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Presentazione e cenni storici
22/7, detto anche Nanabun no Nijyuuni nella sua versione estesa, è un progetto multimediale a tematica idol nato tra la fine del 2016 e l'inizio del 2017 per volontà di Yasushi Akimoto (il creatore di alcune delle formazioni idol più famose di sempre, su tutte le AKB48), in collaborazione con Aniplex e Sony Music Records.
Il progetto è stato descritto come "Idol che trascendono le dimensioni" e i membri del gruppo, come sempre avviene in questi casi, oltre a dare la voce ai personaggi dell'anime si esibiscono regolarmente in performance dal vivo in qualità di idol vere e proprie. La caratteristica peculiare dell'anime è data dal fatto che le animazioni dei personaggi durante le esibizioni musicali verranno realizzate usando i movimenti delle loro controparti reali, attraverso la tecnica del motion capture, tecnica che peraltro è già stata impiegata per realizzare i videoclip musicali pubblicati sul canale ufficiale del gruppo e i cui risultati sono davvero spettacolari. Per questo motivo le 22/7 sono state definite anche "Digital seiyuu idol".
Nel marzo del 2018 è andata in onda sul web una mini-serie prequel intitolata Ano Hi no Kanojo-tachi (The Diary of Our Days), composta da otto episodi della durata di un minuto l'uno, che aveva lo scopo di introdurre al pubblico le protagoniste dell'anime attraverso brevi spezzoni della loro vita quotidiana. L'anime vero e proprio è invece previsto per gennaio 2020.
Al momento della messa in onda dell'anime, le 22/7 vantano già al loro attivo 5 singoli musicali, un varietà televisivo, numerose esibizioni dal vivo in varie località dell'Asia e un discreto seguito di pubblico, non solo in madrepatria ma anche oltreoceano. Questa popolarità al di fuori dai confini nazionali è dovuta al fatto che uno dei membri, Sally Amaki, parla inglese fluentemente e dunque è solita pubblicare sui suoi canali social anche numerosi contenuti in lingua inglese, un evento più unico che raro che le ha permesso di conquistarsi la simpatia di tantissimi fan e portare così, di riflesso, una discreta popolarità a tutto il gruppo.Trama
Otto ragazze, selezionate da una misteriosa agenzia, ricevono un'altrettanto misteriosa lettera di invito a presentarsi ad un'audizione. Una volta recatesi sul posto scoprono che non c'è nessuna audizione, perchè in realtà sono già state selezionate per debuttare nel mondo dello showbiz in qualità di idol. Nessuno sa chi ha preso questa decisione, nè i criteri con cui sono state scelte. A rendere ancora più irreale il tutto c'è poi il fatto che l'assistente che le riceve, dopo avergli fatto visitare il palazzo sotterraneo che sarà la loro sede di lavoro, le porta in una stanza dove si trovano di fronte al "Muro", un immenso portale dorato di cui nessuno conosce le origini ma che tutti quanti all'interno dell'agenzia riconoscono come il loro padrone assoluto, una sorta di divinità onnisciente i cui ordini non possono mai essere messi in discussione. Alle ragazze viene dunque spiegato che se accetteranno l'offerta del Muro anche loro dovranno sempre obbedire ciecamente alle sue volontà.
Pur combattute fra la diffidenza e l'entusiasmo le ragazze accettano tutte la proposta, tranne una, ovvero Miu. Miu infatti odia il mondo degli adulti, odia doversi rapportare con le altre persone e, ancor più di tutto, odia il mondo delle idol poichè lo ritiene la massima espressione di tutto ciò che detesta, ovvero un mondo artificiale fatto solo di finti sorrisi e dove devi vivere solo per fare la felicità degli altri. Saranno soltanto una serie di sfortunate coincidenze a farle cambiare idea, ma non prima di avere ribadito di fronte a tutti che lei è lì solo perchè non ha altra scelta e che fare la idol è la cosa che odia di più al mondo.
Ben presto però le decisioni del Muro la porteranno a vivere una serie di esperienze che le faranno cambiare completamente idea, fino ad arrivare a farle abbracciare totalmente questa sua nuova dimensione di idol. Miu poco alla volta inizierà a superare le sue insicurezze lasciandosi così alle spalle la sua negatività per trasformarsi in una persona nuova e felice. Una dopo l'altra poi, anche tutte le altre ragazze finiranno per vivere un'esperienza simile a quella di Miu e a trovare così, attraverso la loro nuova vita di Idol, una via per affrontare i loro problemi e continuare a perseguire i loro sogni, finendo anche per cementare poco alla volta il rapporto fra di loro. Attraverso tutto questo assisteremo così alla progressiva trasformazione delle 22/7 da un'iniziale accozzaglia di ragazze inesperte, e senza alcuna armonia al loro interno, ad un gruppo di idol di successo legate da una solida amicizia.Personaggi e Cast
Il gruppo 22/7 è composto da 11 membri ufficiali, 8 rivelati in prima battuta + 3 hidden gems, ovvero componenti che sono state scritturate assieme alle altre, ma la cui presenza e identità sono state rese pubbliche soltanto in un secondo momento.Miu Takigawa
Focal point dell'anime e primo centro delle 22/7, Miu è una ragazza molto asociale che si caratterizza per una forte timidezza e per la sua totale mancanza di autostima. E' molto introversa e si sente a disagio in mezzo alla gente. Gli unici faticosi contatti con il mondo esterno li ha per via del suo lavoro part-time, che le serve per mantenere la madre e la sorella. Nonostante questi suoi evidenti limiti caratteriali decide di mettersi alla prova e di diventare comunque una idol. Poco alla volta quella che era nata come una semplice sfida verso sè stessa si trasforma nel suo sogno. La sua seiyuu è Nagomi Saijo.
Sakura Fujima
Sakura è la rampolla di una famiglia benestante, allevata dalla nonna poichè i suoi genitori erano spesso assenti per lavoro. Esattamente come la sua seiyuu parla un inglese fluente poichè ha vissuto per diversi anni a Los Angeles. E' una ragazza allegra e solare, estremamente sociale e in grado di andare d'accordo con chiunque, anche se alle volte si rivela un po' superficiale. Nonostante la sua aria felice e spensierata sulla figura di Sakura aleggia un'ombra che farà capolino nel corso dell'anime e per via della quale di tanto in tanto apparirà pensierosa e distante. La sua controparte reale è Sally Amaki.
Reika Sato
Reika, la leader ufficiale delle 22/7, è la tipica ragazza modello con la testa sulle spalle: seria, disciplinata e rispettata da chiunque. E' dotata di un forte senso di leadership e si caratterizza per la sua onestà, oltre che per il fatto che odia tutto ciò che non viene fatto con dovizia. Curiosamente alle volte si rivela essere un po' sbadata e in queste occasioni le sue colleghe non perdono l'occasione di stuzzicarla. Il suo senso del dovere sembra esserle derivato dal rapporto conflittuale con il padre che, al contrario di lei, è una persona estremamente inaffidabile. La controparte reale di Reika è Chiharu Hokaze.
Nicole Saito
Nicole è una ragazza stoica e qulla che si può definire la "Idol" per eccellenza. E' il membro più professionale delle 22/7 fin dalla loro formazione e si allena incessantemente per realizzare il suo scopo di diventare un giorno una idol professionista, sogno che coltiva fin da bambina, quando rimase folgorata dalla performance televisiva di una idol di nome Rey Ayano. Alle volte finisce col risultare perfino troppo severa e intransigente. Nonostante questa sua aria da "sergente di ferro" è capace di gesti molto dolci. Questo suo lato più tenero si manifesta anche attraverso la sua passione sfrenata per i conigli. La sua seiyuu è Uta Kawase, subentrata a pochissime settimane dall'inizio dell'anime a Mei Hanakawa, che era stata inizialmente selezionata per il ruolo di Nicole ma che ha dovuto dire addio alle scene a causa di gravi motivi di salute.
Ayaka Tachikawa
Ayaka è descritta come una ragazza un po' misteriosa di cui nessuno conosce mai a fondo i pensieri. E' una persona combattiva che non si lascia mai influenzare da nessuno, ed è dotata di un carattere forte ed aggressivo. Oltre a fare la idol pratica anche arti marziali. A dispetto di tutto questo Ayaka mette sempre in mostra una spiccata femminilità, ed è vista dalle compagne come una ragazza molto carina e sexy allo stesso tempo. Ha anche un lato giocoso che la porta a fare degli scherzi alle sua amiche. La sua seiyuu è Reina Miyase.
Jun Toda
Jun è una ragazza di alta classe che si atteggia abitualmente a tsundere. Descritta come "esageratamente" luminosa, Jun è una dura lavoratrice e una persona schietta e proprio per questo va su tutte le furie quando vede qualcosa che ritiene poco giusto. E' la più giovane del gruppo e di conseguenza alle volte si lascia andare ad atteggiamenti un po' infantili. E' dotata di una riserva inesauribile di energie e adora ingozzarsi di cibi fritti e caramelle. La sua controparte reale è Ruri Umino.
Akane Maruyama
Akane è calma, posata e sempre molto organizzata. E' una ragazza gentile ed educata che eccelle in matematica e nelle materie scientifiche. E' anche una persona molto logica e con la testa sulle spalle. E' taciturna e a volte finisce per estraniarsi. Akane è piuttosto selettiva nelle sue amicizie e va d'accordo con poche persone. Per queste sue caratteristiche molte sue compagne la vedono quasi come un robot. La sue specialità è cucinare e adora collezionare sali da bagno. Tra le sue note biografiche è indicata anche la voce "Maid". La seiyuu di Akane è Kanae Shirosawa.
Miyako Kono
Miyako è una ragazza un po' egocentrica ma allo stesso tempo allegra e giocosa. Estroversa per natura, è considerata la "mood-maker" del gruppo. Ha un forte legame con la sua città natale, Osaka, tanto che i suoi cibi preferiti e le sue passioni, sia in fatto di cibo che di spettacoli, arrivano tutte da lì. Prima di diventare una idol viveva in povertà prendendosi cura dei suoi 6 fratelli più piccoli, ed è probabilmente grazie a questo che arriva ad assumere in modo quasi naturale il ruolo di collante fra tutte le ragazze. La sua parlata è quella tipica del Kansai. La controparte reale di Miyako è Mizuha Kuraoka.
Hidden Gems
Mikami Kamiki
Originaria di Kyoto, Mikami è una ragazza molto distinta ed elegante che ama fare qualunque cosa secondo il ritmo che più le aggrada, ovvero con estrema calma. Questa sua pacatezza la rende di fatto imperturbabile e non c'è praticamente nulla che possa farla arrabbiare. Ha una strana passione per gli emù. La sua seiyuu è Moe Suzuhana.
Yuki Tojo
Yuki Tojo è descritta come un "personaggio da shounen", ovvero una ragazza con poche sfaccettature, ma molto piacevole da avere attorno. E' una persona atletica che eccelle in molti sport, su tutti il calcio, il che la porta ad essere una vera e propria tomboy. La controparte reale di Yuki è Urara Takatsuji.
Tsubomi Hiragi
Tsubomi è una ragazza spensierata che ama divertirsi e per questo motivo è molto facile coinvolgerla in qualunque attività. Il suo carattere estremamente positivo la porta a lasciarsi sempre immediatamente alle spalle qualsiasi esperienza negativa. La sua controparte reale è Aina Takeda.
Componente Yuri
Sappiamo ormai benissimo che nella stragrande maggioranza degli anime a tematica idol la componente Yuri, pur non mancando sicuramente, tende sempre e comunque a rimanere nel campo del non esplicito. 22/7 sotto questo punto di vista non fa eccezione, e difatti è stato inserito nella categoria degli Anime Yureggianti, tuttavia si differenzia da molte altre opere del suo genere per una caratteristica, ovvero quella di puntare quasi esclusivamente su un pairing particolare e ben definito, piuttosto che dare vita al solito "teatrino delle coppie" con incroci fra i vari personaggi. E le due predestinate di 22/7 sono state Miu e Sakura che nel corso dei 12 episodi hanno praticamente dato vita da sole a tutti i momenti più teneri e romantici dell'anime. Verso la fine c'è stato poi un avvicinamento fra la stessa Miu e un'altra collega/compagna, vale a dire Nicole e non nascondo che la narrazione sicuramente invoglia anche ad un eventuale ship di loro due, tuttavia il carattere un po' particolare di Nicole non sembrerebbe prestarsi più di tanto a sentimentalismi di alcun tipo e dunque (per quanto adori Nicole) personalmente preferisco continuare a shippare Miu con Sakura. Chissà che un'eventuale seconda stagione non possa poi cambiare le carte in tavola.
Giudizio Complessivo
22/7 è un po’ un anime dai due volti, capace di alternare alcune cose decisamente buone ad altre che lo sono sicuramente meno. Ma andiamo con ordine. Quest’opera nasce essenzialmente come una sorta di manifesto promozionale per il gruppo di cui porta il nome, e il suo scopo fondamentalmente è quello di portarle all’attenzione del grande pubblico, di modo da provare ad aumentarne la notorietà e andare così a rimpolparne la comunque già discreta fanbase che possono vantare.
Proprio per questo si tratta di un’opera che in molte occasioni piuttosto che andare alla ricerca di tematiche nuove ed originali preferisce sfruttare filoni narrativi già visti, preoccupandosi però di confezionarli nel modo più bello ed elegante possibile, così da assicurarsi di avere sempre e comunque un impatto emotivo sullo spettatore. E in molti casi questo obbiettivo viene raggiunto, specialmente nelle parti dedicate alle vicende personali delle ragazze e nei flashback dedicati al loro passato, che costituiscono sicuramente uno degli elementi migliori dell’anime (l’altro è rappresentato dalle vicende narrate nelle esibizioni live). Va detto che più di una volta mi è risultato abbastanza facile intuire lo sviluppo delle varie sottotrame e capire anzitempo dove si sarebbe andati a parare, ma nonostante questo è stato praticamente impossibile evitare di finire comunque travolto dall’onda emotiva generata da alcune scene, realizzate in modo davvero superbo.
L’unico elemento veramente innovativo di 22/7 è dunque dato dal Muro, questa sorta di entità misteriosa ed onnisciente che, come un vero e proprio deus-ex-machina, tira le trame della storia ed è padrone del destino delle ragazze per tutta la durata dell’anime. Ma è proprio da questa presenza un po’ surreale e tratti anche inquietante che nascono però gli elementi meno convincenti dello show, che sono quelli legati alle vicende attuali delle ragazze e alla loro crescita, non come personaggi singoli bensì proprio come idol e come gruppo. Questi aspetti, che generalmente sono tra quelli più apprezzati dal pubblico, da metà stagione in poi sono infatti venuti un po’ a mancare salvo poi essere recuperati nel bellissimo episodio finale che, non vi nascondo, mi ha emozionato profondamente obbligandomi a ritrattare almeno in parte alcune perplessità.
Non si può però negare che fino al penultimo episodio tutto quello che le 22/7 avevano ottenuto non era mai apparso come il frutto dei loro sforzi e della loro determinazione come idol bensì come il semplice effetto della volontà del muro, che apriva loro ogni volta le porte del successo senza alcuna fatica. Tutto questo in molte fasi dell’anime ha generato una sorta di scollatura tra ciò che ci veniva mostrato in termini di conseguimento di fama (esponenziale) da un lato e la crescita effettiva del gruppo in termini di maturità e coesione (pressochè nulla) dall'altro. Un'incongruenza questa che balzava particolarmente all’occhio nelle tante occasioni in cui ci veniva mostrato un gruppo di idol che vantava milioni di fan e pubblicità sui grattacieli di tutto il Giappone ma i cui componenti allo stesso tempo si comportavano esattamente come nel primo episodio, quasi come se per loro i mesi trascorsi insieme a fare le idol non fossero mai esistiti, rimanendo in pratica sempre ferme al primo step. Abbiamo dovuto così aspettare la fine per vederle uscire da questa sorta di immobilismo e trovarle finalmente unite, ma soprattutto per sentirle rivendicare per la prima volta che il loro desiderio di fare le idol nasceva anche da una loro volontà e non semplicemente per il fatto di essere delle “prescelte”.
Per quanto riguarda i personaggi anche qui, come per l'intero anime, si segnalano alti e bassi. Le protagoniste non presentano tutte quante lo stesso spessore poichè per ciascuna di loro il risultato è dipeso un po' dalla qualità della loro storia personale e dall'efficacia con cui gli autori hanno saputo ricollegare il loro background alle vicende attuali. Abbiamo dunque personaggi che sono venuti fuori alla grande su tutti sicuramente Miu, che è la vera eroina e protagonista di 22/7, ma anche Jun e Sakura, grazie soprattutto a due episodi personali a dir poco meravigliosi. Allo stesso tempo però abbiamo altre ragazze che sono rimaste un po' anonime come ad esempio Ayaka e altre infine che sono risultate davvero poco incisive, su tutte la leader (scelta in modo unilaterale dal Muro) Reika. Di quest'ultima infatti, se si escludono 5 minuti di numero rappresentati da una scena nel suo episodio personale, non ci sono state quasi mai mostrate le presunte qualità di leadership.
Sul comparto musicale infine non ho nulla da eccepire o quasi. Le canzoni sono tutte molto belle, sia quelle del gruppo sia le theme song delle protagoniste, che sono state alternate come ending a seconda di chi era il personaggio cardine dell'episodio. Anche qui però ho una piccola obiezione, ovvero che 3 sole esibizioni nell'arco di una stagione per un anime a tematica idol sono forse un po’ pochine. Almeno una o due in più non avrebbero guastato soprattutto alla luce del fatto che ad eccezione del primo episodio non ci sono mai stati mostrati gli allenamenti delle ragazze e dunque anche sotto questo punto di vista non è stato sempre facile accettare il fatto che si stesse parlando di un gruppo di idol di successo dal momento in cui, per larghi tratti, non le vedevamo fare ciò che ci si aspetta solitamente da una idol, ovvero fare prove, allenarsi, cantare e ballare.
Ma questo forse – un po’ come per il caso delle qualità di Reika - è stato il vero difetto di quest’anime, ovvero quello di raccontarci le cose, chiedendoci in pratica di credervi sulla fiducia, invece di mostrarcele e fare dunque in modo di rendercene conto da soli.Conclusioni
Guardare 22/7 è un po’ come salire su un ottovolante perché è un anime capace di alternare episodi bellissimi e in grado di scatenare delle emozioni portentose ad altri che tendono a generare qualche perplessità. Certamente è un anime un po’ patinato ma allo stesso tempo molto ben confezionato che ha però il vizietto di provare in certi casi a “indurre” lo spettatore a provare certe emozioni o a fargli raggiungere certe convinzioni invece di fare in modo che tutte queste si generino da sole in modo più naturale.
Sicuramente è un anime rivolto prevalentemente agli appassionati di idol (oltre ovviamente ai fan delle 22/7) poichè, come molti show di questo genere, tende a voler essere un po’ un auto-celebrazione non solo della idol come figura professionale ma anche dell’industria musicale stessa che, a dispetto della moralità a volte un po’ dubbia del Muro, viene qui presentata come una sorta di macchina infallibile, in grado di prendere sempre la decisione più corretta, e lui cui volontà, per quanto apparentemente incomprensibili, finiranno per sortire immancabile gli esiti migliori.
A dispetto di alcune imperfezioni rimane però un anime che è stato capace di commuovermi ed emozionarmi profondamente in più di un’occasione e che per questo dunque mi sento di consigliare anche a chi magari non è un profondo conoscitore del genere.
Edited by Mamiina - 28/3/2020, 21:43
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Di fatto abbiamo parecchia carne al fuoco per iniziare il 2020. Anche dal punto di vista tecnico sono molto fiducioso in quanto e stata tirata in ballo la A-1 Pictures, che in termini di qualità e una garanzia in più di un occasione. Del regista, di cui non mi ricordo il nome, ho già visto un anime (esterno) a cui aveva lavorato praticamente un anno fa, e che mi e pure piaciuto, quindi voglio vedere se riuscirà a fare un bel lavoro anche con questa serie Idol. Aggiungiamo poi il Chara design Moe che sembra uscito dalla Kyoani....
Dire che ho un pochino di aspettative mi pare il minimo. -
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E ora è ufficiale che ci sarà anche il gioco.. non so quando riuscirò a provarlo visto che ce ne sono troppi previsti! XD
PS. Sempre sperando che rilascino la versione internazionale e non sia limitato solo al Giappone.we’re getting our very own rhythm game 😭😭😭😭😭😭😭😭
We already recorded a lot of songs and scenes for the stories in the game 😭 will be available in the App Store in Spring 2020 🥰
いっぱいいっぱい色んな収録してるよ💕#ナナニジ https://t.co/rSHhHwUEKM— 22/7 Sally Amaki/天城サリー(Gintoki/Kuroo Enthusiast) (@sally_amaki) December 24, 2019
Edited by Mamiina - 24/12/2019, 17:24. -
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Intanto e stato reso noto che durerà 12 episodi, + un episodio extra . -
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Gli episodi extra sono sempre una gran rottura di scatole, perchè bisogna aspettare ogni volta che escano i DVD, poi che qualcuno metta a disposizione le RAW e infine che qualche anima pia faccia i sottotitoli. Spesso passano anche mesi prima che sia disponibile, per cui spero sempre ogni volta che non sia l'episodio finale ma qualcosa al di fuori della storia principale. . -
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UPDATE: Col cavolo che il 13° episodio sarà un extra di poco conto: si intitolerà "8+3=?", il che significa che sarà una puntata focalizzata sulle Hidden Gems!
Ad ogni modo, direttamente dal sito ufficiale, ecco una breve anteprima del primo episodio:
"Nel primo episodio, intitolato "Sayonara, Watashi no Sasayaka na Sekai" (Addio, mio piccolo mondo), Miu Takigawa (Nagomi Saijō) riceve una misteriosa lettera dall'agenzia di talenti GIP. Miu e altre 7 ragazze sono state unite dal destino in persona. "Farete il vostro debutto per una grossa casa discografica in qualità di idol" . Guidate da un uomo di nome Gōda, Miu e le altre ragazze si ritrovano davanti a una struttura segreta sotterranea e a un pannello misterioso. Poco dopo salgono infine sul fatidico palcoscenico, circondate da un turbinio di luce e oscurità."
Una intro interessante... l'episodio si aprirà dunque con un sogno? Oppure è previsto qualche elemento di natura fantastica sullo stile, ad esempio, di Revue Starlight? Inoltre sembra che non sarà un gruppo "fai da te" come in Love Live, ma è prevista la figura del produttore, sullo stile dei vari Wake Up! Girls o The Idolmaster. Mi auguro solo per loro che non sia come quello di Zombieland Saga! xDDD. -
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Un menager/producer doveva pur esserci visto che siamo in in settore più professionale. Sicuramente non sarà come Kotaro di Zombieland 😁 
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Nuovo trailer 【第2弾PVが解禁🌈✨】
TVアニメ「22/7」第2弾PVが解禁されました❄️
PVでは初となる滝川みう以外の7キャラクターのカットやライブシーンが公開されております💫https://t.co/VYr15cSEay
2020年1月11日からのアニメ放送をお楽しみに🙌🎉#ナナニジ pic.twitter.com/s6e3ohHvs0— TVアニメ「22/7」公式 (@227anime) December 28, 2019. -
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11 gennaio eh? Speriamo che arrivi presto... non ce la faccio più ad aspettare !!!! . -
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Un paio di aggiornamenti:
Il 24 dicembre scorso, in occasione del terzo anniversario dalla fondazione delle 22/7, è stato presentato ufficialmente il nuovo membro del gruppo, nonchè voce di Nicole, ovvero Uta Kawase, che entra in sostituzione della sfortunata Mei Hanakawa.
Sono state inoltre diffuse le riproduzioni delle copertine del prossimo singolo, intitolato "Muzui", che è la canzone che potete sentire in sottofondo al nuovo trailer postato appena sopra, e che sarà anche la opening ufficiale dell'anime.
Osservando tutto il materiale promozionale pubblicato fino ad oggi, e anche leggendo l'incipit di trama, mi pare ormai evidente che il focal point di Nanabun no Nijyuuni (non la chiamo "protagonista" poichè non sarebbe del tutto corretto) sarà Miu, che curiosamente non è però la leader del gruppo. Non è comunque la prima volta che capita: anche in Wake Up! Girls e Zombieland Saga il "personaggio chiave" dell'anime non ricopriva il ruolo di leader dei relativi gruppi.
C'è un altro dettaglio curioso che mi sono dimenticato di dirvi fino ad oggi: ciascuna delle protagoniste dell'anime è stata creata da un differente disegnatore che è stato selezionato appositamente per lei!. -
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Ragazzi, questo primo episodio E' BEL-LIS-SI-MO! Lo amo di già!
Otto ragazze, selezionate da una misteriosa agenzia, ricevono un'altrettanto misteriosa lettera di invito a presentarsi ad un'audizione. Una volta recatesi sul posto scoprono che non c'è nessuna audizione, perchè in realtà sono già state selezionate per debuttare nel mondo dello showbiz in qualità di idol. Nessuno sa chi ha preso questa decisione, nè i criteri con cui sono state scelte. A rendere ancora più sospetto il tutto il manager che le riceve, dopo avergli fatto visitare il palazzo sotterraneo che sarà la loro sede di lavoro, le porta in una stanza dove si trovano di fronte al "Muro", un immenso portale dorato di cui nessuno sa nulla a parte il fatto che è quello che impartisce gli ordini ai quali tutti devono attenersi.
Pur combattute fra la diffidenza e l'entusiasmo le ragazze accettano tutte tranne una, ovvero Miu. Miu infatti odia il mondo degli adulti, odia doversi rapportare con le altre persone e, ancor più di tutto, odia il mondo delle idol poichè lo ritiene la massima espressione di tutto ciò che detesta, ovvero un mondo artificiale fatto solo di finti sorrisi e dove devi vivere solo per fare la felicità degli altri. Saranno soltanto una serie di sfortunate coincidenze a farle cambiare idea, ma non prima di avere ribadito di fronte a tutti che lei è lì solo per fare ciò che più odia al mondo.
22/7 si propone dunque come un anime molto diverso dagli idol show che abbiamo visto fino ad oggi, con una filosofia molto profonda e a tratti anche nichilista, che viene riassunta perfettamente nei lunghi monologhi di Miu. Ci sono anche vari simbolismi, in primis il "muro dorato" probabile rappresentazione del management e di chi governa lo showbiz, che sono coloro che "elargiscono" la ricchezza e la fama, ma che allo stesso tempo non forniscono le motivazioni dello loro scelte, bensì soltanto ordini a cui ubbidire ciecamente. Sotto certi punti di vista mi verrebbe da dire che è un setting quasi Kafkiano, con le protagoniste che si ritrovano in una determinata situazione senza nemmeno sapere chi e perchè le ha volute lì.
Le ragazze sono tutte deliziose, dalla prima all'ultima, anche la stessa Miu, nonostante sia sicuramente un personaggio molto "difficile", per via della sua indole selvaggia e del suo approccio alla vita totalmente negativo. Le protagoniste hanno tutte delle personalità molto forti e ben delineate e sono già emerse in modo chiaro nello spazio di un singolo episodio: prepariamoci a vedere delle scintille poichè sono certo che molte di loro sono destinate a entrare in conflitto.
La opening e la ending sono stupende, non vedo già l'ora di sentire le altre canzoni!
Aggiungo anche una piccola curiosità: la deadline entro la quale le ragazze devono decidere se accettare o meno la proposta dell'agenzia misteriosa è il 24 dicembre, che nella realtà è proprio la data ufficiale della fondazione del gruppo. Un modo questo per stringere ulteriormente il legame tra il mondo 2D e quello 3D.
Edited by Mamiina - 12/1/2020, 02:13. -
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Ne ho viste di serie Idol ma questo inizio di 22/7 vince il primato in ambito di depressione con la povera Miu che si ritroverà a dover diventare ciò che più odia solo per la sua famiglia. La struttura poi mi sa di fantascienza . -
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Quella dell'edificio sotterraneo è probabilmente un'altra metafora: una sorta di struttura asettica che lavora nell'ombra allo scopo di produrre idol in serie e che probabilmente vuole essere una rappresentazione di questa particolare industria. Anche il fatto che si trovi sotto uno zoo non è sicuramente casuale, perchè lo zoo è il simbolo della cattività e dell'ammaestramento ed è dunque abbastanza facile ricollegare questo elemento ai duri regimi di training e alle tante limitazioni personali a cui le idol sono sottoposte.
Ora però c'è da vedere se questi elementi un po' dark verranno mantenuti da qua alla fine, dando così origine ad una storia che per certi aspetti potrebbe diventare una sorta di "autodenuncia", oppure se si andrà nella direzione opposta, ovvero dimostrare che tutto questo è solo ciò che appare agli occhi della gente e della stessa Miu, dando vita attraverso di lei ad una specie di percorso di riabilitazione: Miu scoprirà infatti che dietro a questo mondo ci sono anche tante cose belle e positive, e poco alla volta arriverà ad abbracciarlo totalmente, e noi con lei.
Non escludo nemmeno che possano optare per una terza via, o meglio, per una via di mezzo facendo un mix di entrambe le cose.. -
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Dopo un primo episodio a mille all'ora abbiamo avuto una seconda puntata un po' più contenuta, incentrata per lo più sulla prima (disastrosa) audizione, che ha dato origine a nuove frizioni all'interno del gruppo. Abbastanza incomprensibile per ora la decisione del Muro di scegliere Miu al posto di Nicole in qualità di centro. Continuano poi i tormenti interiori per la stessa Miu, ma questa volta arriva in suo soccorso Sakura la cui dolcezza si rivela fondamentale nell'aiutarla a chiarirsi una volta per tutte le idee... o forse sarà stata quella cifra a tre zeri accreditatale sul conto corrente ad averla fatta ricredere?
Sia quel che sia, diamo il benvenuto al primo pairing di 22/7, che sono appunto Miu e Sakura. Tra l'altro sono particolarmente felice che la prima Yuri Goggle dell'anime sia toccata proprio alla nostra beniamina Sally!
Come prevedibile invece Nicole si conferma essere il personaggio più spigoloso dell'anime. Il suo kabedon alla povera Miu è stato a dir poco brutale. Sicuramente ci vorrà un sacco di tempo prima che si ammorbidisca e inizi a trovare il feeling con le compagne che, tolta appunto la suddetta Nicole, mi sembra abbiano già iniziato a fare gruppo.
Per adesso, oltre ovviamente a Sakura, quella che mi sta piacendo di più è Reika, la quale sta già mettendo in mostra tutte le sue qualità da futura leader.. -
giadx.
User deleted
scusami ma dove posso trovare l’episodio in sub ita? .
22/7 (Nanabun no Nijyuuni)Idols who transcend dimensions |
