Crystal Lily Awards 2012

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    Simoun Auriga

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    Care amiche e cari amici del Crystal Lily, avete preparato l'abito delle grandi occasioni?
    E' arrivato infatti il momento del nostro gran galà: l'attesissima rassegna annuale che premia le opere e i personaggi che durante l'anno si sono distinti maggiormente nell'ambito degli anime yuri.
    Avete preso tutti il vostro posto in platea? Un attimo che sistemo la giacca dello smoking...
    Il nodo della cravatta è a posto? Scusate... ancora un attimo e ci siamo...
    Tutto pronto? Perfetto... si spengono le luci in sala e si alza il sipario...

    Ladies and Gentlemen vi do ufficialmente il benvenuto all'edizione 2012 dei



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    La nostra personale e simpatica rivisitazione della notte degli oscar in chiave yuri inizia con la premiazione degli anime che più di tutti ci hanno fatto divertire, emozionare e sognare in questo 2012!

    CATEGORIA ANIME


    BEST ANIME YURI 2012

    Winner: Hidamari Sketch x Honeycomb


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    Fin dall'anno d'esordio, avvenuto nel lontano gennaio del 2007, la SHAFT pose con Hidamari Sketch un'autentica pietra miliare nella storia dell'animazione, e non solo per quanto concerne la sua categoria di appartenenza, ovvero il genere slice of life, ma a livello di anime in senso assoluto, dando vita ad una delle opere più amate di sempre e successivamente a una fortunatissima saga arrivata ormai alla quarta stagione, trasmessa appunto in questo 2012. La formula magica, che nemmeno quest'anno ha deluso, è semplice e geniale allo stesso tempo: abbinare le atmosfere rilassanti e divertenti degli slice of life a un'ambientazione e a uno stile che esaltassero le doti artistiche degli autori, e che fossero allo stesso tempo pertinenti ai contenuti dell'anime e attinenti alle peculiarità dei personaggi. La caratteristica principale di Hidamari Sketch è infatti quella di seguire le vicende di alcune ragazze che frequentano un'accademia d'arte. L'anime stesso, nello sviluppo degli episodi è pertanto a sua volta gestito come se ci trovassimo catapultati all'interno di un grande quadro moderno, mediante l'utilizzo di tecniche narrative che seguono una logica solo apparentemente casuale, coadiuvate poi dall'utilizzo di colori, simbologie e contrasti cromatici degni di un'opera d'arte d'alta scuola. Hidamari Sketch tiene davvero fede al suo nome: l'impressione che si ha quando si guarda un suo episodio è quella di osservare una serie di "schizzi" buttati giù qua e là sulla tela da un pittore, schizzi che rappresentano momenti presi a caso dalle giornate delle protagoniste, situazioni più disparate della loro vita quotidiana illustrate nel modo più originale ed eclettico possibile. Tale formula è stata sempre costantemente rinnovata nel corso degli anni, e contrariamente a quanto accaduto con altre saghe, invece di ammosciarsi, arrivando alla lunga ad annoiare, ha sempre ottenuto l'incredibile risultato di migliorarsi di volta in volta, finendo per rendere ogni stagione puntualmente superiore alla precedente. Ma per quanto geniale possa essere, non sarebbe certamente bastata la sola tecnica narrativa a fare di Hidamari Sketch uno degli anime più belli di sempre. Il secondo, e forse ancora più importante punto di forza di quest'opera sono infatti i personaggi. Dalle quattro protagoniste Yuno, Miyako, Sae e Hiro, (divenute poi sei con l'ingresso di Nori e Nazuna a partire dalla terza serie) fino all'ultimo dei personaggi di contorno, non esiste un singolo personaggio in Hidamari Sketch che non sia stato creato con una personalità totalmente unica e singolare, di modo da dare vita a uno dei cast più variegati e stravaganti che si siano mai visti. Questi tratti caratteriali sono sempre stati poi regolarmente esaltati dagli autori in ogni singolo momento dell'anime, con il risultato di rendere tutte le protagoniste di Hidamari Sketch dei personaggi straordinari, sempre costantemente sopra le righe, ma mai e poi mai in modo fastidioso o irritante. E questo è certamente il secondo miracolo di quest'opera: un anime che sa divertire e rilassare allo stesso tempo, un mix unico e inimitabile di follia, dolcezza, arte e sentimento. E con Hidamari Sketch x Honeycomb gli autori hanno ormai raggiunto dei livelli di eccellenza assoluta, regalandoci per l'occasione anche quel pizzico in più di yuri che, sebbene fosse già ben presente anche nelle precedenti stagioni, in questa quarta serie è diventato decisamente più marcato e visibile, un'ulteriore ragione, se mai ce ne fosse stato bisogno, per amarlo ancora di più!

    MOST ANIME YURI 2012

    Winner: Yuru Yuri♪♪


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    Come era facilmente pronosticabile Akari e il suo scatenatissimo gruppo di amiche replicano il successo del 2011, consentendo a Yuru Yuri di fregiarsi per la seconda volta consecutiva del prestigioso titolo di anime a maggiori contenuti yuri dell'anno. Tuttavia, se la vittoria di Yuru Yuri non rappresenta di per sé una grossa sorpresa, quello che sicuramente ha colpito tutti è il modo in cui questa affermazione è arrivata. Esiste infatti una regola, usata generalmente in campo sportivo, ma applicabile un po' in tutti i settori, che è: "Squadra che vince non si cambia". Pertanto, considerata la straordinaria risposta di pubblico e di critica ottenuta con la prima stagione, era logico ed evidente che sarebbe stato sufficiente riproporre la stessa formula e soprattutto puntare sulle stesse alchimie per garantire il medesimo successo anche a questa seconda serie, e ottenere così il massimo risultato con il minimo sforzo. Invece gli autori hanno optato per una scelta più coraggiosa, probabilmente anche rischiosa, ma allo stesso tempo certamente più stimolante, ovvero quella di provare a rinnovare tutto, rimescolando completamente le carte e spostando quasi interamente gli equilibri dell'anime.
    E così ecco che Kyouko, regina incontrastata della prima stagione finisce praticamente in ombra per lunghissimi tratti della serie, mentre le fantasie erotiche di Chitose su Ayano e la stessa Kyouko, per le quali i fan letteralmente impazzivano, e che erano considerate quasi un marchio di fabbrica di Yuru Yuri, vengono letteralmente accantonate e gettate in un angolo ai margini della storia. Le nuove vere protagoniste diventano così Himawari e Sakurako, sì avete capito bene, Himawari e Sakurako, quella coppia di tsundere che apparivano forse per una trentina di secondi a episodio quando andava bene, e alle cui vicende vengono ora dedicati invece interi segmenti di episodi, durante i quali il loro rapporto di amore/odio viene esplorato a fondo, sviscerato nei minimi dettagli, fino a farci scoprire che questo contraddittorio e litigioso legame risale addirittura agli anni della loro infanzia e nasconde addirittura una promessa di matrimonio dimenticata ormai nel tempo! E poi Akari, sì Akari, proprio colei che gli autori si divertivano a escludere addirittura per intere puntate, "scordandosi" di lei, esattamente come le sue amiche e compagne, a causa della sua "lack of presence". E che invece ora è protagonista di lunghi "monologhi", perfino di un episodio interamente dedicato a lei, precisamente il penultimo della stagione. Lei che apparentemente non ama nessuna ma che non sa della passione infinita della sorella Akane nei suoi confronti. Per non parlare appunto dell'esordio delle altre sorelle maggiori, quella di Chinatsu (ovvero Tomoko, innamoratissima di Akane) e quella di Sakurako (ovvero Nadeshiko con la sua misteriosa fidanzata con cui parla sempre al telefono), che hanno contribuito a innalzare ulteriormente l'asticella dello yuri. L'unico personaggio a non aver subito grossi scossoni e ad essersi mantenuta più o meno sugli stessi livelli della prima stagione è Chinatsu, il cui amore sconfinato per Yui è rimasto immutato, ma ciò è probabilmente dovuto al fatto che perfino gli autori sono talmente terrorizzati da lei che preferiscono lasciarla stare e avvicinarvisi il meno possibile. Al di là delle battute il risultato di tutte queste modifiche, dopo un inevitabile spaesamento iniziale è stata una seconda stagione che si è confermata assolutamente ai livelli della prima e che ha compensato l'amaro in bocca lasciato da alcune scelte (come lo stroncamento di fatto del pairing Kyouko x Ayano) con la gioia procurata da alcune novità introdotte (come l'ingresso nel cast di Akane, autentica dea del siscon, o la scelta di dare più spazio alla coppia Himawari x Sakurako). Ed è anche la dimostrazione che comunque lo si giri, lo si rivolti e da qualunque lato lo si guardi, Yuru Yuri resta per noi amanti dello yuri una pietra preziosa da amare e da custodire gelosamente, nella speranza che possa durare ancora per molti anni!

    MENZIONE D'ONORE: Upotte!! - Diciamolo chiaro, e senza alcun timore reverenziale: considerato l'elevatissimo tasso di yuri di quest'anime, se la protagonista principale Funko, al posto di palesare una mezza cottarella adolescenziale per il suo professore, di fare sogni erotici nei quali immaginava di essere usata da forti e grandi mani maschili... Ma qui mi devo fermare un attimo: per chi non lo avesse visto, infatti, Upotte!! è un anime un po' surreale ambientato in un fantomatico istituto scolastico femminile, nel quale ogni studentessa è in realtà la rappresentazione in forma umana di una differente arma da fuoco. Ecco quindi spiegato il significato del termine "essere usata da mani maschili". Dunque, stavamo dicendo... se al posto di fare tutte queste cose Funko si fosse limitata, non dico a ricambiare almeno in parte le attenzioni di una delle tante compagne d'istituto che sbavavano letteralmente per lei, ma a farsi soltanto gli affari suoi, senza manifestare alcun interesse di sorta verso chicchessia, come fa ad esempio una qualunque Yui di Yuru Yuri (tanto per fare una citazione volutamente non casuale), beh, in tal caso posso assicurarvi che l'edizione 2012 di questo premio avrebbe potuto avere un esito clamorosamente diverso!

    ANIME SORPRESA 2012

    Winner: Gokujo


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    Quando venne annunciata per febbraio di quest'anno la trasposizione animata di Gokujo, la nostra reazione sul momento fu più o meno quella che si ha quando si prova a mangiare un limone intero. Penso che "inorriditi" sia all'incirca il termine esatto. Soprattutto per chi come me aveva già avuto modo di visionare alcuni capitoli del manga: un volgarissimo slice of life ambientato in un istituto scolastico femminile pieno di ragazze pervertite, che pensavano solo al sesso, al loro aspetto fisico, e che facevano letteralmente a gara a chi fosse più stupida. Ricordo ancora come se fosse un incubo la scena di una ragazza che decantava alle compagne di classe i piaceri che si provavano nel fare sesso con un uomo maturo (con tanto di illustrazione!). E nel momento in cui, a poche ore dall'esordio, venne annunciato dall'emittente televisiva che il primo episodio non sarebbe stato trasmesso a causa di "contenuti non idonei", ma che sarebbe stato reso disponibile solo per la visione via web il mio laconico commento fu "Ecco che ci siamo!". Ma poi decisi di farmi coraggio. Intanto scoprii che gli episodi duravano solo sette minuti quindi pensai che avrei anche potuto farcela "E poi" - mi dissi - "magari nel calderone un po' di yuri service ci finisce sicuramente dentro." Mai decisione fu più azzeccata: episodio dopo episodio scoprii infatti che un manga rozzo e volgare come Gokujo era stato trasposto in un anime ecchi total yuri, assolutamente folle, originale e spassoso.
    Nessun riferimento a sogni erotici con uomini, e soprattutto ennesimo anime dove del cromosoma Y non c'è la minima traccia (che detto in parole povere significa che un personaggio maschile non compare nemmeno per sbaglio!) Tutte le protagoniste, dalla prima all'ultima, sono apertamente e dichiaratamente lesbiche e soprattutto non fanno nulla per nasconderlo.
    Il tanto temuto ecchi troppo volgare si limita giusto a un paio di episodi (regolarmente censurati dall'emittente televisiva) e si esaurisce comunque quasi interamente nel famigerato episodio 1, dopo il quale credo che gli autori abbiano volutamente scelto di "abbassare" il tiro e optare per un profilo più basso, scelta che a mio avviso non avrebbe potuto essere più felice. Le scene e i momenti yuri tra le ragazze si sprecano e anche se la stragrande maggioranza di questi è comunque di natura fanservice c'è anche spazio talvolta per qualche piccola sfumatura di yuri serio.
    Nessun dubbio pertanto sull'assegnazione di questo premio a chi è riuscito a tirare fuori da un manga-spazzatura un gioiellino di anime che non ha potuto concorrere per un premio superiore soltanto per una ragione, ovvero la durata troppo breve degli episodi che sicuramente facilita di molto il compito degli autori, ma che merita comunque un grandissimo applauso per averci saputo regalare una sorpresa del tutto inattesa !!


    Passiamo adesso alla seconda categoria, che assegna alcuni dei premi più ambiti ed importanti, perché sono riservati alle coppie e ai personaggi yuri dell'anno.

    CATEGORIA PERSONAGGI


    PERSONAGGIO YURI 2012

    Winner: Chinatsu Yoshikawa (Yuru Yuri)


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    E' un passaggio di testimone tra colleghe quello a cui assistiamo quest'anno nella categoria dedicata al personaggio yuri dell'anno. Il biondo ciclone Kyouko dopo aver dominato letteralmente il panorama yuri nel 2011, piegando anche la resistenza di un personaggio del calibro di Akemi Homura, cede infatti il suo scettro all'allieva Chinatsu, il cui amore nei confronti dell'adorata Yui-senpai è ormai arrivato a livelli di pura ossessione. Arrivati a questo punto è pressoché impossibile prevedere fin dove è in grado di spingersi Chinatsu pur di conquistare il cuore della sua amata e quali vette di follia può arrivare a toccare ormai la sua mente. La nostra eroina trascorre ogni momento della sua esistenza in ragione di Yui, e ogni singola azione che compie la fa con la mente e il pensiero rivolti esclusivamente a lei. E' un amore il suo che travalica addirittura i confini della devozione e forse anche della morbosità. Eppure sotto sotto è impossibile non provare un po' di tenerezza di fronte a così tanta dedizione... seppure rimanendo a debita distanza!! Per effetto delle modifiche apportate dagli autori alla seconda stagione, e di cui abbiamo parlato in precedenza, Chinatsu è stata spesso e volentieri investita del compito di rendersi protagonista dei momenti più yuri dell'intera serie, compito che è riuscita a svolgere egregiamente dividendosi, come solo lei sa fare, a metà tra lo splendore e la mostruosità! Complimenti bakemon...ehm...China-chan!! Il nostro augurio è che un giorno tu possa finalmente conquistare il cuore della tua amata senpai... speriamo solo che possa sopravvivere almeno per un giorno!

    PERSONAGGIO YURI NON PROTAGONISTA 2012

    Winner: Sofia Valmet (Jormungand)


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    Un'altra che a livello di devozione non scherza affatto! Ex-soldato dei corpi speciali è la guardia del corpo personale di Koko Hekmatyar, professione trafficante d'armi, che molti anni addietro le salvò la vita. In segno di gratitudine Sofia le ha giurato di servirla fedelmente assicurandole che la sua anima e il suo corpo sarebbero stati di sua esclusiva proprietà, promessa che Sofia è ben intenzionata a mantenere fino in fondo. Unica donna all'interno di una banda di temibili mercenari, non si lascia avvicinare da nessuno che non sia Koko, di cui non fa certamente mistero di essere follemente innamorata e per cui sarebbe disposta a dare in qualsiasi momento la vita. Si tratta di un personaggio certamente un po' fuori dagli schemi rispetto a quelli a cui siamo abituati, ma non lasciatevi trarre in inganno. E' vero, stiamo parlando di una butch di un metro e novanta di altezza, tutta muscoli e tatuaggi, in grado di fare flessioni su un braccio solo e di ammazzare una dozzina di uomini armata solo di un pugnale, di guidare un camion, pilotare un elicottero e sparare con qualunque tipo di arma da fuoco. Però vi confesso un segreto: non appena Koko le fa anche solo mezzo complimento diventa subito tutta rossa e si mette a balbettare come una ragazzina. Ecco perché l'aspetto fisico potrà essere di volta in volta differente, variando anche tantissimo da un personaggio all'altro, ma il grande cuore yuri è e rimarrà sempre e solo uno, con le sue reazioni tipiche e inconfondibili!!

    MENZIONE D'ONORE: Akane Akaza (Yuru Yuri) - L'incest è da sempre un tema abbastanza ricorrente negli anime e, seppure meno frequente, esiste anche in ambito yuri. Se dovessimo eleggere la rappresentante più illustre della categoria non avremmo nessun dubbio: la sorella maggiore di Akari farebbe impallidire qualsiasi rivale. Migliaia di foto della sorella che tappezzano la sua stanza, armadi pieni di altrettante immagini, un cuscino a grandezza naturale con l'effige della sorella e il fetish delle mutandine rubate di nascosto dalla camera di Akari, consentono all'incestuosa Akane il privilegio di fregiarsi del titolo di "The Ultimate Siscon!"

    COPPIA YURI 2012

    Winner: Sae & Hiro (Hidamari Sketch)


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    Anche se non hanno mai fatto ufficialmente coming-out Sae e Hiro rivestono fin dalla prima stagione il ruolo di coppia regina dell'anime e il fandom yuri le considera da sempre canon. La loro peculiarità è quella di vivere un rapporto decisamente maturo che assomiglia di più a quello che c'è tra una moglie e un marito che non a quello che ci si potrebbe attendere tra due giovani studentesse, particolare questo che risulta determinante nel cementare la solidità e la credibilità di questa coppia. E le due ragazze in questo si dividono in modo perfettamente spontaneo e naturale i ruoli: da un lato Sae, la ragazza atletica, dai tratti un po' mascolini e dal carattere forte, sempre determinata e sicura, instancabile lavoratrice e con le idee chiare sul suo futuro, ma allo stesso tempo totalmente incapace di badare a se stessa e terribilmente imbranata quando si tratta di dover sbrigare le faccende domestiche. E dall'altro lato Hiro, dalle forme più tonde e femminili, adorabile e premurosa, perfetta casalinga e cuoca eccellente in grado di badare non solo a se stessa e all'amata Sae (di cui si prende quotidianamente cura) ma quando serve anche a tutto il condominio. Dal carattere solare e dolcissimo ma allo stesso tempo fragile e insicura è sempre in preda a manie e paranoie di ogni tipo, la peggiore delle quali è la sua quotidiana battaglia nei confronti della bilancia. Hiro e Sae si compensano e si completano così a vicenda creando il prototipo di coppia perfetta e tutti i personaggi dell'anime non incontrano la benché minima difficoltà nell'identificare questa loro unione e considerarle sempre e in ogni momento come una cosa sola. E la presenza di una "terza incomoda", tale Natsume, palesemente innamorata di Sae (anche se fa di tutto per negarlo) invece di fungere da elemento di disturbo non fa altro che sortire l'effetto opposto, ovvero quello di rafforzare ancora di più il rapporto tra Sae e Hiro. Questo perché gli autori, forse un po' crudelmente, in tutte le scene nelle quali è presente Natsume non perdono mai l'occasione per metterla ogni volta di fronte ad Hiro e farle perdere impietosamente il confronto con lei facendo capire agli occhi dello spettatore che per la povera Natsume non c'è e non ci sarà mai nessuna speranza e che la sua “cottarella” per Sae è ben poca cosa rispetto a ciò che lega e unisce Sae e Hiro.
    Sae e Hiro suggellano il riconoscimento di coppia yuri dell'anno regalandoci nella quarta stagione da poco conclusa il momento a più alto tasso yuri visto in sei anni di Hidamari Sketch. Nel sesto episodio Hiro cade in depressione perché deve decidere in quale università iscriversi e di conseguenza ha realizzato che da lì a pochi mesi sarebbe arrivato il momento di diplomarsi e pertanto anche il giorno in cui la sua strada e quella di Sae si sarebbero dovute dividere, avendo purtroppo le due dei progetti differenti dal punto di vista lavorativo e, di conseguenza, anche a livello di studi universitari. La ragazza rifiuta di mangiare, salta la scuola e si ammala. Sae, intuite le ragioni del suo malessere allontana per una volta tutte le amiche e recatasi nella sua stanza le fa confessare i suoi tormenti, dopodiché la stringe fra le braccia e le dice. "Non importa che cosa decideremo di fare dopo il diploma, ma farò di tutto per non perderti e qualunque cosa accadrà ti giuro che fra un anno saremo ancora più unite di quanto non lo siamo ora!"
    E se non è un coming-out davvero poco ci manca!!

    COPPIA FANDOM 2012

    Winner: Himawari Furutani e Sakurako Ohmuro (Yuru Yuri)


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    Uno dei più grandi misteri di questo 2012, che probabilmente resterà senza risposta, è legato a Yuru Yuri e alla misteriosa e inattesa "promozione" di Himawari e Sakurako da semplici comparse a personaggi chiave dell'anime: quello che tutti ci siamo chiesti è stato infatti se tale scelta da parte degli autori è avvenuta di spontanea volontà oppure se siano stati influenzati dall'imponente successo di pubblico che le due ragazze avevano riscosso durante la prima stagione, nonostante il loro tempo di scena complessivo, sommando gli episodi, forse non sarebbe bastato a riempire mezza puntata. Eppure Himawari e Sakurako sono sempre state amatissime, e ora che con questa seconda stagione il loro successo è stato definitivamente consacrato le opere amatoriali a loro dedicate, che già prima di quest'anno erano numerosissime, adesso non si contano veramente più. Il web è letteralmente inondato di fan art a loro dedicate, mentre nelle fiere tematiche vengono vendute decine se non centinaia di doujinshi con loro due come protagoniste, da storie sfuse a vere e proprie collane o serie a episodi. Ma cosa si nasconde dietro questa strepitosa affermazione di Himawari e Sakurako? Soltanto un fan dello yuri può capirlo, perché loro sono il classico esempio di coppia nata appositamente per accendere la fantasia dello yurista, nella quale il sentimento non solo è ben nascosto, ma anzi addirittura sembra quasi essere negato. In questo caso infatti siamo infatti ancora ben più lontani dal subtext. Tsundere Love? Nemmeno! Quello ad esempio è il caso di Ayano, che per quanto si atteggi e tenti in ogni modo di dissimulare, si vede lontano un miglio che è innamoratissima di Kyouko. Qui stiamo parlando di qualcosa che è ancora più profondo e nascosto nelle pieghe del cuore, HimaSaku, che litigano in continuazione eppure sono inseparabili da mattina a sera, HimaSaku che si insultano in ogni modo possibile ma ogni volta che una ha un problema l'altra accorre subito in suo aiuto, HimaSaku che dicono di non sopportarsi e non volersi più vedere, salvo poi scoprire che da bambine avevano promesso che una volta diventate grandi sarebbero diventate marito e moglie, con tanto di firma del contratto matrimoniale!! HimaSaku, che si prendono a cazzotti, a pizzicotti, a bastonate, salvo poi addormentarsi una sulla spalla dell'altra. HimaSaku che al karaoke si infuriano perché per sbaglio si trovano a cantare insieme ma poi per un istante, infinitesimale, si scambiano un dolcissimo sguardo d'intesa.. devo forse continuare?
    Aggiungo un'ultima cosa: se, come molti pensano, o quantomeno sperano, si farà la terza serie di Yuru Yuri, arrivati a questo punto, ritengo che sia quanto mai auspicabile che Himawari e Sakurako vengano ufficialmente promosse nel main cast, a cui già appartengono di fatto, con tanto di relativo ingresso anche nelle sigle ufficiali.


    E dopo aver premiato le opere e i personaggi che ci hanno fatto sognare è venuto il momento di andare a scoprire quali sono stati i momenti più emozionanti e divertenti di questo 2012, e le scene che resteranno impresse in modo indelebile nei nostri ricordi.

    CATEGORIA YURI MOMENTS


    MOMENTO YURI SENTIMENTALE 2012

    Winner: Il trionfo dell’amore tra Kiiko e Aaya (Kuttsukiboshi 2)



    Uno dei paradossi più grandi con cui spesso noi fan del genere yuri ci troviamo a dover fare i conti risiede nel fatto che alcune delle scene più romantiche ed emozionanti di cui si ha memoria ci vengano regalate da anime appartenenti al genere yuri-hentai, fatto di per sé paradossale considerando la natura di tali opere, e che ci lascia sempre in uno stato d'animo a metà tra lo spiazzato e l'incredulo, a volte perfino timorosi di abbandonarci all'estasi. Per certi versi è quasi come se ci sentissimo in parte "colpevoli" di ritrovarci con il cuore che batte forte, e con le lacrime che magari fanno capolino, mentre stiamo guardando un'opera nella quale fino a un minuto prima tutto quello a cui avevamo assistito altro non era se non un mero susseguirsi di scene di sesso puramente gratuite e spesso e volentieri anche piuttosto volgari. Altre volte troviamo che tutto ciò sia semplicemente assurdo e facciamo fatica ad accettarlo o a riconoscerlo. Eppure che vi piaccia o no è così. E' avvenuto nel 2008 con Shoujo Sect, nella dolcissima e indimenticabile scena del parco giochi fra Momoko e Shinobu, seguita dall'ancora più indimenticabile scena della consegna dell'anello. Ed è successa la stessa cosa quest'anno con Kuttsukiboshi. Dopo 15 minuti (35 se si considera anche il primo OAV del 2010) passati storcendo letteralmente il naso mentre assistevamo a un susseguirsi inesauribile di scene di sesso senza la benché minima traccia di sentimento, infiniti momenti di pessimo gusto, forzature e violenze di ogni tipo, sia a livello fisico che psicologico, ecco arrivare del tutto inaspettati gli ultimi magici cinque minuti: Aaya, ormai sicura di aver perso per sempre il cuore di Kiiko dopo tutte le bugie e le sofferenze che le ha provocato, la rapisce e le chiede un'ultima notte di sesso. Kiiko nonostante le dica di odiarla non riesce a resisterle e acconsente. Kiiko, quando la mattina successiva si risveglia scopre che Aaya è già sparita, in volo a migliaia di chilometri di distanza ed è in quel momento che capisce cosa desidera veramente il suo cuore. Usando i suoi poteri telecinetici si proietta così nel bagno dell'aereo dove si trova in quel momento Aaya e la bacia, dopodiché le due, dopo un ultimo tentennamento di Aaya, si sciolgono in un lunghissimo e interminabile abbraccio di riappacificazione per poi giurarsi amore eterno tra le lacrime. Il finale poi è ancora più poetico con le due che, sempre grazie ai poteri telecinetici di Kiiko, si lanciano fuori dall'aereo e si librano così nel cielo, tenendosi per mano tra le nuvole, felici e sorridenti, per concludere infine il loro volo su un pianeta sconosciuto dal quale le vediamo osservare la terra nello sfondo di un tramonto, abbracciate e serene, completamente nude per l'ennesima volta. Si tratta però in questo caso di un nudo non volgare, ma che vuole rappresentare una specie di rinascita: loro due, sole ed eternamente innamorate, lontane per sempre da tutto e da tutti, finalmente libere da ogni vincolo e da qualunque dolore. Un’immagine che sembra quasi voler simboleggiare la riconquista di una purezza, la purezza di un amore, il loro, che adesso è veramente sincero e cristallino. Esattamente come le lacrime di commozione che ci hanno fatto versare gli ultimi cinque minuti di questo OVA, grazie ai quali si è fatto perdonare per tutto ciò che ci aveva obbligato a sopportare fino a quel momento, riuscendo perfino a farci dire: "Beh, alla fine dunque, ne è valsa la pena!". Con buona pace di tutti i detrattori dell'hentai.

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    MOMENTO YURI COMICO 2012

    Winner: L'appuntamento tra Yui e Chinatsu (Yuru Yuri)



    Dell'ossessiva e sfrenata passione di Chinatsu per Yui vi abbiamo ormai detto tutto ciò che potevamo. Ma nonostante i suoi tentativi di fare colpo sull'adorata senpai finiscano sempre per fallire miseramente, il più delle volte con esiti che, per usare un eufemismo, si potrebbero definire catastrofici, la sventurata China-chan ci mette veramente tutto il suo cuore e la sua anima per dimostrarsi carina e amorevole verso Yui. E in fondo che colpa ne ha la poverina se nonostante tutti i suoi sforzi il risultato finale non è mai quello sperato? Come quando, prima di Natale, trascorre intere settimane a sferruzzare giorno e notte nel tentativo di realizzare una sciarpa di lana fatta a mano da regalare a Yui, arrivando perfino a "rubare" Himawari a Sakurako per quindici giorni, avendo la necessità di farsi insegnare da lei l'arte della lavorazione a maglia, così da essere sicura di fare le cose per bene e confezionare qualcosa di veramente speciale. E di fronte a tanta dedizione come si può non esserle comunque riconoscenti, nonostante al momento dell'apertura del pacco da parte di Yui il risultato di tanti sacrifici era talmente obbrobrioso che gli autori sono stati costretti a pixelarlo, evitando così di mostrarcelo perché non rimanessimo traumatizzati a vita? Questo deve essere stato più o meno il pensiero che ha attraversato la mente di Yui quando, nel corso dell'ottavo episodio, ha deciso che, per ricambiarla di quel pensiero comunque carino, avrebbe invitato Chinatsu ad uscire per un appuntamento. Perché, in fondo, sono le intenzioni che contano no?
    E finalmente arriva così il momento che Chinatsu ha sognato per più di un anno: un'uscita con la sua senpai! Dovrà essere tutto perfetto perché è l'occasione della vita, quella da non lasciarsi sfuggire per nessun motivo. Loro due sole, con un pomeriggio intero a disposizione. Questa volta è impossibile che qualcosa possa andare storto. Il cuore di Yui è destinato a capitolare. Secondo voi le cose sono andate così? Ovviamente no!!
    Come da tradizione la "buona" Chinatsu non ha azzeccato una scelta che fosse una e la malcapitata Yui, che sicuramente in certi momenti avrebbe preferito ritrovarsi prigioniera di Saw l'Enigmista piuttosto che tra le grinfie della sua folle spasimante ha vissuto probabilmente uno dei pomeriggi più spaventosi della sua vita. A partire dalla scelta del film: ogni appuntamento romantico che si rispetti infatti prevede un giro al cinema. Quale scelta sarebbe stata più logica? Ovviamente un bel film d'amore da guardare mano nella mano? Ma no! Perché non optare invece per un bel film horror? Così da avere la scusa per gettarsi, spaventata, tra le braccia della propria amata che l'avrebbe amorevolmente accolta e protetta. Perché Chinatsu, si sa, è spaventata dai film horror (quando in realtà sono i film horror stessi che sono più spaventati all'idea di essere guardati da Chinatsu). Il risultato? Chinatsu pietrificata per tutto il tempo dal terrore che stringe il braccio di Yui così forte da provocarle una paresi arrivando perfino a bloccarle il respiro. Decisamente poco riuscito come piano. Beh ma c'è tempo per rimediare. Ad esempio c'è tutto il viaggio di ritorno in treno da passare fianco a fianco, magari con la testa appoggiata dolcemente sulla spalla di Yui: forse non basterà per rimediare alla figuraccia di prima, ma quantomeno potrebbe essere un momento idilliaco da conservare come ricordo della giornata. Tuttavia è proprio in quel momento che Chinatsu perde completamente ogni senso della misura e si lascia andare ad un atteggiamento un po' troppo appiccicoso ed invadente, che la povera Yui, visibilmente imbarazzata, dimostra di non gradire molto. E con Yui impegnata a respingere in ogni modo gli affettuosi "assalti" decisamente sopra le righe di Chinatsu l'immagine sfuma trasformandosi in una lunga sequenza animata che ci mostra le fantasie malate di Chinatsu, attraverso gli ormai famosi (e terrificanti) dipinti di quest'ultima, e che culmina nell'agognato "bacio" tra lei e Yui, un bacio che, ovviamente, esiste solo nella sua mente. Provaci ancora China-chan: chissà che con il consulto di un buono psichiatra e qualche anno di terapia quel bacio non possa diventare un giorno realtà... d'altronde si sa che Yui è una persona molto paziente e comprensiva, e anche in questo caso lo ha sicuramente dimostrato!

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    MOMENTO YURI ECCHI 2012

    Winner: Il rituale per l'influenza di Asuka su Aya (Gokujo)



    Nel corso delle sue dodici divertentissime puntate Gokujo ha presentato più di un momento piccante e decisamente "sopra le righe", ma fra tutti il più divertente ed esagerato è senza dubbio quello avvenuto nel corso del quinto episodio, e che vede nel ruolo di protagoniste protagoniste Asuka e Aya. Quest'ultima è rinchiusa in casa ormai da un paio di giorni a causa di un tremendo raffreddore, che l'ha indebolita a tal punto da renderla perfino incapace di alzarsi in piedi e tirarsi su i pantaloni del pigiama da sola, con il risultato che la poveretta giace ormai sul pavimento della sua stanza mezza nuda. Asuka, venuta a sapere per caso dalle compagne di classe di Aya della sua malattia decide di accorrere in suo aiuto, e si reca a casa sua con uno stravagante armamentario al seguito, dicendole che in base alle sue conoscenze di occultismo il suo malore è dovuto in realtà al fatto di essere posseduta da uno spirito maligno, proponendole pertanto uno dei suoi sedicenti "rituali magici" in grado di esorcizzarla dalla possessione e guarirla così dall'influenza nel giro di poche ore. Conoscendo tuttavia la natura di Asuka, autentica pervertita, e l'attrazione che Aya ha sempre esercitato su di lei, non è difficile immaginare le sue reali intenzioni. Il rituale magico infatti altro non è se non una serie di stratagemmi che Asuka utilizza per abusare in ogni modo dell'ingenua Aya e del suo corpo, facendole bere dell'acqua direttamente dalla sua bocca, spalmandole creme su ogni zona erogena del suo corpo e utilizzando delle palline da ping pong per... beh... quello preferisco non svelarvelo, perché è la parte finale del rituale e preferisco che la scopriate da soli!!
    PS. Va comunque detto, a onor del vero, che poche ore dopo Aya è effettivamente guarita, segno che in un modo o nell'altro la cura-Asuka sembra comunque aver dato i suoi frutti!!

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    E dopo la categoria Yuri Moments è arrivato adesso il momento di parlare delle "voci" e delle "anime" dei personaggi, perché tutti sappiamo benissimo che dietro a ognuna delle nostre eroine in 2D c'è sempre un'artista in carne e ossa pronta a darle vita con la sua interpretazione. Andiamo quindi a scoprire chi sarà quest'anno la nostra beniamina nella categoria dedicata appunto alle voci.

    CATEGORIA SEYUU


    SEYUU 2012

    Winner: Yuuko Gotou


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    Capita a volte che la vita riservi a qualcuno di noi delle sfide terribili da affrontare. E momenti in cui si possono ottenere certe vittorie che da sole possono valere anche di più di tutti i successi di un'intera carriera messi insieme. Nel giugno scorso, le agenzie di notizie specializzate in anime, emettono un comunicato preoccupante: "A solo un mese di distanza da un'operazione alle corde vocali, perfettamente riuscita, Yuuko Gotou, classe 1980, professione seyuu e voce di molti noti personaggi di anime (su tutte Hiro di Hidamari Sketch) si trova attualmente ricoverata in ospedale a causa di una malattia autoimmune molto aggressiva." I primi bollettini medici sono ancora più preoccupanti. Si parla di un’infezione che ha colpito i vasi sanguigni propagandosi anche al cuore e ai polmoni. Le sue condizioni sono critiche: non solo la sua carriera è in pericolo ma in un primo momento si teme anche per la sua vita. I tempi di recupero, si dice, saranno lunghissimi: si parla di almeno tre mesi di sola ospedalizzazione. Di ipotetiche tempistiche di ritorno al lavoro non viene nemmeno fatta menzione. E mentre la Sentai Filmworks, casa produttrice di Horizon in The Middle of Nowhere, la sostituisce immediatamente con un'altra attrice per il sequel che sarebbe dovuto partire da lì ad agosto, sul fronte Hidamari Sketch, atteso per ottobre, la SHAFT non fa sapere nulla.
    Le ipotesi che circolavano nei forum in quei giorni erano le più disparate ma quella che tutti ritenevano più probabile era che la serie probabilmente sarebbe stata cancellata e che la casa produttrice stava aspettando fino all'ultimo momento prima di dare l'annuncio, sperando forse in un improbabile e miracoloso recupero in extremis della Gouto. Tutti sapevano infatti benissimo che era impossibile pensare a un rimpiazzo, perché esistono alcuni personaggi che sono veramente tutt'uno con la seyuu, in un legame di simbiosi nel quale senza di una non può esistere l'altra: e poiché senza Yuuko non ci sarebbe potuta essere nessuna Hiro allo stesso modo senza Hiro non ci sarebbe potuto essere Hidamari Sketch.
    Ma a fine Agosto tra lo stupore generale, ecco arrivare il comunicato ufficiale, Hidamari Sketch x Honeycomb si farà e Yuuko Gouto, per quanto convalescente e non ancora completamente ristabilita sarà regolarmente al suo posto. E così a inizio ottobre arriviamo al primo episodio di Hidamari Sketch x Honeycomb. Inutile nascondere che uno dei nostri maggiori spunti di interesse era valutare le condizioni della Gouto, o quantomeno, sentire quanti e quali segni aveva lasciato la malattia sulla sua voce. Beh, inutile nascondere lo shock quando abbiamo sentito parlare per la prima volta Hiro: quella voce flebile, nasale, quasi monocorde nella quale si percepivano ancora chiaramente gli strascichi della malattia che la doveva aver duramente provata (e che probabilmente in quei giorni le provocava ancora parecchi dolori). Era quasi irriconoscibile, eppure ascoltandola bene e con attenzione ci rendevamo conto che era comunque lei, era la nostra Hiro. E in quel momento per molti di noi è stato impossibile trattenere le lacrime e non commuoversi di fronte a così tanta dedizione, coraggio e amore. E ancora una volta abbiamo avuto la dimostrazione che quello della seyuu non è solo un lavoro, ma è una vera e autentica passione, alla quale queste ragazze si dedicano con tutta la loro anima e il loro spirito, dando fondo a tutto ciò che hanno, e se serve andando anche oltre, come ha dimostrato Yuuko Gouto, alla quale vanno tutto il nostro affetto, la nostra ammirazione e questo premio che, mai come quest'anno, assegniamo veramente dal profondo del cuore.
    Fortunatamente nel prosieguo della serie la voce di Yuuko è andata via via migliorando: la gamma di tonalità che riesce a toccare è andata infatti sempre più aumentando e poco alla volta sta riacquistando le sue qualità vocali abituali, incluse anche quelle canore. Proprio per questo anche la sigla è stata registrata di nuovo a serie in corso proprio per consentirle di rifare i pezzi in cui cantava lei, che nei primi episodi lasciavano un pochino a desiderare (certo non per colpa sua), segno che probabilmente è sulla strada della guarigione definitiva. Il riconoscimento di Seyuu dell'anno quindi, oltre a voler premiare il suo coraggio e la sua immensa forza di volontà vuole anche rappresentare l'augurio che si sia lasciata definitivamente alle spalle la sua malattia e che si possa ristabilire in via definitiva così da poter riprendere quella splendida e luminosa carriera che si merita!


    Passiamo adesso alla categoria riservata alle musiche e alle sigle, che sono da sempre uno degli elementi a cui i fan guardano con più attenzione quando si tratta di valutare nel suo complesso un anime. E questa è una cosa che i produttori sanno benissimo. Ecco perché tutto ciò che riguarda il comparto musicale di un anime, dalla opening, alla ending, passando poi per l'intera soundtrack viene rigorosamente curato in ogni minimo dettaglio. Potremmo citarvi tantissimi esempi di sigle e insert song nella storia degli anime che possono essere definite pressoché "immortali”, e che si tramandano ormai da decenni di generazione in generazione. Non solo, ma una sigla in grado di colpirci o emozionarci particolarmente, nel caso di un anime che già amiamo, contribuirà in modo decisivo a rendere ancora più forte quel legame affettivo che ci lega ad esso, rendendolo così indissolubile nel tempo.
    Andiamo quindi a scoprire chi sono i trionfatori in questo 2012 per questa importantissima categoria.

    CATEGORIA MUSICHE


    COLONNA SONORA 2012

    Winner: Noriyasu Agematsu & Elements Garden (Senki Zesshou Symphogear)


    Un anime majocco la cui trama si basa principalmente su battaglie combattute a suon di canzoni, e dove il potere delle mahou shoujo di turno consiste nell'attivare dei potenti artefatti mediante l'uso delle loro innate qualità vocali ricevute in dono dal destino (artefatti che poi utilizzano ovviamente per sconfiggere i cattivi di turno), non poteva che avere il suo unico e solo punto di forza nella soundtrack. Se poi aggiungete a tutto questo il fatto che ad interpretare una delle due protagoniste principali (Tsubasa) è stata chiamata la numero uno sia in fatto di voce che di vendite di CD, ovvero Nana Mizuki la quadratura del cerchio è presto raggiunta. Ma al di là delle interpretazioni della Mizuki, certamente meravigliose, ma che già davamo ampiamente per scontate, quello che va sottolineato è il lavoro stratosferico di tutto il resto del cast, che ha saputo essere perfettamente all'altezza della divina Nana. In primis Aoi Yuuki (Ve la ricordate? Premio Seyuu dell'anno 2011 e voce di Madoka!) che nei panni della co-protagonista Hibiki ha dimostrato di avere doti canore eccezionali, passando poi per le meravigliose e dolcissime melodie di Chris, interpretata dalla voce cristallina di Ayahi Takagaki, per arrivare infine alle energiche canzoni di Kanade, con la voce tonante di Minami Takayama, che nonostante non sia più una ragazzina dimostra di avere ancora parecchia grinta ed energia da vendere. Ciascuna delle artiste coinvolte nel progetto Senki Zesshou Symphogear, dalla più pagata delle superstar all'ultima delle coriste ha saputo tirare fuori il meglio di sé, riuscendo così a risollevare le sorti di un anime altrimenti destinato a cadere molto in fretta nel dimenticatoio, consideratane la mediocrità generale sotto ogni aspetto, nonostante la presenza di qualche buono sprazzo di yuri, ma, va detto non sufficiente di per sé a tenere in piedi un'opera che fa acqua da tutte le parti. Fallimento inevitabile dunque, se non fosse stato appunto per questa colonna sonora straordinaria, che conta non meno di cinquanta canzoni, una più adorabile dell'altra, e che vanta la bellezza di nove CD singoli e tre compilation ufficiali. Una collection davvero imponente, le cui vendite complessive sono state talmente alte da garantire ai produttori introiti sufficienti per avviare il progetto di una seconda stagione, che probabilmente vedrà la luce l'anno prossimo o al più tardi nel 2014.


    OPENING 2012

    Winner: Miracle Rush by StylipS (Saki: Achiga-hen - Episode of Side-A)


    Straordinariamente fresca, allegra e trascinante, la opening dello spin-off di Saki incarna in modo perfetto lo spirito dell'opera, delle vicende in essa narrate e delle sue protagoniste. Una corsa frenetica contro il tempo, contro il destino e contro avversarie pressoché imbattibili nel tentativo di raggiungere un sogno impossibile: conquistare la finale dei campionati nazionali di mahjong. Si tratta di un'impresa apparentemente senza speranza per le ragazze della Achiga, le quali, tuttavia, non hanno intenzione di perdersi d'animo, e forti dell'amicizia che le lega e consapevoli di non avere comunque nulla da perdere, ce la metteranno in ogni caso tutta per sovvertire quel pronostico che le vuole già spacciate in partenza, e provare così a realizzare quello che a tutti gli effetti sarebbe un vero e proprio miracolo!!
    Miracle Rush con la sua carica eccezionale di vitalità è una canzone in grado di restituire istantaneamente il buonumore fin dal primo ascolto: un concentrato assoluto di energia e positività dal quale è impossibile non lasciarsi travolgere!

    Video


    MENZIONE D'ONORE:"Synchrogazer" by Nana Mizuki (Senki Zesshou Symphogear) - Le due opening sono state a lungo in ballottaggio e la decisione finale è arrivata soltanto sul filo di lana. La bellissima Synchrogazer può comunque ampiamente consolarsi, oltre che con la menzione d'onore, per il fatto di essere stata scelta in qualità di rappresentante della colonna sonora di Senki Zesshou Symphogear, in occasione della sua premiazione, durante la quale vi abbiamo mostrato proprio il suo video.

    ENDING 2012

    Winner: "Himekuri" by Kaori Sadohara (Upotte!!)


    Se relativamente alla opening abbiamo optato per una canzone vivace, martellante ed energica per il premio riservato alla ending dell'anno abbiamo deciso di rispettare quella che è un po' la tradizione degli anime, dove nella stragrande maggioranza dei casi si tende a preferire una sigla di chiusura generalmente molto più soft rispetto a quella di apertura, indipendentemente dalla tipologia dell'anime stesso. La nostra scelta, pertanto è ricaduta quest'anno su Himekuri, la tenerissima e romantica ballad che chiude ogni episodio di Upotte!! Canzone in apertissima controtendenza con i contenuti dell'anime (ma che come vi abbiamo appena spiegato è perfettamente normale nel caso delle ending), Himekuri è veramente un pezzo di rara bellezza, in grado letteralmente di rubare per tutto il tempo della sua durata l'anima dell'ascoltatore: vi basterà chiudere gli occhi e già dopo pochi secondi la sensazione sarà quella di trovarvi immersi in un tramonto dorato, come nelle immagini della sigla, totalmente rapiti dalla voce dolcissima di Kaori Sadoahara e cullati dalle note soavi della melodia che l'accompagna. Un piccolo gioiellino che per quattro minuti riuscirà a farvi sognare e ad alleggerirvi il cuore con tutta la sua delicatezza.

    Video



    MENZIONI D'ONORE: Vi segnaliamo altre ending a nostro parere molto belle ma che, sfortunatamente per loro, non hanno potuto molto contro la bellissima Himekuri.
    A loro assegniamo comunque il premio di consolazione e una doverosa menzione d'onore.

    "Future is serious" by Aika Kobayashi (Queen's Blade Rebellion)
    "Yume Gumo" by Marble (Hidamari Sketch x Honeycomb)



    Siamo quasi in dirittura d'arrivo. Mamma mia, come passa veloce il tempo! Questo gran galà dello yuri a me è letteralmente volato... e a voi?! Siamo ormai arrivati infatti all'ultima categoria, che va a premiare il comparto tecnico e i disegni, perché oltre alle storie, alle trame, alle musiche e ai personaggi anche l'occhio, giustamente, vuole la sua parte! Andiamo quindi a conoscere gli ultimi vincitori di questo 2012!

    COMPARTO TECNICO


    ANIMAZIONI

    Winner: Yoshiaki Itou/Studio Shaft (Hidamari Sketch x Honeycomb)


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    La SHAFT lo deve aver preso ormai per vizio quello di realizzare ogni anno la doppietta best yuri anime/miglior animazione con la stessa opera. Ma d'altronde la cosa non deve stupire. Intanto le due cose vanno spesso di pari passo e in secondo luogo il nome SHAFT è spesso e volentieri sinonimo di eccellenza assoluta nel mondo dell'animazione. Vi avevamo già accennato durante la premiazione di Hidamari Sketch in qualità di best anime delle originalissime tecniche di narrazione utilizzate in quest'opera, che ci consentono di "vivere" le vicende dell'anime come se ci trovassimo, insieme alle protagoniste, all'interno di un grande quadro vivente. Tale tecnica non potrebbe ovviamente essere messa in atto senza essere supportata da un gruppo di animatori e di disegnatori assolutamente all'altezza, e in grado di supportare a livello "visivo" questo stile narrativo per certi versi addirittura visionario. Ed è qui che entra appunto in scena in tutta la sua genialità il reparto di animazione con l'utilizzo del famoso "simbolismo", caratteristica unica e autentico marchio di fabbrica esclusivo di Hidamari Sketch, che consiste nel sostituire in numerose scene i personaggi con alcuni oggetti unici e inconfondibili che li rappresentano. Così ecco che al posto di Yuno abbiamo le famose "X" (che altro non sono se non i suoi inseparabili fermagli per i capelli), oppure abbiamo gli occhiali quadrati che sostituiscono Sae, o le onde a prendere il posto Hiro (che ovviamente rappresentano i suoi capelli perennemente ribelli). Oltre a questo particolare non bisogna dimenticare poi le divertentissime scene "girate" facendo ricorso solo alle orme delle protagoniste, il frequente ricorso alla tecnica del super-deformed e nemmeno le geniali riprese girate volutamente in modo "sbagliato", nelle quali cioè le inquadrature sono totalmente fuori campo, eppure perfettamente comprensibili. Per non parlare infine dell'utilizzo dei colori, altro vero punto di forza dell'anime. Soltanto per farvi un esempio, avreste mai immaginato che un disegnatore veramente abile sarebbe in grado di farvi capire cosa sta succedendo nei vari appartamenti di un condominio solo modificando di volta in volta i colori delle cassette postali? No? Bene, allora significa che non avete mai visto Hidamari Sketch!

    CHARA DESIGN

    Winner: Rinshin (Queen's Blade Rebellion)


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    Riconferma del vincitore del 2011 anche per il secondo premio di questa categoria. D'altronde c'è poco da fare. So che probabilmente ripeterò quanto ho già detto in questa stessa sede l'anno scorso (e in molte altre occasioni): dell'anime ne possiamo discutere finché vi pare, ma quando si tratta di giudicare la bellezza delle protagoniste, beh, a oggi deve ancora nascere un anime in grado di tenere testa anche solo lontanamente a Queen's Blade. E' un dominio questo che rischia di trasformarsi in una tirannia, almeno negli anni in cui questa saga sarà presente con qualche anime, e se consideriamo che sono attualmente in cantiere diverse nuove opere targate QB, le probabilità di vedere questo premio monopolizzato per molti anni sono indubbiamente concrete. L'augurio, soprattutto per i nostri occhi, prima ancora che per il piacere della competizione, è di vedere prima o poi spuntare all'orizzonte qualche valido avversario!

    CHARA MOE

    Winner: Takami Akio (Upotte!!)


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    Le adorabili, ma allo stesso tempo letali studentesse della Seishou Academy hanno saputo letteralmente conquistare i nostri cuori: con quei loro visi graziosi, quei lineamenti morbidissimi e quegli occhioni così grandi e profondi è stato pressoché impossibile non innamorarsene all'istante! E pensare che nella versione originale del manga da cui l'anime è stato tratto le protagoniste non sono assolutamente così, ma il loro aspetto è molto più inquietante, essendo state disegnate con occhi spiritati e vagamente demoniaci di modo da sottolineare il fatto che non sono completamente umane. Per la trasposizione televisiva la produzione ha scelto invece di seguire una strada totalmente diversa e di addolcire al massimo il chara. Niente tratti "alieni" per loro, ma un aspetto che fosse non solo totalmente umano, ma anche il più tenero possibile. Forse anche per questo motivo al posto del mangaka originale (Kitsune Tennouji) è stato chiamato nel ruolo di chara designer Akio Tama, che vantava sul suo curriculum un elenco infinito di anime a sfondo moe, il quale ha centrato in pieno l'obiettivo! Akio ha fatto un lavoro strepitoso nel realizzare i nuovi volti delle ragazze ottenendo anche i consensi di coloro che inizialmente avevano storto il naso di fronte a questo stravolgimento del chara originale ma che poi, una volta trovatisi di fronte all'opera compiuta, si sono dovuti ampiamente ricredere!
    Non lasciatevi però ingannare da tanta dolcezza e dall'aria innocente di Funko e delle sue amiche. Anche se il loro aspetto esteriore è cambiato, la loro vera natura non è mutata, e restano pur sempre la rappresentazione in forma umana di micidiali armi da fuoco, pronte, pertanto, a crivellarvi di colpi se per caso le dovreste fare arrabbiare !!!

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    Siamo dunque arrivati ai titoli di coda di questa seconda edizione dei Crystal Lily Awards, ed è arrivato pertanto il momento di salutarci, sperando ovviamente che vi siate divertiti a seguirci, e che lo spettacolo sia stato di vostro gradimento! Ma prima che si spengano le luci ci tengo in modo particolare a fare un'ultima precisazione.

    Il Crystal Lily si pone l'obiettivo di seguire con costanza e passione tutto ciò che si muove nel mondo dello yuri (anime, manga e quant'altro). Proprio per questo il nostro "lavoro" consiste nello spulciare quotidianamente decine di siti, blog e forum alla ricerca di news, commenti e quant'altro, visionare periodicamente preview ed episodi di anime per poi portare il tutto alla vostra attenzione per mezzo di articoli e recensioni e tutto quello che ogni giorno trovate qui sulle nostre pagine. Nel nostro piccolo pertanto ci piace considerarci degli esperti in materia, ma soprattutto ci piace pensare (o quantomeno sperare) che questa community sia considerata da tutti voi fan dello yuri come un punto di riferimento valido e autorevole e un luogo piacevole dove ritrovarci tutti quanti insieme per discutere di questa grande passione che ci unisce.

    Questo tuttavia non significa che le nostre opinioni debbano essere considerate come delle verità assolute, né tanto meno ci sarà mai da parte nostra la volontà di imporre il nostro pensiero su chi frequenta il nostro sito. Perché un conto è la credibilità, e quella in tutta onestà riteniamo di essercene guadagnata almeno un po' nel tempo, tutt'altra cosa è erigersi a custodi del vero, e quello credetemi è un diritto di cui nessuno si potrà mai arrogare. E questo discorso vale ovviamente anche per i nostri premi. I Crystal Lily Awards vengono assegnati basandosi per metà sui giudizi puramente soggettivi del nostro staff e per metà su elementi oggettivi, ovvero raccogliendo dati e opinioni che leggiamo sparsi nel web durante tutto l'anno, giusto per farci un'idea su quale sia il pensiero di "fondo" del fandom. Ma quando poi arriva il momento di fare le scelte finali prevalgono sempre e comunque i primi. Ecco quindi il motivo per cui tali premi non hanno assolutamente la presunzione di rappresentare il giudizio maggioritario della comunità e nemmeno quello di ognuno di voi, ma rappresentano per noi soltanto un "gioco" un modo un po' originale e spiritoso per presentarvi tutte le cose che a noi sono piaciute di più nel corso dell'anno appena concluso.

    Pertanto, così come avviene in qualunque altra discussione del nostro forum, sentitevi liberi di commentare e di esprimere il vostro parere. Anzi, vi dirò di più: siamo ansiosi di scoprire se i premi di quest'anno vi hanno soddisfatto oppure se siete rimasti delusi! Voi avreste scelto diversamente? Fateci sapere tutto quello che pensate, senza nessun timore. Siamo pronti a discuterne insieme a voi e a confrontare, come è nostra abitudine le rispettive opinioni, sempre e comunque nel massimo rispetto!

    E mentre attendo i vostri commenti dichiaro ufficialmente conclusa la cerimonia di premiazione dei Crystal Lily Awards 2012 e vi do appuntamento all'anno prossimo, sperando di ritrovarvi ancora tutti qui sempre più numerosi!!


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    EDIZIONI PRECEDENTI

    A questo link potete trovare l'edizione dello scorso anno dei Crystal Liliy Awards:

    C.L.A. 2011



    Edited by Mamiina - 6/10/2017, 23:00
     
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