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高校三年生 - High School Student 3rd Year
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Titolo originale: 夜と海
Autore: Goumoto
Anno di pubblicazione: 2018
Rivista di pubblicazione: Houbunsha
Numero di volumi: 3 volumi (completo)
Genere: Slice of Life, Vita Scolastica, Introspettivo, Sentimentale
Componente yuri: ***
Rating: Per tutti
Trama
Yano Tsukiko si è da poco trasferita nel liceo frequentato anche da Utsumi Aya. Un giorno, casualmente, Tsukiko vede Aya nuotare nella piscina della scuola e ne rimane affascinata. Tsukiko è infatti una ragazza solitaria, fredda e poco interessata al mondo che la circonda, se non per piccole cose che catturano la sua attenzione, come Aya che nuota. Così si avvicina e le chiede se può sedersi a bordo piscina e guardarla mentre nuota in piscina.
Aya, dal canto suo, è una ragazza troppo solare e diretta, cosa che la allontana dalle persone, ma lei in realtà è interessata solo a nuotare e alle cose belle. Davanti alla bellezza di Tsukino, accetta.
Nasce così una relazione particolare, fatta di incomprensioni, appuntamenti all’acquario, fughe dai festival scolastici, ma che soprattutto vive e si sviluppa intorno ad una piscina.
PersonaggiYano Tsukiko
Tsukiko è una ragazza estremamente gelida, introversa e solitaria. Questo suo carattere altero, unito alla sua incredibile bellezza, fanno sì che Tsukiko sia molto popolare a scuola, ma la ragazza non è interessata a relazioni di alcun genere. Anzi, l’attenzione e il fatto che venga considerata “bella come una bambola” la infastidiscono molto. I suoi interessi sono intensi, ma particolari, difficili da capire per le altre persone. La sua personalità è brusca e non è brava ad esprimere le sue emozioni, anche se in realtà nella maggior parte dei casi semplicemente non le importa di esprimere cosa prova proprio perché non le interessano le persone e/o cosa pensano di lei.
I suoi simboli sono la notte, la luna, le stelle, ma anche i pipistrelli e i vampiri.Utsumi Aya
Aya è una ragazza allegra, solare, sempre energica e sorridente. Questo suo carattere estroverso, però, comporta anche dei problemi. Infatti Aya dice sempre cosa pensa e questo fa sì che le persone si allontanino da lei, non riescano a starle vicino. Paradossalmente, quindi, Aya non ha molti amici, ma per lei in realtà non è un grosso problema. L’unica cosa che le piace davvero fare, infatti, è nuotare da sola in piscina e poter osservare il mondo da sott’acqua, immersa nel silenzio e nella tranquillità dell’acqua.
I suoi simboli sono il mare, l’acqua, i pesci e le varie creature marine.Hanano e Monji
Due compagne di classe e amiche di Tsukiko. Sono colleghe di lavoro, cioè fanno lo stesso lavoro part time.
Hanano è una ragazza innamorata dell’amore. Cambia spesso fidanzato e le piace innamorarsi, anche se sa che quello che prova non è davvero amore, ma semplicemente piacere nel provare quei sentimenti. I suoi simboli sono i fiori.
Monji è una ragazza piuttosto cinica e schietta. L’unica cosa che le piace davvero fare è giocare ai videogiochi ed è poco interessata al mondo esterno o alle altre persone, di cui ha una visione piuttosto pessimista. È comunque una buona amica. I suoi simboli sono le gemme e le pietre preziose.Maihara e Shinonome
Due ragazze del club di recitazione.
Maihara è un membro del club di recitazione perché recitare ed il teatro sono le sue grandi passioni. È però una ragazza molto timida ed insicura che non ha il coraggio di esporsi. Questo fa sì che preferisca allenarsi da sola ed accontentarsi di ruoli secondari. I suoi simboli sono gli uccelli.
Shinonome è la star del club di recitazione. È una grande lavoratrice che si impegna sempre al massimo per guadagnarsi la sua posizione di primadonna. Si arrabbia facilmente, soprattutto con chi pensa che abbia delle qualità che non sfrutta al massimo. I suoi simboli sono le nuvole, i fulmini e i temporali.Mei-chan, Tanaka-sensei e Aragaki-sensei
I tre professori del liceo frequentato dalle protagoniste.
Mei-chan è molto dolce e ama aiutare i suoi studenti ogni volta che le è possibile. Tutti gli studenti la adorano.
Tanaka-sensei è sempre annoiato e non ama insegnare, preferendo passare il suo tempo chiuso negli spogliatoi a mangiare. Gli studenti amano prenderlo bonariamente in giro, specialmente Aya.
Aragaki-sensei è un giovane ed attraente insegnante molto popolare tra le studentesse. In particolare Hanano ha una cotta per lui. È gentile e sempre attento alle necessità dei suoi studenti.
Componente Yuri
La componente yuri è ovviamente rappresentata dal rapporto tra Tsukiko e Aya. Le due ragazze hanno entrambe delle personalità difficili, ognuna per i propri motivi, quindi non è difficile capire quanto questa relazione sia complicata. Da una parte Tsukiko non vuole, o forse non riesce, a dire quello che pensa e prova davvero; mentre Aya spesso non capisce come le sue azioni e/o le sue parole feriscano Tsukiko. È un circolo vizioso che rende questo manga piuttosto angst e pieno di incomprensioni.
Non aspettatevi una storia d’amore dai canoni classici fra queste due, paradossalmente è a malapena una storia d’amicizia. Le due si considerano a malapena amiche, pensano di essere legate solo da una piscina, ma allo stesso tempo tutti gli altri personaggi si rendono conto che la loro relazione, per quanto particolare, è davvero intensa e profonda. In realtà è difficile descrivere la relazione tra Tsukiko ed Aya, proprio perché neanche loro riescono a capirla a fondo. Le pagine scorrono e sembra che loro siano sempre al punto di partenza, poco più che compagne di classe, ma in realtà stanno diventando inseparabili. Tutto ciò diventa emblematico nel finale, di cui ovviamente non parlo.
Detto tutto ciò, è chiaro che la relazione non è esplicitamente yuri, nel senso che non abbiamo baci o altre espressioni d’affetto. In realtà abbiamo una dichiarazione, un vero “I like you”. Però purtroppo non sono riuscita a trovare la pagina in giapponese e quindi non so se in originale venga utilizzato “suki” o addirittura “daisuki”, parole che darebbero una connotazione decisamente romantica alla dichiarazione. In ogni caso, malgrado lo yuri non sia esplicito, è difficile non leggere in chiave sentimentale lo strano rapporto tra Tsukiko e Aya, soprattutto considerando che passano tutto il manga insieme e che nessuna delle due mostra mai interesse romantico nei confronti di altri personaggi.
Anche gli altri personaggi sono piuttosto yuri.
Hanano è chiaramente interessata agli uomini, ma è difficile valutare quando questo interesse sia genuino e quanto sia la sua voglia di innamorarsi. Monji preferisce giocare ai videogiochi che interagire con altre persone. Le due però passano molto tempo insieme, battibeccando come una vecchia coppia sposata, ma siccome anche loro, come Tsukiko e Aya, hanno due personalità difficili, anche il loro rapporto è simile a quello delle protagoniste: a malapena amiche, ma allo stesso tempo molto legate.
Maihara e Shinonome sono le più “normali” fra tutte ed il loro rapporto è il più onesto. Shinonome è una tsundere e in quanto tale è pronta a sgridare la timida Maihara, ma solo perché vuole che si impegni e sfrutti al massimo le sue potenzialità. Maihara, dal canto suo, ammira moltissimo le abilità recitative di Shinonome e il fatto che si impegni sempre così tanto. Purtroppo le vediamo in poche vignette ed è quindi difficile valutare davvero i sentimenti che provano l’una per l’altra.
Sottolineo che i due personaggi maschili non mettono a rischio lo yuri. Hanano ha una cotta per Aragaki-sensei, ma, come già detto, è difficile capire la profondità dei suoi sentimenti. Per il resto nessuna delle studentesse interagisce con i due professori in modo neanche vagamente romantico.
Commento generale
Per prima cosa, voglio spendere qualche parola per i disegni assolutamente divini. Il tratto è delicato, soffuso, ma allo stesso tempo maturo e quasi mascolino. In questo manga praticamente non ci sono personaggi maschili, ma facendo un rapido giro sul sito del mangaka si nota subito che, a differenza di altri mangaka specializzati nel disegnare donne (come sono spesso gli autori di yuri), Goumoto disegna anche gli uomini in modo divino. Mi verrebbe quasi da dire che si tratta di disegni shounen con un tratto shoujo. Questa giustapposizione di estremi è perfetta per raccontare una storia d’amore che non è una storia d’amore.
Nella sezione Personaggi ho fatto riferimento a dei simboli associati ad ogni personaggio ed ora ve ne spiego il motivo. Questo manga è molto simbolista e appunto ogni personaggio è collegato ad un particolare simbolo. Questi simboli decorano la vignette dov’è presente quel personaggio, in altre vignette vengono disegnati al posto del personaggio per rappresentarlo, mentre in altre ancora sono disegnati intorno a lui per rappresentare il suo stato d’animo.
Per quanto riguarda le due protagoniste, i simboli vengono portati all’estremo: Tsukiko e Aya addirittura vedono i simboli dell’altra quando si guardano, specialmente nei momenti emotivamente più intensi. Durante una discussione, per esempio, Tsukiko quasi affoga nel mare che avvolge Aya. In un altro momento, in cui Aya percepisce Tsukiko come particolarmente lontana dal punto di vista dei sentimenti, la vede come una vampira seduta su un picco che lei non riesce a scalare. Nei momenti più romantici, invece, le due sono circondate da stelle e da pesci, a simboleggiare la loro unione e affiatamento.
Ho trovato tutto ciò estremamente poetico e molto artistico, soprattutto perché io amo quando gli artisti utilizzano i simboli nelle loro opere ed è stata quindi una caratteristica del manga che ho molto apprezzato.
I personaggi sono fantastici.
Tsukiko rappresenta alla perfezione lo stereotipo della kuudere e posso capire che sarà un personaggio che non tutti i lettori potranno apprezzare, ma io personalmente l’ho adorata. I kuudere sono personaggi molto complessi e sfaccettati e Goumoto è riuscito a rappresentarne uno in modo perfetto, sottolineando tutte le debolezze, ma anche i lati positivi di un personaggio del genere.
Aya è molto interessante come personaggio perché mostra i lati negativi, ma più realistici, dello stereotipo della genki girl. La genki girl è uno stereotipo di personaggio che siamo abituati a vedere in modo positivo, non per niente in moltissimi anime è la protagonista. Il problema di queste opere è che non mostrano come una personalità del genere, in realtà, possa essere difficile come una kuudere. Queste opere ci mostrano come l’energia della genki girl spinga gli altri personaggi ad impegnarsi di più e ad uscire dal loro guscio, ma non fa vedere che tutta questa energia può essere fastidiosa per le persone che stanno intorno alla genki girl. È difficile stare al passo di una genki girl per una persona “normale” e trovo molto interessante che Yoru to Umi lo mostri con le difficoltà che vive Aya.
Anche i personaggi di contorno sono molto interessanti, divertenti, ma sempre intensi. Il mangaka è riuscito a renderli realistici e ha dare loro profondità malgrado, a causa della brevità del manga, non abbiano molto spazio.
La storia è particolare, tutta concentrata nello stranissimo rapporto tra Tsukiko ed Aya. Accadono poche cose “concrete”, nessun evento straordinario, ma solo lo sviluppo di un legame tra due persone agli antipodi che è nato e che si sviluppa per dei motivi che loro non capiscono (e che abbiamo difficoltà a capire anche noi lettori).
Yoru to Umi è un manga particolare, diverso da ogni altra opera che abbia mai letto, un’esperienza di simboli e di personaggi, un viaggio d’introspezione. Lo consiglio caldamente, avvisando però di non aspettarvi una normale storia d’amore o un normale manga slice of life scolastico.
Voto: 5/5
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Yoru to Umi[concluso] |
