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E si riparte !! Cari amici e care amiche del Crystal Lily eccoci dunque nuovamente qui, tutti pronti in rampa di lancio, con l'entusiasmo che da sempre ci contraddistingue, e impazienti di buttarci a capofitto in questo 2013. Siete pronti a scoprire cosa ci porterà in dote la stagione inaugurale del nuovo anno? Magnifico, allora seguiteci!
Iniziamo subito col dirvi che si riparte esattamente da dove ci eravamo lasciati. Vi ricordate il mio bilancio conclusivo di fine 2012, nel quale vi dicevo che a conti fatti le maggiori soddisfazioni in ambito yuri ci erano state regalate dal genere ecchi? Perfetto, a quanto pare la stagione invernale che sta per iniziare sembra dare la sensazione che questo trend sia destinato per il momento a continuare. A gennaio sono infatti in arrivo due opere, nettamente destinate ad erigersi a rappresentanti della categoria ecchi/fanservice e che stiamo seguendo con enorme interesse da mesi, poichè riteniamo che abbiamo il potenziale per essere due autentiche "bombe", sia dal punto di vista dello yuri, sia dal punto di vista del fanservice.
Vi dirò di più: se non ci hanno trollato con i trailer questi sono due anime su cui possiamo puntare veramente ad occhi chiusi!
E ora andiamo a scoprirli nel dettaglio.Senran Kagura
Data di uscita: 6 Gennaio 2013
Non conosciamo molto della trama. Tutto quello che sappiamo è che si tratta della trasposizione animata di una saga di videogames d'azione che vede delle avvenenti guerriere ninja nel ruolo di protagoniste. Preparatevi quindi ad assistere a un anime che alternerà dei duelli a colpi di spada tra queste bellissime e procaci ragazze (s)vestite in modo rigorosamente succinto a momenti fanservice totalmente random, molti dei quali a sfondo yuri, come potrete notare dal trailer che ora vi andremo a mostrare:
Non male vero? Scommetto che anche voi non avrete potuto fare a meno di notare in modo particolare quella maniaca pervertita di Katsuragi, la biondina che sembra avere un'autentica passione per le tette delle sue colleghe, e che solo sulla base di questa preview abbiamo già eletto a nostro idolo personale!!
Tra l'altro, giusto per regalarci qualche certezza in più abbiamo scoperto che la sua seyuu è Yuu Kobayashi che non è nuova nè a interpretare personaggi yuri (Setsuna in Negima!?) nè pervertiti (Mariya in Maria+Holic) nè ambigui sotto ogni punto di vista (Siggy in Queen's Blade Rebellion): una scelta, insomma, che più azzeccata non si può!
Personalmente sono talmente convinto di quest'anime e così sicuro che non tradirà le attese che lo aggiungerei nelle nostre liste già da ora, ma siccome nella vita non si sa mai, aspettiamo il 6 Gennaio, data d'esordio, e stiamo a vedere!Vividred Operation
Data di uscita: 11 Gennaio 2013
Vividred Operation è l'ultima fatica di Kazuhiro Takamura, l'autore di Strike Witches, opera alla quale sembra essersi decisamente ispirato anche per questo suo nuovo anime; anzi, senza troppi giri di parole direi che la sensazione che abbiamo avuto, almeno per quello che abbiamo potuto vedere finora, è che questo Vividred Operation per molti aspetti sembri più una versione alternativa di Strike Witches che altro.
L'abbigliamento (chiamiamolo così) delle protagoniste è praticamente lo stesso, con la totale assenza di indumenti dalla cintola in giù, e le ragazze che sono in pantsu per tutto il tempo, anche se forse rispetto a Strike Witches qui sono un po' meno "striminzite", tanto da somigliare più a dei pantaloncini che non a mutandine. Anche in Vividred Operation il tema di fondo è quello di un gruppo di giovani eroine (cinque per la precisione) che combattono per salvare il loro mondo da qualcuno o qualcosa che non è ancora stato specificato (ma che suppongo trattarsi con molta probabilità della classica minaccia aliena). Anche in questo caso viene sottolineato il fatto che verrà dato grande risalto alla coesione fra le ragazze, e al rapporto di unione che le legherà, il quale risulterà determinante per la risoluzione degli eventi.
Ancora non si sa se le ragazze combatteranno solo con mezzi tecnologici o se, come appunto in Strike Witches, la loro abilità in battaglia consisterà in un mix di magia e tecnologia, ma essendo stato dichiarato come genere "girls science-fiction action" e non "magical girls" è quasi scontata la prima ipotesi. Si sa per certo che nel team artistico è presente un mecha designer ma questo non significa automaticamente che le ragazze guideranno dei robottoni, poichè potrebbe essere stato chiamato semplicemente per creare l'immagine dei nemici. Trattandosi di un anime appartenente al genere sci-fi è comunque una cosa più che normale la presenza di tale figura nel cast artistico.
Quello che cambierà sicuramente rispetto a Strike Witches sarà invece il setting. L'anime non sarà ambientato in una versione alternativa dell'Europa del XX secolo, dove alla seconda guerra mondiale si sostituisce un conflitto tra gli umani e una razza aliena (i Neuroi), ma si svolgerà su una gigantesca isola artificiale dove, in un immaginario futuro, la popolazione vive da secoli in pace e al sicuro da ogni pericolo. Ed è qui che la giovane Akane vive in compagnia della sorella minore e del nonno. Finchè un giorno qualcosa arriverà a turbare la quiete, mettendo in pericolo la vita di tutti gli abitanti dell'isola. Toccherà allora ad Akane e al suo gruppo di amiche sventare questa minaccia.
Perchè crediamo molto in quest'anime? Beh se avete visto Strike Witches penso che non avete bisogno di nessuna risposta. Se non lo avete visto, a parte invitarvi a colmare questa imperdonabile lacuna al più presto, possiamo dirvi che così a "pelle" ci sembra di rivedere in quest'anime lo stesso potenziale yuri e anche la stessa tipologia di yuri che abbiamo trovato in Strike Witches. Rispetto a Senran Kagura il tipo di fanservice che ci è attendiamo in quest'anime è leggermente diverso (oltre che per certi versi certamente più "leggero") e mentre di là non ci attendiamo momenti yuri che vadano oltre il tipo di scene che avete visto nel trailer, qui è lecito attendersi sia la presenza di yuri service sia la presenza di yuri un pochino più serio, e non escluderei nemmeno a priori la possibilità di qualche bel paring, quantomeno in subtext, sullo stile di Eila x Sanya, giusto per rimanere sempre sul parallelismo con Strike Witches.
Inoltre ci piace proprio quel "girls" specificato nella definizione del genere dell'anime, quasi a voler simboleggiare la volontà di fare un anime che sia improntato al cento per cento al femminile, con tutto ciò che ne comporta, una cosa che abbiamo trovato beneaugurante.
Un altro segnale molto confortante è che la stessa Aniplex, casa produttrice di Vividred Operation sembra puntare tantissimo su quest'opera tanto da avere avviato fin dai primi giorni una massiccia campagna pubblicitaria, con la pubblicazione regolare di numerosissimi trailer per presentare una ad una le varie protagoniste dell'anime, trailer che noi abbiamo provveduto a collezionare così da poterveli mostrare tutti !!!
Senran Kagura e Vividred Operation sono quindi gli anime di punta della nostra stagione invernale 2013.
Andiamo ora a vedere cos'altro offre di interessante la lineup invernale per noi fan dello yuri.
Tornando al mio ultimo editoriale 2012 penso che vi ricordiate che oltre all'ecchi vi avevo parlato anche degli slice of life al femminile un genere che per molti versi è molto attinente, se non parte integrante della "vita" di ogni yurista. Uno dei problemi più grossi degli slice of life tuttavia è che si tratta di anime molto difficili e per certi versi anche rischiosi da realizzare nel senso che non è semplice riempire venti minuti di episodio di ciò che sostanzialmente si può definire "nulla". So che il termine potrebbe sembrare non molto bello ma a conti fatti è così, perchè lo slice of life non ha una trama, in esso non c'è un grande obiettivo finale da raggiungere come salvare il mondo o vincere i campionati del mondo, lo slice of life ha lo scopo di raccontare il vissuto quotidiano e si sa che questo può essere quanto di più noioso e banale possa esistere. Per cui nel momento in cui decidi di realizzare un anime di questo tipo devi riuscire ad aggirare questo terribile problema che è il "rischio monotonia" riuscire a sopperire ad esso creando personaggi unici e/o situazioni assolutamente fuori dall'ordinario e trovate del genere possono scaturire solo da una mente geniale. Se ci riesci a quel punto ti troverai ad avere in mano un prodotto che farà un successo planetario (vedi Lucky Star o K-ON), altrimenti finirai per realizzare una schifezza che guarderanno in tre persone, e una di quelle tre persone sarai tu. Siccome le menti geniali sono poche (altrimenti avremmo un K-ON all'anno), proprio per sopperire a questa difficoltà di evitare il rischio-noia, da un paio d'anni a questa parte è stato escogitato un sistema molto astuto per gli slice of life: farne dei mini-anime con degli episodi dalla durata ridotta ovvero della durata compresa tra un minimo di 3 e un massimo 6 minuti l'uno; un episodio con un formato così ridotto infatti scorre via così rapidamente da non lasciare nemmeno il tempo allo spettatore di iniziare ad annoiarsi. Questa formula è stata adottata per la prima volta due anni fa dagli autori di Morita-san Wa Mukuchi che ha ottenuto degli ottimi riscontri da parte del pubblico, e da allora molti altri hanno seguito quell'esempio. L'introduzione della formula dei mini-anime ha inoltre permesso ad alcuni manga che non disponevano di una quantità di materiale sufficiente per "riempire" una serie TV regolare di ottenere comunque una loro trasposizione animata.
Il 3 Gennaio dunque prenderanno il via contemporaneamente tre slice of life interamente al femminile composti da mini episodi della durata di cinque minuti l'uno, almeno due dei quali potrebbero avere dei risvolti interessanti anche sul piano yuri. Io personalmente sono intenzionato a seguirli tutti, tanto considerata la breve durata non mi costa niente e se poi non dovesse valerne la pena non ci avrei perso praticamente nulla (visto però che la filosofia funziona?)
E ora ve li vado a presentare:
Da sinistra a destra abbiamo:
Mangirl!
Segue le vicende di uno strampalato ufficio di una casa editrice, interamente gestito da un gruppo di ragazze alle quali viene affidato il compito di dare vita ad un nuovo manga e metterlo in commercio. L'unico problema è che nessuna di loro ha la benchè minima esperienza nel campo dei manga! Sembra quindi più orientato su gag e scenette a sfondo comico che altro.Yama no Susume
Questo è quello che potrebbe fornire gli spunti più interessanti dal punto di vista yuri. Aoi e Hinata sono due amiche d'infanzia che dopo molti anni decidono di scalare insieme una montagna, avventura che avevano già compiuto in passato quando erano ancora ragazzine, allo scopo di vedere sorgere ancora una volta il sole dalla sua vetta.Ai Mai Mi
Ai, Mai, Mii e Ponoka sono le quattro componenti del club scolastico di manga ma in realtà trascorrono la maggior parte del loro tempo a fare cose assurde come proteggere la loro scuola dall'assalto di mostri, sconfiggere rivali di scuole nemiche in improbabili tornei e cose simili. Anche questo sembrerebbe più orientato su uno stile comico che altro, però alcune immagini lascerebbero sperare nella possibilità di qualche scenetta service.
Di quest'ultimo è stato realizzato anche il trailer, che vi andiamo subito a mostrare:
E passiamo ora alla terza e ultima parte di questa prima puntata della nostra rubrica dedicata alle novità yuri 2013 e non me ne vogliate se ora senza volerlo una nuovoletta nera si formerà improvvisamente sulla mia testa.
Da un paio d'anni a questa parte ha cominciato infatti a prendere piede una moda, ovvero quella degli anime ispirati al tema delle idol. E' iniziata con le varie serie di The Id@lmaster, seguite poi da AKB0048 e ora ecco che ci risiamo con l'ennesimo prodotto creato sulla falsariga dei precedenti. Sto parlando diLove Live!: School Idol Project
Data di uscita: 6 Gennaio 2013
Pensate che il cast di quest'anime è stato creato basandosi interamente sulle scelte dei fan ai quali è stato chiesto di votare tra decine e decine di personaggi proposti, per i quali è stato possibile esprimere poi la propria preferenza anche in merito a molti tratti fisici, perfino sul colore dei capelli. Questo fan-created-idol-project (scusate se non lo traduco ma non esiste un termine italiano che renda sufficientemente bene il significato) in passato aveva già dato vita a diversi video musicali di successo ma ora la casa discografica e lo studio di animazione che detengono i diritti, ovvero la Lantis e la Sunrise hanno optato per il grande passo, avviando il progetto di una serie animata. Il problema di questi anime tuttavia è sempre il solito: essendo un prodotto puramente commerciale e pensato esclusivamente per le masse non può permettersi di sbilanciarsi minimamente in nessuna direzione, e non intendo solo dal punto di vista yuri, ma anche dal punto di vista dell'ecchi, del fanservice, qualunque cosa insomma che possa comportare il rischio di alienarsi i favori della minima fetta di audience, fosse anche la più piccola. Attendetevi quindi un semplicissimo anime vanilla, strapieno di ragazze kawaii dove al massimo ci potrà essere giusto qualche vaga ombra di teasing, ma di yuri manco l'ombra. Io comunque, giusto perchè il beneficio del dubbio lo concedo a tutti a priori, un paio di episodi almeno li guarderò, ma a questo genere di anime ho smesso ormai di crederci da tempo. Se poi sarò smentito ben venga, ma penso che ben difficilmente questo succederà. E ora spazio al trailer.AKB0048 Next Stage'S
Data di Uscita: 6 Gennaio 2013
Beneficio del dubbio che non concederò invece a quest'anime, sequel della prima stagione andata in onda lo scorso anno e che, personalmente ho abbandonato dopo soli tre episodi. Un anime riservato rigorosamente ai soli fan delle AKB48 e che segnalo doverosamente solo per onor di firma. Astenersi tutti gli altri.
E siccome sono professionale fino in fondo vi mostro il trailer anche di questo:
L'unica mia speranza è che con questi due anime per quest'anno avremo già pagato il nostro dazio relativo agli anime idol-related e che ora saremo a posto per il tutto il resto del 2013. Vi starete chiedendo perché ne parlo se li detesto così tanto. Il fatto è che nel bene o nel male si tratta comunque di anime a cast femminile e/o ad atmosfere yureggianti, e che dunque finiranno molto probabilmente per essere aggiunti nelle nostre liste, seppure in categorie secondarie. Il fatto che poi a me personalmente possano non piacere è indipendente. E' giusto che chi ci legge sia informato di tutte le novità in arrivo di modo da poter poi scegliere tra le nostre proposte quelle che più soddisfino i suoi gusti.
E con questa doverosa precisazione si chiude questa prima ricchissima puntata della nostra rubrica dedicata alle novità yuri del 2013... mamma mia come mi suona strano pronunciare questo numero... mi ci devo ancora abituare !!! Un abbraccio a tutti e ci vediamo qui fra un mese esatto per fare un primo bilancio della situazione.
Come sempre vi ricordo che se volete farci sapere la vostra opinione su quanto avete letto in questo articolo o se volete farci sapere che sensazione vi danno questi nuovi anime in arrivo siamo sempre pronti a discuterne con voi nell'apposito topic aperto nel main forum raggiungibile a questo >>link<<. Non abbiate paura di scrivere mi raccomando, ricordatevi che siamo sempre pronti ad ascoltare con piacere i vostri pensieri e le vostri opinioni... e che a noi piace sentire in ogni momento la voce dei nostri fan.
Arrivederci a gennaio, e che lo yuri sia con voi!
Edited by Mamiina - 7/9/2017, 00:47
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Facciamo un piccolo aggiornamento del nostro articolo dedicato alle novità yuri in arrivo nella prossima stagione invernale. A causa del limite massimo di video pubblicabili in un singolo post non possiamo infatti editare il nostro post precedente, per cui dobbiamo limitarci a questa piccola "appendice".
L'aggiornamento più importante riguarda il trailer di Yama No Susume, che non vi avevamo potuto mostrare in fase di pubblicazione dell'articolo perchè all'epoca non era ancora uscito. Finalmente ve lo possiamo mostrare, visto che poche ore fa è stato rilasciato dalla casa produttrice.
La preview non fa altro che confermare le buone sensazioni che già avevamo relativamente a quest'anime: direi che dal punto di vista dello yuri ci potrebbero essere infatti parecchi spunti interessanti, almeno sotto forma di subtext.
Sono stati inoltre rilasciati altri due trailer di Vividred Operation (e siamo arrivati ormai ad un numero complessivo di ben otto filmati di presentazione per quest'anime). Cogliamo quindi l'occasione per mostrarvi anche loro.
EDIT:
In data 28 Dicembre è stato infine rilasciato il trailer di Mangirl!, unico anime tra quelli presentati di cui non avevamo ancora potuto beneficiare della preview... Eccovela!!
Edited by Mamiina4ever - 30/12/2012, 00:13. -
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Care amiche e cari amici del Crystal Lily, benvenuti al secondo appuntamento dell'anno con la nostra rubrica dedicata alle Novità Yuri 2013. Come passa veloce il tempo. E' già passato un mese infatti dall'inizio della stagione invernale e quindi è arrivato il momento di fare i primi bilanci e scoprire se questo nuovo anno è iniziato o meno con il piede giusto.
Bando dunque ai convenevoli e andiamo subito al sodo.Bilancio anime in corso
Prima di iniziare ricordiamo che i giudizi sono ovviamente da considerarsi come non definitivi poiché vengono espressi in seguito alla visione degli episodi fin qui trasmessi e potrebbero pertanto subire dei cambiamenti nelle edizioni future o nelle eventuali recensioni finali.
Senran Kagura
Le previsioni della vigilia sono state finora rispettate quasi in pieno per quest'anime. Il fanservice infatti abbonda a dismisura così come le scene fanservice, presenti in quantità industriale, incluse quelle a sfondo yuri che ruotano interamente attorno ad un unico personaggio, Katsuragi, e alla sua ossessione per le tette di Asuka, la protagonista principale. Tuttavia si segnala che nonostante la natura prepotentemente ecchi dell'anime non ci sono scene di nudo e quindi l'opera non è sottoposta a censure di alcun tipo. Inoltre la componente yuri è equamente bilanciata tra momenti fanservice e momenti di natura sentimentale grazie alla presenza di una coppia in subtext nel gruppo delle cinque protagoniste. Attenzione però che stiamo parlando di quel tipo di subtext che "viaggia" chiaramente verso l'esplicito e non lascia spazio ad alcun tipo di dubbio. E questa è senza ombra di dubbio la sorpresa più bella che ci ha riservato Senran Kagura. A livello di trama l'anime è appena decente. In breve segue le vicende di cinque bellissime ragazze che frequentano un’accademia segreta di Shinobi, che le porterà un giorno ad apprendere tutti i segreti dell'arte ninja. Un bel giorno le nostre eroine vengono aggredite da un'altra accademia di Shinobi, sempre composta da cinque apprendiste ninja le quali tuttavia, a differenza loro, invece di percorrere il sentiero della luce seguono la via dell'oscurità. Da qui dunque lo scontro tra bene e male a colpo di tett.. ehm di tecniche segrete, spade, lame e chi più ne ha più ne metta. Non un capolavoro di originalità insomma.
Giudizio provvisorio all'episodio 4 di 12
Voto anime: 5
Voto Yuri: 7
Previsione di inserimento nelle liste: Sì
Possibili categorie di appartenenza e attuali probabilità: ANIME ECCHI/YURI FAN SERVICE (100%)
Love Live! School Idol Project!
La sorpresa più bella di questa stagione invernale, che mi obbliga tra l'altro a fare il primo "mea culpa" dell'anno. Mi aspettavo infatti il solito anime idol-related pressoché vuoto di contenuti, dalla trama inesistente, pieno di musiche, canzoncine e balletti e nient'altro e invece per ora si è rivelato comunque come l'anime più divertente e appassionante da seguire. La trama è di una semplicità estrema: una piccola scuola annuncia che entro due anni chiuderà i battenti per non aver superato la quota minima di iscrizioni. Un gruppo di tre ragazze del secondo anno, amiche per la pelle, contro il parere del consiglio studentesco decidono un'ultima disperata mossa per provare a salvare il loro istituto dalla chiusura: improvvisarsi School Idol e formare un gruppo che rappresenti la scuola, di modo da farle guadagnare notorietà e convincere nuove matricole ad iscriversi, scongiurandone così la chiusura. Una trama semplice dicevamo, ma che funziona egregiamente, grazie ad una caratterizzazione dei personaggi davvero ben riuscita, un chara delizioso, un ritmo serrato e mai noioso, e la presenza di tanti momenti emozionanti e a tratti perfino toccanti. La mia unica previsione che, sfortunatamente, è stata per ora rispettata è la quasi totale assenza di yuri, fatto in sé abbastanza prevedibile considerata la natura commerciale dell'opera. Tuttavia il teasing è abbastanza marcato e l'atmosfera molto più yureggiante di quanto non mi aspettassi.
Giudizio provvisorio all'episodio 4 di 13
Voto anime: 7,5
Voto Teasing e Atmosfere Yureggianti: 7
Previsione di inserimento nelle liste: Sì
Possibili categorie di appartenenza e attuali probabilità: ANIME CON ATMOSFERE YUREGGIANTI (90%) ANIME A CAST INTERAMENTE FEMMINILE (10%)
VividRed Operation
E siamo a quello che per ora è il più grosso punto interrogativo della stagione. In quest'anime di fantascienza una ragazzina delle medie, Akane, cerca di salvare il mondo da una misteriosa razza di mostri denominati "Alone" (che per ora non si sa ancora se siano alieni, robot o cos'altro), mostri che combatte insieme al suo gruppo di fedeli amiche. Tra i tanti poteri a sua disposizione, oltre a quelli di poter volare, trasformarsi e combattere con armi di vario genere ce n'è uno fondamentale, che è quello di potersi "fondere" con ciascuna di queste sue amiche dando vita ad una guerriera più forte e più potente, dai poteri diversi a seconda della persona con cui si fonde. Per farlo tuttavia deve raggiungere un livello di intesa mentale e anche "sentimentale" con l'altra controparte e seppure nell'anime venga specificato che questa intesa sentimentale è vista come un legame di amicizia le scene che precedono questa "fusione", che vedono le due ragazze spogliarsi abbracciarsi semi-nude in cielo e Akane ricevere un bacio sulla fronte hanno un sapore yuri che più yuri non si può. Il problema nasce ovviamente dal fatto che per ora hanno fatto fondere la protagonista con due coprotagoniste differenti, e in entrambi i casi è stato costruito un arco narrativo tale da creare un climax yuri che poi è appunto culminato in questa "fusione". Va da sé pertanto che il non creare per ora delle coppie fisse ma, perdonate il termine un po' animalesco, far "accoppiare" le protagoniste in modo randomico contribuisce a sminuire non di poco lo yuri che altrimenti di per sé ha già fatto capolino in parecchie scene alcune delle quali anche molto belle e di forte impatto sia visivo che emotivo. Anche la trama per adesso è abbastanza misteriosa e pertanto ora come ora risulta impossibile da giudicare. L'anime da un lato presenta alcuni spunti piuttosto interessanti e originali alternati però ad altri elementi meno convincenti, alcuni piuttosto banali, altri che sembrano decisamente essere stati presi (per non dire copiati) pari pari da altre opere. Insomma per farla breve l'impressione generale è abbastanza buona e la sensazione che quest'opera abbia il potenziale per fare veramente bene c'è tutta. Tuttavia c'è anche la sensazione che quest'opera potrebbe pure rivelarsi molto fumo e poco arrosto quindi non resta che attendere e aspettare come si evolverà.
Giudizio provvisorio all'episodio 3 di 12
Voto anime: 6
Voto Yuri: 6,5
Previsione di inserimento nelle liste: Sì
Possibili categorie di appartenenza e attuali probabilità: ANIME CON ATMOSFERE YUREGGIANTI (50%) ANIME ECCHI/YURI FAN SERVICE (25%) ANIME A SFONDO YURI SUBTEXT (25%)
Questo per quanto riguarda gli anime principali che stiamo seguendo. In aggiunta vi segnaliamo la presenza di yuri anche in un anime che non era stato segnalato nella rubrica di Gennaio ovvero Tamako Market, slice of life a cast misto della KyoAni, stessa casa produttrice di K-ON e che di K-ON ha ereditato anche il chara.
Come appena detto tuttavia, a differenza del suo predecessore non si tratta di un anime con cast all-female e quindi al suo interno si instaurano rapporti di vario genere tra personaggi di ambo i sessi. In particolar modo il riassunto della trama al momento della presentazione dell'opera poneva come tema centrale dell'anime il rapporto tra la protagonista Tamako e il suo miglior amico Mochizo, il che lasciava presupporre che si trattasse di un anime orientato principalmente verso il classico genere shoujo romance. Tuttavia fin dai primi episodi è emerso che la migliore amica di Tamako, ovvero Kanna, ha dei sentimenti abbastanza espliciti nei confronti della protagonista, sentimenti che molto probabilmente sono destinati a rimanere unilaterali, ma che sicuramente portano anche Tamako Market a rientrare nella nostra sfera di interesse. L'anime verrà probabilmente incluso nell'elenco delle opere con presenza di yuri in qualità di elemento secondario importante, categoria comunque da non sottovalutare a livello di importanza.
Andiamo ora a concludere questa lunga disamina della stagione in corso con una panoramica sui tre mini-anime che vi avevamo annunciato il mese scorso ovvero Mangirl!, Ai Mai Mi e Yama no Susume.
Per quanto riguarda i primi due non c'è (come prevedibile) nulla da segnalare sul lato yuri. I due anime puntano esclusivamente sull'aspetto comedy e pertanto gli episodi sono un semplice susseguirsi di gag che non lasciano spazio ad altro. Tuttavia la differenza sul piano qualitativo è abissale poiché mentre Mangirl! è un anime tutto sommato carino e divertente da seguire, con un tema di fondo e un filo logico attorno al quale sono costruiti gli episodi, Ai Mai Mi è sicuramente una delle peggiori cose che mi sia capitato di vedere in questi anni, un'accozzaglia di scene senza senso, con un chara orribile e gag talmente idiote che (senza offesa per nessuno) non farebbero ridere nemmeno una persona con seri problemi mentali.
Discorso a parte merita invece Yama No Susume che è l'unico che lascia intravedere del potenziale concreto sul piano yuri. Ma c'è un grosso punto interrogativo che ruota attorno a quest'anime e che probabilmente ne decreterà la sua appartenenza o meno alla categoria yuri (o quantomeno a sfondo yureggiante): il titolo alternativo dell'opera è infatti "encouragement of climb". Si tratterà pertanto di vedere quanta rilevanza avrà per le due ragazze la passione per la montagna sull'economia generale dell'anime e soprattutto se e quanto quest'ultima sarà in funzione del loro legame. Mi spiego meglio: il loro rapporto è quello di due grandi amiche che condividono un'unica passione (quella appunto delle arrampicate), oppure vale il discorso opposto, ovvero è una sorta di "alchimia" che esiste fra di loro a rendere così speciali e unici quei momenti trascorsi a osservare le albe dalla vetta delle montagne? Può sembrare una sottigliezza ma invece non è così e a seconda di quale dei due messaggi gli autori decideranno di "trasmetterci" la differenza per noi fan dello yuri potrebbe veramente risultare abissale una volta conclusa la visione. Al momento attuale purtroppo propenderei maggiormente per la prima ipotesi: il rapporto tra le due protagoniste ora come ora sembra proprio in tutto e per tutto quello fra due semplici amiche che non un rapporto di natura yuri in subtext. Ma anche qui non siamo arrivati nemmeno a metà serie e molte cose pertanto fanno ancora in tempo a cambiare.
Giudizio provvisorio all'episodio 5 di 12
Mangirl!
Voto anime: 6
Previsione di inserimento nelle liste: Sì
Possibili categorie di appartenenza e attuali probabilità: ANIME A CAST INTERAMENTE FEMMINILE (100%)
Ai Mai Mi
Droppato a causa dei contenuti troppo idioti
Previsione di inserimento nelle liste: No
Yama no Susume
Voto anime: 6
Voto Yuri: ng
Previsione di inserimento nelle liste: Sì
Possibili categorie di appartenenza e attuali probabilità: ANIME A CAST INTERAMENTE FEMMINILE (70%) ANIME CON ATMOSFERE YUREGGIANTI (29%) ANIME A SFONDO YURI SUBTEXT (1%)Anime di Febbraio
Dokidoki! Precure
Data di Uscita: 3 Febbraio 2013
Il 3 febbraio prenderà il via l'ennesima incarnazione dell'interminabile saga delle Pretty Cure, giunta ormai alla sua decima stagione, che prenderà questa volta il titolo di Dokidoki! Precure. Il Crystal Lily ha da sempre una linea di pensiero ben precisa relativa alle opere targate Precure. Trattandosi infatti di anime appositamente studiati per un target di bambine (per la precisione la fascia d'età ufficialmente dichiarata è tra i tre e gli otto anni) non abbiamo mai seguito nessuna opera legata a questa saga e non faremo un'eccezione nemmeno questa volta. Tuttavia, gli anime delle Precure hanno riscosso sempre un grande successo anche presso un pubblico di adolescenti e adulti e figurano da sempre negli elenchi delle opere preferite dagli yuristi di tutto il mondo. Il fatto che in tutte le serie siano presenti in qualità di protagoniste una o più coppie di ragazze, sempre molto affiatate tra loro ha infatti spinto la stragrande maggioranza dei fan a identificare molte di esse come coppie in subtext. Non solo ma la produzione di doujinshi a sfondo yuri con protagoniste le varie coppie delle serie Precure è da sempre molto fervida e anche facendo un rapido giro in rete se ne possono trovare a decine. Pur non approvando completamente questa linea di pensiero abbiamo quindi deciso di accettare comunque la volontà del fandom e pertanto il nome Precure! Series figura da sempre nelle nostre liste alla voce "ANIME CON ATMOSFERE YUREGGIANTI".
Vi segnaliamo quindi quest'anime per dovere di cronaca ribadendo comunque che non lo seguiremo e che non forniremo quindi alcun aggiornamento in merito.
E con Dokidoki! Precure si conclude questa seconda edizione della nostra rubrica dedicata alle Novità Yuri 2013. E mentre vi do appuntamento al mese prossimo per un secondo bilancio della stagione, sicuramente più vicino a quello che sarà quello definitivo, vi invito come sempre a raggiungerci nel nostro topic di discussione novità per discutere di tutto ciò che avete letto su questo articolo e per farci sapere le vostre impressioni sui nuovi anime che ci stanno tenendo compagnia durante questo inverno!
Vi aspetto numerosi alla prossima, e nel frattempo mi raccomando: "Stay hungry, stay yuri !!"
Edited by Mamiina - 7/9/2017, 00:51. -
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*** BREAKING NEWS ***
ANNUNCIATO UN NUOVO ANIME DI
HIDAMARI SKETCH !!!
Hiro & Sae si diplomano e danno l'addio alla Yamabuki
Durante la serata conclusiva dell'evento "Cho Hidamatsuri in Nippon Budoukan", tenutasi domenica scorsa, è stato dato l'annuncio di un nuovo capitolo di Hidamari Sketch , che sarà totalmente incentrato sugli ultimi giorni di scuola di Hiro e Sae, durante i quali le due ragazze si diplomeranno, lasciando così per sempre l'accademia Yamabuki. La notizia ha quindi un sapore agrodolce per tutti noi fan della saga, poichè se da un lato un nuovo anime di Hidamari Sketch è sempre un evento da accogliere con gioia, d'altro canto ci apprestiamo ad assistere al doloroso passo d'addio di una delle due coppie che hanno fatto la storia di quest'anime, essendo infatti presenti insieme a Yuno e Miyako fin dal primo episodio. E la parola "coppia" nel loro caso non è affatto casuale poichè Hiro e Sae ricoprono anche un ruolo chiave dal punto di vista yuri. Premiate come Coppia Yuri dell'anno nell'edizione 2012 dei Crystal Lily Awards e considerate universalmente canon da tutto il fandom la loro uscita di scena peserà come un macigno anche sotto questo aspetto.
Non è ancora stato comunicato il formato dell'anime ma considerato che è focalizzato su un evento ben preciso e limitato nel tempo, è molto probabile che si tratti di uno (o più) OAV. Questo lascerebbe aperta la porta a più possibili scenari. Se calcoliamo infatti che la quarta serie Hidamari Sketch x HoneyComb si era conclusa a Capodanno e che la cerimonia per il diploma di Hiro e Sae si svolgerebbe in primavera resterebbe un "vuoto" di tempo che potrebbe essere colmato da una quinta serie TV che, verosimilmente, potrebbe essere l'ultima.
Un'altra ipotesi, di più ardua realizzazione, potrebbe essere una continuazione dell'anime anche dopo l'uscita di scena di Hiro e Sae con il ritorno della formula a quattro protagoniste, utilizzato nelle prime due stagioni, grazie alla presenza di Nori e Nazuna (inserite nel cast dalla terza serie) a fare da spalla a Yuno e Miyako fino al conseguimento del diploma da parte queste ultime, momento oltre il quale non sarebbe poi davvero più possibile andare. Tuttavia, anche se dal punto di vista yuri le due ragazze più giovani nell'ultima stagione hanno dimostrato di essere molto "affiatate" e di avere ben poco da invidiare a Hiro e Sae, dal punto di vista carismatico non siamo sicuri che le due abbiano la presenza scenica sufficiente per sostituire le loro senpai. Insomma per farla breve è davvero difficile, se non impossibile, immaginare un futuro per Hidamari Sketch senza Hiro e Sae !!
Se volete discutere con noi questa notizia-bomba e farci sapere la vostra opinione in merito vi invitiamo a raggiungerci nel topic ufficiale di Hidamari Sketch!
Edited by Mamiina - 7/9/2017, 00:53. -
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Cari amici del Crystal Lily, eccoci arrivati all'appuntamento di marzo con la nostra esclusiva rubrica dedicata alle Novità Yuri 2013. E mentre la stagione primaverile inizia ad affacciarsi all'orizzonte, approfittiamo di questa tappa di avvicinamento per fare un secondo bilancio degli anime attualmente in corso. Rispetto ai giudizi di un mese fa andiamo quindi a scoprire per ognuno di essi cosa è cambiato, sia in meglio che in peggio, e se le sensazioni iniziali sono state confermate oppure smentite. Bilancio anime in corso
Prima di iniziare ricordiamo che i giudizi sono ovviamente da considerarsi come non definitivi poiché vengono espressi in seguito alla visione degli episodi fin qui trasmessi e potrebbero pertanto subire dei cambiamenti nelle edizioni future o nelle eventuali recensioni finali.
Senran Kagura
Quotazioni in rialzo per le aspiranti guerriere shinobi della Hanzo Academy e le loro feroci rivali dell'Accademia del Serpente. Dopo i primi episodi, un po' troppo sempliciotti e decisamente poveri di idee, gli autori sono riusciti a mettere in piedi una storia con qualche spunto interessante, una discreta dose di suspense e un pizzico di mistero, e soprattutto sono riusciti a dare un minimo di profondità psicologica alle protagoniste, invece di limitarsi a sfoggiarne solo le (notevoli) qualità fisiche. Tra gli aspetti negativi che vengono confermati annotiamo invece la qualità decisamente scadente dei combattimenti, dettaglio non certo trascurabile se si considera che comunque stiamo parlando di un’opera che in teoria ruota attorno a questa tematica; il fanservice, come da copione, continua ad essere presente in quantità industriale, e questa cosa sappiamo che potrebbe non essere vista di buon occhio da molti, tuttavia bisogna prendere atto che un lieve miglioramento generale c'è stato, tale da riportare Senran Kagura su un livello di sufficienza, almeno dal punto di vista della trama. Non è cambiato nulla nemmeno sul fronte dello yuri e qui aggiungiamo "fortunatamente" poiché è qui che l'anime dà il meglio di sé: Katsuragi continua ad essere la solita lesbicona arrapata, sempre dedita all'arte del "groping", Hibari e Yagyuu episodio dopo episodio si confermano sempre più unite nel loro rapporto in subtext e stiamo ancora aspettando con ansia di vedere se si concretizzerà qualcosa tra Asuka e Homura dopo il teasing dei primi episodi.
Giudizio provvisorio all'episodio 8 di 12
Voto anime: 6
Voto Yuri: 7
Previsione di inserimento nelle liste: Sì
Possibili categorie di appartenenza e attuali probabilità: ANIME ECCHI/YURI FAN SERVICE (100%)
Love Live! School Idol Project!
Si conferma in assoluto il miglior anime della stagione invernale. Trascinanti, divertenti, emozionanti, e a tratti anche commoventi, le avventure di Honoka e del suo gruppo di inseparabili amiche diventano sempre più coinvolgenti con il passare degli episodi. Il loro disperato tentativo di salvare la scuola a cui appartengono, reclutando nei modi più impensabili nuovi elementi nelle µ's, il gruppo di school idol da loro fondato, da un lato può far sorridere, poiché a pensarci bene non è proprio un messaggio "costruttivo" che il metodo migliore per attirare nuove matricole in una scuola sia quello di puntare su divise kawaii, balletti e canzoncine, piuttosto che sulle infrastrutture e sui programmi di studio, ma in fondo stiamo parlando di un anime, che ci deve far emozionare e divertire, e quindi si può anche chiudere un occhio. Specialmente se poi il tutto serve, come nel caso di Love Live! per raccontare una bellissima storia di sacrificio, passione e coraggio tra nove ragazze legate tra di loro da un rapporto di amicizia speciale e da un unico sogno comune. La sola nota parzialmente negativa, ma che avevamo già messo in conto dato il target a cui è destinato l'anime, è che il livello di yuri è pressoché pari a zero, e se nelle prime puntate si era avuta la sensazione che volessero comunque mantenere un minimo di atmosfera yureggiante, così non è stato nel prosieguo della storia. L'unica eccezione è il "vizietto" di Nozomi, vice-presidentessa del consiglio studentesco, di fare ogni tanto un po' di "groping" alle tette delle ragazze più giovani per punirle quando fanno qualche malefatta, cosa di per sé decisamente anomala se si considera sia la natura del personaggio (che è la più vecchia e matura del gruppo) sia l'assenza di fanservice di qualunque altro tipo. Tuttavia non ci sembra da solo un elemento sufficiente per considerare quest'anime tra la categoria "yureggianti" poiché a differenza di altri anime a cast interamente femminile non "avvertiamo" nessun possibile pairing, né gli autori ci hanno mai stuzzicato o suggerito in qualche modo eventuali o ipotetiche coppie da shippare.
Giudizio provvisorio all'episodio 8 di 13
Voto anime: 7,5
Previsione di inserimento nelle liste: Sì
Possibili categorie di appartenenza e attuali probabilità: ANIME A CAST INTERAMENTE FEMMINILE (99%) ANIME CON ATMOSFERE YUREGGIANTI (1%)
Vividred Operation
Giudizio provvisorio all'episodio 8 di 12
Poco alla volta quest'opera ha iniziato a scoprire le sue carte e rispetto a un mese fa possiamo iniziare a tirare delle somme un po' più concrete, anche se va detto che rispetto agli altri due anime principali della stagione, sui quali possiamo dire di avere ormai le idee abbastanza chiare e i cui giudizi, salvo sconvolgimenti imprevisti, sono ormai formulati al 90%, qui vige ancora una certa incertezza. Vividred Operation è certamente un anime con alcuni buoni spunti, ma che allo stesso tempo non brilla per originalità tanto che diversi elementi, (personaggi, alcune scene e punti della trama, mostri, ambientazione) ricordano molto da vicino quelli di altri anime. Anzi, è proprio il caso di dire che ogni volta che si guarda un episodio di quest’anime la sensazione di deja-vu è abbastanza ricorrente. Echi di Nanoha, Strike Witches, Senki Zesshou Symphogear, Madoka e perfino Dragonball, solo per fare alcuni nomi, si sono avvicendati e sovrapposti nel corso di queste otto puntate. Eppure tra alti e bassi quest'opera finora ha funzionato benino ed è riuscita a mantenere sufficientemente alta l'attenzione degli spettatori. Ora però è arrivato il momento della verità. Il finale si avvicina e gli ultimi quattro episodi saranno decisivi come non mai per stabilire se quest'anime, pompato tantissimo prima della sua uscita dalla Aniplex con una massiccia campagna pubblicitaria, lascerà in qualche modo un'impronta nella memoria dei fan oppure se si rivelerà l'ennesimo anime usa e getta, che tra qualche mese sarà già finito nel dimenticatoio senza colpo ferire.
Grossa incertezza al momento anche per quanto riguarda la componente yuri. Come vi avevamo detto il mese scorso la sensazione era che anche qui non volessero dare vita a dei pairing ben definiti ma che tutto sembrava far perno su una figura accentratrice, ovvero Akane, attorno alla quale di volta in volta e a seconda della situazione ruotavano alternandosi le altre ragazze. Questa sensazione è stata ulteriormente confermata dal fatto che lei è l'unica che può fare il docking con una delle altre ragazze a turno, mentre le altre non possono "unirsi" fra loro. Questa scelta è certamente limitante dal punto di vista dello yuri poiché avendo quattro ragazze suddivise in due coppie già potenzialmente delineate Akane/Aoi e Wakaba/Himawari sarebbe stato un gioco da ragazzi. Invece così... è vero che abbiamo pur sempre Aoi che dà l'impressione di provare qualcosa di più di una semplice amicizia nei confronti di Akane, e Akane che a sua volta, per quanto voglia bene a tutte le ragazze, sembri comunque avere un rapporto più profondo con la stessa Aoi, anche solo per il fatto che loro sono comunque legate fin da bambine, ed è vero che Wakaba con i suoi atteggiamenti da tomboy desta più di un sospetto, specialmente quando rimane ferma incantata a guardare Momo, la sorella di Akane, mentre cucina vestita in grembiulino; tuttavia siamo sempre fermi in quel limbo nel quale non c'è mai niente di così chiaro e definito, nemmeno dal punto di vista di un eventuale subtext. Ora come ora i momenti yuri più forti sono stati proprio le scene dei docking, che ammiccano fortemente al fanservice (fanservice che è parecchio presente anche nelle inquadrature dei "posteriori" delle ragazze), fattore quindi che rende ancora più difficile valutare nel suo complesso la componente yuri.
Voto anime: 6,5
Voto Yuri: 3
Previsione di inserimento nelle liste: Sì
Possibili categorie di appartenenza e attuali probabilità: ANIME CON ATMOSFERE YUREGGIANTI (50%) ANIME ECCHI/YURI FAN SERVICE (25%) ANIME A CAST INTERAMENTE FEMMINILE (25%)
Shorts
Nell'edizione di febbraio avevamo lasciato in sospeso il discorso relativo a Yama no Susume, sostenendo che sarebbero stati necessari alcuni episodi per capire se il rapporto tra le due protagoniste sarebbe stato sviluppato in chiave subtext o come una semplice amicizia tra due ragazze che condividevano un hobby in comune. Purtroppo sembra avere prevalso la seconda linea, quindi, salvo inversioni di rotta clamorose anche quest'anime entrerà nelle liste all'interno della categoria degli anime a cast femminile senza presenza di yuri, categoria alla quale apparterà anche un altro shorts, trasmesso in Giappone nell'ottobre del 2012, e quindi già concluso da molti mesi, ma che sta uscendo subbato solo in queste settimane. Stiamo parlando di Haitai Nanafa, mini-anime che segue le vicende di alcune ragazzine alle prese con alcuni spiriti, sempre dalle fattezze femminili. Anche qui, come di regola, tante gag surreali e divertenti ma nessuna traccia di yuri. Per quanto riguarda invece Mangirl! nulla da aggiungere rispetto a quanto detto il mese scorso.
Mangirl!, Yama no Susume e Haitai Nanafa
Giudizio provvisorio all'episodio 9 di 12
Voto anime: 6
Previsione di inserimento nelle liste: Sì
Possibili categorie di appartenenza e attuali probabilità: ANIME A CAST INTERAMENTE FEMMINILE (100%)
E con il punto della situazione sugli shorts si conclude anche questa puntata di marzo della nostra rubrica dedicata alle novità yuri 2013. Non abbiamo infatti anime degni di nota da segnalarvi per questo mese, ma non disperatevi: per quelli avremo tutto il tempo di rimediare nell'edizione di aprile quando vi presenteremo la stagione primaverile, che ci porterà in dote una delle opere in assoluto più attese di quest'anno. Volete un indizio? Vi facciamo solo un nome: Kuroko. Penso che basti e avanzi!!
Appuntamento qui fra tre settimane circa e se nel frattempo volete scambiare due chiacchiere su quanto avete letto in questo articolo vi ricordiamo che è sempre disponibile il nostro topic di discussione novità!
A presto e che lo yuri sia con voi!
Edited by Mamiina - 7/9/2017, 00:57. -
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*** BREAKING NEWS ***
ANNUNCIATO IL TERZO FILM DI MAHOU SHOUJO LYRICAL NANOHA !!!
Non sarà la versione cinematografica di Strikers ma una nuova storia con contenuti originali!!!
Clamorosa sorpresa durante il secondo "Lyrical Party V", evento tenutosi in Giappone per festeggiare l'uscita del secondo film di Nanoha (Magical Girl Lyrical Nanoha the Movie 2nd A's) in versione Blu-ray e DVD. Nel corso della serata è stato infatti annunciato che è stato dato il via libera da parte della casa produttrice per la produzione di un terzo film. Fin qui nulla di eclatante: dopo l'uscita dei primi due film, infatti, tutti davano praticamente per scontato che il progetto di retelling della saga di Nanoha prevedesse il remake in versione cinematografica anche della terza ed ultima saga televisiva, ovvero Strikers e che l'annuncio fosse solo questione di tempo. Invece, tra lo stupore generale è stato comunicato che il prossimo film non seguirà l'arco narrativo di Strikers, ma sarà costituito da una storia nuova e completamente inedita e prenderà il nome di Magical Girl Lyrical Nanoha The Movie 3rd: Reflection.
Inutile dire che la notizia, oltre ad aver lasciato tutti abbastanza spiazzati, ha dato immediatamente il via libera ad una moltitudine di ipotesi. Non bisogna dimenticare infatti che tra la seconda e la terza serie c'era stato un buco temporale in termini di trama di ben dieci anni, un lasso di tempo enorme che ci aveva portato a lasciare le protagoniste ancora poco più che bambine al termine di A's per ritorvarle improvvisamente adulte all'inizio di Strikers. Potrebbe quindi darsi benissimo che la volontà degli autori sia quella di "colmare" tale vuoto di tempo, durante il quale erano comunque avvenuti diversi eventi importanti che in Strikers venivano comunque nominati, limitandosi quindi a posticipare gli eventi di Strikers in un eventuale quarto film. Qualcun altro invece sostiene che sia stata una scelta obbligata poiché le vicende di Strikers sono talmente lunghe e complesse, con così tante variabili, da risultare impossibili da adattare in un format cinematografico, nemmeno facendo un film di 4 ore o in più parti.
L'apprensione per i fan dello yuri resta però comunque tantissima. Non dimentichiamoci infatti che è proprio in Strikers che Nanoha e Fate raggiungono quella consacrazione che le porta a diventare la coppia yuri più importante di tutti i tempi. Per via della loro convivenza e per il fatto di crescere in comune una figlia, Vivio, che le chiama entrambe mamma, Nanoha e Fate (con Vivio) rappresentano il primo e unico esempio di coppia di fatto e di nucleo famigliare interamente al femminile ufficialmente riconosciuti nella storia degli anime. Se questa nuova saga di Nanoha dovesse concludersi con questo terzo film, e Striker non dovesse vedere la luce, sarebbe davvero un colpo basso. Speriamo quindi che si tratti davvero solo di un rinvio e non della volontà da parte degli autori di far prendere a questo nuovo progetto una strada diversa rispetto alla saga televisiva, e che anche nella versione cinematografica potremo vedere “Nanoha-Mama” e “Fate-Mama”
Per maggiori informazioni e per seguire gli sviluppi futuri sulla vicenda vi invitiamo a seguire il topic ufficiale della serie TV e della saga cinematografica di Mahou Shoujo Lyrical Nanhoa.
Edited by Mamiina - 7/9/2017, 00:58. -
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*** BREAKING NEWS ***
ANNUNCIATA PER LUGLIO LA SECONDA STAGIONE DI
SENKI ZESSHOU SYMPHOGEAR !!!
"Those days of passionate battles... once more! Farewell, Gungnir." (I tempi delle feroci battaglie sono tornati !! Addio Gungnir.)
Con questo slogan altisonante è stata annunciata ieri ufficialmente la seconda stagione di Senki Zesshou Symphogear, che prenderà il via a luglio e sarà intitolata Senki Zesshou Symphogear G. L'annuncio è stato dato direttamente da Tokyo MX channel con questo filmato pubblicitario:
Sono previste tra l'altro diverse variazioni nello staff tecnico, per la precisione è stato comunicato che rispetto alla prima serie sono stati sostituiti il regista e il responsabile dell'animazione, mentre sono stati confermati lo sceneggiatore e il chara designer, segno che molto probabilmente c'è la volontà di rimediare ad alcune grosse lacune di cui aveva sofferto l'anime nella sua prima stagione.
Per maggiori informazioni e per seguire tutti gli sviluppi relativi alla seconda stagione di Senki ZS vi invitiamo a seguire il topic ufficiale dell'anime, nella sezione Main Yuri Anime del forum.
Edited by Mamiina - 7/9/2017, 00:59. -
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Care amiche e cari amici del Crystal Lily, eccoci giunti ad uno degli appuntamenti più importanti della nostra rubrica dedicata alle Novità Yuri 2013: aprile è infatti alle porte ed è quindi arrivato il momento di fare il bilancio conclusivo della stagione invernale e di andare contemporaneamente a scoprire cosa avrà in serbo per noi l'imminente stagione primaverile.
Non perdiamo quindi tempo perché le cose da dire sono davvero tantissime !!!Bilancio Finale della Stagione Invernale 2013
Senran Kagura
Dopo un inizio tutt'altro che entusiasmante l'anime è riuscito a risollevarsi quel tanto che bastava per assestarsi comunque su livelli di decenza e svolgere così il suo onesto compito di intrattenere lo spettatore. Nonostante non brilli certo per originalità la trama presenta qualche valido spunto e una discreta vena comica in grado di regalare dei buoni momenti. Massicce dosi di fanservice e consistente presenza della componente yuri sia quella sentimentale che quella fanservice, seppure con una netta prevalenza della seconda rispetto alla prima. Benché non possa essere certamente considerato un capolavoro è comunque l'anime più rilevante della stagione invernale 2013 dal punto di vista dello yuri. La recensione completa di Senran Kagura è disponibile nel topic ufficiale dell'anime all'interno del nostro forum.
Voto anime: 6
Voto Yuri Fanservice: 8
Voto Yuri Sentimentale: 6-
Inserito nella Lista Anime nella sezione ANIME ECCHI/YURI FAN SERVICE
Love Live! School Idol Project!
Come detto più volte è stato senza ombra di dubbio il miglior anime della stagione. Azzeccati tutti i personaggi, azzeccata la storia, azzeccata ogni scelta di trama, azzeccate le musiche e le canzoni e azzeccato, soprattutto, il finale, a mio parere autentica ciliegina sulla torta di un'opera indovinata fin dalle prime battute e portata avanti senza mai sbagliare un colpo. Un anime che ha fatto della semplicità il suo punto di forza a dimostrazione che a volte non serve inventarsi setting assurdi e cervellotici per raccontare una storia in grado di appassionare, coinvolgere, divertire e commuovere a più riprese lo spettatore. Non c'è yuri in Love Live! ma per una volta lasciatemi dire che va bene, e che è giusto che sia così. Love Live! è una bellissima storia d'amicizia tra un gruppo di ragazze semplici e ordinarie, senza qualità speciali o fuori dal comune, ma legate in modo indissolubile da una sola grande passione e da un unico scopo. Le protagoniste di Love Live! non sono delle eroine invincibili o delle superstar ma un gruppo di normali studentesse che si improvvisano idol dall'oggi al domani per necessità (e forse senza nemmeno avere il talento per farlo) e tali rimangono sino alla fine.
Non ci sono pairing per una volta, ma soltanto un grande cuore collettivo, il cuore delle µ's che cresce man mano che gli episodi passano e che nuove ragazze abbracciano questo progetto... dapprima tre, poi sei, per arrivare infine a nove, il numero predestinato, nove ragazze, nove amiche unite per la pelle in una sola grande anima.
Un autentico gioiellino che regala un piccolo ma allo stesso tempo grande insegnamento di vita.
Voto anime: 8,5
Inserito nella Lista Anime nella sezione: ANIME A CAST INTERAMENTE FEMMINILE
Vividred Operation
Opera abbastanza godibile anche se va detto che nel rapporto aspettative\qualità è stata certamente la maggior delusione della stagione. Francamente da un prodotto targato Aniplex ci si aspettava sicuramente qualcosa di più, soprattutto dopo la massiccia campagna pubblicitaria che ne aveva preceduto l'uscita. Invece alla fin della fiera Vividred Operation si è rivelato un "pot-pourri" di idee prese in prestito da altri anime e mischiate più o meno abilmente tra loro per dare vita ad un prodotto che si è rivelato una via di mezzo tra uno sci-fi e un majokko. Nell'anime sono presenti forti richiami a Strike Witches, Puella Magi Madoka Magica, Magical Girl Lyrical Nanoha, Senki Zesshou Symphogear e perfino Dragonball sia a livello di trama, sia a livello di caratterizzazione di alcuni personaggi. Ci sono anche diverse scene, una in particolare nel finale, che sono evidenti citazioni di altre opere. Tuttavia, nonostante non brilli certamente per originalità l'anime riesce ad avere comunque una sua identità e la storia, pur non essendo trascendentale, è a tratti abbastanza convincente. Due aspetti indubbiamente positivi dell'anime sono il chara e le animazioni, di qualità eccellente (e qui la mano della Aniplex si vede eccome) cosa che farà la gioia dei "feticisti" del comparto grafico oltre a contribuire inevitabilmente ad innalzare di mezzo punto il voto finale a Vividred Operation, perchè anche l'occhio, si sa, vuole la sua parte!
Dal punto di vista dello yuri andiamo a confermare quanto detto nel corso delle precedenti edizioni. L'anime, seppure in alcuni episodi abbia sforato nel subtext, per la gestione generale dei personaggi rientra nella categoria degli anime yureggianti. Siamo infatti in quella classica situazione dove gli autori si sono divertiti a mischiare più volte le carte in tavola, ora dando l'impressione che il legame fosse più forte tra Akane e Aoi per poi nell'episodio successivo puntare maggiormente sulla relazione tra Akane e Rei. Stesso discorso per Wakaba, che in un episodio sembra essere attratta anche lei da Akane, poi dalla sorella di quest'ultima, per poi finire verso la fine dell'anime a flirtare con Himawari, quasi come se fossero una coppia vera e propria. Insomma per farla breve è il tipico anime dove il potenziale yuri è altissimo ma alla fine non si conclude praticamente nulla proprio per lasciare allo spettatore il gusto di shippare ogni personaggio con chi preferisce piuttosto che imporre magari una o più coppie canon.
Voto anime: 6,5
Voto Yuri: 6
Inserito nella Lista Anime nella sezione: ANIME CON ATMOSFERE YUREGGIANTI
Shorts
Ricordiamo che nel corso della stagione invernale abbiamo seguito anche i mini-anime Mangirl!, Yama no Susume e Haitai Nanafa, che sono stati tutti inseriti nella Lista Anime nella sezione ANIME A CAST INTERAMENTE FEMMINILE
La stagione invernale passa così agli annali, ma come sempre accade per una stagione che finisce un'altra è subito pronta ad iniziare. Voltiamo quindi pagina e andiamo ora a scoprire cosa avrà in serbo per noi il prossimo trimestre dal punto di vista dello yuri e categorie affini.Nuovi anime in arrivo
To Aru Kagaku No Railgun S
Data di inizio: 12 aprile
L'anime su cui l'intero fandom yuri ripone tutte le sue speranze per l'imminente stagione primaverile è senza ombra di dubbio l'attesissimo sequel di To Aru Kagaku No Railgun, soprattutto per via della presenza di una delle figure più amate di tutti i tempi, ovvero la yuri-goddess Kuroko. Il suo amore nei confronti dell'eroina principale Misaka, che oltrepassa a volte i limiti stessi della devozione tanto da sfociare nella morbosità pura, è uno dei one-sided love più famosi ed importanti nella storia degli anime yuri e siamo certi che anche in questa seconda stagione Kuroko dedicherà tutta se stessa (anima e corpo) nell'invano tentativo di sedurre la sua amata onee-sama. Ma lo yuri in Railgun non è finito qui, perché tutti quelli che hanno seguito la prima stagione sanno bene che oltre alle manie persecutorie di Kuroko nei confronti di Misaka è presente anche una marcata componente di natura subtext tra le altre due co-protagoniste della serie ovvero Uiharu e Saten. Tuttavia è importante tenere sempre ben presente che Railgun è uno di quegli anime in cui la componente yuri, pur ricoprendo un ruolo di primissimo piano, è comunque sfruttata in chiave comica, per cui non sfocerà mai in qualcosa di concreto.
Per chi conosce un po' le vicende di Index e di Railgun, incluso il materiale delle novel e dei manga, possiamo dire che ciò che per ora si sa a livello di trama è che questa seconda stagione vedrà la trasposizione animata dell'arco narrativo del manga denominato "Le Sorelle", e difatti "Sisters" sarà anche il nome della opening dell'anime. Tuttavia poiché si tratta di una storia dai contorni parecchio cupi e drammatici, e quindi in aperto contrasto con lo stile dell'anime, ci sono grosse probabilità che, come spesso avviene, la trasposizione dalla versione cartacea a quella in 3D non sarà fedelissima. Anzi, è pressoché certo che pur mantenendo sostanzialmente invariata la trama di fondo la narrazione sarà totalmente rivista di modo da riadattarla allo stile dell'anime con l'aggiunta di materiale originale e di tutta una serie di elementi caratteristici studiati appositamente per i gusti del pubblico televisivo di To Aru Kagaku no Railgun.
Ciò che invece non è stato comunicato è invece se appunto To Aru Kagaku No Railgun S sarà interamente costruito attorno all'arco narrativo delle Sorelle oppure se questo sarà soltanto uno degli archi narrativi e poi ci sarà spazio per altre storie, originali o meno. Questo ovviamente dipenderà anche dal numero di episodi previsti che al momento attuale non si sa se saranno 13 oppure 26 come nella prima stagione. Tale aspetto potrebbe influenzare in modo determinante il nostro indice di gradimento di questa seconda stagione, poiché c'è un'ombra di cui purtroppo dobbiamo tenere conto, ovvero il fatto che Touma, il protagonista di Index (che qui sappiamo bene ricoprire un ruolo secondario) rispetto alla prima stagione potrebbe avere in alcuni momenti uno spazio maggiore e un ruolo chiave in alcuni passaggi, soprattutto nell'arco narrativo delle Sorelle. Va da sé pertanto che più l'anime sarà basato su tale arco narrativo e più si manterrà fedele al manga, più ci ritroveremo il protagonista di Index, che sappiamo bene avere una certa "influenza" su Misaka, in mezzo ai piedi. La speranza ovviamente è che in ogni caso ci pensi la nostra fida Kuroko a tenerlo a debita distanza, ma a prescindere da ciò sappiamo bene che meno Touma appare nel corso dell'anime e meglio è!
E ora spazio al trailer, sulle note di "Sisters", cantata dai fripSide, già autori della meravigliosa "Only My Railgun" l'indimenticabile opening della prima serie
Mi duole dirvelo ma ora come ora To Aru Kagaku No Railgun S rischia di essere l'unica vera certezza per quanto riguarda lo yuri in questa stagione primaverile, alla faccia dei fiori rosa di ciliegio tanto cari alla nostra amica Morinaga Milk! Il resto sono infatti scommesse, anime a cast femminile e anime con presenza certa di personaggi yuri ma solo come elementi secondari. L'invito è però come sempre quello di non perdersi d'animo, perché molto spesso è proprio quando le aspettative sono basse che arrivano le sorprese più inattese!
Continuiamo quindi il nostro "giro di perlustrazione" degli anime in arrivo:Slice of life al femminile
Immancabili come sempre in ogni stagione possono sempre riservare delle soddisfazioni, spesso grazie alle atmosfere yureggianti e soprattutto per il fatto di accendere sovente la fantasia dello spettatore, regalandogli la possibilità di shippare varie coppie e incalzandolo con teasing e subtext a vari livelli. Anime come Hidamari Sketch, K-ON e Lucky Star, ad esempio, sono diventati autentici monumenti dello yuri pur non essendo mai stati "tecnicamente" presentati come anime yuri. Vediamo quindi qual è il "candidato" di questa stagione a raccogliere la pesante eredità dei suoi illustri predecessori:Yuyushiki
Data di inizio: 10 aprile
Ad onor del vero le informazioni su quest'anime non sono tantissime. Tutto ciò che sappiamo è che segue le vicende quotidiane di tre studentesse, Yuzuko, Yukari e Yui impegnate a portare avanti il loro club scolastico di data processing, che in parole povere dovrebbe essere un club per appassionate di informatica. Prima di dire "Che noia!" è mio dovere avvisarvi che delle tre protagoniste due sono interpretate da Minami Tsuda e Rumi Ookubo (ovvero Yui e Chinatsu di Yuru Yuri) e che l'anime è stato citato anche da Erika Friedman nel suo blog, per cui a buon intenditor...
Purtroppo non posso aggiungere molto sulla trama poiché le informazioni in merito sono state veramente poche. Non si dovrebbe trattare comunque di un prodotto "povero": non è uno short e nello staff tecnico c'è gente di tutto rispetto: il regista è Kaori (Code:Breaker, .hack//Quantum) alla sceneggiatura c'è Natsuko Takahashi (Moyashimon, Tokyo Magnitude 8.0) e l'art-director è Hisayuki Tabata (Accel World, Code Geass: Lelouch of the Rebellion); come potete ben vedere stiamo dunque parlando di un team con i controfiocchi!
Non resta quindi che attendere il 10 aprile, data di inizio, per saperne qualcosa di più. Nel frattempo potete farvi una prima idea visionando il trailerScommessa della stagione
Zettai Bouei Leviathan
Data di inizio: 6 aprile
Non sappiamo se ci sarà dello yuri ma ci proviamo lo stesso e abbiamo ragione di crederci.
Zettai Bouei Leviathan è un anime fantasy a cast interamente femminile, ambientato nell'immaginario mondo di Aquafall, una terra da sogno popolata da fate e draconici che da secoli vivono in pace tra le sue vaste pianure e i suoi placidi mari. Ma l'esistenza di Aquafall viene un giorno sconvolta da una pioggia di meteoriti che porta con sé una stirpe di creature malvagie, la quale invade il pianeta seminando ovunque distruzione e segnando così la fine della pace per la sua popolazione. La regina delle fate Syrup chiama quindi a raccolta le tre leggendarie guerriere-drago Leviathan, Bahamut, e Jörmungandr affidando loro il compito di liberare Aquafall dai nemici e ristabilire la pace sul pianeta.
I motivi per cui riteniamo che vada data una chance a quest'anime sono molteplici. Intanto nel cast delle seyuu è annoverata la presenza di due superstar del calibro di Eri Kitamura e Kana Hanazawa, entrambe non nuove a ruoli yuri. Inoltre l'anime è prodotto dalla GONZO, una delle migliori case produttrici nipponiche, da sempre sinonimo di altissima qualità, e il cui nome è legato ad alcune delle opere yuri più importanti di tutti i tempi quali Saki, Burst Angel e Kiddy Grade. Insomma, per farla breve incrociamo le dita e se proprio ci dovesse andar male sappiate comunque che finiremo per gustarci un anime con un cast di eroine tutte al femminile e per lo più di ottima fattura!
E anche qui diamo spazio al trailerShorts
La nuova mania non accenna a diminuire e anche questa stagione ci propone la sua dose regolare di mini-anime, composti da episodi della durata compresa fra i 3 e i 5 minuti. Vi segnaliamo tra quelli in uscita quali potrebbero rivestire un minimo di interesse per il nostro forum, in qualità di anime a cast femminile.Aiura/Haitai Nanafa 2
Tratto da un 4-Koma, Aiura segue le vicende quotidiane di Amaya, Iwasawa e Uehara, tre normali studentesse delle superiori, e dei loro compagni di scuola. L'anime, testuali parole del sito web ufficiale, "ci mostra quello che succede quando non c'è niente da raccontare". Interessante. Davvero. Il primo episodio è previsto per il 9 aprile ed è perfino stato realizzato un trailer di presentazione:
La seconda stagione di Haitai Nanafa, anime comico che segue le vicende di tre vivaci sorelle che devono condividere la loro quotidianità con dei simpatici e bonari spiritelli, prenderà invece il via il 6 aprile. La prima stagione era andata in onda da ottobre a dicembre del 2012 e attualmente non è ancora stata integralmente tradotta in inglese.Anime con personaggi yuri come elementi secondari
Infine, per tutti coloro che amano andare a caccia di yuri anche negli anime dove questo non è l'elemento principale, facciamo una rapida carrellata di opere che hanno o potrebbero contenere personaggi yuri:Haiyore! Nyaruko-san W/Namiuchigiwa no Muromi-san/
Gargantia on the Verdurous Planet
Haiyore! Nyaruko-san W è il sequel di Haiyore! Nyaruko-san, anime appartenente al genere harem ed ispirato alla mitologia di Lovecraft, i cui demoni si sono reincarnati sotto forma di ragazzine dalle fattezze moe allo scopo di coinvolgere l'ignaro protagonista nella loro personale battaglia. Una di queste demoni, Cthuko, è follemente innamorata della protagonista Nyaruko, sentimento che ovviamente non è ricambiato da parte di quest’ultima. Entrambe saranno presenti anche nella seconda stagione che inizierà l'8 aprile.
Namiuchigiwa no Muromi-san narra della burrascosa amicizia tra Muromi-san, una vivace e simpatica sirena e Takuro, un tranquillo studente con l'hobby della pesca che un giorno, suo malgrado, finisce per agganciare all'amo la povera Takuro. Tra le amiche di Takuro è segnalata la presenza di Fuji-san, una sirena dall'aspetto formoso e dalle tendenze masochiste che ha una tremenda cotta per Muromi. Il primo episodio andrà in onda il 6 aprile.
Gargantia on the Verdurous Planet è invece la nuova fatica di quel genio di Gen Urobuchi. Qui non abbiamo nessuna segnalazione ufficiale di personaggi yuri, tuttavia sappiamo che le ultime due opere di Gen sono state Mahou Shoujo Madoka Magica (che penso non abbia bisogno di nessuna presentazione) e Psycho-Pass che annovera al suo interno una coppia canon-lesbo esplicita. E se guardate la locandina dell'anime in basso a sinistra...
L'inizio ufficiale è previsto per il 7 aprile.
E con questo vi abbiamo detto davvero tutto. Penso che ce ne sia davvero per tutti i gusti e per ogni esigenza. Non vi resta che fare le vostre considerazioni e scegliere!
Personalmente a livello di forum visioneremo tutti gli anime presentati, aggiornandovi puntualmente sull'andamento degli stessi nelle prossime edizioni, fatta eccezione per gli anime ad elemento yuri secondario che seguiremo in forma privata fornendo informazioni solo se particolarmente rilevanti. Come sempre per eventuali commenti in tempo reale senza attendere l'appuntamento di maggio e se volete esprimere la vostra opinione su tutto ciò che avete letto in questa lunghissima edizione della nostra rubrica vi invitiamo a raggiungerci nel nostro topic di Discussione Novità
Appuntamento qui tra un mese, e che lo yuri sia sempre con voi!!
Edited by Mamiina - 7/9/2017, 01:04. -
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Care amiche e cari amici del Crystal Lily, anche se guardando fuori dalla finestra spesso verrebbe da dire il contrario, la stagione primaverile è ormai iniziata da ben un mese e con l'arrivo di maggio è giunto il momento di fare un primo bilancio, seppure molto parziale, degli anime in corso.
Andiamo quindi a scoprire se le premesse sono state mantenute e soprattutto se le numerose scommesse che avevamo piazzato nella scorsa edizione della nostra rubrica sono state vincenti oppure se sono state un buco nell'acqua. Tutti pronti? Partiamo!Bilancio anime in corso
Prima di iniziare ricordiamo che i giudizi sono ovviamente da considerarsi come non definitivi poiché vengono espressi in seguito alla visione degli episodi fin qui trasmessi e potrebbero pertanto subire dei cambiamenti nelle edizioni future o nelle eventuali recensioni finali.To Aru Kagaku No Railgun S
Sul piano della qualità non abbiamo assolutamente nulla da eccepire, ma questo era praticamente scontato: Railgun è un grandissimo anime, sotto ogni punto di vista, e in questa seconda stagione si sta riconfermando in pieno. Chara, musiche, animazioni, trama e personaggi sono tutti degni di un prodotto a cinque stelle, esattamente ciò che ci si attendeva da un'opera come To Aru Kagaku No Railgun, amatissima da milioni fan.
Dal punto di vista dello yuri per adesso non ci possiamo ancora lamentare. Come anticipato da tutti i rumors, gli autori sono partiti sparati con l'arco narrativo delle "Sorelle", che io temevo molto, poiché purtroppo è un’avventura interamente focalizzata sul personaggio di Misaka e sul suo passato, e nella quale quest'ultima tende a trascorrere lunghi periodi, se non interi episodi, ad indagare in solitaria. Il risultato di questa scelta di trama è inevitabilmente una drastica riduzione del tempo di scena a disposizione degli altri personaggi. A rimetterci maggiormente sono state finora Saten e Uiharu il cui rapporto è finito un po' nel dimenticatoio. Non solo, ma adesso condividono anche la stanza con una terza ragazza pertanto risulta ancora più difficile vederle come una coppia in subtext, nonostante Saten non abbia perso il vizio di alzare la gonna di Uiharu per sbirciarvi sotto (però finora è successo solo in un episodio su tre, per la precisione nel primo, insomma un po' pochino!). Senza dimenticare che c'è sempre l'ombra di Touma ad incombere su Misaka, anche se fortunatamente per ora non si è ancora visto e speriamo che continui ad essere presente con questa media! Per fortuna c'è sempre Kuroko a tenere alta, anzi altissima, la bandiera dello yuri: ogni volta che appare in scena, sia che Misaka sia fisicamente presente, sia che quest'ultima sia presente solo nelle sue fantasie, abbiamo la certezza che sono sempre scintille! Anzi, sono sicuro di non esagerare nell'affermare che rispetto alla prima stagione le sue perversioni e la sua ossessione nei confronti della sua adorata onee-sama sono perfino peggiorate!! In ogni caso con 24 episodi a disposizione sono abbastanza fiducioso che ci sarà spazio per tutti e tempo a disposizione per sviluppare più di un arco narrativo oltre a quello delle Sorelle, quindi mai come in questo caso qualsiasi giudizio è altamente prematuro.
Giudizio Provvisorio all'episodio 3 di 24
Voto anime 9
Voto Yuri 6,5 (Voto a Kuroko 10 +)
Yuyushiki
Sul piano dello yuri è sicuramente la novità più importante di questa stagione primaverile, e forse anche dall'inizio dell'anno, tanto che ho deciso di aprire al volo una recensione, che potete trovare qui. Si tratta ovviamente di una recensione del tutto sommaria, poiché dopo soli quattro episodi è impossibile stilare dei giudizi definitivi dell'anime, sotto ogni punto di vista. Non solo, ma in fase di presentazione mancano ancora alcuni personaggi, della cui esistenza siamo già al corrente, ma che ancora non hanno fatto il loro ingresso in scena. Molte cose quindi fanno ancora in tempo a cambiare, sia in meglio, sia in peggio da qui alla fine. Vi invito comunque a leggerla e ovviamente evito di ripetere in questo post ciò che potete trovare già ampiamente approfondito nel topic dedicato.
Giudizio Provvisorio all'episodio 4 di 12
Voto anime 6
Voto yuri 8
Previsione di inserimento nelle liste: Sì
Possibili categorie di appartenenza e attuali probabilità: ANIME ECCHI/YURI FAN SERVICE (90%) MAIN YURI ANIME (10%)
Zettai Bouhei Leviathan
La domanda che sorge spontanea è "Perché?! A cosa serve?!". Sicuramente, almeno sulla base di questi primi episodi, è la delusione più cocente di questa stagione e la prima scommessa di quest'anno che rischia di rivelarsi un clamoroso fallimento. Prendete un anime con un setting fantasy ed accertatevi di renderlo il meno epico possibile. Assicuratevi che le protagoniste siano delle frignone alle prime armi che si trovano in mezzo a delle "avventure", se così le vogliamo chiamare, quasi per caso e dalle quali ne vengono fuori senza sapere nemmeno cosa stanno facendo. Prendete i nemici più ridicoli e meno spaventosi che siano mai apparsi sullo schermo ed infine guardatevi bene dal mettere in piedi un minimo di storia per almeno metà serie, senza dare la minima idea di dove quest'anime dovrà andare a parare ed ecco che avrete ottenuto la ricetta per Zettai Bouhei Leviathan. Yuri? Manco a parlarne per ora. In compenso una delle tre protagoniste, per la precisione quella che dà il nome all'anime, si è distinta per un fastidiosissimo brocon, e ogni due per tre nei suoi pensieri inizia a struggersi per il suo amato fratellone scomparso anni prima. Odiosissima! L'unica cosa che si salva per ora è il chara poiché è fuori da ogni dubbio che le quattro protagoniste siano deliziose, e come loro i numerosissimi personaggi femminili presenti a contorno, ma è chiaro che questa cosa da sola non basta certamente a salvare la baracca da un simile sfacelo. Se poi si pensa che quest'anime è targato GONZO la delusione è anche doppia perché francamente da una casa produttrice che ha legato il suo nome a tanti capolavori era lecito attendersi molto di più.
Giudizio Provvisorio all'episodio 4 di ??
Voto anime 3
Voto Yuri 0
Previsione di inserimento nelle liste: Da valutare
Possibili categorie di appartenenza e attuali probabilità: ANIME A CAST INTERAMENTE FEMMINILE (100%)
Aiura (Short)
Quasi impossibile da giudicare per ora. Vorrei sapere chi è il genio che ha pensato infatti di inserire in un anime della durata di quattro minuti sigle per due minuti di modo da dimezzare di fatto il tempo effettivo di ogni episodio. Il risultato è che in quattro episodi non si è fatto in tempo a vedere praticamente nulla. Se poi considerate che i ritmi sono quelli di uno slice of life scolastico la mia speranza è che abbiano previsto almeno 50-60 episodi per quest'anime invece dei 12 dichiarati, altrimenti rischia di restare di un'inutilità spaventosa. L’unica cosa che posso dire è che trovo il chara adorabile e che così a naso dovrebbe essere arruolabile per le nostre liste, in quanto l'unico personaggio maschile che appare, ovvero un insegnante, dovrebbe ricoprire un ruolo totalmente marginale ed essere totalmente ininfluente sulle tre protagoniste.
Giudizio Provvisorio all'episodio 4 di 12
Voto anime ng
Voto yuri ng
Previsione di inserimento nelle liste: Da valutare
Possibili categorie di appartenenza e attuali probabilità: ANIME A CAST INTERAMENTE FEMMINILE (100%)
Altri Anime
Per quanto riguarda gli Anime a Cast Interamente Femminile segnaliamo che il mese scorso è uscito un OAV intitolato
Little Witch Academia.
Si tratta di un anime facente parte del progetto "2012 Young Animator Training Project.", che consiste in quattro anime autoconclusivi che sono stati finanziati dall'Agenzia Governativa per gli affari culturali Giapponese con un budget di 38 milioni di yen l'uno (circa 500.000 dollari). Come suggerito dal nome del progetto, lo sviluppo di questi anime è stato poi delegato a degli studios di animazione con il compito e l'obbligo di affidarli a dei giovani animatori a scopo di formazione. Uno di questi quattro anime è appunto Little Witch Academia che segue le avventure di Akko e del suo gruppo di inseparabili amiche all'interno di una stravagante scuola di magia per aspiranti streghe. Il cast è totalmente femminile e pur presentando un chara e delle animazioni abbastanza fedeli allo stile giapponese si caratterizza per una trama che si avvicina maggiormente allo stile dei cartoni animati occidentali (un po' stile Pixelwork giusto per rendere l'idea). Si tratta comunque di un singolo OAV della durata di trenta minuti, molto simpatico e divertente. Se cercate qualcosa per trascorrere una mezz'ora in totale spensieratezza ve ne consiglio vivamente la visione!
Sul fronte Anime con Yuri ad Elemento Secondario vi confermiamo i rumors che volevano la presenza di un personaggio yuri esplicito secondario in Namiuchigiwa no Muromi-san, come vi avevamo anticipato il mese scorso. Un altro personaggio yuri esplicito è inoltre presente nell'anime The "Hentai" Prince and the Stony Cat (Hentai Oji to Warawanai Neko) e questa è invece una scoperta dell'ultim'ora. Per entrambe le opere è garantito l'inserimento nella nostra Lista Anime all'interno della sesta categoria. Per quanto riguarda invece Gargantia on the Verdurous Planet abbiamo la conferma di un cast ricchissimo di personaggi femminili e l'apparizione di un equipaggio di lesbo-piratesse nel terzo episodio dell'anime, tuttavia non si tratta per ora di elementi sufficienti a garantire un accesso alle liste poiché troppo inconsistenti ai fini della trama. Ci sono inoltre rumors che segnalano la probabile presenza di un personaggio (o forse addirittura di una coppia) yuri nel cast secondario di Attack on Titan (Shingeki no Kyojin), anime che stiamo comunque già seguendo per altri motivi puramente personali che esulano il discorso dello yuri. Per questi ultimi due seguiranno quindi ulteriori aggiornamenti nelle prossime edizioni.Anime di Maggio
Miyakawa-ke no Kuufuku
Data di Uscita: 30 Aprile 2013
Ha fatto il suo esordio martedì scorso Miyakawa-ke no Kuufuku, spin-off di uno degli anime più amati di tutti i tempi, ovvero Lucky Star. L'anime è una serie di ONA della durata approssimativa di 5 minuti l'uno che segue le (dis)avventure quotidiane delle sorelle Hikage e Hinata Miyakawa, studentessa delle elementari la prima, studentessa delle superiori nonché nerd sfegatata la seconda. A causa dell'insana passione di Hinata per le doujinshi, che la porta a spendere tutti i suoi soldi in manga, le due sono costrette a vivere in povertà e di stenti, per la disperazione della povera Hikage. Nonostante resti abbastanza oscuro il motivo per cui abbiano scelto di fare uno spin-off con protagoniste due tra i personaggi in assoluto più secondari di Lucky Star (onestamente penso che ben pochi tra coloro che lo hanno visto si ricordino di loro, io men che meno) le risate sono comunque garantite. Inoltre sono già confermati camei e apparizioni di alcuni dei personaggi principali dell'anime originale. Giusto per fare alcuni nomi, sulla pagina di MyAnimeList dedicata a Miyakawa-ke no Kuufuku appaiono già i nomi di Konata, Kagami e Tsukasa!!
E con Miyakawa-ke no Kuufuku che ci consente di rituffarci dopo tanti anni nelle indimenticabili atmosfere di Lucky Star, si chiude questa edizione di maggio dedicata alle Novità Yuri 2013. Ci rivediamo qui fra un mese esatto per fare un nuovo punto della situazione sulla stagione primaverile sperando, ovviamente, di potervi dare sempre le migliori notizie possibili sul fronte yuri! Come sempre vi ricordiamo che se volete farci sentire la vostra opinione su quanto avete letto in questo articolo potete farlo liberamente nel nostro topic di discussione novità. Appuntamento a giugno e nel frattempo, mi raccomando: Stay hungry, Stay yuri !!!
Edited by Mamiina - 7/9/2017, 01:09. -
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Care amiche e cari amici del Crystal Lily, il tempo vola letteralmente e anche il mese di maggio è ormai agli archivi. Arrivati a due terzi della stagione primaverile è arrivato pertanto il momento di fare un nuovo check-point degli anime in corso. Bilancio anime in corso
Prima di iniziare ricordiamo che i giudizi sono ovviamente da considerarsi come non definitivi poiché vengono espressi in seguito alla visione degli episodi fin qui trasmessi e potrebbero pertanto subire dei cambiamenti nelle edizioni future o nelle eventuali recensioni finali.To Aru Kagaku No Railgun S
Difficile, davvero difficile in questo momento riuscire a parlare di quest'anime in modo obbiettivo ed equilibrato. Tante cose sono successe e ancora troppi dubbi devono essere sciolti. Ma proviamo ad assumere un atteggiamento che sia il più equidistante possibile e soprattutto facciamolo andando per gradi.
Intanto cominciamo con il chiarire una volta per tutte un grosso equivoco che da sempre ci portiamo dietro e che ci consentirà di vedere finalmente le cose dal punto di vista corretto: To Aru Kagaku no Railgun NON è ambientato in un universo parallelo o alternativo di To Aru Majitsu no Index ma è una side story che si INTEGRA all'interno della storyline di Index, incrociandosi con essa a livello di trama, setting e timeline. La differenza tra i due anime è ovviamente che Index segue le vicende di Touma (e anche di Misaka) mentre Railgun segue quelle di Misaka PRIMA delle vicende narrate in Index , ma a conti fatti le due opere altro non sono che le due facce della stessa medaglia, e pensare che la Misaka che appare in Index (e che prova dei sentimenti inequivocabili per Touma) e la Misaka che appare in Railgun siano due versioni diverse dello stesso personaggio è profondamente sbagliato. Il fatto poi che Touma in Railgun appaia con il contagocce per non rubare il ruolo di protagonista a Misaka ed evitare di creare uno show che sia un doppione di quello principale è puramente secondario e non ci deve far dimenticare come stanno in realtà le cose.
Secondo punto: la nuova stagione di Railgun come già ampiamente preannunciato si è presentata in una veste profondamente modificata rispetto alla prima serie. Nella trasposizione animata dell’arco narrativo delle Sorelle gli autori si sono infatti mantenuti sostanzialmente fedeli al manga. “The Sisters” è sostanzialmente una breve avventura apparsa nella sesta light novel di Index e successivamente espansa ed approfondita nel manga di Railgun, e che si caratterizza per i toni cupi e drammatici e per la presenza di molte scene dai contenuti brutali e violenti. Dimenticatevi quindi i toni leggeri e spesso frivoli della prima stagione: intendiamoci, non che qui non ci siano alcuni momenti divertenti, ma allo stesso tempo preparatevi anche a spargimenti di sangue, arti che volano, cadaveri fatti e pezzi, e scene di crudeltà assolutamente gratuita, tutte cose che certamente non appartenevano alle atmosfere a cui quest’anime ci aveva abituato.
A rendere ancora più difficile da metabolizzare questo cambio di rotta (magari solo provvisorio, vedremo poi perché) si aggiunge il fatto che, come già detto nella scorsa edizione della nostra rubrica, quest’arco narrativo si focalizza quasi esclusivamente sul personaggio di Misaka perché è un’avventura che la vede impegnata a combattere da sola e in prima persona contro un’organizzazione segreta, tenendo all’oscuro di tutto le sue amiche. Il risultato è che per tutta questa prima parte di stagione le altre protagoniste, Kuroko inclusa, sono state relegate al ruolo di personaggi secondari a cui vengono spesso riservati pochi scampoli di episodi, e che a volta addirittura non compaiono proprio del tutto. Decisamente anomalo se si considera che Kuroko, Saten e Uiharu sono amate come e (da alcuni fan) anche più di Misaka e che almeno sulla carta nella voce “cast” figurano nella voce “main characters” pertanto sarebbe quantomeno lecito attendersi nei loro confronti un trattamento adeguato a tale ruolo invece di utilizzarle solo come tappabuchi e/o in episodi filler.
E così mentre i fan più accaniti di Index da un lato esultano perché si trovano a beneficiare di uno spin-off che sembra essere stato trasformato in tutto e per tutto in una versione minore del loro anime preferito che appaga così completamente i loro gusti, quella fetta di pubblico che amava Railgun come uno show a sé stante e a cui di Index non fregava assolutamente nulla si vedono sottrarre dalle mani uno show che faceva del suo punto di forza quel mix irresistibile di azione e fantascienza alternato alla leggerezza delle atmosfere al femminile e ai ritmi spesso più simili a quelli degli slice of life che non di uno shounen, con la presenza costante del gruppo delle quattro protagoniste e all’immancabile inserimento dell’elemento yuri grazie al personaggio di Kuroko.
“Restituiteci Railgun!!” sarebbe il grido che verrebbe voglia di lanciare in questo momento, ma ragionando a mente lucida e con serena rassegnazione dobbiamo accettare il fatto che To Aru Kagaku no Railgun non è mai stato nostro. Quest’anime è un appendice di To Aru Majistu Index e come tale gli autori hanno piena libertà di riportarlo sotto la sua sfera di influenza come e quando vogliono, esattamente come stanno facendo in questa stagione, o quantomeno in questa parte di stagione. Dobbiamo inoltre ricordarci che To Aru Kagaku no Railgun non è un anime yuri ma è un anime con al suo interno un FANTASTICO personaggio yuri, sicuramente tra i più grandi di sempre, un personaggio di nome Kuroko Shirai ma dobbiamo prendere atto che per quanto possa essere smisurato il suo valore, lo yuri rimarrà sempre circoscritto a lei. E nel momento in cui Kuroko viene accantonata quest’anime cessa di essere un anime yuri.
La situazione è dunque così drammatica? Forse no. Intanto bisognerà vedere su un totale di ventiquattro episodi quanti di questi verranno dedicati alle Sorelle, se una volta messa la parola fine a questa benedetta storia l’anime tornerà sui vecchi binari, se i successivi archi narrativi riprenderanno in mano le vecchie atmosfere e se finalmente Kuroko e le altre ragazze torneranno ad avere lo spazio e il minutaggio che compete a loro. Tutti interrogativi a cui ovviamente solo in futuro potremo avere una risposta.
Un cauto ottimismo mi nasce poi dal fatto che la JC Staff non sembri intenzionata a mollare del tutto le vecchie atmosfere di Railgun e ad esempio, nonostante i mugugni dei fan più radicali di Index, sabato scorso hanno interrotto a metà la trasposizione del manga per piazzare un bell’episodio filler interamente dedicato a Saten, Uiharu e Kuroko caratterizzato in particolare da una lunga serie di monologhi di natura estremamente romantica da parte di quest’ultima diretti ovviamente alla sua adorata onee-sama. Un buon intermezzo per riscaldare un po’ il cuore dopo tante settimane di gelo totale!
La strada da qui a fine settembre, tanto durerà To Aru Kagaku no Railgun S, è pertanto ancora lunga e molte cose faranno ancora sicuramente in tempo a cambiare. Se poi non siete così intransigenti e non siete tra coloro che amano assestarsi su posizioni totalmente estremiste va detto oggettivamente che anche così Railgun è e continua ad essere un signor Anime (e la A maiuscola non è un errore di battitura). E per chi proprio non ce la fa rimane sempre Kuroko a cui aggrapparsi. Ricordatevi che lei non tradisce mai!
Giudizio Provvisorio all'episodio 7 di 24
Voto anime: 9
VotoYuriKuroko: 10 e lode con annessa medaglia al valore
Yuyushiki
Vi ricordate quando due anni fa in seguito allo strepitoso successo di Yuru Yuri ci auspicavamo che lo yuri sarebbe ritornato, seppure in veste totalmente rinnovata, a ritagliarsi un suo spazio nel mondo dell’animazione? E vi ricordate anche il nostro stupore mentre il tempo passava e non vedevamo invece affacciarsi nulla all’orizzonte? Ecco sembra che l’attesa sia finalmente terminata e che qualcosa inizi davvero a muoversi. Il primo anime a ricalcare, seppure in tono minore, le orme del suo predecessore è Yuyushiki, opera che proprio come Yuru Yuri è infarcita di contenuti di natura yuri che vengono sfruttati dagli autori facendo maggiormente leva sull’elemento comico piuttosto che su quello sentimentale. Cast interamente femminile, dichiarazioni d’amore che lasciano un po’ il tempo che trovano, improbabili triangoli amorosi, personaggi più o meno pervertiti, insomma tutti ingredienti di una formula che sicuramente vi dovrebbe suonare familiare!
Ma il bello è che mentre scrivo questa rubrica nuovi cloni di Yuru Yuri (e a questo punto anche di Yuyushiki) già si stanno affacciando all’orizzonte in un prossimo futuro. Ma intanto cominciate a godervi questo!
Va detto che l’anime in sé, al netto delle gag yuri, non va oltre una sufficienza stiracchiata per tutta una serie di motivi che potete leggere nella recensione completa disponibile qui, ma siccome le gag yuri rappresentano da sole metà dell’anime direi che non ci si può comunque lamentare! Nella recensione potrete poi approfondire nel dettaglio anche tutti gli altri argomenti, dalla trama, ai personaggi, alla questione di come è stata appunto gestita la componente yuri.
Giudizio Provvisorio all'episodio 8 di 12
Voto anime: 6
Voto Yuri: 8
Previsione di inserimento nelle liste: Certa
Possibili categorie di appartenenza e attuali probabilità: ANIME A SFONDO YURI ESPLICITO (50%)/ANIME A SFONDO YURI SUBTEXT (50%)
Zettai Bouhei Leviathan
Nonostante alcuni lievissimi cenni di ripresa registrati negli episodi più recenti la situazione per quest’anime arrivati a oltre metà serie continua ad essere a dir poco disastrosa. Trama impalpabile, storia inconsistente, protagoniste che continuano ad essere poco più che delle mocciose insopportabili e soprattutto nessuna presenza di yuri, né a livello di sub text, né a livello di teasing né a livello di fanservice. In compenso fa sempre capolino l’insopportabile brocon dell’eroina principale. E sarà proprio il modo in cui gli autori decideranno di gestire questo elemento a sancire definitivamente se quest’anime potrà rientrare o meno nelle nostre liste quantomeno nella voce “Anime a cast interamente femminile” visto che, se non esagerano troppo con l’”attaccamento” di Leviathan nei confronti del fratello maggiore i requisiti per farne parte (sfortunatamente) ce li ha tutti, potendo contare su un quartetto di personaggi femminili nel ruolo di protagoniste assolute.
Giudizio Provvisorio all'episodio 7 di 13
Voto anime: 3
Voto Yuri: 0
Previsione di inserimento nelle liste: Da valutare
Possibili categorie di appartenenza e attuali probabilità: ANIME A CAST INTERAMENTE FEMMINILE (100%)
Aiura (Short)
Mettere in piedi un anime dove nella più classica tradizione degli slice of life non vi sia uno straccio di trama e dove non succede nulla, ma proprio nulla degno di nota, riuscendo allo stesso tempo a divertire lo spettatore grazie all’assurdità e alla simpatia dei personaggi e per lo più con la difficoltà aggiuntiva di concentrare il tutto in due minuti e mezzo di show settimanale (sigle escluse): è possibile? Risposta: sì è possibile: vedere Aiura per credere! E se potessi mi piacerebbe stringere la mano agli autori che sono stati in grado di attenersi fedelmente al tema di fondo dell’anime che recita testualmente: “L’anime racconterà le quotidiane vicende di tre studentesse delle superiori in alcuni momenti della loro giornata in cui non c’è proprio nulla da raccontare!”.
Giudizio Provvisorio all'episodio 8 di 12
Voto anime: 7
Previsione di inserimento nelle liste: Sì
Possibili categorie di appartenenza e attuali probabilità: ANIME A CAST INTERAMENTE FEMMINILE (100%)
Miyakawa-ke no Kuufuku (Short)
E qui ci troviamo di fronte ancora una volta ad una di quelle inspiegabili follie che di tanto in tanto vengono partorite dalle menti degli autori giapponesi, capaci talvolta di sorprenderci con idee geniali, altre volte di farci letteralmente cadere le braccia come appunto in questo caso. Tralasciamo pure il fatto, già di per sé assurdo che il potenziale astronomico di Lucky Star si sarebbe potuto sfruttare in modi molto migliori che non con uno spin off di quattro minuti basato sui due personaggi più sconosciuti e secondari dell’intero anime; ma al di là di questo il problema fondamentale è che quest’opera è in tutto e per tutto l’antitesi dell’anime originale poiché è brutto, noioso e di una tristezza disarmante. Il termine più consono per descriverlo forse potrebbe addirittura essere “irritante”: si perché onestamente non vediamo cosa ci sia di divertente nel seguire le vicende di una ragazzina delle elementari che piagnucola in continuazione perché non ha i soldi per mangiare o per partecipare alla gita scolastica a causa della sorella cerebrolesa che spende tutti i soldi del suo stipendio in manga e videogiochi finchè non si trovano completamente al verde. Se questo nelle intenzioni originali degli autori dovrebbe far ridere il fallimento allora è totale poiché in cinque episodi finora trasmessi l’anime non ha strappato nemmeno un sorriso che sia uno. E come noi, molti fan di Lucky Star sono letteralmente insorti nei confronti di questo spin-off veramente indegno di portare avanti il nome e la tradizione di quello che è stato invece uno degli anime più originali e spassosi di tutti i tempi. Davvero inconcepibile.
Personalmente ho droppato l’anime perché mi rifiuto di seguire ad oltranza un simile obbrobrio.
Miyakawa-ke no Kuufuku verrà inserito nella nosta lista sotto la voce ANIME A CAST INTERAMENTE FEMMINILE ma non vi saranno più aggiornamenti relativi ad esso nelle edizioni successive della nostra rubrica
Altri Anime
Per quanto riguarda gli Anime ad Elemento Yuri Secondario segnaliamo che, contrariamente a quanto indicato nelle scorse edizioni, non c'è nessuna opera che sembra presentare i requisiti necessari per entrare a far parte delle nostre liste.
Ovviamente le cose potranno ancora cambiare da qui alla fine della stagione e il bilancio finale lo faremo solamente nell’edizione di Luglio.
Sempre per rimanere in tema di anime ad elemento yuri secondario vi segnaliamo che il 22 giugno prenderà il via Ghost in the Shell Arise, la nuova serie appartenente all’omonima saga Ghost in The Shell che si comporrà di quattro OAV
Ghost in the Shell compare da sempre nelle liste di tutti i siti yuri per via dell’ambiguità della protagonista Motoko, dipinta come bisessuale, caratteristica che è possibile riscontrare particolarmente nella seconda serie televisiva, ovvero Stand Alone Complex (anche se ad onor del vero va detto che la cosa è molto più evidente nel manga che non nella versione animata). Vedremo se anche in questo sequel verrà lasciato spazio per un po’ di buon teasing e di subtext. Anche se così non fosse stiamo parlando di un’autentica leggenda del mondo dell’animazione che torna sugli schermi (Ghost in the Shell figura in molte liste come una delle opere più belle di tutti i tempi), seppure soltanto per una breve apparizione, quindi la cosa non può che fare comunque piacere
E con Ghost in the Shell termina la nostra puntata di giugno dedicata alle Novità Yuri di questo 2013.
Ma prima di congedarvi voglio regalarvi una piccola anticipazione di ciò che ci aspetterà tra un mese esatto. Eh sì perché obbiettivamente il 2013 se si escludono ovviamente Yuyushiki e qualche contentino sparso qua e là, è stato finora decisamente avaro di soddisfazioni. Ma adesso è arrivato il momento di rifarsi! Mentre sto scrivendo questo articolo sto infatti già raccogliendo le informazioni sugli anime in arrivo per l’imminente stagione estiva. Bene, sappiate che vi dovete tenere pronti per un’estate che avrà letteralmente dell’incredibile: se non ho fatto male i conti infatti le serie che vi presenteremo a luglio saranno addirittura dodici !!!! Sì avete letto bene, penso che una cosa del genere non sia mai avvenuta da quando abbiamo inaugurato questa rubrica: tra sequel di anime che sono nostre vecchie conoscenze, nuovi slice of life, nuovi majokko e chi più ne ha più ne metta si prospetta una delle estati dal più alto potenziale yuri di sempre !!
Vi aspetto dunque qui numerosi tra un mese esatto per scoprire insieme tutte queste nuove serie: mi raccomando, non mancate !!!
Edited by Mamiina - 7/9/2017, 21:32. -
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*** BREAKING NEWS ***
ANNUNCIATO UFFICIALMENTE SAKURA TRICK,
IL PRIMO ANIME YURI A SFONDO SENTIMENTALE DAL 2009 !!
L'emozione nel darvi questa news è così forte che faccio quasi fatica a trovare le parole giuste! Dopo ben quattro anni, ovvero dai tempi di Sasameki Koto, viene infatti finalmente annunciato un nuovo anime yuri esplicito a sfondo sentimentale! La notizia è stata data nell'edizione di agosto di Manga Time Kirara Miracle! il magazine che ha lanciato la serie pubblicando il primo dei due volumi da cui, per ora, è composta.
Sakura Trick segue le vicende di due compagne di classe, Haruka e Yu, due ragazze delle superiori che frequentano una scuola destinata a chiudere da lì a tre anni. Tra le due ragazze si instaura subito un forte legame, che le spinge a voler condividere "qualcosa di speciale" tra loro. Questo qualcosa sarà un bacio che le due si scambieranno in segreto. Da quel momento la loro relazione si farà sempre più profonda ed intensa.
Come potete vedere questa volta non ci saranno goggles, teasing o fanservice, ma una coppia vera ed esplicita fin dalle prime battute dell'anime! E'la fine di un lunghissimo esilio per il genere yuri, la luce in fondo a un tunnel di cui ci eravamo ormai quasi rassegnati a non vedere più la fine.
Naturalmente, data l'eccezionalità dell'evento, non potevamo esimerci dall'aprire un topic dedicato, dove vi delizieremo con tutte le informazioni e le anticipazioni che riusciremo a trovare su quest'anime, e dove ovviamente vi aspettiamo fin da ora per discutere tutti insieme di questa meravigliosa notizia. Vi attendo quindi numerosi nel forum per dare tutti insieme il benvenuto a Sakura Trick! Non mancate!
Edited by Mamiina - 7/9/2017, 21:33. -
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Cari amici e care amiche del Crystal Lily, siete pronti per una delle edizioni più calde di sempre della nostra rubrica dedicata alle novità e agli aggiornamenti su tutto quanto riguarda il mondo degli anime yuri? E vi assicuro che il mio non è solo un gioco di parole dovuto all’imminente arrivo della stagione estiva ,con conseguente riferimento al clima, ma rispecchia veramente ciò che la suddetta stagione potrebbe rappresentare per tutti noi.
Parliamoci chiaro, non si può certamente dire che fin qui il 2013 sia state una grande annata per noi. Questo primo semestre è stato infatti particolarmente avaro di contenuti yuri costringendoci per l’ennesima volta ad aggrapparci quasi sempre al fanservice e alle goggles; perfino un anime come To Aru Kagaku no Railgun, che per anni è stato uno dei rappresentanti più amati del genere, in questa sua seconda stagione ha quasi completamente accantonato la questione dello yuri per percorrere altre strade narrative, focalizzandosi solo sul personaggio di Misaka (che con lo yuri non ha proprio nulla a che vedere) e relegando Kuroko e le altre ragazze in un angolo, con buona pace nostra e di tutto il fandom. L’unica lieta eccezione è stata rappresentata da Yuyushiki, la prima opera a seguire il filone inaugurato da Yuru Yuri, che sfrutta cioè l’elemento yuri in modo esplicito seppure in chiave comica. Ma capisco bene che un unico raggio di sole, per quanto luminoso, in due intere stagioni è obbiettivamente troppo poco per potersi dichiarare minimamente soddisfatti.
Se temevate quindi l’ennesimo anno in sordina non preoccupatevi, perché ora sembra essere finalmente arrivato il momento di cambiare marcia e di iniziare a fare davvero sul serio! Intanto, nel caso in cui ve lo siate perso, vi ricordo che è ancora fresco di pochi giorni l’annuncio di Sakura Trick, il primo anime yuri a sfondo sentimentale dal 2009, ovvero dai tempi ormai lontanissimi dell’uscita di Sasameki Koto. Una notizia in grado da sola di ridare vita all’intero fandom perché segna la fine di un esilio lunghissimo durato oltre quattro anni, durante i quali gli anime "pure yuri" erano stati totalmente estromessi dalla scena. Un altro segnale, dopo lo straordinario successo ottenuto da Yuru Yuri, che il nostro amato genere potrebbe avere finalmente riconquistato la fiducia delle case produttrici tanto da convincerle a ritentare anche la via più complicata dal punto di vista commerciale, quella appunto degli anime yuri a sfondo romantico. Se i tempi d’oro torneranno è sicuramente presto per dirlo, ma intanto è già importantissimo aver riacceso la fiamma della speranza.
E mentre aspettiamo con ansia Sakura Trick, la cui uscita è auspicabile per il prossimo autunno o al massimo per la stagione successiva, ci apprestiamo ad affrontare una stagione estiva che, come accennato all’inizio, potrebbe rivelarsi a dir poco straordinaria. Tra sequel di anime già inseriti nelle nostre liste, mahou shoujo, da sempre fucina inesauribile di personaggi e coppie yuri, ed anime a cast interamente femminile, infatti, le serie che andrò a presentarvi in questa nostra edizione saranno addirittura dodici, anche se su una, ad onor del vero, nutro delle grosse riserve, per alcune ragioni che andremo a vedere. Ora, sappiamo benissimo che a volte alcune scommesse non vanno a buon fine, e che probabilmente qualcuno di questi anime potrebbe smentire le attese, tuttavia sulla carta sono tutte opere che hanno i requisiti per poter rientrare nella nostra sfera di interesse, principalmente perché sono tutti anime interamente al femminile o comunque quasi esclusivamente incentrati su una forte componente femminile. Dodici serie rappresentano praticamente un terzo dell’intera stagione televisiva: mai prima d’ora mi era capitato di vedere ai blocchi di partenza una stagione così all’insegna del girl-power: è forse il segnale che i gusti dei fan stanno cambiando, oppure è solo una fortunata coincidenza che così tante serie si siano ritrovate tutte insieme contemporaneamente nello stesso periodo? Onestamente non lo so, però è successo e quindi godiamocela perché chissà quando mai ci ricapiterà!
Prima di iniziare la lunghissima carrellata di presentazione dei nuovi anime vediamo però, come da tradizione, di tracciare un breve bilancio della stagione appena conclusasi, con i giudizi finali sulle opere che abbiamo seguito con un particolare occhio di riguardo perché rientravano nella cosiddetta “sfera di competenza” del forum.Bilancio Finale della Stagione Primaverile 2013
Una nota veloce: trattandosi del bilancio finale in questa edizione non parlerò di To Aru Kagaku no Railgun in quanto l’anime è appena a metà serie (sono previsti 24 episodi) e durerà ancora per tutta l’estate. Tornerò ad aggiornarvi sul suo andamento nell’edizione di agosto, e per eventuali news vi invito a consultare il topic ufficiale.
Yuyushiki
E'innegabile che come opera soffra di alcuni evidenti limiti strutturali: il difetto maggiore è sicuramente rappresentato dalla presenza di un cast relativamente ridotto e per certi aspetti anche abbastanza stereotipato. In aggiunta a questo va segnalata una certa difficoltà nel seguire diverse fasi degli episodi, causata dal continuo ricorso a sketch costruiti su giochi di parole basati sulla lingua originale, con il risultato che molti dialoghi (e addirittura intere scene) una volta tradotti finiscono con il risultare quindi totalmente insensati, il che si traduce poi in un inevitabile senso di pesantezza durante la visione. Nonostante ciò Yuyushiki rimane comunque l'anime di punta del primo semestre 2013 sotto il punto di vista dello yuri. La quantità di gag e di personaggi a sfondo yuri è impressionante e la simpatica follia delle protagoniste unite all’atmosfera di gioiosa spensieratezza che si respira nell’arco dell’intero anime ne compensano le pecche rendendone comunque godibile la visione. Yuru Yuri purtroppo non ha ancora trovato l’erede ma la direzione sembrerebbe comunque essere quella giusta.
Voto anime: 6
Voto yuri: 7,5
Inserito nella Lista Anime nella sezione ANIME A SFONDO YURI SUBTEXT
Zettai Bouei Leviathan
Il connubio tra fantasy e moe per ora rimane un esperimento totalmente fallimentare. Un anime che nel suo intero arco narrativo, se tale si può definire, non riesce mai ad appassionare, nè a costruirsi un minimo di identità e di credibilità. La sensazione in alcuni momenti è stata quella di vedere un JRPG amatoriale la cui trama (?) è stata ideata da qualche adolescente. E a rendere ancora più irritante il tutto ecco sbucare di tanto in tanto il brocon della protagonista principale. L’unica cosa degna di nota in Zettai Bouei Leviathan sono la opening e la ending, davvero bellissime: il problema però è che le sigle sono solo un contorno e ciò che conta veramente è quello che sta nel mezzo, che in questo caso è davvero poca cosa. A rendere ancora più grave il tutto è inoltre il fatto che quest’opera sia targata GONZO, ovvero una delle case produttrici più prestigiose, e che per la sua realizzazione fosse stato messo insieme un cast stellare, con la presenza di numerose top-seyuu di fama mondiale. In tutta franchezza, considerata la crisi economica di cui sta attualmente risentendo il settore dell’animazione, ritengo che potrebbero anche trovare dei modi migliori per utilizzare i budget a loro disposizione.
Voto Anime: 3
Inserito nella Lista Anime nella sezione ANIME A CAST INTERAMENTE FEMMINILE
Aiura
Sicuramente il miglior short da un anno e mezzo a questa parte. Nell’arco dei tre minuti settimanali a loro disposizione gli autori sono stati in grado di regalare allo spettatore tutte le cose più belle che uno slice of life può offrire: personaggi adorabili, scene esilaranti, dialoghi divertentissimi e un paio di momenti davvero epici. Aiura è la dimostrazione che i mini anime, pur con tutti gli inevitabili limiti che una simile formula comporta, non sono necessariamente una perdita di tempo. Mezzo voto in più per averci fatto assistere all’esordio assoluto di tre nuove attrici nei ruoli delle protagoniste, che hanno subito conquistato il cuore di tutti con le loro voci stupende. Sentiremo molto presto parlare di loro, garantito!
Voto anime: 7,5
Inserito nella Lista Anime nella sezione ANIME A CAST INTERAMENTE FEMMINILE
Vi ricordiamo inoltre che nel corso della Stagione sono stati aggiunti Little Witch Academia e Miyakawa-ke no Kuufuku nella sezione ANIME A CAST INTERAMENTE FEMMINILE.
Archiviata dunque la stagione primaverile diamoci dunque dentro, come preannunciato, con questa nuova stagione formato-monster!!Nuovi Anime Estate 2013
1 - Mahou Shoujo/Fantasy
Senki Zesshou Symphogear G
Data di inizio: 4 Luglio
"Those days of passionate battles... once more! Farewell, Gungnir." E’ questo lo slogan altisonante e un po’ sibillino con cui è stata ufficialmente presentata la seconda stagione di Senki Zesshou Symphogear, che segna il ritorno sulle scene di Hibiki, Tsubasa e Chris, e delle loro battaglie per la difesa dell’umanità combattute a suon di armi micidiali e di melodie celestiali. E proprio come nella prima serie saranno ovviamente le canzoni a farla da padrone, con le seyuu delle tre protagoniste, rispettivamente Nana Mizuki, Aoi Yuuki e Ayahi Takagaki, pronte a fare nuovamente sfoggio delle loro immense doti vocali.
Ad onor del vero va detto che la prima stagione non fu certamente un capolavoro: lacunosa a livello di animazioni e con alcune scelte di trama a dir poco oscene non entrò per nulla nel cuore dei fan. Ma la splendida OST, unico vero punto di forza dell’anime ha probabilmente garantito degli introiti tali da consentire comunque la realizzazione di questo sequel. Tuttavia alcuni elementi per sperare in un miglioramento ci sono tutti: Senki Zesshou Symphogear G: In the Distance, That Day, When the Star Became Music... (questo è ufficialmente il nome completo dell’anime!!) si presenta infatti con un comparto tecnico ampiamente rivoluzionato essendo stati sostituiti il regista e il capo animazione, segno evidente della volontà da parte della casa produttrice di voler correggere le evidentissime pecche della prima stagione.
Inutile dire che sul fronte yuri ci attendiamo la conferma di quanto visto un anno e mezzo fa confidando in un'ulteriore evoluzione del rapporto tra Hibiki e Miku, pairing principale dell'anime, che ci auguriamo possa essere non solo ulteriormente approfondito ma che trovi anche uno spazio maggiore all'interno della storia; senza dimenticarci della buon anima di Kanade, che speriamo continui a far sempre capolino nei ricordi di Tsubasa (specialmente di quando erano sotto la doccia insieme!). D’altronde non dimentichiamoci che stiamo pur sempre parlando di un main yuri anime per cui è lecito che le aspettative siano alte!
E ora spazio ai trailer: particolarmente interessante il secondo in quanto fanno la loro comparsa alcuni personaggi inediti, verosimilmente le nuove antagoniste di questa seconda stagione.
PS. Segnaliamo che molti siti danno come data d'inizio dell'anime il 24 giugno. In realtà in quella data verrà semplicemente proiettato in anteprima durante un evento speciale il primo episodio. Tuttavia la messa in onda reale, ovvero il primo passaggio televisivo, è previsto per giovedì 4 Luglio.Il Sole Penetra le Illusioni (Genei wo Kakeru Taiyou)
Data di inizio: 6 Luglio
Il Sole Penetra le Illusioni (sì sì non stupitevi.. non è certamente la prima volta che i Giapponesi danno un nome italiano ad un anime!) è il nuovo mahou shoujo della Aniplex ed è un original anime, vale a dire che non è tratto da nessuna opera pre-esistente. La storia è incentrata su un gruppo di ragazze che combattono quotidianamente contro le forze oscure nascoste in ogni angolo del pianeta, grazie al potere dei mystical tarot, delle carte magiche che consentono loro di poter vedere il futuro. Non lasciatevi ingannare dalla trama fiabesca e dal chara apparentemente infantile: come potrete vedere dai trailer infatti, l’anime sembra essere orientato verso uno stile piuttosto dark, tanto che qualcuno ha già fatto notare come in molte scene sembrerebbero esserci dei forti richiami alle ambientazioni di Puella Magi Madoka Magica. Sarebbe sicuramente bello, ma prima di azzardare anche solo lontanamente dei paragoni suggerisco di aspettare. Ormai ogni volta che viene annunciato un majokko e nei trailer appare anche solo mezza scena dai contorni apparentemente drammatici tutti sono pronti a gridare “Al lupo! Al lupo!” (in questo caso “Madoka! Madoka!”). Sappiamo benissimo che Madoka ha dato il via ad un nuovo modo di concepire i mahou shoujo, improntandoli su un taglio più oscuro e drammatico… il problema è che poi a conti fatti non mi risulta che nessuno dei majokko usciti in seguito abbia poi deciso di seguirne le orme e pertanto ogni volta che si è provato ad accostare qualche anime a Madoka in base a delle semplice impressioni il tutto si è poi rivelato un falso allarme. Se Genei wo Kakeru Taiyou (chiamiamolo con il suo nome originale) dovesse essere il primo mahou shoujo ad accodarsi a questo nuovo filone ben venga. Comunque, per tornare a noi, abbiamo un cast all-female composto da una dozzina di magical girls, capitanate da una top star come Eri Kitamura, una delle seyuu più acclamate del globo, e sicuramente non nuova a ruoli yuri. Non ci resta quindi che incrociare le dita mentre ci gustiamo i già citati trailer:
Fate/kaleid liner Prisma Illya
Data di inizio: 6 Luglio
Come qualcuno avrà già intuito dal nome (e magari anche dai personaggi sulla locandina) quest’anime altro non è se non uno spin-off del famosissimo e amatissimo Fate/stay night, ambientato in un universo alternativo dove tutte le protagoniste femminili sono state trasformate in magical girl e allo stesso tempo studentesse di una high school. La protagonista principale è Illyasviel von Einzbern interpretata dalla folle e istrionica Shizuka Itou.
Un anime la cui esistenza ha mandato su tutte le furie i puristi della saga, ma poiché noi non figuriamo certamente tra questi ci portiamo a casa questo bel regalo, sperando ovviamente che lo abbiano anche infarcito di un po’ di sano yuri come da buona tradizione di ogni majokko che si rispetti! Anche perché non dobbiamo dimenticare che già nella sua versione ufficiale Fate/stay night ha da sempre acceso le fantasie di una buona fetta del fandom, che ama shippare alcuni pairing presenti al suo interno, seppure nell'anime siano rimasti soltanto teorici, come ad esempio Rin x Saber (che invece nel videogame erano praticamente una coppia canon). Basta infatti qualche ricerca un po’ mirata su google per trovare una marea di fanart e di fan fiction dedicate a loro. Beh, ora in questa versione totalmente separata dalla storia ufficiale gli autori potrebbe anche dare ai fan un ulteriore contentino, ovvero di vedere almeno in parte materializzate quelle fantasie, visto che entrambe sono ovviamente presenti nel cast: sognare è lecito no?
E anche qui via con i trailer!
Fantasista Doll
immagineData di inizio: 7 Luglio
Non ho molte informazioni relative a quest’anime, a parte un breve sommario relativo alla trama: la storia ruota attorno ad un gruppo di bambole magiche che combattono e guadagnano poteri sfidandosi con delle carte magiche. Un mix tra combattimenti di carte (Yu-gi-oh!) e bambole incantate (Rozen Maiden) ?! Così sembrerebbe, con la differenza che, almeno in fase di presentazione, rispetto a Rozen Maiden non compaiono personaggi maschili. La proprietaria delle bambole infatti dovrebbe essere una studentessa delle medie, tale Uzume Uno e l'unico altro personaggio umano che appare è la sua sorellina Miko. Anche lui è un original anime per cui totalmente inedito. Ad ogni modo vi lascio con i trailer dove potrete ammirare le protagoniste in tutta la loro dolcezza!!
Choujigen Game Neptune: The animation
Data di inizio: 12 Luglio
Da quando ho iniziato a scrivere questa rubrica (e su internet in generale) ho dovuto adottare tutta una serie di nuovi termini che ancora non esistono sul vocabolario italiano. Uno di questi è “moeizzare”. Cosa significa moeizzare? Semplice. E’ la capacità dei giapponesi di prendere qualsiasi cosa (oggetto, persona o animale) esistente nell’universo e trasformarla poi in una graziosa creatura femminile animata. Ricordate l’anno scorso quando con Upotte!! riuscirono a moeizzare le armi da fuoco trasformandole in dolcissime school girls da cui crearono prima un manga e successivamente un anime ? Ecco, quest’anno è il turno delle console! Sì avete capito bene! Choujigen Game Neptune: The animation è la trasposizione animata dell’omonimo videogame dove le console da gioco (ovvero le varie Playstation, Xbox, eccetera) sono state tutte trasformate in stupende divinità che lottano tra di loro per la conquista del favoloso regno in cui vivono che si chiama, pensate un po’, Gamindustri! Prima di pensare di scartarlo a priori perché vi sembra una perfetta idiozia vi dico soltanto due cose: primo, il videogame ha spopolato letteralmente in Giappone; secondo, date una sbirciatina ai trailer, dove potrete farvi un'idea di come hanno reso le protagoniste, dopodichè valutate voi se veramente pensate che non possa interessarvi!!
2 - Slice of life al femminile
Stella Jogakuin Koutou-ka C³-bu
Data di inizio: 5 Luglio
Stella Jogakuin Koutou-ka C³-bu (o Stella Women's Academy High School Division Class C³ nella sua versione inglese) segue le vicende di uno strampalato club studentesco femminile dedito ai survival games. Un irresistibile mix di slice of life, moe, school girls e vita militare, formula che si è già mostrata vincente più di una volta con Sora no Woto prima, Upotte!! poi ma soprattutto, in tempi recentissimi, con Girls und Panzer uno degli anime più acclamati di tutto il 2012. E sono sicuro che l’obbiettivo di Stella Jogakuin Koutou-ka C³-bu (per cui mi auguro che trovino al più presto un’abbreviazione!) sia proprio quello di capitalizzare la scia lunga del successo ottenuto dalle ragazze di Girls und Panzer andando a sfruttare un filone che si sta dimostrando una vera gallina dalle uova d’oro per le case produttrici di anime. E non è un caso che la sua realizzazione nasca dalla collaborazione di due autentici colossi dell’animazione ovvero la Gainax e la Pony Canyon. Insomma un'altra di quelle opere su cui tenere i fari puntati!
E spazio anche qui al trailer, dove, nonostante la costante presenza delle armi da fuoco, potrete assistere fin da subito ad un paio di scene da yuri-goggles !!
Kiniro Mosaic
Data di inizio: 6 Luglio
Il Giappone incontra la Gran Bretagna !! Ovvero: preparatevi ad ascoltare un sacco di “orrori linguistici” e una marea di frasi pronunciate nel tipico inglese “giapponizzato” che vi faranno rizzare i capelli in testa! A parte gli scherzi Kiniro Mosaic segue le vicende di Alice Carteret, una spigliata ragazzina inglese che un bel giorno decide di fare le valigie e partire alla volta del Giappone per riunirsi con Shinobu Oomiya, la sua amica del cuore che aveva vissuto per tanti anni in Inghilterra prima di tornare appunto nella sua terra natale. Le due stringeranno poi amicizia con altre ragazze, originarie di entrambi i paesi. Una commedia leggera, frizzante e ovviamente tutta al femminile!
Stile ovviamente molto british per il trailer di Kiniro Mosaic:
Tamayura: More Aggressive
immagineData di inizio: 30 Giugno
Se c’è un anime di cui sono felice dal profondo del cuore che abbiano fatto un sequel questo è proprio Tamayura. Il motivo? Semplice: perché è la dimostrazione che nonostante tutto il mondo dell’animazione è ancora in grado di sovvertire le rigide leggi di mercato e saper comunque premiare la qualità! In tutta onestà non penso che la prima stagione di Tamayura avesse raggiunto dei risultati in termini di vendite sufficienti da garantire una seconda stagione, eppure eccola qui: preparatevi quindi a rituffarvi nuovamente nelle tipiche atmosfere create dal maestro Junichi Sato, con quell’inconfondibile aura di delicatezza e poesia che vi regaleranno venti minuti di pace con voi stessi e con il resto del mondo: non per niente quest’opera dai tratti dolci, rilassanti e in molte occasioni anche commoventi è stata definita un “healing anime”. Ed è proprio per questo motivo che fa comunque sorridere la scelta del titolo, perché potete stare certi che di aggressivo in Tamayura non c’è proprio nulla di nulla !!
Vi lascio anche qui con i trailer, dove potrete vedere anche Kanae, il nuovo personaggio che entra in scena in questa seconda stagione, e che sembrerebbe essere una potenziale rivale di Fu, poiché coltiva come lei l’hobby della fotografia. E’ scontatissimo che le due finiranno poi per diventare amiche.
3 - Shorts
Teekyuu 2
Data di inizio: 7 Luglio
Il club scolastico di tennis femminile più folle della storia torna in scena con questa seconda stagione. Sappiamo già tranquillamente cosa aspettarci: 3 minuti settimanali di folli gag che si susseguono a mille all’ora senza darci un attimo di respiro.. ah e chissà se Marimo-senpai è guarita dal suo fetish per le mutandine femminili!!
E se invece non sapete cosa aspettarvi perché vi è sfuggita la prima stagione, beh, c'è sempre il trailer che può aiutarvi a sopperire a questa mancanza!
Nota: Vi informo che nelle prossime edizioni della nostra rubrica non fornirò aggiornamenti su Teekyuu 2 in quanto ho già riassunto in questa presentazione tutto ciò che c’era da sapere!4 - Altri Anime
Kitakubu Katsudou Kiroku
Data di inizio: 5 Luglio
Inizialmente avevo previsto di inserire quest'anime nella categoria slice of life, tuttavia poiché sembrerebbe essere a cast misto, o quantomeno prevedere la componente etero, ho preferito presentarlo a parte poiché è candidato alla categoria “Anime a Componente Yuri Secondaria”. Ma andiamo con ordine. Kitakubu Katsudou Kiroku (tutti nomi facili questo giro eh?!) inizia quando un’amica chiede a Natsuki, una matricola delle superiori, a quale club scolastico desidera iscriversi. Natsuki candidamente risponde “il go-home club” (ovvero “il club vado-a-casa”) che sarebbe un modo simpatico per dire che non intende frequentare nessun club scolastico e andare a casa subito dopo le lezioni. Ciò che però Natsuki ignora è che nella scuola esiste veramente un club con quel nome, il Go-Home Club ed è frequentato da tutte le studentesse più strampalate ed eccentriche dell’istituto, come ad esempio una ragazza che ama fare la lotta con gli orsi, un’altra assurdamente ricca, e così via. Natsuki si troverà così involontariamente coinvolta nelle attività del suddetto club e nelle sue folli avventure. Il motivo che ha acceso il nostro interesse per quest’anime lo potete vedere in una delle immagini ufficiali che ritraggono in SD tutti i protagonisti:
Come potete vedere l’anime è appunto a cast misto, infatti in basso a destra abbiamo quella che sembra essere una coppietta litigiosa, al centro una tizia che viene picchiata da un'altra ragazza, forse perchè gelosa del ragazzo di fianco, e poi c’è la coppia che vi ho evidenziato con il cerchietto rosso: ed è su quella che, come avrete capito, abbiamo puntato i nostri obbiettivi!Futari wa Milky Holmes
Data di inizio: 13 Luglio
Altro sequel totalmente inatteso. Dopo la seconda stagione, letteralmente disastrosa sotto il profilo delle vendite, pensavo che fosse calato definitivamente il sipario sulla zuccherosissima saga delle Milky Holmes, la serie investigativa della JC Staff nella quale i più grandi detective del passato si sono reincarnati in graziose ragazzine dalle fattezze moe. E invece miracolosamente è arrivata anche la terza stagione (quarta se si considerano anche gli OAV di “Alternative”), seppure in versione ridimensionata: il minutaggio dell’anime è stato infatti dimezzato passando da 24’ a 12’ per puntata, segno dunque che l’inatteso flop commerciale del 2012 (dopo che la prima stagione aveva ottenuto ottimi consensi) ha lasciato comunque il segno. Milky Holmes figura da sempre nelle nostre liste sotto la voce ANIME YUREGGIANTI sia per le sue atmosfere che spesso hanno acceso le goggles dei fan, sia e soprattutto per via del rapporto molto particolare tra Sherlock, la protagonista principale, ed Henrietta la main antagonist, che nel corso della saga si ritrovano poco alla volta da nemiche giurate a “quasi amanti”. Tuttavia chi sperava che la terza stagione continuasse questo discorso intrapreso in modo abbastanza serio e deciso nell’episodio finale della seconda serie rischia di rimanere parecchio deluso: i nuovi episodi (forse anche per provare a ridare nuova linfa alla saga) dovrebbero focalizzarsi infatti su una coppia di protagoniste inedite, con il vecchio cast a fare semplicemente da contorno, questo almeno secondo i rumors. Chissà se tale scelta (sempre se confermata) si mostrerà vincente oppure se finirà per dare il colpo di grazia definitivo a quest’anime.
Nota: Vi informo che nelle prossime edizioni della nostra rubrica non fornirò aggiornamenti su Futari wa Milky Holmes in quanto ho deciso di posticiparne la visione a dopo l’estate.5 - Trappola dell’Anno
Love Lab
Data di inizio: 5 Luglio
Se vi doveste imbattere per caso in immagini di un anime con lo stesso chara di Yuru Yuri dove vedete delle ragazze in vari atteggiamenti amorosi, quali prendersi per mano, farsi dichiarazioni d’amore, fare prove di bacio eccetera eccetera, mi raccomando non fatevi trarre in inganno: siete appena incappati in Love Lab il nuovo anime della Dogakobo, che vede come protagoniste un gruppo di ragazze di una scuola femminile che sperimentano pratiche amorose per poi... testarle fuori dalla scuola in modo pratico su dei ragazzi !!! Si avete capito bene, siamo di fronte a quella che è l’antitesi pura dello yuri: una cosa del genere non può nemmeno rientrare sotto la definizione di fanservice, perché il fanservice, anche più bieco, presuppone comunque una certa dose di interesse o comunque di piacere verso la persona dello stesso sesso mentre in questo caso siamo di fronte alla finzione più pura. E la cosa più drammatica è che per quest’anime è stato riunito dalla casa produttrice tutto lo staff di Yuru Yuri: regista, direttore del suono, disegnatore e sceneggiatore! Ma allora, direte voi, perché è qui in questa rubrica?
Beh per un motivo molto semplice: non avendo letto il manga non so infatti dirvi se questo discorso di “fare pratica” per poi uscire con i ragazzi sia riferito a tutte le protagoniste oppure solo ad alcune di esse, e se magari all’interno del gruppo non ce ne sia qualcuna che invece prova davvero qualche sentimento nascosto verso qualcuna delle sue compagne, e che con la scusa di "insegnare"... insomma, sto parlando del classicissimo “unrequited love” per intenderci, che porterebbe quest’anime per assurdo a candidarsi comunque per la categoria “Anime a Componente Yuri Secondaria”. Quindi se volete rischiare e provare a indagare, o se comunque la trama vi aggrada, fatevi pure avanti.
Nota: Vi informo che nelle prossime edizioni della rubrica eventuali aggiornamenti su Love Lab verranno forniti solo nel caso in cui si riscontrasse la presenza di chiari ed inequivocabili elementi yuri.
E siamo arrivati così alla fine di questa lunghissima edizione della nostra rubrica, la più lunga che mi sia mai capitata di scrivere. Onestamente vorrei però che fosse sempre così!
Prima di chiudere faccio un’ultima considerazione: sapete bene che questo nostro spazio del forum è in parte anche un gioco: provare a individuare gli anime a contenuti yuri sulla base di pochi indizi e affidandosi solo all’esperienza e all’intuito non è semplice. Molte volte ci ho preso, altrettante volte mi è andata un po’ meno bene. Può darsi dunque che non tutte le opere che sono andato a presentarvi saranno all’altezza delle aspettative, alcune sicuramente si perderanno via, ma sono altrettanto sicuro che ci saranno anche tante di queste che non deluderanno. La mia sensazione è che sarà una grande estate per noi fan dello yuri e che ci sarà da divertirsi parecchio!
Vi aspetto pertanto tutti qui fra un mese per fare il punto della situazione sulla nuova stagione, sperando ovviamente di poter scrivere ancora per ore, con lo stesso entusiasmo con cui ho appena firmato questa edizione.
Buona estate a tutti e che lo yuri sia con voi!!!
PS. Se volete dire il vostro parere o la vostra opinione su tutto quello che avete letto vi ricordo che è sempre disponibile il topic discussione novità all’interno del nostro forum.
Edited by Mamiina - 7/9/2017, 21:45. -
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*** BREAKING NEWS ***
AOI HANA IN ARRIVO IN ITALIA !!!!
Sarà pubblicato dalla Renbooks!!!
Raramente abbiamo dato spazio ai manga su questa nostra rubrica, solitamente dedicata al mondo degli anime, ma mai come in questo caso l'importanza della notizia è tale da rendere obbligatorio uno strappo alla regola.
E' infatti di poche ore fa la notizia che Aoi Hana (Sweet Blue Flowers), uno dei manga yuri più amati e famosi di tutti i tempi vedrà finalmente la luce anche qui in Italia.
A farci questo bellissimo regalo è la Renbooks, casa editrice di fumetti GLBTQI, che abbiamo seguito con affetto ed attenzione fin dai suoi esordi, riservandole un topic all'interno del nostro forum manga e il cui direttore, Nino Giordano, è da sempre nostro affezionato utente. Nel 2011 la Renbooks ci aveva già dato un piccolo assaggio di yuri con la pubblicazione di Rica'tte Kanjii, che tutti avevamo molto apprezzato ma che non è sicuramente paragonabile a questa enorme sorpresa che ci viene fatta oggi.
Perchè qui non stiamo parlando di un'opera qualunque ma di uno dei manga in assoluto più importanti di sempre nella storia del genere yuri, se non forse il più importante insieme a GirlFriends di Morinaga Milk. Ciò che si appresta quindi a fare la Renbooks non è soltanto quello di portare in Italia una straordinaria opera ma di colmare finalmente quel gap che ci separava da altre nazioni a noi vicine (vedasi ad esempio la Francia o la Germania) dove le pubblicazioni yuri esistono ormai da anni, segnando una svolta epocale e abbattendo una barriera nel mondo dei manga che durava praticamente da sempre.
Non penso di esagerare dicendo che oggi è un giorno storico per noi fan del genere yuri, un giorno in cui si aprono le porte di una nuova era, perchè dopo tanti anni, consentitemi la metafora, non dovremo più sentirci dei "fan da terzo mondo". Abbiamo sognato questo momento, lo abbiamo atteso con pazienza e molti di noi pensavano che probabilmente non sarebbe mai nemmeno arrivato. E invece eccolo qui, il momento in cui lo Yuri con la Y maiuscola sbarca in Italia è finalmente realtà e di questo dobbiamo solo dire grazie alla Renbooks! Vi amiamo ragazzi !!!!!
Questo è il link alla pagina ufficiale della Renbooks in cui potete leggere l'annuncio con tutti i dettagli.
L'uscita del primo volume è prevista per Marzo 2014 e la cadenza sarà bimestrale. Il costo di ogni volume sarà di 7 euro, un prezzo totalmente accessibile a chiunque! Ricordiamo che la serie completa è composta da 8 volumi.
Ovviamente abbiamo aperto un topic ufficiale nel nostro forum manga per discutere tutti insieme questa meravigliosa notizia. Vi aspettiamo numerosi per sentire i vostri commenti.
Si ringrazia l'utente lightzero per la segnalazione.
Edited by Mamiina - 7/9/2017, 21:46. -
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Cari amici e care amiche del Crystal Lily eccoci arrivati all'appuntamento di Agosto con la nostra rubrica dedicata alle Novità Yuri 2013, un momento che molti di voi sicuramente stavano attendendo con ansia. Il mese scorso infatti vi avevamo presentato in pompa magna una stagione estiva che si annunciava ricchissima di anime ad alto potenziale yuri e da seguire quindi con particolare occhio di riguardo. Arrivati ormai ad un terzo di stagione è arrivato pertanto il momento, come da tradizione, di tracciare un primo bilancio, ovviamente molto provvisorio, e cominciare a scoprire insieme cosa ci hanno fatto vedere nel bene o nel male tutti questi anime su cui avevamo riposto la nostra fiducia. Avete preso quindi posto in poltrona? Mi raccomando, assicuratevi di esservi messi ben comodi perché sarà una lunga lettura visto che le cose da dire sono tantissime! Bilancio anime in corso
Prima di iniziare ricordiamo che i giudizi sono ovviamente da considerarsi come non definitivi poiché vengono espressi in seguito alla visione degli episodi fin qui trasmessi e potrebbero pertanto subire dei cambiamenti nelle edizioni future o nelle eventuali recensioni finali.To Aru Kagaku No Railgun S
Con il sedicesimo episodio si è concluso l'arco narrativo delle "Sorelle" e finalmente prenderà forse inizio quella che a tutti gli effetti potrà essere considerata la VERA seconda stagione di To Aru Kagaku No Railgun. Sì perchè è inutile che continuiamo a prenderci in giro: quella che ci è stata proposta fino a qui NON era To Aru Kagaku No Railgun ma è stata in tutto e per tutto una stagione supplementare di To Aru Majistsu No Index. Tutto ciò che avete amato di Railgun, dai personaggi, alle ambientazioni, alle trame è stato quasi interamente accantonato per sedici lunghi episodi allo scopo di lasciare spazio ad una storia dai toni cupi, drammatici e incredibilmente violenti che, per quanto ad alcuni possa essere piaciuta, nulla aveva a che fare con lo stile di un anime nato come mix di sci-fi e slice of life al femminile, e che, pur prevedendo certamente un bel po’ di azione, su quella formula leggera e divertente aveva comunque costruito il suo successo.
Bilancio all’episodio 16 di 24
Tuttavia se i rumors sono veri la JC Staff ha pagato cara questa scelta di trasformare Railgun in una succursale di Index, registrando una notevole diminuzione nei pre-order dei DVD rispetto alla prima stagione, tanto che il regista, Tatsuyuki Nagai, ha dovuto affrettarsi a rilasciare un’intervista ufficiale su Megami Magazine nella quale rassicurava i fan di Railgun, promettendo loro che, una volta concluso l’arco narrativo delle Sorelle, Kuroko, Saten e le altre ragazze sarebbe tornate a rivestire il loro ruolo di co-protagoniste, e che lo stile dell’anime sarebbe stato riportato sui toni leggeri e divertenti della prima stagione. Un segno chiaro e inequivocabile che una grossa fetta di pubblico non ha probabilmente gradito il fatto di ritrovarsi con due serie praticamente identiche come stile e soprattutto di trovarsi tra le mani un anime snaturato dalla sua formula originale. Ma tant’è: ormai quel che è fatto è fatto e ora restano ancora otto episodi da qui alla fine (praticamente un intero terzo di stagione), che speriamo ci possano consentire finalmente di rituffarci nelle atmosfere di Railgun a cui eravamo abituati e che ci avevano fatto amare così tanto quest’opera. Una piccola nota: non mi stupirei se a questo punto cambiassero anche la opening e la ending visto che erano strettamente legate al tema delle Sorelle, e quindi non avrebbero più nessuna attinenza con quest’ultimo troncone di serie.
Voto Anime: SV. Perché onestamente non me la sento di assegnare un giudizio ad un anime che di fatto fin qui non si può identificare come To Aru Kagaku No Railgun. Forse sulla base di questo parametro avrei potuto assegnarli anche 0, ma non sarebbe stato corretto nei confronti di un’opera che a livello qualitativo come anime in sè non si può comunque mettere in discussione. Diciamo che se siete fan della saga di Index sicuramente non potrà non piacervi, ma se siete particolarmente legati ai toni e al format della prima stagione di Railgun e soprattutto non ve ne frega niente di Touma, Accelerator, Meltdowner (e magari manco sapete chi sono), allora fate una cosa: tirate una bella riga nera sui prima sedici episodi di To Aru Kagaku No Railgun S e fate finta che l’anime stia iniziando adesso.
Componente Yuri: inutile dire che lo scoglio a cui restare aggrappati in questi sedici episodi di infiniti combattimenti, spargimenti di sangue, arti che volavano e gente che veniva fatta a pezzi (sìsì sto parlando di To Aru Kagaku No Railgun!) è stata Kuroko in quei pochi istanti che le venivano concessi ad ogni episodio, durante i quali non mancava mai di ricordarci la devozione totale nei confronti della sua onee-sama. Pur nella loro brevità ci sono stati anche diversi momenti molto toccanti e sorprendentemente ci sono state anche alcune manifestazioni d’affetto (e soprattutto riflessioni) da parte di Misaka verso la stessa Kuroko, non certo ad indicare che ne ricambiasse i sentimenti, ma a lasciare comunque intendere che nonostante tutto la considera una persona speciale che occupa un posto privilegiato nel suo cuore, anche se se ne guarda bene dal riferirglielo. Resta comunque indecente il modo in cui anche lei sia stata tagliata fuori dalla storia principale a favore di Touma. Passi per Saten e Uiharu, personaggi sicuramente troppo deboli e inadeguati per rientrare nell’arco narrativo delle Sorelle, ma certamente Kuroko avrebbe potuto e soprattutto dovuto ricoprire un ruolo molto più importante e aiutare anche lei Misaka nella sua lotta per salvare le Sorelle invece di essere lasciata all’oscuro di tutto, col risultato di finire relegata al ruolo di macchietta e personaggio secondario.
Senki Zesshou Symphogear G
Decisamente sorprendente! Ricordate quando il mese scorso avevo auspicato che le sostituzioni all’interno dello staff tecnico fossero state dettate dalla volontà di porre rimedio alle tante lacune di un anime che, nella sua prima stagione, aveva fatto acqua sotto tutti i punti di vista? Bene, posso dire con tranquillità che siamo andati oltre ogni ottimistica previsione, perché qui non ci troviamo di fronte a dei semplici progressi o a degli aggiustamenti, ma ad un’opera che è stata completamente rivista, rivoluzionata e migliorata in ogni suo comparto, su tutti il chara e le animazioni che tanto avevano fatto storcere il naso nella prima serie e che ora appaiono non solo convincenti ma che arrivano perfino ad appagare la vista. Dimenticatevi ad esempio le vecchie rappresentazioni degli Alone che sfioravano il ridicolo, sostituite qui da fantastiche animazioni in CGI. E’ questa è solo una delle tante migliorie apportate al comparto grafico, che ha fatto degli enormi progressi anche per quanto riguarda le protagoniste, sia relativamente al loro aspetto fisico in generale, sia, soprattutto per quanto riguarda i loro movimenti, specialmente durante le scene d’azione. La sensazione che si ha guardando Senki Zesshou Synphogear G è quella di assistere ad un prodotto ad alto budget, realizzato in modo professionale, e non più ad un anime messo in piedi da una banda di dilettanti.
Bilancio all’episodio 4 di 13
Anche a livello di trama è stato fatto sicuramente un balzo in avanti, con una storia che pronti via si presenta molto più credibile e lineare rispetto all’assurda e spesso incomprensibile trama su cui era stata sviluppata la prima serie: Hibiki, Tsubasa e Chris si ritrovano a difendersi dall’aggressione improvvisa di tre antagoniste sbucate dal nulla, anch’esse utilizzatrici di un’armatura Symphogear: Kirika, Shirabe e soprattutto la fortissima e bellissima Maria, quest’ultima curiosamente dotata della stessa armatura di Hibiki, con la differenza che è di colore nero (infatti si chiama Black Gugnir), armatura che attiva usando la stessa identica melodia cantata da Hibiki.
Le tre ragazze, che non sembrano cattive, ma solo spinte da un forte rancore per avvenimenti misteriosi che riguardano il loro passato, fanno capo ad un’altrettanto misteriosa organizzazione guidata dalla spietata madre di Maria, il cui scopo è ovviamente quello estendere il suo dominio su tutti i popoli del pianeta. Questa organizzazione, le cui origini sono sconosciute, è anche quella che controlla e invia sulla Terra le misteriose creature chiamate Alone. Una trama che dunque sulla carta presenta numerosi intrighi e potrebbe dar vita a parecchi sviluppi interessanti, anche se su alcuni particolari si può facilmente intuire dove si andrà quasi certamente a parare. Ad esempio è molto probabile che le tre ragazze partite nel ruolo di antagoniste di Hibiki e socie una volta che capiranno di essere state sfruttate o manipolate da qualcuno di realmente malvagio passeranno dalla parte dei buoni e finiranno per allearsi con loro aiutandole a combattere chi magari avevano servito fino a poco tempo prima, seguendo un modello abbastanza sfruttato in questo genere di anime.
Si confermano ovviamente di altissima qualità le canzoni, sempre più belle e alle quali viene giustamente dedicato tantissimo spazio all’interno di ogni episodio. L’ampliamento del cast, con l’aggiunta di altre seyuu dalle straordinarie qualità vocali, come ad esempio Yoko Hikasa (voce di Maria) non fanno altro che impreziosire ulteriormente una OST che molto facilmente garantirà incassi da capogiro.
Voto Anime: 7,5. L’unica critica che per ora posso muovere verso Senki Zesshou Symphogear G è l’esagerato utilizzo dei cut-ins con cui interrompono continuamente le scene di combattimento per descrivere i nomi dei colpi usati dai personaggi. OK, può essere simpatico farlo come presentazione la prima volta che un personaggio entra in scena, ma usarlo mille volte in ogni episodio ogni santissima volta che un personaggio utilizza un colpo alla lunga rompe veramente le scatole, oltre a spezzare il ritmo dell’anime in modo a dir poco irritante.
Componente Yuri: questi primi episodi di Senki Zesshou Synphogear G si sono focalizzati quasi esclusivamente sulla questione dello scontro tra le due fazioni di utilizzatrici di Symphogear, dando ampio risalto ai combattimenti e vedendo Hibiki e le altre ragazze quasi sempre impegnate in missione. Con così poco tempo riservato alla vita nel dormitorio scolastico non c’è stato molto spazio per approfondire questioni di carattere yuri per Hibiki, ma questo è abbastanza un classico nelle seconde stagioni dei Majokko (basti vedere ad esempio A’s, la seconda stagione di Nanoha). D’altronde sappiamo benissimo che la sua cara “mogliettina” Miku è sempre a casa ad attenderla trepidante per lei e sempre preoccupata che non le succeda nulla. Nel frattempo per consolarci della penuria di momenti riservati a Hibiki e Miku gli autori hanno ben pensato di dare risalto al rapporto tra Kirika e Shirabe, due delle antagoniste, che sembrano essere legate da un forte rapporto di intimità. In particolare Shirabe sembra essere una persona istintiva e rancorosa, che porta su di sé un’enorme carico di sofferenza e proprio per questo Kirika, che al contrario ha un’indole molto dolce e gentile, è solita prendersi cura di lei e accudirla in ogni momento con fare molto amorevole. Molte scene tra di loro lasciano decisamente poco spazio alla libera interpretazione.
Il Sole Penetra le Illusioni (Genei wo Kakeru Taiyou)
Le previsioni della vigilia per ora sono state ampiamente rispettate. Un anime dai toni piuttosto cupi e drammatici che nasconde dietro ad una facciata apparentemente dolce, soprattutto per via del chara, un animo decisamente oscuro e violento. Oddio, in realtà non passa moltissimo tempo prima che la natura reale de Il Sole Penetra le Illusioni venga a galla: basta infatti metà del primo episodio per essere proiettati nel mondo degli incubi della protagonista, Akari, la quale scoprirà di avere ereditato dalla defunta madre un mazzo di tarocchi magici, e con esso la possibilità di attingere il potere da uno di essi, per la precisione il tarocco del Sole, tramite il quale potrà trasformarsi in una Mahou Shoujo col potere di combattere i Daemonia. Questi ultimi sono misteriosi esseri che si insinuano nell’animo di persone che covano sentimenti negativi quali gelosia, rancore o anche solo disperazione, nutrendosi di essi e arrivando così a cancellarne in loro ogni traccia di umanità trasformandoli poco alla volta in terrificanti abomini mossi solo da una cieca furia omicida.
Bilancio all'episodio 4 di 13
Akari scoprirà così l’esistenza di un’accademia dove altre Mahou Shoujo come lei, proprietarie di altri tarocchi, si addestrano per combattere la piaga dei Daemonia, e deciderà di entrare a farne parte. Questo però finchè non scoprirà che l’unico modo per liberare la persona dalla possessione è ucciderla. Durante il suo primo combattimento con un Daemonia, infatti, quando sta per sferrare il colpo finale, un terrificante ricordo che le era stato cancellato dalla memoria le tornerà di colpo alla mente facendole perdere i sensi. Al suo risveglio si troverà ad affrontare un abisso di tormento e disperazione mentre tutte le sue convinzioni inizieranno a vacillare.
Un setting di partenza decisamente interessante quindi, che se verrà sviluppato in modo adeguato potrebbe anche permettere a quest’anime di lasciare la sua impronta nel genere Majokko. L’importante, per restare in tema, è che si giochino bene le loro carte.
Ci tengo però in modo particolare a dire la mia su una questione: nei giorni scorsi mi è capitato di leggere alcune critiche da parte di gente che accusava quest’anime di fare il verso a Puella Magi Madoka Magica. Personalmente trovo che siano parole dette solo per dare aria alla bocca, o in questo caso, per pigiare un po’ di tasti sulla tastiera. Premesso che pur avendo delle buone idee di base non ritengo che Il Sole Penetra le Illusioni possa anche solo lontanamente ambire a raggiungere i livelli di Madoka, né che sia manco intenzione degli autori provarci, ma al di là di questo ciò che mi preme dire è che sarebbe ora di finirla con questi paragoni e soprattutto di accusare un anime di volerne copiare un altro solo perché decide di seguire il filone inaugurato da questo. Perché se ragioniamo in questo modo allora smettiamo di fare anime visto che dopo quanti anni.. cinquanta? Trovare un anime che non si ispiri ad un altro anime o che non sfrutti un filone inaugurato da un altro anime prima di lui è obbiettivamente impossibile. E questa cosa è applicabile in qualunque campo artistico. Smettiamola di fare musica allora, o di scrivere libri e di girare film, a meno che non riusciamo ogni volta a proporre qualcosa di nuovo e totalmente inedito.
L’anime di Madoka ha fatto una cosa nuova è vero. Un bel giorno è arrivato è ha detto: “Attenzione! Il mondo delle Mahou Shoujo è sempre stato tutto brillantini, luccichii, vestitini colorati, bacchette magiche e mostriciattoli innocui. Una trasformazione, due incantesimi e il cattivone non c’è più! Bene, ma se invece le cose non fossero così? Cosa succederebbe se essere una Mahou Shoujo volesse dire in realtà accettare di vivere un’esistenza di sofferenza e di sacrifici, scendere a patti con creature infernali e malvagie, condannare per sempre la propria anima alla dannazione eterna e rischiare di morire in modo atroce combattendo esseri mostruosi e creature da incubo?” E sulla base di questa idea innovativa è stato costruito quel capolavoro che tutti conosciamo. Ma questo non significa che ora che Madoka è finito gli anime Majokko debbano obbligatoriamente tornare a quel mondo zuccheroso fatto tutto di vestitini colorati e stelle filanti e che nessun’altro possa invece provare a seguire questo nuovo stile che anzi, io auspico possa prendere finalmente piede. La cosa fondamentale ovviamente è che nel momento in cui un anime opti per questa scelta dimostri di avere una sua identità ben precisa e sotto questo punto di vista, almeno per ora, Il Sole Penetra le Illusioni non fallisce l’obbiettivo. Quest’opera ha trama e un soggetto di fondo ben delineate e soprattutto originali, che si differenziano totalmente da quelle di Madoka, con cui ripeto condivide solo le atmosfere cupe e disperate. Anzi, se proprio vogliamo essere puntigliosi, Il Sole Penetra le Illusioni visivamente è molto più violento di Puella Magi Madoka Magica.
Per cui lasciamo stare i paragoni ed evitiamo i processi alle intenzioni, e giudichiamolo per quello che riesce a dimostrare, sia che si dovesse poi rivelare una boiata pazzesca sia che si rivelasse l’anime dell’anno. E questa è la mia parola definitiva su questo argomento sul quale non intendo più ritornare a discutere, né qui, né in nessun’altra sede. Mi scuso pertanto per questa lunga ma doverosa parentesi.
Voto Anime: 7. L’inizio è stato molto promettente: gli autori sono stati decisamente bravi a proiettarci subito in una storia dai contorni oscuri e drammatici ricorrendo anche a scene decisamente scioccanti dove non hanno lesinato certo morti e sangue. Il vero banco di prova però arriva adesso: concluso l’arco narrativo introduttivo è infatti fondamentale che le originali scelte di trama iniziali vengano da qui in poi supportate da sviluppi di trama altrettanto originali e innovativi, altrimenti si rischierà di sprecare se non completamente almeno parte dell’ottimo lavoro iniziale. Sotto questo punto di vista non mi sento di azzardare previsioni, soprattutto alla luce di quanto visto finora, pertanto mi sono trattenuto dall’assegnare un voto più alto, nell’attesa che Genei wo Kakeru Taiyou dimostri davvero di essere un grande anime e non un anime che sta solo giocando a fare il grande.
Un passo in avanti sotto questo punto di vista è stato fatto a mio parere con l’immediata rimozione dell’imbarazzante scena del teletrasporto delle protagoniste dall’accademia al luogo di battaglia (con relativa trasformazione) mostrata nella seconda puntata,e che era a mio parere totalmente antitetica rispetto allo stile dell’anime. Negli episodi successivi fortunatamente non è stata più utilizzata e spero che sia una scelta definitiva dettata dalla volontà di mantenere l’anime su toni che siano i più maturi possibili.
Componente Yuri: le nostre speranze sono tutte affidate a Luna, una delle tre compagne di battaglia di Akari, che dimostra subito un particolare interesse nei confronti della protagonista fin dal suo arrivo all’accademia. Luna è l’unica a prendere le difese di Akari quando quest’ultima viene attaccata dalle altre ragazze e imprigionata perché rifiuta di combattere i Daemonia sostenendo che pur essendo posseduti restano comunque ancora degli esseri umani, e schierandosi poi dalla sua parte una volta risolta la diatriba combattendo sempre con lei fianco a fianco. Diciamo che per ora è ancora presto per parlare anche solo di subtext. Vediamo se nel prosieguo della storia verrà approfondito questo rapporto tra Akari e Luna (o se preferite tra Sole e Luna) e se ci sarà spazio per costruire qualcosa di importante fra loro due.
Fate/kaleid liner Prisma Illya
La parodia di Fate/Stay Night parte a razzo con un’idea molto divertente: fare non solo una parodia della saga ma una parodia dell’intero genere Majokko. Ed ecco così che Ruby e Sapphire, due bacchette magiche senzienti, stufe delle loro padrone che invece di pensare alla loro missione trascorrono quasi tutto il tempo litigando e suonandosele a colpi di magia, decidono un bel giorno di piantarle in asso nel bel mezzo di una battaglia, facendole precipitare nell’oceano e cercandosi due nuove padrone. La scelta di Ruby ricade su Ilya, una svampita ragazzina delle medie con l’hobby degli anime che viene incastrata letteralmente dalla dispettosissima bacchetta magica che la sceglie come nuova padrona per puro capriccio e la forza praticamente a diventare una Mahou Shoujo con uno stratagemma senza nemmeno avvisarla di cosa avrebbe comportato accettare una simile proposta.
Bilancio all'episodio 4 di 10
Nel frattempo Rin, l’originale proprietaria ripudiata da Ruby riesce a rintracciare Ruby e la sua nuova proprietaria e dopo aver cercato inutilmente di convincere Ruby a sciogliere il patto inizia ad addestrare Ilya per la missione che avrebbe dovuto compiere lei. Nel frattempo si scopre che Sapphire, l’altra bacchetta magica molto più assennata e matura ha scelto come padrona Miyu, che casualmente salterà fuori essere una ragazza appena trasferitasi nella scuola di Ilya e che, pensate un po’, si troverà con lei nella stessa classe. Miyu a differenza di Ilya è una ragazza super-intelligente che eccelle in qualunque materia e che sembra essere molto più matura rispetto alla sua età, ma allo stesso tempo è chiusa ed asociale. Anche lei come Ilya viene addestrata dalla ex-proprietaria di Sapphire ovvero Luvia. Ilya le offrirà la sua amicizia, invitandola anche a collaborare per portare a termine insieme la missione affidata loro da Ruby e Sapphire ma Miyu ovviamente rifiuta ritenendola non all’altezza e soprattutto accusandola di mettere poco impegno in quello che fa.
Voto Anime: 6,5. Bella, piacevole e originale la trovata iniziale delle bacchette senzienti, divertentissima soprattutto Ruby, l’unico rischio è che l’entusiasmo per questa novità possa scemare rapidamente e che pertanto l’idea di dar vita ad una parodia di un anime Majokko usando i personaggi di Fate/Stay Night rischi di avere come risultato quello di dar vita più che altro ad un anime che si limiti semplicemente a citare e riproporre uno dopo l’altro tutti gli stereotipi e i cliché degli anime Majokko. Ma di questo penso che gli autori stessi né siano consapevoli visto che con grande autoironia sono gli stessi personaggi che durante l’anime fanno presente questa cosa. La stessa Ilya infatti più di una volta dice “E’ come essere dentro un Mahou Shoujo di cui io sono la protagonista, ora scommetto che succederà la tal cosa…” e quella cosa puntualmente avviene, come ad esempio quando si ritrova Miyu in classe dopo che quest’ultima, la notte prima, aveva fatto la sua apparizione improvvisa durante un combattimento. Ciononostante i personaggi di questa saga sono talmente belli, divertenti e unici che anche quando gli autori si limitano a fare il “compitino” come in questo caso l’anime riesce comunque a risultare gradevole e a guadagnarsi ampiamente la sufficienza.
Componente Yuri: Fate/kaleid liner Prisma Ilya ha rischiato grossissimo. Nel primo episodio sembrava infatti che la protagonista fosse innamorata del fratello maggiore, con tanto di sketch di lui che entra nel bagno mentre lei si sta lavando e la vede nuda e svengono entrambi. Incest, brocon la nemesi dello yuri per farla breve. Insomma sembrava destinato al drop immediato senza nessuna replica, e invece poi si scopre che tutto fa parte del piano della perfida Ruby per trasformare Ilya in una Mahou Shoujo, visto che il rito magico per legare la bacchetta alla sua padrona prevede la presenza obbligatoria di alcuni elementi tipo “una ragazza innamorata”, “una goccia di sangue di una vergine” eccetera, il tutto ovviamente sempre al solo ed esclusivo scopo di prendere in giro alcuni modelli classici di Majokko, Una volta che si è capito chiaramente che si è trattato di uno sketch a sé stante e non di un elemento integrato nella storia (tanto che il fratello di Ilya poi non è più nemmeno apparso) si è potuto tranquillamente proseguire nella visione dell’anime.
Speranze di Ilya x Miyu? Beh, se davvero vogliono riproporre tutti gli stereotipi dei Majokko allora in teoria è già scritto. La domanda casomai è quanto decideranno di rendere stretto il loro legame, ovvero se lo limiteranno ad una semplice amicizia oppure se sforeranno nel subtext. Insomma le porte per ora sono aperte a qualunque possibile scenario, incluso anche il nulla di fatto. Aspettiamo e stiamo a vedere, incrociando ovviamente le dita!
Fantasista Doll
Quando un anime vuol fare troppe cose e in troppo poco tempo il risultato è un pasticciaccio in stile Fantasista Doll.
Bilancio all'episodio 4 di 12
Uzume è una simpatica e tranquilla ragazza delle medie che un bel giorno mentre sta andando a scuola sente qualcuno che nella calca del treno sta frugando nel suo zaino. La ressa è tale che non può nemmeno voltarsi ma quando arriva a scuola Uzume non solo si accorge che non manca nulla nello zaino ma vede che in realtà la mano sconosciuta ha aggiunto qualcosa, ovvero un misterioso desk di carte. Nel pomeriggio mentre la ragazza ha in mano il mazzo di carte viene aggredita da alcune misteriose bambole/guerriere apparse dal nulla e una voce femminile, che si presenta come Sasana, esce dal mazzo dicendo a Uzume di liberarla di modo da poterla proteggere.
In quel momento Uzume si trova coinvolta suo malgrado in un mondo fatto di battaglie tra possessori di desk di carte magiche, composto da un set di cinque bambole/guerriere più un’altra serie di carte ovvero vestiti da scegliere di volta in volta per le bambole a seconda delle situazioni, carte-trappola e una vastità di carte dai poteri speciali che non sto qui a descrivere perché ci vorrebbe un’intera giornata. Ma i problemi per Uzume (che per sua fortuna è avvezza ai battle-card game avendo vinto anche un torneo quando era più giovane) non sono finiti qui: oltre a dover infatti difendere il suo prezioso mazzo di carte dagli avversari la ragazza deve anche infatti guadagnarsi la fiducia e l’affetto delle sue stesse bambole, impresa che scoprirà non essere affatto facile considerato il carattere ribelle e orgoglioso di alcune.
Altre si dimostreranno invece fin troppo protettive, mentre altre ancora ad esempio rifiuteranno di combattere in certe situazioni perché ad esempio non sanno nuotare, eccetera. Infine per aggiungere ancora un po’ di elementi a una storia già sufficientemente incasinata Uzume cerca di sviare in ogni modo le pressanti richieste di Manai, la sua migliore amica, che la vuole convincere ad entrare nel club dei giochi di carte della scuola. Ora, sappiamo tutti benissimo che tutti i personaggi degli anime all’inizio non vogliono mai entrare a far parte del club per cui sarebbero portati a causa di qualche trauma trascorso. Ovviamente Uzume non è da meno e chissà quale tremendo evento del passato la deve aver segnata a tal punto da spingerla ad abbandonare per sempre i battle-card game e a non volerli più giocare. Sta di fatto che appunto Uzume cerca di prendere tempo con Manai, determinata a rifiutare la sua offerta di entrare nel club ma incapace di dirglielo in faccia, finchè un giorno se la trova sotto casa con in mano anche lei un desk di carte magico e viene aggredita da quest’ultima! Tutto questo avviene più o meno in soli sessanta minuti di anime, vale a dire i primi tre episodi.
Beh, la domanda è d’obbligo: che fine ha fatto la buona usanza di prendersi i tempi per creare il setting? Hanno spiegato a questi qui cosa significa “costruire i personaggi, dare loro una dimensione”? Fantasista Doll non fa nient’altro che prendere lo spettatore e gettarlo in mezzo ad un marasma di personaggi ed eventi che si alternano in rapida successione senza nemmeno dargli il tempo di raccapezzarsi su quello che sta accadendo né di prendere confidenza con nessuna delle protagoniste. Posso capire che a volte gli autori abbiano la necessità di premere sull’acceleratore perché dodici episodi possono anche sembrare pochi, ma allora in questo caso sarebbe preferibile studiare una trama differente oppure rinunciare a qualcosa piuttosto che voler strafare con il risultato di creare una storia superficiale, dove il tempo a disposizione per ogni personaggio è limitato e non si può approfondire nessun elemento dell’anime come succede in Fantasista Doll.
In ogni episodio Uzume deve approfondire il rapporto diretto con una delle sue bambole, allo stesso tempo però deve combattere questa misteriosa guerra contro gli altri proprietari dei desk magici e ora in questa vicenda è stata coinvolta anche Manai la sua migliore amica. Non dico che non si sarebbe potuto fare, ma non certo nel modo in cui è stato fatto in Fantasista Doll, tutto insieme e da subito.
Voto Anime: 4. Normalmente l’esistenza di questi anime è giustificata dal lancio di un videogame per cui svolgono la funzione di veicolo promozionale. Sono rimasto stupito quando ho scoperto che in questo caso non è così. Se veramente Fantasista Doll non è stato studiato per scopi pubblicitari allora mi auguro solo che possa migliorare perché altrimenti passerà agli annali come uno dei peggiori Mahou Shoujo di sempre. E non ho voluto né sottolineare la banalità estrema della storia, perché ho ritenuto superfluo farlo, né soffermarmi sulla totale incoerenza di certi passaggi della trama, perché penso di aver già infierito a sufficienza.
Componente Yuri: di potenziale ce ne sarebbe stato ma come prevedibile con così tanti personaggi e con così poco tempo a disposizione per approfondire i rapporti interpersonali temo che sarà molto difficile veder nascere qualcosa. Comunque sulla carta le possibilità erano (sono?) Uzume x Sasana oppure Uzume x Manai, ma ripeto, la vedo molto difficile, anche perché poi obbiettivamente la mia sensazione è che questo sia un anime per bambini a cui è stato erroneamente assegnato un rating 13+
Segnalo tra l’altro la presenza di un personaggio maschile in stile Tuxedo Mask, che è il fascinoso e galante master del gioco, che è quello che poi invita le ragazze ad entrare nella battaglia, regala loro mazzi di fiori, e che spesso dà anche loro delle ricompense quando vincono delle battaglie particolarmente difficili, tipo carte speciali, eccetera. E’chiaro che non ci possono essere implicazioni di natura romantica, considerato che stiamo parlando di ragazzine delle medie mentre lui è un uomo adulto, tuttavia sembra che i giapponesi non perdano mai lo stramaledetto vizio di infilare questi dannatissimi personaggi in questo genere di anime. Al di là di questo dettaglio la mia sensazione (salvo sorprese) è che Fantasista Doll veleggi già verso la sezione ANIME A CAST FEMMINILE.
Choujigen Game Neptune: The Animation
Bilancio all'episodio 3 di 12
Prima scena dell’anime:
Voto Anime:DIECI, anzi no, facciamo CENTO! Avanti con il prossimo...
Scherzi a parte, questa trasposizione in anime di un videogame, nata quindi con il duplice scopo di attirare nuovi appassionati e allo stesso tempo fare la gioia dei giocatori già affezionati lascia un po’ il tempo che trova. Come avevo già spiegato il mese scorso quest’opera ruota interamente al mondo delle console e delle CPU che vengono qui rappresentate sotto l’aspetto di bellissime ragazze. Esistono quattro protagoniste principali, Neptune (Sega Neptune), Noire (PS3), Vert (XBox) e Blanc (Nintendo Wii). Ognuna di loro può assumere due sembianze fisiche completamente opposte o meglio passare dalla modalità normale alla modalità goddess (divinità), trasformandosi da semplici ragazzine a splendide guerriere dotate di poteri sovrannaturali. Ognuna di loro (fatta eccezione per Vert) ha poi al seguito delle sorelle minori (in rappresentazione delle console portatili) anche loro in grado di entrare nella modalità goddess, oltre ad un numero variabile di aiutanti/servitrici, per uno degli anime a più alta densità di personaggi femminili dell’anno.
La mia maggiore preoccupazione era che, come spesso accade in questi casi, l’anime risultasse incomprensibile per chi non avesse familiarità con il gioco, invece per fortuna posso anticiparvi che non è così e la sua visione è accessibile a tutti: Neptune, Noire, Vert e Blanc le quattro dee che governano il pianeta Gamindustri per anni si sono date battaglia allo scopo di stabilire la propria superiorità una sull’altra e di stabilire la supremazia assoluta sul mondo. Ma ora le cose sembrano cambiare: le quattro dee infatti siglano un trattato nel quale annunciano che da quel momento non sarebbero più state rivali bensì amiche, dando vita così di fatto ad una nuova epoca di civile convivenza e collaborazione tra i loro quattro regni allo scopo di garantire per sempre la pace su Gamindustri. Tuttavia, dopo qualche tempo dalla solenne cerimonia per la firma del trattato Neptune, da sempre troppo pigra e poco incline ad occuparsi della politica interna del regno, scopre che la sua popolarità presso i suoi sudditi è in forte calo, e così accompagnata dalla sorella minore Nepgear e da alcune fedeli servitrici (Compa e IF) parte per un viaggio alla volta dei regni delle sue tre colleghe, allo scopo di chiedere loro suggerimenti su come fare per migliorare le sue doti di regnante. Ma un problema più grosso si profila all’orizzonte: una misteriosa antagonista sta infatti tramando nell’ombra per spodestare le quattro dee e rovesciarne i regni, portando così l’anarchia su tutta Gameindustri. Quello che doveva essere un semplice viaggio di piacere si trasforma così ben presto in un’avventura che vede Neptune e le sue alleate impegnate a combattere contro questo temibile nemico per salvare se stesse e il loro mondo dalla distruzione.
Voto Anime: 5, ma poteva andare molto peggio, perché dopo i primi due episodi la sensazione era davvero quella di assistere esclusivamente ad una semplice carrellata di bellezze in 2D e poco altro. Fortunatamente dopo l’introduzione Choujigen Game Neptune ha iniziato un pochino ad ingranare, dando vita a quella che dovrebbe essere la storia centrale e che per quanto non possa essere certamente additata come un capolavoro quantomeno dovrebbe dare a quest’anime una trama di fondo su cui svilupparsi. E’ comunque già importante che Choujigen Game Neptune abbia dimostrato di avercela un’idea di fondo e che abbia iniziato a svilupparla quasi subito senza aspettare di perdere inutilmente tempo a “specchiarsi” con altri episodi puramente dimostrativi, visto che dopo la seconda puntata la parola “Drop” iniziava già ad essere presente in parecchi commenti nei forum degli appassionati di anime. Va detto comunque che è abbastanza facile lasciarsi ammaliare dalle tante meraviglie presenti in Choujigen Game Neptune grazie all’altissimo budget a disposizione degli autori: un cast di seyuu a dir poco stellare, che riunisce top star del calibro di Rie Tanaka, Kana Ueda, Eri Kitamura, Rina Sato e molte altre, oltre a prevedere la partecipazione di nao dei FripSide (ricordate le sigle di To Aru kagaku No Railgun?) in qualità di guest star, abbinato ad un comparto grafico di assoluta qualità e ad un chara design veramente spettacolare. Tuttavia gratta gratta sotto questa patina di sfarzosità quello che rimane è effettivamente poca cosa: un prodotto pensato per puri scopi commerciali con l’obbiettivo di regalare del gran fanservice, in grado di appagare sicuramente la vista, ma che, una volta conclusa la visione, non lascia nulla dentro lo spettatore.
Componente Yuri: nonostante abbia letto in giro più di un commento che sostiene l’esistenza di numerose coppie subtext all’interno del gioco, per ora faccio fatica a vedere qualcosa di tutto ciò trasposto nell’anime, se si esclude un evidente siscon da parte di Uni nei confronti della sorella maggiore Noire, che per l’amor di dio, male non fa, ma è sicuramente un po’ pochino per un anime ambientato in un universo interamente femminile e il cui cast è composto da un fantastiliardo circa di personaggi. Speriamo in future evoluzioni sotto questo punto di vista, altrimenti saremmo di fronte all’ennesimo immane spreco di materiale, e che materiale!
Stella Jogakuin Koutou-ka C³-bu
Ed eccoci arrivati ad uno dei nodi più difficili da sciogliere di questa prima parte di stagione.
Bilancio all'episodio 4 di 13
Yura Yamato ha appena coronato il suo sogno di entrare nella Stella Women’s Academy, un prestigioso istituto scolastico femminile, evento che spera possa segnare per lei l’inizio di una nuova vita. Yura è infatti una ragazza molto timida e piena di complessi, a causa dei quali fatica a socializzare e spesso addirittura a parlare con le altre persone. Proprio per questo è sempre stata da sola e non ha mai partecipato ad alcuna attività extra-scolastica. Ma ora che inizia la sua avventura alle scuole superiori è decisa a cambiare una volta per tutte questa sua natura. Così la vediamo arrivare il primo giorno e presentarsi di fronte alle porte dell’accademia mentre sogna ad occhi aperti di trovare una grand soeur che le faccia da guida in una scena in pieno stile Marimite (sic!) e di trascorrere i successivi tre anni a fare amicizia con un sacco di ragazze tra le atmosfere dolci e rilassate della Stella Women’s Accademy.
Ma la vita nell’accademia per Yura sarà di gran lunga più movimentata e molto meno romantica di quanto avesse immaginato. Sì perché per una serie di casualità infatti la nostra protagonista finirà per diventare membro del C3, il club scolastico dedito alle guerre simulate con armi ad aria compressa, dove farà amicizia con un gruppo di dolcissime e allo stesso tempo scatenate compagne di istituto e la cui presidentessa, Sonora, è anche la sua compagna di stanza, particolare questo non indifferente perché la scelta di Yura di accettare di entrare nel C3 è dovuta in gran parte all’ascendente che quest’ultima ha su di lei.
Chi si aspettava però un anime in stile Girls und Panzer o Sora No Woto con il tema della guerra (simulata nel primo caso, reale nel secondo) a fare da perno centrale della storia ed episodi segnati da emozionanti battaglie epocali è destinato per ora a rimanere deluso. Pur essendoci comunque un bel po’ d’azione e di divertimento Stella Jogakuin Koutou-ka C³-bu, almeno in questa fase iniziale, sembra essere infatti focalizzato quasi esclusivamente sulla figura di Yura e sulla sua crescita interiore come persona, con l'airsoft e le guerre simulate che sembrano svolgere più che altro un ruolo di contorno. La loro funzione per ora è stata infatti più che altro quella di essere un semplice strumento grazie al quale Yura acquista gradualmente fiducia nei suoi mezzi e nelle sue capacità come persona, sotto la guida premurosa delle sue più esperte compagne e in particolare di Sonora, autentica guida spirituale prima ancora che amica ed istruttrice.
Voto Anime: 6,5. Come dicevo all’inizio Stella Jogakuin Koutou-ka C³-bu è un anime ancora piuttosto difficile da inquadrare perché alterna dei momenti davvero esaltanti e spassosi a cadute di tono abbastanza repentine. I momenti più belli sono sicuramente i trip mentali di Yura che spesso e volentieri si stacca dalla realtà e inizia ad immaginare le scene attorno a sé sostituendole con immagini di film nelle quali lei è protagonista. Questo avviene soprattutto durante le battaglie simulate. Epica è ad esempio una scena durante un allenamento del club in cui lei e Sonora stanno cercando di non farsi colpire dalle altre ragazze e improvvisamente si immagina la scena di un film d’azione dove si immedesima nella figura di una bodyguard alle prese con dei gangster e Sonora è una ricca damigella da portare in salvo.
Tuttavia la scelta di accentrare tutte le attenzioni sulla figura di Yura, come già spiegato, ha come effetto negativo quello di rendere poco appassionante l’elemento dell’airsoft che finora ha giocato un ruolo non certo marginale, però esclusivamente in funzione sua e dell’esigenza di far crescere il suo personaggio. E questo purtroppo ha un effetto negativo anche sulle altre protagoniste poiché ad eccezione di Sonora e di Rento (che casualmente è l’altra ragazza che si prende particolarmente a cuore Yura, nonché la prima che l’aveva invitata ad entrare nel club), tutti gli altri membri del C3 lasciano decisamente poco il segno come personaggi.
Il mio auspicio è quindi che gli autori possano trovare il giusto equilibrio tra gli elementi dell’anime riuscendo a destare l’interesse dello spettatore anche nei confronti dell’attività del C3 (che ora deve iniziare a proporre qualcosa di realmente appassionante) e a dare maggior profondità a tutti gli altri personaggi che non siano solo Yura e Sonora. Un eventuale sviluppo dell’anime in quella direzione, abbinato all’ottimo lavoro che stanno facendo con il personaggio di Yura, permettere a Stella Jogakuin Koutou-ka C³-bu di puntare VERAMENTE in alto.
Componente Yuri: Goggles! Goggles ovunque! Al di là delle iniziali visioni in stile Marimite di Yura ad inizio episodio è impossibile non vedere del subtext nel rapporto tra lei e Sonora: il modo in cui Sonora prende immediatamente Yura sotto la sua ala prottetrice, facendole da mentore, istruttrice e spronandola sempre a dare il meglio di sé ad esempio, e il fatto che molto spesso si lasci andare a gesti affettuosi nei suoi confronti e non manchi mai di farle notare quanto la trovi carina. Yura che dal canto suo trova nella sua sempai un modello e una fonte di ispirazione (oltre ad avere appunto visioni nella quale si immagina di salvarla nelle situazioni più disparate). E poi c’è Rento, personaggio dai modi affabili, anche lei molto dolce e protettiva nei confronti di Yura e che fa certamente “vibrare le antenne” di qualunque yurista. E poi abbiamo anche un discorso in sospeso tra Sonora e Rin, la fortissima caposquadra del club di airosoft di un’altra accademia. Le due sono acerrime nemiche, Rin in particolare cova un fortissimo rancore nei confronti di Sonora, ma un tempo erano compagne di squadra e amiche inseparabili. Potete stare certi che gatta ci cova. Insomma per sintetizzare, parafrasando un termine da economisti il “borsino” di quest’anime attualmente propende in modo deciso verso la categoria ANIME YUREGGIANTI.
Kiniro Mosaic
E siamo arrivati all’anime che detiene lo scettro dello yuri di questa stagione estiva 2013 !!
Bilancio all'episodio 4 di 12
Ma andiamo con ordine: Kiniro Mosaic è uno slice of life scolastico che segue le vicende di Alice e Shinobu, la prima di origini inglesi, la seconda di origini giapponesi. Quando ancora frequenta le medie la piccola Shinobu si reca per una vacanza studio di una settimana in Inghilterra presso alcuni amici di famiglia. Lì conosce Alice, la timida figlia dei proprietari e sua coetanea.
Shinobu (che fin da bambina inizia a mostrare la sua attrazione per le bionde) si innamora istantaneamente di Alice e la rincorre per tutta casa per abbracciarla con quest’ultima che fugge spaventata.
Passata la timidezza iniziale di Alice, anche se nessuna delle due spiccica una parola della lingua dell’altra, le due diventano grandi amiche e trascorsa la settimana di vacanza Shinobu riparte per il Giappone e le due si salutano tra le lacrime. Qualche anno dopo, quando ormai frequenta le superiori Shinobu si vedere recapitare una lettera scritta in inglese. La sua conoscenza della lingua non è ancora perfetta e infatti non ci capisce nulla ma da lì a poco quando si ritroverà Alice in classe capirà che quello che c’era scritto nella lettera altro non era se non quest’ultima che le dava la notizia che da lì a breve si sarebbe trasferita in Giappone e che sarebbe andata a vivere a casa sua!
Oltre a Shinobu e Alice completano il cast Aya e Youko (due amiche d’infanzia di Shinobu) e, dal terzo episodio, Karen una seconda ragazza inglese, amica d’infanzia di Alice trasferitasi anche lei dall’Inghilterra al Giappone perche aveva nostalgia di quest’ultima. Con questo mix di personaggi inglesi e giapponesi prende così vita un anime divertentissimo e spensierato, ricco di gag e sentimenti e basato in ugual misura da un lato sul tema originalissimo dell’incontro fra due culture differenti e dall’altro lato sui reciproci sentimenti tra le protagoniste spesso in simpatica competizione tra di loro.
Voto Anime: 8. Se avete bisogno della vostra dose settimanale di dolcezza, moe ed allegria non potete in nessun modo farvi sfuggire Kiniro Mosaic. Sicuramente uno dei migliori slice of life visti negli ultimi anni, sia per l’originalità dei contenuti sia per la capacità di non annoiare mai lo spettatore nemmeno per un istante. Un anime che fa centro al primo colpo, tanto che ce ne si ritrova innamorati dopo pochi minuti, e che propone dei personaggi talmente adorabili da entrare all’istante nel cuore dello spettatore.
Una simile sensazione in stile “colpo di fulmine” finora l’ho provata solo con K-ON! e Kanamemo, casualmente altri due anime che con Kiniro Mosaic condividono la stessa origine: tutti e tre infatti sono adattamenti di opere serializzate su varie pubblicazioni di Manga Time Kirara della casa editrice Houbunsha. Beh se i risultati ogni volta sono questi mi auguro che escano al più presto altri anime tratti dalle riviste della Houbunsha.
Componente Yuri: qui non c’è bisogno delle goggles e neanche stiamo parlando di subtext. Shinobu ha un fetish dichiarato per le ragazze bionde e pertanto è innamorata sia di Alice che di Karen, oltre che della sua insegnante di inglese (per altri motivi). Alice invece è innamorata solo di Shinobu ed è gelosissima di lei e per questo passa tutto il tempo a cercare di mettersi in mostra per prevalere su quelle che considera a tutti gli effetti delle rivali in amore, anche se alla fine verso Karen non c’è nessun sentimento negativo ma anzi pure tra di loro ci sono spesso gesti affettuosi anche perchè Karen, appunto, dal canto suo lascia fare tranquillamente e ricambia entrambe.
E Aya e Youko stanno a guardare? Certamente no, anche se per loro invece ritorniamo sul classico rapporto in sub text visto che sono le classiche ed inseparabili amiche che sono insieme fin dai tempi delle medie, con Youko che è la tipica ragazza un po’ mascolina e irruente mentre Aya ha un’indole più femminile e ha un carattere più dolce e posato. Le due trascorrono la maggior parte del tempo a litigare e punzecchiarsi ma alla fine le vediamo sempre insieme. E quando Youko un giorno trova una lettera nel suo armadietto Aya, temendo che possa essere una lettera d’amore passa tutto il giorno a tormentarsi dalla gelosia. Inutile dire che stiamo parlando di un MAIN YURI ANIME, e che, come probabilmente avrete già capito, finirà nella neonata categoria degli ANIME A SFONDO YURI COMICO.
Tamayura: More Aggressive
La seconda stagione di Tamayura vede Fu (alias Potte) alle prese con un nuovo progetto: la fondazione del club scolastico di fotografia, un passo che per la timidissima ragazza richiederà una dose notevole di coraggio. Ma spinta dal ricordo dell’amato padre e grazie all’aiuto, e soprattutto al supporto morale, delle sue inseparabili amiche e di tutte le persone che le stanno attorno il sogno in men che non si dica diventa realtà, e ben presto Fu oltre a trovarsi presidentessa del neonato club troverà una nuova ed inseparabile amica: è Kanae, studentessa del terzo anno, anch’essa con l’hobby della fotografia e per una curiosa combinazione ancora più timida ed insicura della stessa Fu. Le due ragazze troveranno però nella fotografia e nella reciproca amicizia il coraggio per affrontare le sfide che la vita di ogni giorno parerà loro davanti, e spinte dalla voglia di portare il sorriso e la gioia nel cuore delle persone catturandole nell’obbiettivo di una macchina fotografica impareranno poco alla volta a vincere le loro timidezze e ad essere sempre più determinate e sicure di sé stesse.
Bilancio all'episodio 4 di 12
Voto Anime: 9. C’è poco da aggiungere rispetto a quanto ho detto in passato su quest’opera, ribadendolo poi ogni volta che ne ho avuta l’occasione: Tamayura è poesia pura, un anime in grado di toccare le corde dell’anima e di affrontare anche argomenti estremamente delicati con una dolcezza infinita. Attraverso le sue atmosfere serene e rilassanti Tamayura riesce ad infondere nel cuore dello spettatore una sensazione totale di pace e di benessere, prendendolo per mano e accompagnandolo, attraverso gli occhi delle protagoniste, in un viaggio alla scoperta dei sentimenti e dei valori più profondi dell’animo umano.
Certo, c’è spazio anche per i sorrisi, e per tante scenette divertenti in Tamayura, ma altrettanto frequenti sono le volte in cui è facile ritrovarsi travolti dalla commozione di fronte alla profonda tenerezza di certi momenti.
Ci vorrebbero più spesso opere così, in grado di lasciare qualcosa di prezioso nel cuore di chi è in grado di leggere il loro messaggio e ascoltare i loro insegnamenti: perché osservare questo gruppo di ragazze crescere, giorno dopo giorno, qualcuna all’inseguimento dei propri sogni, qualcun’altra ancora in cerca della sua vera strada, ma sempre e comunque unite da quel grande sentimento comune, che è la sincera e profonda amicizia che le lega è qualcosa che ha un sapore unico e speciale. Generalmente per definizione gli slice of life sono anime che raccontano la vita. Nel suo caso Tamayura non si limita semplicemente a fare questo, ma è un autentico inno alla vita stessa.
Non penso che occorrerà spendere altre parole per quest’anime nelle future edizioni di questa rubrica, poiché ritengo di aver detto tutto quello che c’era da dire. Se desiderate approfondire ulteriormente l’argomento vi invito a raggiungerci nel topic ufficiale.Kitakubu Katsudou Kiroku
Pazzia e divertimento allo stato puro. Tanto per cominciare quest’anime stabilisce subito un primato: la protagonista Natsuki ha infatti la capigliatura più mostruosa della storia degli anime, per via di quello spaventoso ciuffo di proporzioni cosmiche che in molte scene si sostituisce perfino a lei nei dialoghi con le compagne! Ma questa è solo una delle tante follie di Kitakubu Katsudou Kiroku
Bilancio all'episodio 4 di 12
Natsuki è una ragazza musona e poco incline a socializzare. Durante il suo primo giorno alle superiori quando viene avvicinata da Karin, un’altra matricola come lei, la quale le chiede a quale club scolastico intende iscriversi la sua risposta immediata è il “Go-Home Club”. Questa risposta solitamente è una battuta scherzosa che si usa nei casi in cui si voglia indicare la volontà di non iscriversi a nessun club e di conseguenza ritornare a casa subito una volta terminate le lezioni. Ciò che Natsuki non immagina è che nel suo istituto esiste veramente un club con quel nome, temutissimo da qualunque studente e che solo l’esprimere la volontà di iscriversi ad esso ne comporta automaticamente di entrare a farne parte. Natsuki si trova così suo malgrado costretta a partecipare alle sedute extra-scolastiche del Go-Home club la cui caratteristica è di essere composta da alcune tra le ragazze più strambe ed eccentriche dell’istituto: oltre a lei il club conta altri quattro elementi: Botan-senpai, dotata di una forza soprannaturale e in grado di uccidere solo con la mente, doti per la quale è sempre stata evitata dalle sue coetanee portandola a condurre un’esistenza solitaria ; Claire la viziata figlia di uno dei più ricchi industriali del Giappone, in grado di comprare tutto ciò che desidera nel giro di pochi secondi con un solo colpo di telefono, Karin che appunto ha trascinato Natsuki nel club, dotata del potere della “graziosità estrema”, dal quale perfino le sue compagne restano ammaliate e infine la presidentessa del club, Sakura, che si dispera perché è l’unica ad essere una ragazza normale e senza caratteristiche peculiari, ritenendosi per questo inutile!
Le ragazze trascorrono così le loro giornate a fare tutto ciò che passa loro per la testa, che tradotto significa dedicarsi alle attività più strampalate e illogiche, con il risultato che l’anime è un susseguirsi irresistibile di dialoghi surreali e situazioni grottesche che varcano ampiamente i confini dell’assurdo. L’unica che cerca di dare un minimo di freno alle sue compagne è Natsuki, ma come è facilmente prevedibile non solo le sue continue proteste vengono puntualmente ignorate dalle compagne di club ma la poveretta si trova seppur controvoglia costretta a partecipare attivamente alle insane attività del club.
Voto Anime: 7, e poteva anche essere molto più alto se non fosse stato per due difetti: una protagonista tra le più antipatiche e noiose mai viste e alcuni limiti dovuti al budget evidentemente risicatissimo che è stato riservato a quest’anime. Natsuki è quella che in gergo viene definita una “tsukkomi”, ovvero quel genere di personaggio maturo e con la testa sulle spalle, che è sempre presente in questo genere di anime proprio per sottolineare ulteriormente con i suoi commenti le assurdità che le accadono attorno. Il problema è che nel suo caso il suo atteggiamento costantemente polemico nei confronti delle altre ragazze finiscono per renderla petulante. Inoltre la sua perenne mancanza di entusiasmo verso tutto e tutti fa sì che risulti in assoluto il personaggio più scialbo dell’anime. L’altra grossa pecca che balza immediatamente all’occhio è un comparto tecnico abbastanza limitato e che in particolar modo vede nelle seyuu il suo punto più debole. Per Kitakubu Katsudou Kiroku sono state infatti chiamate tutte delle attrici sconosciute o totalmente alle prime armi e l’assenza di voci carismatiche è purtroppo una carenza che si nota immediatamente. La mia sensazione è che forse non ci abbiano voluto credere davvero fino in fondo in quest’anime, ed è veramente un peccato perché già così rischia comunque di diventare un piccolo cult. Chissà se solo avessero allargato un pochino di più i cordoni della borsa come sarebbe andata...
Componente Yuri: ricordate ancora quella foto di gruppo che vi avevo mostrato il mese scorso dove comparivano tutti quei personaggi, inclusi diversi ragazzi? Bene per il momento tolte le cinque protagoniste degli altri non c’è traccia. Al momento non è dato di sapere se prevedono di inserirli in seguito, se nella trasposizione animata è stato deciso di non utilizzarli, oppure se per i già citati limiti di budget ci si è dovuti limitare ad arrangiarsi con il cast essenziale impostando l’anime solo su cinque personaggi. Sta di fatto che se decidessero di proseguire in questa direzione io non mi lamenterei di certo, perché oltre ad avere un cast interamente femminile in tal caso Kitakubu Katsudou Kiroku avrebbe già la strada spianata quantomeno verso la sezione degli ANIME YUREGGIANTI. L’elemento di spicco sotto questo punto di vista è Claire che sembra avere un certo debole per Karin folgorata fin dalle prime scene dalla sua dolcezza e dalla sua femminilità e che in più di un’occasione non ha mancato di farle delle velate avances. Ma va detto che nessuna delle protagoniste (ad eccezione ovviamente di Natsuki) sembra in grado di resistere allo charme di Karin tanto che le scene in cui si ritrova al centro di attenzioni e complimenti da parte delle altre ragazze nel corso degli episodi si sprecano. Inoltre per chi è dotato di buone goggles è anche tranquillamente possibile shippare Sakura x Botan. Tutto questo discorso però resta ovviamente in sospeso nell’attesa di vedere se sbucherà o meno il fantomatico resto del cast e quanto il suo ingresso sconvolgerebbe eventualmente gli equilibri.
E siamo arrivati così alla fine di questa lunghissima edizione di agosto della nostra rubrica dedicata alle Novità Yuri 2013.
Tracciando un bilancio complessivo posso affermare che al primo check-point stagionale a livello di risultati gli slice of life risultano in netto vantaggio rispetto agli anime majokko\fantasy. Posso assicurarvi tuttavia che questo non è assolutamente causato da giudizi di parte (poiché io amo esattamente allo stesso modo entrambi i generi) ma è un normalissimo andamento “fisiologico” dettato dalla tipologia stessa delle opere poiché gli anime costruiti su una trama tendono a mostrare progressivamente nel tempo e con il progredire della storia il loro potenziale, a differenza degli slice of life che, non avendo di fatto nessuna storia da dover costruire tendono ad ingranare immediatamente. Attenzione però che come è facile entusiasmare fin da subito lo spettatore è altrettanto facile poi esaurire rapidamente le idee e scoppiare come una bolla di sapone. Molte cose quindi possono ancora cambiare, soprattutto con due terzi di stagione ancora davanti, anche se ovviamente la speranza è di vedere solo confermate le cose positive e migliorate le cose che non vanno.
Personalmente mi ritengo comunque molto soddisfatto: al di là della gioia per Kiniro Mosaic, secondo Main Yuri Anime dell’anno dopo Yuyushiki generalmente di tutte le opere che presentiamo almeno una o due finiscono poi per essere droppate già al primo o al secondo episodio: onestamente non avrei mai pensato che ad un terzo di stagione tutti gli anime sarebbero stati ancora tranquillamente in lizza per entrare nella Lista Anime, alcuni anche per categorie piuttosto importanti.
Vi rinnovo quindi l’appuntamento a settembre per un secondo check-point della stagione estiva; sicuramente per allora molte situazioni inizieranno ad essere più delineate e alcuni giudizi cominceranno già ad assumere dei connotati definitivi. Nel frattempo vi auguro una buona prosecuzione di estate e vi ricordo che se volete approfondire quanto avete letto in questo articolo, chiedere qualche curiosità o anche solo esprimere la vostra opinione in merito potete sempre farlo nel nostro Topic Discussione Novità dove sarò sempre lieto di rispondervi!
A presto e come sempre... “Stay Hungry, Stay Yuri !!”
Edited by Mamiina - 7/9/2017, 22:15. -
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Care amiche e cari amici del Crystal Lily, eccoci di nuovo qui per il nostro immancabile appuntamento mensile con la nostra rubrica dedicata alle Novita Yuri 2013. Con l’arrivo di settembre, mentre l’estate volge lentamente al termine, e con i ricordi delle vacanze ancora freschi nella mente, è dunque arrivato il momento di fare un nuovo check della stagione in corso e di valutare lo stato di salute degli anime che stiamo seguendo. E mentre per alcuni di loro i giochi sono pressoché fatti, tanto che i giudizi possono già considerarsi pressochè definitivi, per altri occorrerà invece attendere i rimanenti episodi e lasciare i bilanci in sospeso prima di poter dire l’ultima parola.
Andiamo quindi a scoprire insieme chi si è distinto in positivo e chi in negativo dopo due terzi di stagione!Bilancio anime in corso
Prima di iniziare ricordiamo che i giudizi sono ovviamente da considerarsi come non definitivi poiché vengono espressi in seguito alla visione degli episodi fin qui trasmessi e potrebbero pertanto subire dei cambiamenti nelle edizioni future o nelle eventuali recensioni finali.To Aru Kagaku No Railgun S
Bentornato vecchio Railgun! Con la conclusione dell’arco narrativo delle Sorelle gli autori hanno mantenuto la parola data e l’anime è ritornato sui suoi canoni abituali riproponendo la formula della prima stagione tanto cara ai fan. Torna così quel mix leggero e divertente di slice of life e fantascienza, che pur presentando una discreta dose di azione, suspence e combattimenti, si guarda bene dal calcare minimamente la mano sotto il piano della violenza e, soprattutto, non manca di dar vita regolarmente ai divertenti siparietti tra le protagoniste durante i numerosi intermezzi all’interno della storia. E con la formula originale tornano anche in scena a tempo pieno Kuroko, Saten e Uiharu che si riappropriano finalmente del ruolo di coprotagoniste che spetta loro di diritto, dopo l’ignobile accantonamento dei primi 16 episodi. E a fornire loro supporto tornano ovviamente anche tutte le altre ragazze del cast originale, tra le quali spicca in modo particolare Kongou, il cui personaggio è stato piacevolmente rivisto, e che in questa seconda stagione trova anche molto più spazio. Da segnalare inoltre l’esordio assoluto di un personaggio inedito, la piccola Febri che non potrete non adorare.
Bilancio all’episodio 20 di 24
Voto Anime: 7 . Non è sicuramente facile mettere in piedi una buona storia con soli 8 episodi a disposizione, ovvero lo scampolo di stagione rimasto a disposizione degli autori dopo l’arco delle Sorelle, quindi per quello che ho visto finora direi che se la stanno cavando più che bene. Forse, se proprio vogliamo trovare il pelo nell’uovo, avrei evitato che anche in questa “mini-serie” lo scopo dei misteriosi cattivi di turno fosse per l’ennesima volta quello di colpire Misaka, ma mi sarei inventato un obbiettivo diverso, tipo distruggere Academic City oppure trovare un modo per “azzerare” il potere degli Esper, insomma qualunque cosa purchè non ruotasse nuovamente attorno alla figura di Misaka. Sicuramente sotto questo punto di vista non hanno dimostrato una grande inventiva, ma in tutta onestà, dopo lo scempio delle “Sorelle” mi sarei accontentato di qualunque cosa.
Componente Yuri: Ora che ha potuto riprendere regolarmente il suo posto al fianco di Misaka, Kuroko è tornata a deliziarci con i suoi tentativi di conquistare in ogni modo la sua amata onee-sama. Certamente la fantasia a Kuroko non manca e non passa episodio in cui non accampi qualche scusa o in cui non sfrutti la minima occasione per andare all’assalto di Misaka. Inutile dire che questi suoi tentativi finiscono ogni volta per fallire miseramente, spesso con conseguenze terribilmente dolorose sul piano fisico!
Senki Zesshou Symphogear G
Sempre più avvincente e spettacolare, questa seconda stagione di Symphogear sembra non voler più smettere di stupire. Non passa infatti episodio in cui la storia non proponga un colpo di scena ad effetto rimescolando continuamente le carte in tavola e dando vita ad un’opera che al nono episodio ancora non ha permesso allo spettatore di dar vita ad alcuna ipotesi, lasciando aperta la porta a qualsiasi possibile sviluppo finale.
Bilancio all’episodio 9 di 13
Mai un attimo di pausa, mai un momento prevedibile, né una scena che avesse il sapore di un clichè, il tutto supportato da una storia solida e convincente e da uno sviluppo dei personaggi portato avanti in modo incredibilmente realistico e coinvolgente.
Voto Anime: 8 per quanto visto finora , ma il difficile viene adesso, perché è venuto infatti il momento di raccogliere tutto quello che fin qui si è seminato con pazienza. Nella prima stagione infatti l’anime crollò in modo fragoroso sul finale, quando si sgonfiò miseramente dopo aver “giocato” per tutto il tempo sul finto elemento della tragedia, facendoci credere per dodici puntate che Hibiki fosse morta sacrificandosi per salvare il mondo salvo poi smentirsi clamorosamente nell’ultimo episodio. E’ un po’ il vizio di molti anime infatti quello di sfruttare l’elemento della morte dei protagonisti allo scopo di creare un po’ di suspense salvo poi farli resuscitare alla fine, di modo da dar vita così al classico finale all’acqua di rose dove tutti sono felici e contenti. Personalmente io sono sempre stato abbastanza contrario a questa tecnica narrativa, primo perché da un lato mi sa di presa per i fondelli, e secondo perché da un lato ritengo che la morte di un personaggio sia un elemento da utilizzare in modo serio, poichè introduce un alone di eroismo ed epicità nell’anime, pertanto se si opta per una scelta simile si deve avere il coraggio di portarla fino in fondo, altrimenti è meglio lasciar perdere, oppure se si decide di riportare in vita un personaggio deve esserci una solida giustificazione (vedasi ad esempio il caso di Madoka, uno dei pochi casi dove il ritorno in vita di alcuni personaggi è totalmente motivato e sensato).
Molto spesso la linea di confine tra un grande anime e un anime mediocre sta proprio nella capacità di osare e attualmente Senki Zesshou Symphogear G ha tutte le carte in regola per puntare in alto, avendo inserito nella storia una quantità infinita di elementi dall’alto potenziale drammatico, che ora gli autori devono decidere come sfruttare nei quattro episodi finali. Siamo di fronte ad un bivio: possono attingere a tutto questo potenziale dando vita ad un finale altamente drammatico, o quantomeno agrodolce oppure ripetere lo stesso errore della prima serie realizzando un finale in stile tarallucci e vino. Sul piano pratico la differenza è abissale, perché nel caso in cui optassero per la prima scelta rischieremmo davvero di trovarci in mano non solo l’anime della stagione estiva 2013, ma addirittura il candidato numero uno al premio di anime dell’anno 2013. Viceversa ci troveremmo solo di fronte all’ennesima grande occasione sprecata.
Componente Yuri: Meno esplicita rispetto alla prima stagione ma comunque sempre molto importante. Il rapporto tra Hibiki e Miku, in particolare, è tornato prepotentemente in primo piano e, particolare non trascurabile, potrebbe addirittura ricoprire un ruolo chiave durante l’arco narrativo conclusivo, se non addirittura risultare decisivo per il finale dell’anime.
Il Sole Penetra le Illusioni (Genei wo Kakeru Taiyou)
Il più grande mistero di questa stagione estiva continua: capolavoro o boiata pazzesca? Dopo gli ottimi quattro episodi iniziali l’arco narrativo centrale è stato abbastanza noioso poiché caratterizzato da una serie di puntate troppo simili tra di loro, che presentavano tutte lo stesso schema narrativo che si ripeteva identico ogni volta. C’era una giustificazione dettata dalla storia per questo, ma il risultato è stato quello di rendere un po’ lenta e pesante la visione. Dopo un breve filler per rifiatare, con l’ottavo e il nono episodio ha preso il via l’arco narrativo finale che è partito letteralmente a razzo nel modo più drammatico e brutale possibile, lasciando letteralmente di stucco chiunque!
Bilancio all’episodio 9 di 13
Voto Anime: 7 . Per adesso. Perché anche qui vale più o meno lo stesso discorso fatto appena sopra per Senki Zesshou Symphogear G, elevato però all’ennesima potenza. Perché qui la carta della tragedia hanno scelto di giocarsela davvero, in uno degli episodi dal più alto impatto emotivo visto fino ad oggi in tutta la stagione estiva e non solo in riferimento a quest’anime. Genei wo Kakeru Taiyou sta giocando con il fuoco fin dal primo episodio e ancora non si riesce a capire se e quanto stia facendo sul serio o meno. Se dovessi giudicarlo sulla base dei nove episodi attualmente trasmessi potrei dire che è stato uno degli anime più cupi, angoscianti e drammatici che abbia mai visto. La mia speranza ovviamente è che il progetto preveda che quest’anime vada avanti così fino alla fine, ma l’esperienza suggerisce di restare calmi ed evitare di lasciarsi andare a facili entusiasmi. E in ogni caso un grosso errore a mio modo di vedere è già stato fatto nella scelta dell’antagonista principale, ovvero un mutaforma che può assumere l’aspetto fisico che vuole di modo da trarre in inganno il prossimo (protagoniste incluse). Oltre ad essere un tipo di nemico particolarmente odioso è anche un clichè stra-abusato e vecchio ormai di secoli, e questo non contribuisce sicuramente ad alimentare previsioni ottimistiche. Anche per Il Sole Penetra Le Illusioni pertanto il giudizio è totalmente in bilico e ho la sensazione che bisognerà attendere veramente fino all’ultimo episodio per conoscere la verità sul suo valore reale!
Componente Yuri: Ricordate quando il mese scorso vi avevo parlato di Luna dicendo che sospettavo dei suoi sentimenti nei confronti della protagonista Akari? Negli ultimi due episodi questa cosa è venuta prepotentemente a galla in modo inequivocabile. Luna è palesemente innamorata di Akari ma sfortunatamente sembra che i suoi sentimenti non siano corrisposti e che Akari la veda solo come un’ottima amica. Mancano però ancora quattro episodi e Madoka insegna che non è mai detta l’ultima parola fino alla fine. Comunque grazie a Luna un posto nella categoria Anime Yureggianti come minimo è garantito.
Fate/kaleid liner Prisma Illya
Traguardo ormai in vista per lo spin off di Fate/Stay Night in versione majokko, che ha seguito fedelmente pagina dopo pagina il manga senza modificare una singola virgola, ottenendo così il massimo risultato con il minimo sforzo.
Bilancio all’episodio 8 di 10
Voto Anime: 6,5 Compito abbastanza facile qui per gli autori che, come dicevo, si stanno semplicemente limitando a riproporre in versione animata i capitoli del manga. Se poi appunto il manga in questione utilizza dei personaggi di una saga di successo come Fate/Stay night ,capaci da soli di tenere in piedi un anime con il loro straordinario carisma e con la loro bellezza ecco che il gioco è fatto. Gli episodi scorrono veloci e divertenti nonostante un paio di combattimenti forse un po’ troppo lunghini per l’economia di un anime che dura in tutto solo 10 episodi, e che con ogni probabilità non si guarda principalmente per la storia.
Componente Yuri: molto difficile la catalogazione di Fate/kaleid liner Prisma Illya. Tendenzialmente sono indirizzato a inserirlo nella categoria Anime Yureggianti visto che il rapporto tra Ilya e Miyu non è mai esploso del tutto. A complicare le cose tuttavia ci si è messo un episodio filler puramente fanservice (il settimo per la precisione) nel quale Ilya si lascia andare ad atteggiamenti decisamente disinibiti verso Miyu versione Maid (tanto che quel capitolo del manga è stato ribattezzato simpaticamente dai fan “Rape the Maid”). Diciamo che saranno decisive le ultime due puntate e come gli autori decideranno di rendere a video quello che attualmente appare nella versione cartacea.
Fantasista Doll
Alla fine ho scoperto che il gioco per cellulare esiste veramente e a quanto pare dovrebbe consentire al giocatore di poter espandere ulteriormente la trama (???) dell’anime nonchè di approfondire la conoscenza dei singoli personaggi ottenendo l’accesso ad alcune informazioni relative alla loro storia passata. Se la presenza del gioco serve certamente a spiegare l’esistenza dell’anime questa non basta tuttavia a giustificarne l’incredibile bruttezza. Un’opera talmente banale e ridicola, con una trama così stupida ed insensata che a tratti risulta perfino irritante da guardare. Poche volte nella mia “carriera” di appassionato di anime ho assistito ad un’accozzaglia di assurdità messe insieme a casaccio come in Fantasista Doll. Vi faccio solo un esempio a caso: se la vostra nemica giurata che si è ripromessa di farvi le scarpe e che quotidianamente non perde occasione per ricordarvi che vi odia e che sarà la persona che vi annienterà quale sarà la vostra reazione? Ma ovvio; rispondere con una risatina cretina ed accoglierla a braccia aperte nel club scolastico di cui fate parte solo voi, lei e la vostra miglior amica facendo finta di nulla! Idiozia allo stato puro!!
Bilancio all’episodio 8 di 12
Voto anime: 2, con due punti regalati per il chara design davvero carino, unico elemento valido di Fantasista Doll, ma che certamente non può bastare a giustificarne in alcun modo la visione. Anzi, il mio suggerimento è di starne rigorosamente alla larga a meno che non decidiate di buttare via ogni settimana venti minuti della vostra vita.
Componente Yuri: I momenti dal sapore yureggiante sono effettivamente tanti in quest’anime, sia tra Uzume e le sue bambole, sia fra alcune delle bambole appartenenti a gruppi rivali. Abbiamo inoltre le tantissime scene nella vasca da bagno con tutte le ragazze insieme, il rapporto tra Miku, la sorellina di Uzume, e Katia, una delle sue bambole. Insomma, un sacco di teasing che avrebbe potuto spingere Fantasista Doll verso la sezione Anime Yureggianti. Tuttavia la presenza di personaggi maschili è continua e con loro è altrettanto presente una componente etero che ricopre spesso un ruolo determinante nello sviluppo degli eventi e che soprattutto è molto più esplicita della componente yuri stessa: prima abbiamo avuto il “Principe Patetico” che partecipava al gioco allo scopo di recuperare la sua fidanzata perduta e ora si scopre che anche le azioni di Kagami,rivale di Uzume e co-protagonista dell’anime sono dettate dall’amore per un ragazzo. Direi che può bastare così: Fantasista Doll non entrerà nelle nostre liste ed esce anche definitivamente dalla nostra sfera di interesse. Aggiungo pure: “senza nessun rimpianto”.
Choujigen Game Neptune: The Animation
Altro anime impalpabile e decisamente poco convincente, quantomeno sotto il piano della storia. La sensazione anzi è che della trama in Choujigen Game Neptune non freghi proprio nulla a nessuno ma che quest’opera sia stata creata solo ed esclusivamente allo scopo di appagare la vista e l’udito dei fan con manciate abbondanti di fanservice e un cast stellare di attrici. E la dimostrazione è data proprio dal fatto che non esiste nemmeno una trama principale di fondo ma che i dodici episodi di quest’anime siano stati suddivisi in tre/quattro mini-storie slegate tra loro.
Bilancio all’episodio 8 di 12
Voto Anime: 4,5 . Esiste un’unica ragione per guardare Choujigen Game Neptune: The Animation ovvero quella di rifarsi gli occhi. Certamente quest’anime è destinato a vincere il premio di chara design dell’anno, ma in generale è tutto il comparto tecnico a fare la voce grossa, con una grafica e un’animazione da urlo e tutte le migliori seyuu in circolazione impegnate a dare il meglio di sé in un’opera in cui non si lesina certo il fanservice. Choujigen Game Neptune: The Animation si conferma un magnifico involucro con pochissima sostanza, bellissimo fuori ma vuoto dentro. Tuttavia in certi casi, si sa, ci si può anche accontentare dell’aspetto esteriore: la scelta finale, come sempre, sta allo spettatore.
Componente Yuri: Il mese scorso avevo fatto tutto gli scongiuri possibili perché un simile cast di bellezze astronomiche non venisse sprecato dando vita all’ennesimo anime a cast femminile senza traccia di yuri. Le mie preghiere sono state parzialmente esaudite. In particolare all’inizio del sesto episodio è stato dato risalto alla passione tra Vert e Nepgear (di cui già si era intuito qualcosa alla fine del quinto episodio) con una scena dal forte sapore fanservice. Inoltre ci sono grossi sospetti che anche IF e Compa possano essere una coppia. Non stiamo parlando certamente di un quantitativo di scene e personaggi yuri come quello che speravo, ma anche per Choujigen Game Neptune si aprono per lo meno le porte della categoria Anime Yureggianti.
Stella Jogakuin Koutou-ka C³-bu
Parafrasando la frase di uno spot famoso: “Yura, tutto intorno a te!”. Quest’anime è ormai palesemente incentrato attorno alla figura della protagonista e alla sua battaglia personale contro se stessa, il suo passato e tutte le sue attuali paranoie. Di conseguenza tutte le vicende narrate e il tema dell’airsoft sono esclusivamente propedeutici allo sviluppo del suo personaggio che come un mostro sta letteralmente divorando tutto per la sua causa: storia, sentimenti, personaggi, e francamente anche la pazienza e l’interesse dello spettatore.
Bilancio all'episodio 9 di 13
Voto Anime: 5 Dopo i primi divertentissimi episodi il percorso di Stella Jogakuin Koutou-ka C³-bu è stato purtroppo un lento ed inesorabile declino. La scelta assurda ed incomprensibile di concentrare tutte le attenzioni sulla vicenda personale di un singolo personaggio, per quanto sia il main character, togliendo spazio e visibilità a tutti gli altri elementi dell’anime ha avuto degli effetti a dir poco devastanti. Con quest’anime la aniplex sta riuscendo nell’incredibile impresa di:
- dar vita a una delle protagoniste più antipatiche, odiose e insopportabili nella storia degli anime.
- fallire in un genere che fino ad oggi era stato un’autentica miniera d’oro ovvero lo slice of life al femminile mischiato con elementi di vita militare.
E difatti il pubblico giapponese ha già decretato la stroncatura per Stella Jogakuin Koutou-ka C³-bu con i preordini dei DVD che sono praticamente nulli.
Componente Yuri: Pressochè sparita anche quella. Non c’è più traccia di subtext e nemmeno con le goggles più potenti è possibile scrutare qualcosa tra le protagoniste. Se nulla cambia da qui alla fine quest’anime è destinato a finire nella categoria Anime a Cast Interamente Femminile.
Kiniro Mosaic
Francamente non c’è molto da dire su quest’anime se non che è senza ombra di dubbio l’anime principe della stagione estiva 2013 per noi fan del genere yuri e che se non lo state guardando potete veramente iniziare a domandarvi che cosa ci state a fare qui su queste pagine.
Bilancio all'episodio 9 di 12
Voto Anime: 8,5 Semplicemente delizioso. Kiniro Mosaic rappresenta quasi la perfezione assoluta per il suo genere, settando così un modello da seguire per tutti gli anime che in futuro vorranno ispirarsi al suo esempio. Pur appartenendo al filone degli Anime a Sfondo Yuri Comico infatti, Kiniro Mosaic si differenzia notevolmente da tutte le altre opere appartenenti a questa categoria per l’infinita dolcezza e per i toni pacati e rilassati, riuscendo così ad avvolgere comunque lo spettatore in quelle atmosfere tipiche degli anime yuri più “seri”.
Componente Yuri Da un paio di episodi a questa parte ho notato che per quando riguarda il “triangolo” Shinobu-Alice-Karen c’è stata una tendenza da parte degli autori a privilegiare comunque la coppia Shinobu-Alice, con Karen a fungere più da scheggia impazzita dell’anime che non altro. Ad incrementare ulteriormente il tasso di yuri c’è stato poi l’innesto in pianta stabile di Isami, sorella della protagonista, che è in pratica altro non è se non una versione un po’ più soft (e molto meno perversa) di Akane di Yuru Yuri, per via del suo irrefrenabile sister complex. Ma sicuramente i fan più tradizionalisti dello yuri concorderanno con me che la cosa migliore di Kiniro Mosaic è il rapporto in subtext tra Aya e Yoko, che è quanto di più tipico e classico si possa immaginare quando si parla di anime yuri in senso stretto.
Kitakubu Katsudou Kiroku
Certamente uno degli anime più bistrattati di sempre. Massacrato dai fan, che non gli perdonano la “colpa mortale” di non presentare nessuna attrice famosa nel cast. Si sa che purtroppo gli appassionati di anime hanno un vero e proprio fetish per le seyuu, che rappresentano quasi un oggetto di culto e venerazione. e pertanto un’opera che si presenta con tutte delle attrici esordienti viene inevitabilmente bollato a priori come un’ eresia e condannato al rogo senza nessuna possibilità di appello. Se poi ci si mette anche la casa produttrice a buttare benzina sul fuoco con continui ritardi e cancellazioni di episodi , certamente non c’è da stupirsi se il risultato è che nelle previsioni di prevendite dei DVD Kitakubu Katsudou Kiroku figura mestamente all’ultimo posto. Eppure quest’anime non è affatto da buttare, perchè sebbene la recitazione non sia effettivamente delle migliori, sebbene a volte si abbia la sensazione di stare assistendo a dei provini di un anime più che ad un anime vero e proprio, sebbene l’alternanza di alti e bassi sul piano qualitativo sia davvero pazzesca Kitakubu Katsudou Kiroku riesce a regalare anche diversi momenti divertenti, mettendo talvolta in piedi degli sketch assolutamente geniali facendo spesso ricorso anche a massicce dosi di ironia. In altre occasioni invece vengono proposte scenette che attingono a piene mani dal folklore e dalla cultura giapponese, in modo del tutto originale ed estroso, segno di una grande meticolosità e di un solido impegno da parte degli autori nonostante un budget da quattro soldi, e a dispetto delle critiche che sono stati costretti a subire fin da quando quest’anime ha fatto il suo esordio.
Bilancio all'episodio 7 di 12
Voto Anime: 6,5 - La cosa più bella di Kitakubu Katsudou Kiroku è che non è possibile prevedere in alcun modo cosa può riservare ogni singolo episodio perché a differenza di qualunque altro slice of life, dove comunque c’è un minimo di filo logico o di denominatore comune tra i vari episodi e le situazioni narrate, in quest’anime può succedere davvero di tutto. Potreste ritrovarvi le nostre eroine impegnate in uno dei loro giochi assurdi, così come assistere ad una parodia di una leggenda medioevale, per poi ritrovarvi nuovamente catapultati nella sala del Go-Home Club a osservare le protagoniste impegnate in una surreale discussione su come trasformare il loro anime in un anime di successo, visto che così com’è adesso non piace a nessuno. Un modo simpatico e spiritoso da parte degli autori di rispondere a tono agli attacchi dei fan, facendo “uscire” per un attimo le protagoniste dai loro ruoli nell’anime e facendole recitare come se fossero dei personaggi reali.
Componente Yuri: un altro anime che per adesso si sta guadagnando l’inserimento nella categoria Anime Yureggianti, grazie alla passione di Botan e Claire nei confronti di Karen che viene a galla più e più volte nel corso degli episodi. Ma di fronte ad un’opera così folle ed imprevedibile che muta praticamente volto ad ogni episodio preferisco aspettare a cantare vittoria.
E siamo così giunti alla fine anche di questa edizione di settembre della nostra rubrica dedicata alle Novità Yuri 2013. Come avete potuto vedere sono cambiate diverse cose nel giro di un mese, con alcuni giudizi che si sono clamorosamente ribaltati, buone impressioni che sono state ampiamente confermate, al pari purtroppo di alcuni giudizi negativi, e alcuni nodi rimasti ancora da sciogliere.
Ma la cosa più importante è che sotto il profilo dello yuri quasi nessuno degli anime su cui avevamo puntato per questa stagione estiva sta deludendo le attese. Vuoi sotto la forma di un personaggio, vuoi sotto forma di fanservice, vuoi per mezzo di qualche scena alla fine l’elemento yuri ha fatto capolino praticamente ovunque. Escludendo gli anime che facevano già parte delle liste e tralasciando Love Lab, che era purtroppo una causa già persa in partenza, se le “proiezioni” attuali venissero confermate, di sette anime inediti solo uno è stato droppato e un altro solo “rischia” di finire nella categoria Anime a Cast Interamente Femminile. Degli altri cinque uno è già classificato come Main Yuri Anime e ben quattro potrebbero arricchire la categoria degli Anime Yureggianti, ma per uno o due di loro per cui si può ancora sperare in una classificazione più alta.
Il rovescio della medaglia è che nonostante un’ottima prestazione collettiva è mancato fino ad oggi il grande colpo singolo sotto il piano dello yuri e non mi riferisco solo alla stagione in corso ma proprio all’intero anno. Tutti i main yuri usciti fino ad oggi sono stati anime a sfondo yuri comico (Yuyushiki e Kiniro Mosaic) o esponenti del genere ecchi (Senran Kagura), mentre la lista degli Anime Yureggianti si è arricchita a dismisura. Arrivati ormai a settembre stiamo ancora aspettando la prima vera coppia dell’anno, la grande scena yuri da batticuore. La stagione autunnale che prenderà il via ad ottobre storicamente è da sempre avara di anime a contenuti yuri e la lineup, che sto studiando in questi giorni, sembra purtroppo confermare questa tradizione. Con Sakura Trick e Saki che non arriveranno prima del 2014, se non succederà qualcosa di grosso in questo scampolo finale di stagione estiva, il rischio è che, per assurdo, in un annata strapiena di anime a contenuti yuri mancherà “L’ANIME YURI” per antonomasia, l’opera in grado di erigersi al ruolo di rappresentante del genere yuri per l’anno 2013 segnando in modo indelebile la memoria dei fan. Incrociamo quindi le dita e riponiamo le nostre speranze in quegli anime che ancora hanno l’opportunità di regalarci quel momento magico che tutti attendiamo.
Prima di salutarvi vi segnalo che il prossimo mese l’appuntamento con la nostra rubrica raddoppierà. Molte serie si concluderanno infatti ad ottobre inoltrato, ma prima che questo avvenga è necessario presentare i nuovi anime della stagione autunnale e le due cose non sono concomitanti. Pertanto ci sarà una prima edizione a inizio mese dedicata esclusivamente alla presentazione dei nuovi anime in arrivo e una seconda edizione più avanti per tracciare il bilancio conclusivo della stagione estiva. Vi aspetto ovviamente numerosi ad entrambi gli appuntamenti e come sempre vi ricordo che se volete esprimere la vostra opinione su tutto quanto avete letto fin qui potete liberamente farlo nel nostro Topic di Discussione di Novità.
Al prossimo mese dunque, e che lo Yuri sia sempre con voi!!
Edited by Mamiina - 7/9/2017, 22:28.
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