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Harmony
Titolo Originale: <harmony/> ハーモニー
Tipo: Film d'animazione
Episodi: 1
Genere: Sci-fi, Distopia, Psicologia, Dramma
Produzione: Studio 4°C
Anno: 2015Cenni biografici
Harmony è un film d’animazione della durata di circa due ore creato dalla studio 4°C nel 2015 ed uscito nella sale cinematografiche tra la fine del 2015 e i primi mesi del 2016. Si tratta dell’adattamento dell’omonima novel scritta nel 2008 da Project Itoh, autore di opere a tematica futuristica scomparso prematuramente nel 2009 a soli 35 anni. Il film in questione si inserisce in un progetto di Noitamina (noto network televisivo interamente dedicato agli anime) che prevede la realizzazione di una serie di tre lungometraggi tratti dalle sue opere.Ambientazione e trama
Harmony è ambientato in un ipotetico futuro nel quale, a seguito di alcuni eventi catastrofici, le nazioni più evolute hanno dato vita ad un sistema particolarmente elaborato di welfare attraverso l’installazione di un microchip installato nel collo delle persone, che viene attivato al raggiungimento della maggiore età. Attraverso questo microchip collegato ad una potente rete di server è possibile monitorare costantemente la salute dell’individuo ed intervenire immediatamente non appena subentra qualche problema in grado di minacciarne l’integrità fisica o psicologica. Il risultato è stata la creazione di una società apparentemente perfetta nella quale le malattie e le emozioni negative (e di conseguenza i crimini) non esistono più. Lo stesso processo di invecchiamento è stato notevolmente rallentato mentre le coscienze delle persone vengono regolarmente monitorate ed instradate verso una serena convivenza. Ma il prezzo da pagare per il raggiungimento di questa utopia non è stato certamente basso: agli individui è stato di fatto cancellato il libero arbitrio e tutte quelle attività che sono considerate potenzialmente dannose per la salute (come ad esempio bere o assumere sostanze illecite), o anche solo in grado di provocare emozioni forti sono state proibite. Perfino quei libri la cui lettura è considerata potenzialmente dannosa per la psicologia delle persone, come ad esempio “I dolori del giovane Werther” o i trattati filosofici, sono stati banditi da questa società futuristica.
E’ in questo contesto che inizia la storia delle nostre protagoniste, Tuac e Cian, due studentesse delle superiori legate da una profonda amicizia con la ribelle Miach, un’ affascinante ragazza dalla personalità magnetica e totalmente sprezzante nei confronti della vita e degli esseri umani. Grazie al suo innato carisma, e soprattutto al fascino che esercita su di lei, Miach arriva a plagiare del tutto la mente di Tuac, inculcandole la sua visione cinica della società e convincendola dunque che esiste una sola via d’uscita per evitare di entrarne a far parte, ovvero il suicidio. Tuac e Miach sono convinte che alla prospettiva di una vita basata su delle regole preimpostate sia meglio la morte, vista come l’ultima forma possibile di liberazione e di ribellione e alla fine coinvolgono nel loro progetto di suicidio anche Cian, che, seppure non del tutto convinta, accetta di seguire l’esempio delle sue amiche. Le tre ragazze dunque, che essendo minorenni non hanno ancora il microchip attivo, assumono insieme una pillola di veleno. Qualcosa tuttavia va storto e a morire è solo Miach mentre Tuac e Cian vengono soccorse e salvate per il rotto della cuffia.
Tredici anni dopo Tuac, per uno strano scherzo del destino, è diventata agente di un organizzazione di sicurezza internazionale, il cui compito è quello di salvaguardare l’integrità dei sistemi di sicurezza dei vari governi preservandoli dalle influenze esterne di tutte quelle nazioni arretrate dove la gente continua ancora a vivere come nel passato (in sostanza la nostra attuale società). Tuac svolge la sua mansione agendo secondo i propri istinti e combattendo quotidianamente contro la sua coscienza ribelle e i fantasmi del passato, su tutti quello di Miach, nei confronti della quale continua a provare un forte legame e dei sensi di colpa per essersi salvata dalla morte a differenza di lei. Questo tormento interiore la porta ad agire in modo poco consono al suo ruolo, ad infischiarsene quasi sempre delle le regole e a commettere numerose infrazioni in servizio, almeno fino a quando, colta in flagrante dai suoi superiori, viene rispedita in licenza forzata in Giappone, dove ad accoglierla ritrova la sua vecchia amica Cian.
Qui tuttavia accadrà un fatto imprevisto: la società è infatti sconvolta da un’ondata inspiegabile di suicidi, un evento che in teoria non sarebbe mai potuto accadere. Qualcosa, o qualcuno, è riuscito ad intrufolarsi negli evoluti sistemi informatici dei principali governi mondiali e a prendere il controllo delle emozioni delle persone, dando così vita ad una gravissima minaccia per la sopravvivenza dell’umanità stessa. Tuac viene dunque richiamata immediatamente in servizio e incaricata di indagare sull’accaduto. Ma la verità che poco alla volta viene a galla è ancora più terribile di quanto tutti immaginassero e ben presto si scopre che l’unica persona in grado di evitare la catastrofe è proprio Tuac, che inizia così una lunga avventura che la porterà ad affrontare non solo numerosi pericoli ma anche, e soprattutto, la sua stessa coscienza e gli spettri che tormentano la sua anima.Personaggi principali
Miach Mihie
Bellissima, ammaliante e indecifrabile, è la "leader spirituale" del gruppo. Dietro al suo aspetto angelico e al viso innocente si nasconde in realtà un animo cinico e sprezzante, lasciatole in eredità da un passato a dir poco disumano.
Tuan Kirie
E' la compagna inseparabile di Miach, che la considera sua personale proprietà, ed è totalmente infatuata da lei al punto da convincersi a seguirla nei suoi progetti suicidi.
Qui la vediamo invece da adulta, nei panni di agente governativo, incarico che svolge con efficienza nonostante il suo spirito sia continuamente tormentato da dubbi esistenziali e sensi di colpa.
Cian Reikadou
E' l'amica del cuore di Tuan, che la coinvolge nel folle circolo con Miach. Nonostante si considerino un trio di amiche, Cian tende a rimanere un po' in disparte anche perchè è evidente che il suo legame non è sullo stesso livello di quello che unisce Tuan e Miach.
Vediamo anche lei nella sua versione adulta, dove apparentemente sembra aver superato i traumi del passato. Ma sarà davvero così?
Componente yuri
Harmony (almeno fino a oggi) è passato un po’ in silenzio presso la community yuri, tanto che quasi ovunque non se ne è fatta alcuna menzione. Eppure il legame che unisce in modo indissolubile Tuan e Miach è netto ed inequivocabile, così come il sentimento di Tuan verso quest’ultima. Tali elementi ricoprono un ruolo centrale nello sviluppo non solo dei personaggi ma anche dell’intera storia. Qualsiasi azione di Tuan, ogni sua singola decisione è infatti indirizzata al raggiungimento di un obbiettivo ben preciso , che verrà rivelato allo spettatore solo all’ultimo istante, mentre la sua coscienza è sospinta da un unico pensiero, che ruota esclusivamente attorno alla figura di Miach. Tuttavia, forse per la prima volta in assoluto, ci troviamo di fronte ad un anime che pone come elemento cardine un rapporto di natura totalmente opposta a quei grandi ideali romantici che da sempre ritroviamo nelle opere a sfondo yuri. Quello tra Miach e Tuan non è un legame d’amore, ma una catena che, come un filo rosso sangue, le unisce e le vincola verso un tragico ed inevitabile destino. E’ un rapporto straziante, per certi versi anche malsano: da un lato, abbiamo Miach, sospinta esclusivamente da puri istinti egoistici e dalla volontà di possedere per intero l’anima e il corpo dell’amica, trascinandola con sè verso ciò che considera un pietoso oblio. Dall’altro c’è invece Tuan, prigioniera di una morbosa attrazione per quella sorta di angelo caduto che non può fare a meno di amare, ammirare e, alla fine di tutto, perfino idealizzare.
Ci tengo però a specificare che l’obbiettivo dell’autore non è assolutamente quello di mettere in cattiva luce i rapporti di natura yuri, dando vita a quello che in altre situazioni abbiamo identificato come “Evil Yuri”, nel quale la cattiva di turno è immancabilmente una pervertita a cui piace provarci con le altre protagoniste. Assolutamente no: il discorso in questo caso è molto più profondo e il rapporto tra Miach e Tuan si incastra in modo perfetto nelle tematiche generali dell’anime, poiché appare lampante che si tratta dell’inevitabile frutto partorito da una società che, come un rullo compressore, tira dritta per la sua strada senza fermarsi ad ascoltare l’urlo di dolore lanciato dalle protagoniste e i motivi del loro disagio interiore, Che poi è lo stesso di tante altre persone che, come loro, non accettano di vivere in un mondo artificiale e creato a tavolino e che proprio per questo, in un disperato tentativo di ribellione, daranno vita alla drammatica catena di eventi narrati.Giudizio complessivo
Harmony è un'autentica gemma, un’opera profonda e complessa come non mi capitava di vedere da tantissimo tempo. Penso che negli ultimi anni siano stati davvero pochi gli anime in grado di raggiungere un simile livello qualitativo, anzi, probabilmente si possono contare sulle dita di una mano. Tuttavia, come spesso succede quando ci si trova davanti ad opere di questo spessore, non è sicuramente semplice da affrontare, per tutta una serie di motivi. Si tratta infatti di un’opera altamente introspettiva, basata su una lunga serie di questioni esistenziali e filosofiche, che pone lo spettatore al centro di una serie di dilemmi etici e morali senza essere però in grado di fornirgli alcuna risposta. In Harmony il confine tra il bene e il male non è mai specificato, anche perché, per tutta la sua interezza, non è quasi mai possibile distinguere i cattivi dai buoni, ammesso e non concesso che ci possa essere spazio per una simile distinzione, lasciando spazio di conseguenza alla totale libertà di giudizio dello spettatore. La trama dunque è piuttosto complicata, poiché si basa per larghi tratti su dialoghi (e relative dissertazioni filosofiche) alquanto complessi, al punto da richiedere un livello di comprensione (e anche di attenzione) molto elevato. Inoltre va aggiunto che alcuni passaggi sono parecchio cruenti e che in più di un occasione tocca dei livelli di violenza altissimi, spesso senza nemmeno far ricorso alle immagini ma limitandosi semplicemente ad evocarle.
L’unico elemento in cui forse Harmony non eccelle è il comparto grafico. Sotto questo punto di vista infatti, pur essendo a tratti apprezzabile si possono riscontrare un po’ di pecche: c’è infatti un elevato utilizzo del CGI e le animazioni, specialmente nelle scene d’azione, lasciano un po’ a desiderare. Le parti migliori sono indubbiamente quelle disegnate a mano, soprattutto per quanto concerne il chara design, che tocca il suo apice nella figura di Miach, davvero bellissima. Una scelta destinata a far discutere è l’ utilizzo del rosa come singolo colore dominante in tutte le scene ambientate nel cosiddetto “mondo evoluto”, volutamente adottata per creare un contrasto con tutte le scene ambientate nel “vecchio mondo” che invece sono vive e colorate. Se da un lato questa tecnica consente di sottolineare le differenze tra le due realtà, riuscendo a trasmettere allo spettatore l’idea di un mondo artificiale ed emotivamente sterile (e dunque in aperto contrasto con un mondo ancora “vivo” e ricco di emozioni), dall’altro finisce forse per opprimere un po’ risultando anche, dal punto di vista puramente visivo, a tratti un po’ monotona. Ritengo tuttavia che sia un neo su cui si può decisamente sorvolare di fronte a tutto ciò che di buono ha da offrire quest’anime.
Voto complessivo: 9,5.
Ovviamente consigliatissimo!
Edited by Mamiina - 18/5/2016, 10:53
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Esistono Sub italiani? . -
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Al momento non mi risulta. Considera che gli stessi sub inglesi sono disponibili soltanto da pochi giorni e quindi penso che per eventuali sub italiani bisognerà attendere ancora un po' di tempo.. -
.Al momento non mi risulta. Considera che gli stessi sub inglesi sono disponibili soltanto da pochi giorni e quindi penso che per eventuali sub italiani bisognerà attendere ancora un po' di tempo.
Grazie.
Speriamo escano presto.. -
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Incuriosita dalla trama, ho provato a guardarlo, soprattutto perché adoro i distopici. Purtroppo non ce l'ho fatta... l'ho mollato dopo venti minuti X°°D Non ci avevo capito niente, non era successo niente e i personaggi non avevano fatto altro che parlare e parlare. Inoltre l'abuso di CG mi stava facendo sanguinare gli occhi ahahaha
Mi dispiace Mamii-sama, non mi è proprio piaciuto
Peccato, la storia sembrava intrigante!
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Micchan!.
User deleted
Esordisco ringraziando di cuore Mamiina per aver segnalato questo anime.
Per me è bellissimo!
Concordo su quanto scritto nella scheda.
La pecca sta nell' animazione.
Decisamente migliori i disegni a mano ed il chara!
La trama è impegnativa e complicata e credo che richieda almeno una seconda visione.
Cosa che farà sicuramente la sottoscritta. ( sperando il prima possibile ).
Ammetto che preferirei la visione sottotitolata in italiano per avere una visione più fluida di questo movie-anime.
Non ho trovato difficile la traduzione dei sottotitoli, ma di certo ha contribuito a rendere un po' più impegnativa la visione di una trama già complicata di suo in partenza.
Motivo per cui è quasi certo che alcuni passaggi mi siano poco chiari.
La trama, oltre ad averla trovata interessantissima ed intrigante, è yuri!!!
Uno yuri che ho trovato personalmente originale e fuori dai canoni comuni!
Le scene che riguardano le due protagoniste, specialmente una ( quella del fiammifero ) io le ho trovate accattivanti.
Mi hanno letteralmente presa e coinvolta!
Tant' è vero che, appena viste, sono subito ritornata indietro per rivederle.
Due ore della mia vita spese bene.
Ne stra-consiglio la visione ( ed anche il download
)
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Finalmente è stato sottotitolato in italiano e stasera me lo guardo.
Non so se posso mettere il link, fatemi sapere.. -
Dora(gon).
User deleted
Nope, niente link sul forum
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Io l'ho trovato un capolavoro per contenuti e emozioni trasmesse, di sicuro al livello grafico potevano fare di meglio ma questo non ha influito sul mio giudizio. Di sicuro un anime che porterò dentro per molto, molto tempo. . -
Yu_dream.
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Visto ieri pomeriggio...
che dire? mi ha lasciata con il fiato sospeso fino alla fine... mi sono commossa... Speravo in un finale diverso, ma essendo un dramma, capisco.
Le due protagoniste sono wow.. -
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Felice che tu lo abbia riscoperto. Personalmente lo considero un capolavoro e ancora oggi rimango stupito di come sia passato così sotto silenzio, tanto che molti appassionati di yuri non sono nemmeno a conoscenza della sua esistenza. . -
Yu_dream.
User deleted
Sono tentata nell’acquisto del manga.
Grazie mille per questo post.
Trovo anch’io che harmony sia un capolavoro.. -
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Aggiunto alla lista.
Ma come farei senza di voi? Mai sentito prima, se non ci fosse questo forum mi perderei tanta di quella roba da non crederci.. -
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Film che ancora non ho visto ma c'è una cosa che probabilmente non sapete perché, all'epoca, non vi avevo avvisato: Animefactory ha portato il film in Italia in Home Video.
Mea culpa
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Harmony |
