Simoun Auriga
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I nostri lettori non di primo pelo probabilmente si ricorderanno di un cartone animato americano degli anni 80 intitolato "Masters of The Universe", che fu accompagnato dall'uscita di una serie di action figures che ebbero un grande successo commerciale in tutto il mondo. He-Man, Skeletor, La Spada del Potere, Il Castello di Grayskull... vi dicono nulla? Probabilmente sì. Quello che però molti non ricordano era che la Funimation pubblicò all'epoca anche una serie parallela, principalmente indirizzata ad un pubblico di bambine intitolato "She-Ra: Princess of Power" che aveva come protagonista la sorella di He-Man e le cui avventure si svolgevano nello stesso universo dello show principale, ma in un mondo separato dove appunto le eroine erano quasi tutte donne.
Qui in Italia la serie (e la relativa linea di giocattoli) passò pressochè ignorata principalmente per il fatto che arrivò molto tempo dopo rispetto a Masters of the Universe e pertanto il prodotto era ormai interamente appannaggio di un pubblico di maschietti che non erano particolarmente interessati a collezionare quelle che agli occhi di tutti apparivano più che altro come delle bambole. In America però le cose andarono in modo diverso, tanto che la serie dedicata a She-Ra arrivò a pareggiare se non addirittura superare la popolarità di quella di He-Man, tanto che ora, a distanza di 30 anni, la Neflix ha annunciato di essere al lavoro su un suo reboot! Questa notizia ha scatenato un autentico tripudio di gioia presso i fan di mezzo mondo tanto che i social sono letterlamente sommersi di post recanti l'hastag #Shera e molti altri ad esso collegati.
Ma cos'ha di così speciale questa serie? Semplice: She-ra è una delle primissime rappresentanti del Girl-Power e fu dunque un autentico precursore dei tempi. Un personaggio in grado di abbinare bellezza, classe ed eleganza ad un forza sovraumana che le consentivano di rompere le ossa ai cattivi di turno senza mai perdere per un istante la sua femminilità. Non a caso, al contrario di quanto avveniva in tutti i cartoni animati dell'epoca era sempre lei che accorreva a salvare il personaggio maschile dello show, l'arciere Bow, suo braccio destro che fiiniva immancabilmente per essere rapito e maltrattato dagli antagonisti finchè la nostra bellissima eroina non arrivava a tirarlo fuori dai guai a cavallo del suo fedele unicorno Swift Wind.
Ma la nostra principessa non era certamente da sola a combattere il male, visto che al di là del pasticcione Bow poteva contare su un gruppo fedelissimo di alleate, dalla guerriera alata Flutterina, alle maghe Castaspella e Glimmer per arrivare alla regina dei camuffamenti Double Trouble. Tutte bellissime, ma soprattutto tutte quante combattenti abilissime e perfettamente in grado di badare a se stesse, in aperta controtendenza con lo stile dell'epoca dove solitamente questi ruoli erano ricoperti da personaggi maschili.
E chissà se adesso con questo reboot, a distanza di 30 anni, con i tempi che sono cambiati, in mezzo a tutto quel ben di dio.. insomma ci siamo capiti no?!
A prescindere da questo, che è un po' il mio tarlo, vi consiglio di tenere d'occhio questa serie quando uscirà perchè sarà sicuramente una figata!!
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