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Battle Athletess Daiundoukai ReSTART! è il reboot di Battle Athletess Daiundoukai, un anime presente nelle nostre liste addirittura nella categoria principale. Il perché è presto detto: la protagonista Akari è infatti coinvolta in due relazioni di natura yuri, la seconda delle quali è esplicita. A parte questo, l'anime è un piccolo capolavoro che è piaciuto molto anche a me malgrado non ami gli anime sportivi o gli sci-fi.
La trama di questo reboot è simile a quella dell'anime originale: nell'anno 5100, atlete femminili da tutto il sistema solare competono in diverse gare sportive per essere incornate Cosmic Beauty. Sembra però che la storia sarà diversa da quella dell'anime originale, dato che le ragazze protagoniste sono diverse. Da ciò che ho capito, infatti, l'anime è ambientato cento anni dopo le vicende raccontate nell'anime originale e quindi il cast è completamente nuovo.
Questo reboot si basa su un manga reboot intitolato Pale Blue Dot - Battle Athletes Daiundoukai ReSTART! scritto e disegnato da Takatou Rui. Purtroppo non esistono traduzioni di questo manga ed è quindi impossibile giudicare la qualità della storia o la presenza di yuri. Giudicando le altre opere di questo autore, però, si può affermare che non ha problemi a disegnare yuri e che è specializzato in manga fanservice e di arti marziali. Questo potrebbe significare che lo yuri potrebbe essere solo di natura fanservice e che lo stesso anime potrebbe presentere scene ecchi, ma sappiamo bene che ciò non influisce sulla qualità dello yuri o dell'opera stessa: ci sono diverse opere nelle nostre liste che hanno contenuti ecchi, ma che sono comunque di qualità.
Staff
Director: Noriyoshi Sasaki
Series Composition: Yōhei Kashii
Music: hisakuni, Kazuki Tomita, Kenta Yokochi, Shingo Yamazaki, Takuma Sogi, Yasuhiro Gasa, Yūko Takahashi
Original Concept: Hiroki Hayashi
Original creator: Rui Takatō
Character Design: Kazunori Haruyama
Art Director: Hideto Nakahara
Sound Director: Toru Nakano
Director of Photography: Kazuto Horikawa
Color design: Naoto Kondō
Animation Production: Seven
Background Music Production: SUPA LOVE
Cast (in ordine di apparizione nel secondo trailer)
Sumire Morohoshi: Kanata Akehoshi
Miyu Tomita: Shelly Wong
Akari Kitō: Lydia Gurtland
Yui Ishikawa: Eva Garenstein
Saori Hayami : Yana Christopher
Hikaru Nanjō: Paglira Respigh
Yui Ishikawa: Eva Garenstein
Opening: Cobalt no Kodou, cantata da Nanaka Suwa
Ending: Sakura Maichiru Yoru ni, cantata da Reina Kondo
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Grazie mille Princess: confesso che all'inizio non mi ritrovavo e non capivo come mai non ci fossero altri post nel topic, poi ho realizzato che è un topic nuovo e che in effetti non avevo pensato ad aprire la discussione per questo reboot. Trattandosi a conti fatti di un anime nuovo, deve essere infatti trattato come un prodotto separato rispetto all'originale, soprattutto per il fatto che non abbiamo nè la garanzia che proporrà lo stesso tipo di contenuti nè che possa finire nella stessa categoria di appartenenza (anche se ovviamente è ciò che tutti speriamo). . -
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Già che ci siamo, ri-condivido qui tutte le info principali sul cast di protagoniste. Già a livello vocale è un tiolo che non scherza visto che parliamo di veterane che conosco bene, eccetto Hikaru Nanjō che a quanto pare è una debuttante assoluta: 
Kanata Akehoshi: è la protagonista principale gioviale, allegra e sempre pronta a fare amicizia. Ha imparato le fondamentali di base dello sport da sua nonna è vanta una incredibile capacità fisiche derivate dal suo lavoro nell'attività di famiglia, ovvero la coltivazione delle patate, a cui ha dato una mano fin da bambina. Rappresenta il pianeta Terra.
Eva Garenstein: Una atleta che sembra non avere emozioni, ma che eccelle nelle competizioni complice le sue abilità atletiche. Tende a non interagire con le altre persone. Dalle info viene detto che Kanata sembra conoscerla Rappresenta una colonia chiamata Von Esclavo.
Shelley Wong: Atleta che mira a diventare la rappresentante del pianeta Venere e per tale motivo mira a diventare l'atleta perfetta allenandosi all'inverosimile, complice le pressioni dategli dalla sua famiglia. A causa di un incidente ha perso il braccio destro e la gamba sinistra che ha sostituito con delle protesi pur di non arrendersi.
Yana Christopher: Atleta rappresentante della Luna che mira a diventare Cosmo Beauty per porre fine ad una guerra civile attualmente in corso. Oltre alla nazionalità, condivide con la sua controparte degli anni 90 la sua religione dei Begginers e l'avere un curioso animale di compagnia, in questo caso un canguro.
Lydia Gurtland: Una'atleta dal carattere orgoglioso e altezzoso che fa della sua arma vincente la sua forza mentale per compensare quella fisica. Il suo carattere è dovuto al fatto di essere la figlia del CEO di una famigerata compagnia di, dalle info ufficiali, "Mercanti di morte", lasciando quindi intendere il mercato delle armi. Rappresenta il pianeta Marte.
Paglira Respigh: Atleta dotata di alte capacità sia fisiche che mentali, dovute alla sua esperienza di medico. Viene descritta dalle info come una ragazza disponibile ma con una personalità calcolatrice e imprevedibile. Rappresenta il pianeta Plutone e mira a diventare Cosmo Beauty per finanziare e rendere più in vista la tecnologia medica del suo pianeta.. -
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Voglio essere del tutto onesta e dico che sono un po' scettica nei confronti di questa nuova opera, principalmente per tre motivi.
Il primo è l'autore del manga e lo studio di produzione. L'autore infatti disegna manga estremamente ecchi e lo studio di produzione è specializzato in anime hentai. Non ho niente contro l'ecchi e/o l'hentai (anzi mi piacciono in determinate occasioni, specialmente il fanservice anche estremo), ma temo ciò possa influire sulla qualità dell'opera dato che l'opera originale non aveva fanservice da quello che ricordo. Dai trailer sembra che non ci sia neanche in questo reboot, ma non si sa mai.
Il secondo motivo è che già dal primo trailer si capisce quello che dovrebbe essere il colpo di scena finale.SPOILER (clicca per visualizzare)Cioè che la ragazzina dai capelli bianchi che la protagonista salva da bambina è chiaramente quella che poi incontra di nuovo durante il torneo da adulte. O, se non è lei, i due personaggi sono comunque collegati.
Il fatto che sia già così evidente quella che dovrà essere una grande rivelazione mi fa un po' dubitare della qualità della trama.
Il terzo fatto è soggettivo, ma ve lo espongo lo stesso. L'opera originale aveva quella caratteristica grafica anni 90 che io adoro, con pettinature assurde, grandi occhi e corpi snelli. La grafica di questo reboot è invece generica, senza infamia e senza lode. Ovviamente non dico che dovesse essere in stile anni 90, ma è una grafica identica a quella di qualsiasi anime, senza niente di particolare.
Inoltre, sono molto contenta che Suwawa stia lavorando anche al di fuori delle Aqours e che abbia avuto l'occasione di cantare l'opening di un anime! Però mi sembra una canzone un po' generica che mal si adatta ad un anime sportivo e scifi.
Insomma, tutto ciò che ho visto finora non mi ha particolarmente colpito né entusiasmato, soprattutto perché ho adorato l'anime originale. Non voglio fare paragoni tra le due opere, ma per ora questo anime, preso singolarmente, non mi dice nulla. Ovviamente spero di sbagliarmi e che mi possa piacere anche questo reboot!
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Non so bene nemmeno io cosa pensare, anche perchè sappiamo bene che - non solo negli anime ma in qualunque ambito - i reboot/remake spesso non riescono a generare nello spettatore le stesse sensazioni dell'opera originale, ma proprio per il fatto che l'originale è sempre l'originale! Può sembrare un discorso banale e scontato ma è così. Magari un remake può anche essere un prodotto più figo, migliorato dal punto di vista estetico e che si avvale di tutte le ultime tecnologie ma non è detto che solo per questo riesca anche ad incarnare lo spirito dell'opera originale e ad entrare allo stesso modo nel cuore dello spettatore, fosse anche solo per l'inevitabile presenza dell' "effetto nostalgia", che in questi casi finisce sempre e comunque per influire sul giudizio di chi lo guarda.
A meno che ovviamente l'originale non sia una schifezza che può solo essere migliorata a prescindere, ma siccome non è questo il caso il rischio che anche questo remake finisca inevitabilmente per scontrarsi con quell'effetto nostalgia nei confronti dell'opera originale c'è eccome. E' anche vero che i "dinosauri" che si ricordano del primo BAV ormai sono pochi, e la maggior parte di loro sono incalliti appassionati di yuri come noi, dunque per la maggior parte del pubblico generico e per le nuove leve si tratterà semplicemente di un anime nuovo come tanti altri e il loro giudizio sarà probabilmente meno influenzato, nel bene e nel male. Questa cosa ovviamente può essere un'arma a doppio taglio, perchè se da un lato consente agli autori di avere mano pienamente libera e dunque - se mai volessero - anche di poter dare più spazio allo yuri, dall'altro lato sanno benissimo che non devono rendere conto di nulla a nessuno e dunque, anche se stravolgessero tutto quanto in peggio, non rischierebbero di incorrere in eventuali ire del pubblico originale. Un rischio che invece bene o male c'è (e di cui devi tenere conto) quando devi andare a riproporre opere più famose e che magari anche a distanza di anni vantano ancora un nutrito fandom.
Edited by Mamiina - 8/3/2021, 22:33. -
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Io non sono contro i remake/reboot a prescindere, anzi devo dire che nella maggior parte dei casi li approvo, specialmente se permettono la fruizione di un'opera ormai troppo vecchia per essere apprezzata ai giorni nostri. Esempio pratico, un paragone tra Fire Emblem Gaiden (del 1992 per NES, ormai ingiocabile e oltretutto mai arrivato in Occidente) e Fire Emblem Echoes: Shadow of Valentia (2017, per 3DS, un gioco perfetto che migliora Gaiden sotto ogni aspetto ma mantenendo la struttura originale).
E' comunque un'operazione molto delicata che va fatta con cognizione di causa.
In questo caso, da quel poco che abbiamo visto, mi sembra che siano stati presi i concetti di base di BAV + il chara dei personaggi (infatti le nuove protagoniste sono praticamente identiche a quelle vecchie, anche se dovrebbero essere personaggi diversi) e siano stati inseriti in qualcosa di molto generico. Poi ovviamente sto giudicando due trailer, uno stralcio di trama e poche immagine dei personaggi, quindi posso benissimo sbagliarmi, ma è una sensazione "a pelle" che ho. Ripeto che non è perché si tratta di un reboot (per esempio sarei molto curiosa di vedere un remake/reboot di un capolavoro come Utena da parte di Kunihiko Ikuhara perché secondo me verrebbe fuori una meraviglia con la tecnologia di oggi), è proprio semplicemente una sensazione che spero sia infondata.. -
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Probabilmente mi hai letto nel pensiero perchè quando dicevo che mettere mano a certe opere può essere più pericoloso rispetto ad altre avevo proprio in mente Utena. Prova a immaginare non un remake da parte di Ikuhara, ma fatto da qualcun altro che dovesse finire per non rendere giustizia all'opera originale o addirittura stravolgerla in parte. Nonostante Utena abbia ormai un quarto di secolo sono sicuro che ci sarebbe un'insurrezione, con la gente pronta a prendere in mano i forconi, un po' come successo con la prima serie del reboot di Sailor Moon che a momenti se li mangiano vivi e che li ha costretti poi a correre subito ai ripari.
Purtroppo con BAV non sarà così e anche se non dovessero rendergli giustizia, o dovessero tirarne fuori una zozzeria, gli unici ad indignarsi saremo io, te, la Friedman e pochi altri.
Comunque pensa che, a livello di sensazioni negative, le mie sono esattamente all'opposto delle tue. Cioè, la mia paura più grande è che tirino fuori il solito anime scolastico e "yureggante", con qualche pairing qua e là, magari un po' di velato subtext e nulla di più. Che per carità, non è che sono cose che abbiamo mai disprezzato da queste parti, anzi! Però quando si parla di uno Yuri Main vuol dire tirare in ballo una delle opere che costituiscono l'elite del nostro genere e che sappiamo bene non essere tantissime e dunque mi girerebbero un po' a vederla trasformata in un'opera di categoria inferiore. E se anche dovesse rivelarsi molto bello come anime ma senza yuri, ti assicuro che mi gireranno lo stesso!
Edited by Mamiina - 10/3/2021, 02:43. -
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Ce anche da considerare che questa serie rientra in un periodo dove saltano periodicamente fuori remake/reboot di titoli storici in modo da farli conoscere ad un nuovo pubblico ma anche per richiamare i fan veterani di un opera in questione, i quali sperano in migliorie. . -
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CITAZIONEPurtroppo con BAV non sarà così e anche se non dovessero rendergli giustizia, o dovessero tirarne fuori una zozzeria, gli unici ad indignarsi saremo io, te, la Friedman e pochi altri.
Ci toccherebbe essere d'accordo con la Friedman, orrore
CITAZIONECioè, la mia paura più grande è che tirino fuori il solito anime scolastico e "yureggante", con qualche pairing qua e là, magari un po' di velato subtext e nulla di più. Che per carità, non è che sono cose che abbiamo mai disprezzato da queste parti, anzi! Però quando si parla di uno Yuri Main vuol dire tirare in ballo una delle opere che costituiscono l'elite del nostro genere e che sappiamo bene non essere tantissime e dunque mi girerebbero un po' a vederla trasformata in un'opera di categoria inferiore. E se anche dovesse rivelarsi molto bello come anime ma senza yuri, ti assicuro che mi gireranno lo stesso!
Grazie di avermi fatto notare altri motivi per cui questo anime potrebbe non piacermi ahahahaha
A parte gli scherzi, onestamente tra le due opzioni preferirei quasi la seconda (un anime bello ma senza yuri) perché in quel caso lo potrei considerare un anime completamente separato da quello originale, ma che ha comunque i suoi pregi e che è possibile guardare e apprezzare per altri motivi. Nel primo caso, invece, mi sentirei presa per i fondelli perché gli autori di questo reboot sanno benissimo quanto è yuri l'opera originale e trasformare un sentimento esplicito e a tratti drammatico come quello tra le protagoniste di BAV nel solito subtext "vorrei, ma non posso" sarebbe veramente uno schiaffo in faccia a noi appassionati del genere. Cioè sarebbe come prendere Strawberry Panic e rendere subtext la storia tra Nagisa e Shizuma! Preferirei quasi un reboot senza yuri!
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Ho appena letto che il manga originale da cui verrà tratto l'anime è finito. . -
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Ci sono buone possibilità di un adattamento completo in tal caso.
Ora, se questo succedesse anche da qualche altra parte magari..... -
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Ecco la short version dell'opening, cantata dalla meravigliosa Suwawa! Che dire, Suwawa è bellissima e bravissima come al solito e anche il video è molto molto carino, ma la canzone non mi fa impazzire e soprattutto non la trovo adatta ad un'anime di sport scifi. Sembra davvero l'opening di una romcom scolastica e quindi potrebbero essere fondati i timori di Mamii-sama che questo reboot possa essere un anime sportivo leggero e divertente.... -
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Tra l'altro proprio oggi ho trovato un'immagine della copertina del manga e la mia sensazione è che le due opere non dovrebbero essere molto simili tra loro. Aggiungo anche che ufficialmente non è stato dichiarato che l'anime è un adattamento del manga, ma che si è semplicemente "ispirato" ad esso, dunque potremmo anche trovarci di fronte a una situazione simile a quella che si profila per Blue Ray Reflection (sebbene là sappiamo bene che la fonte originale è un videogame).
Comunque dicevo, osservando la copertina del primo volume del manga e la locandina dell'anime vedo molte differenze.
Nella copertina del manga le protagoniste usano dei costumi molto succinti che lasciano davvero poco spazio all'immaginazione. Nella locandina dell'anime invece indossano delle uniformi integrali che non mostrano nè i seni nè l'ombelico. Va anche detto che i top si vedono molto spesso nelle gare di atletica leggera e che molte atlete professioniste lo usano, quindi in sè e per sè non ci sarebbe nulla di strano nel disegnare delle atlete col top e il costumino, se non fosse per il fatto che sicuramente nella realtà non hanno quel "buco" sopra il seno! Oltre al fatto poi che le atlete professioniste non potrebbero nemmeno avere dei seni così ma quello è un altro discorso.. -
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Voglio essere del tutto onesta, anche a costo di risultare incoerente con ciò che ho detto prima a proposito del fanservice.
Preferisco il manga!
E' vero che sembra più fanservice, ma mi dà anche l'impressione di avere un'atmosfera più seria e cool, rispetto all'anime. E' ambientata nello spazio, pochi colori, le espressioni delle ragazze sono quelle che mi aspetto da delle sportive spaziali che gareggiano contro delle vere e proprie aliene. Anche il chara è particolare, riprende un po' lo stile anni 90 ma in modo fresco e moderno.
La copertina dell'anime sembra davvero troppo zuccherosa, sembrano proprio delle liceali al festival sportivo. Inoltre non mi va proprio giù il fatto che il chara sia un "riciclo" di quello dell'anime originale.
Insomma, continuo a non essere convinta, ma sono prontissima a rimangiarmi tutto se l'anime dovesse risultare un buon prodotto!
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Io se devo scegliere fra un ecchi/yuri fanservice e uno yureggiante non ho quasi mai dubbi! 
Ormai lo sapete che ho un debole per un certo genere di anime (ognuno di noi ha le sue guilty pleasure
)
Certo, poi ci sono delle eccezioni....
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