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Koi.
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Quello che vi vado a presentare ora sarà probabilmente qualcosa che alcuni di voi non avranno mai sentito e che solo i più vecchi, forse, conosceranno.
Un libro, di molti, ma molti anni fa, e un film, un pochettino più recente, su di un tempo ancora più lontano, quando c'erano ancora i treni su rotaia, le differenze tra bianchi e neri, e i pomodori verdi fritti nell'Alabama degli anni '30.
Permettetemi dunque di condurvi dall'ammalia api dell'Alabama, Idgie Threadgood, a mangiare pomodori verdi fritti (serviti caldi) di Ruth e a gustare un pasticcio di carne squisito, il cui segreto è nella salsa, al Whistle Stop Caffè."Evelyn Couch è infelice, delusa dal matrimonio e dalla vita. Un giorno, visitando la suocera in ospizio, conosce Virgina Threadgood e un mondo nuovo si apre davanti a lei. E' il mondo del Caffè di Whistle Stop: una comunità di emarginati, amabili sognatori e stravaganti personaggi che negli anni '30 la signora Threadgood ha visto raccogliersi intorno a quel piccolo bar in Alabama. Lo gestivano due donne speciali, Idgie, esuberante e irrequieta, e la dolce Ruth, servendo buon cibo, ottimo caffè, tanta simpatia e ogni genere di risate, non escluso un occasionale omicidio. Tenero, ironico e commovente, il romanzo è un affresco di storie umanissime, spesso irresistibilmente comiche, ma è anche, e soprattutto, la storia di come Idgie, Ruth e gli altri straordinari personaggi che affollano i ricordi della signora Threadgood riescano a entrare nella vita di Evelyn: per una magia della memoria la forza delle loro esistenze si trasmetterà alla donna e l'esempio del calore e del mutuo rispetto che li hanno animati riuscirà a restituire un senso alla sua esistenza.
mentre il passato rivive, il presente - per Evelyn e per noi - non sarà più lo stesso.""Evelyn, casalinga frustrata e Ninny, un'anziana donna che vive in una casa di riposo, si conoscono per caso e per caso diventano amiche. Tra confidenze e racconti, Ninny trasporterà Evelyn nei luoghi della sua memoria, più precisamente al Whistle Stop Cafè, dove gli odori della focaccia di granoturco e dei pomodori verdi fritti si confondono con le straordinarie storie della vita di Ninny. E saranno proprio i racconti del passato a dare a Evelyn il coraggio di cambiare il suo presente."
Titolo: Pomodori Verdi Fritti al Caffè di Whistle Stop
Autrice: Fannie Flagg
Origine: Americana
Anno di pubblicazione: 1987 in patria, 1992 in Italia.
Titolo del film: Pomodori Verdi Fritti alla Fermata del Treno
Regista: Jon Avnet
Anno: 1998
Attrici: Kathy Bates, Jessica Tandy, Mary Stuart Masterson, Mary-Louise Parker
Commento e Recensione: come avete potuto notare, il libro, e così il film, sono davvero unici e particolari, che aprono ad una storia a tratti allegra, a tratti triste, fatta di tante vite e personaggi che s'incontrano in questo piccolo caffè.
In entrambi i casi la storia procede su due binari: la vita di Evelyn, 'eccessivamente robusta', con poca fiducia in se stessa, un marito che passa la giornata tra lavoro e tv, e il suo incontro con Ninny, un'anziana e un po' strana signora che ama parlare, che incontra in ospedale, e la vita di Idgie e Ruth, rievocata attraverso i numerosi racconti e flashback.
Il film ci presenta la parte centrale, se così possiamo chiamarla, di questa vicenda, mentre il libro approfondisce le storie di moltissimi personaggi, con una struttura pari all'originalità della storia stessa.
Il film comunque è fatto ottimamente, sia in termini di trasposizione, con giusto alcune discrepanze dalla storia originale, sia in termini di interpretazione e doppiaggio (sono ancora gli anni d'oro della vecchia scuola) e sonoro.
Il libro è un continuum di salti temporali, con tanto di data, e non solo dal tempo di Evelyn a quello del Caffè.
Mentre il film procede abbastanza linearmente, mostrando lo scorrere del tempo in avanti sia nel passato che nel futuro, nel libro invece no. Passiamo da pagine in cui siamo al '9 febbraio 1986' (Evelyn), al '30 agosto 1924', al '28 novembre 1935' (il giornale di Whistle Stop), per tornare avanti e poi ancora più indietro, o indietro a metà (magari tra il 24 e il 35, per l'appunto).
E si tratta di pagine. Una pagina per il giornale, una o due paginette per Evelyn, una per il fatto del 24 e la successiva col la data del 35.
Per quanto possa sembrare, non risulta così difficile da leggere com'è lo spiegarvelo, anche se qualche personaggio probabilmente lo perderete per strada, ma posso assicurarvi che ce ne sono davvero troppi. Eppure la lettura risulta piacevole, allegra, una volta che vi sarete abituati e leggerete con crescente desiderio i fatti di questa piccola comunità e il loro destino..! (Si parla anche di un omicidio e del Ku Kux Klan). Tuttavia, è indubbiamente meglio partire dal film e poi passare al libro, per avere già un'infarinatura e inquadrare al meglio i personaggi e le vicende principali.
Tematiche Yuri: Idgie e Ruth. Va detto che né nel film, né nel libro, sono presenti scene di yuri o lez, che dir si voglia, esplicite. Però, come nei nostri migliori anime preferiti, gli indizi ci sono e tanti. Soprattutto tenendo conto che il libro è uscito in anni in cui probabilmente scrivere qualcosa del genere sarebbe costatata la carriera alla signora Flagg e all'epoca sarebbe stato ultrastra censurato. Il regista del film, pur non mettendo in mostra niente, dichiara apertamente nei commenti del film, che vede le due come una coppia e che una scena particolarmente comica, dove le due si tirano addosso acqua, farina, more (vi lascio immaginare xD) è per lui una sorta di 'metafora' per una scena più esplicita. Molti lettori e/o amanti del film, e sui forum, comunque, le considerano una coppia senza 'se' e senza 'ma'.
Idgie è una tomboy, chiaramente parlando, che rimane scioccata dalla morte del suo fratello maggiore preferito Buddy, quando ha cinque, sei anni e da lì si chiude in se stessa, vivendo una vita contro le più basilari regole sociali di allora (matrimonio, chiesa et co.), facendo amicizia coi negri, la prostituta della città e giocando d'azzardo. Finchè non conosce Ruth e parte per la tangente per lei, trascinandola in tutte queste azioni 'libere' per quell'epoca.
Ruth è la classica signorina di buona famiglia che trascorre un'estate dalla famiglia di Idgie. Mentre nel film è innamorata del fratello di Idgie, Buddy, che appunto muore e poi la incontra, nel libro viene detto quasi chiaro e tondo che si innamora subito di Idgie.
Non vorrei spoilerarvi tutta la trama, quindi faccio un ampio salto dicendovi che le due gestiscono il Caffè assieme e fanno entrambe da madri al figlio di Ruth. Vivono nella stessa casa, lavorano fianco a fianco e affrontano i problemi insieme.
In un appello di Ruth a Idgie, la prima manda un pezzo del vangelo di Ruth che dice 'dove andrai tu andrò anch'io; dove ti fermerai mi fermerò. La tua casa sarà la mia casa'. E nel film quando Idgie viene imputata per omicidio e a Ruth viene chiesto perché ha lasciato il marito 'se quella donna non le ha promesso nè soldi né ricchezza nè altro', Ruth risponde 'perché la amo'.
Inoltre, sempre nel libro, il padre di Idgie le presta i soldi per aprire il caffè e le dice chiaro e tondo che deve guadagnare se vuole sistemarsi e badare a Ruth.
Il loro rapporto si evince nel libro da frasi o indizi (abbastanza forti), mentre nel film si nota dagli sguardi, dai gesti e dalle loro azioni. Sembrano migliori amiche ma non lo sono. E, inoltre, in un'epoca maschilista in cui era d'obbligo sposarsi con il marito 'prescritto', in uno stato arretrato come l'Alabama, il fatto che Idgie si sistemi con Ruth, aprendo un attività per mantenerla, è già un grosso segnale, anche se, come sempre, il loro rapporto può essere visto in entrambi i modi.
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Ma tu chi sei? ahahah... dunque ricapitoliamo... ti è piaciuto Akuma no Riddle nonostante il finale... leggo che non ti piace l'horror, e ora tiri fuori Pomodori Verdi fritti??? Non è che sei me sotto falso nome? ahahah.
Comunque sfondi una porta aperta, Pomodori Verdi Fritti è stato il mio film preferito... quando poi ho scoperto il libro... boom!!! E' bellissimo.
Dal punto di vista romantico della storia consiglio anche la lettura di questo articolo che tempo fa ho trovato interessantissimo e che corrisponde a questo lunghissimo linkSPOILER (clicca per visualizzare)
P.S. se uno proprio volesse foderarsi di prosciutto gli occhi sulla storia tra Idgie e Ruth... non potrebbe fare altrettanto sul tipo di rapporti che per un certo lasso di tempo intercorsero tra Idgie e Eva.SPOILER (clicca per visualizzare)Eva c'era sempre per Idgie PROPRIO COME c'era sempre stata per Buddy...
P.S. Della stessa autrice mi piace tantissimo anche Hamburger e Miracoli alla spiaggia di Shell Beach (odio la mania degli editori italiani di riproporre lo stesso schema del titolo di successo anche per altri libri dello stesso autore... ma mi consolo pensando che in lingua originale si intitola in tutt'altro modo). Nessuna storia d'amore al femminile ma senz'altro anche in questo libro appare il lato friendly dell'autrice.. -
Koi.
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Pofferbacco! Non sapevo di avere un doppio! xD (Una doppia anzi!) Rimangono ancora due domande essenziali da fare..!
Quanto ami Nanoha e Fate? *_* (di MGLN) E quanto ami vestirti/comportarti/ecc. da maschio, xD che credo sarà quella che ci differenzierà..! xD
Però mi fa piacere che c'è qualcuno altro che lo conosce!!.gif)
Io l'ho scoperto solo quest'estate su consiglio assolutamente innocente (seriamente >.>!) di mio papà e sono finita a fregargli il libro con la promessa di NON restituirglielo mai più xD!!
Comunque è stato amore a prima vista, sono fantastici entrambi! *_*CITAZIONEse uno proprio volesse foderarsi di prosciutto gli occhi sulla storia tra Idgie e Ruth... non potrebbe fare altrettanto sul tipo di rapporti che per un certo lasso di tempo intercorsero tra Idgie e Eva
Vero! Anche se nel film manca la sua figura e si vede solo di sfuggita!
Allora già che ci siamo mi lascio andare e posto una fan art fatta da qualcuno su una fanfic.. Tanto per mostrare l'orientamento delle community xD
Anche se le immagini sono prese dal film, ovviamente la scena non esiste xDSPOILER (clicca per visualizzare). -
Dora(gon).
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Quello che vi vado a presentare ora sarà probabilmente qualcosa che alcuni di voi non avranno mai sentito e che solo i più vecchi, forse, conosceranno.
E invece io lo conosco e preciso che non sono vecchia u.u
Ahimé, però, ho solo visto il film, perché il libro non lo trovo... non che l'abbia cercato con chissà quale impegno, anche perché per adesso sono occupata con altre millemila letture. Ma, più importante: dunque ne consigliate caldamente la lettura? Storia bella a parte, ci sono altri motivi per cui avete amato così tanto questo libro?. -
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A parte la storia bella mi è piaciuto proprio il modo in cui è realizzato il libro.
Ti immergi nella storia, perchè è come un collage di ritagli, di storie raccontate da diverse persone e con mezzi diversi, che tu sfogli e magicamente ti ritrovi catapultato là e allora.
Ci sono anche molte sotto-storie nella storia, tanti personaggi che non film non hanno trovato spazio.
Io ne ho due copie, una in italiano e un in inglese. E poi dovrei avere anche l'ebook. Leggi gli ebook?
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Dora(gon).
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A parte la storia bella mi è piaciuto proprio il modo in cui è realizzato il libro.
Ti immergi nella storia, perchè è come un collage di ritagli, di storie raccontate da diverse persone e con mezzi diversi, che tu sfogli e magicamente ti ritrovi catapultato là e allora.
Ci sono anche molte sotto-storie nella storia, tanti personaggi che non film non hanno trovato spazio.
Se riesce nell'intento di farti entrare in un altro mondo, allora è decisamente da leggere. Mmh, vedrò di ordinarlo, allora (anche perché chi non vorrebbe sul proprio scaffale un libro intitolato "pomodori verdi fritti"? Dai lol)CITAZIONEIo ne ho due copie, una in italiano e un in inglese. E poi dovrei avere anche l'ebook. Leggi gli ebook?
Nope, niente ebook. Purtroppo, mi piace troppo l'odore dei libri e sfogliarli xD. -
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Anche una mia amica aveva questo vezzo, ma dopo aver dilapidato il proprio stipendio a metà mese e volendo leggere ancora nelle restanti due settimane, ha provato a seguire questi metodi:
metodo a)biblioteca comunale
metodo b) leggere l'ebook appoggiando l'apperecchio su un corposo, odoroso libro ingannando così tatto e olfatto.. -
Dora(gon).
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Anche una mia amica aveva questo vezzo, ma dopo aver dilapidato il proprio stipendio a metà mese e volendo leggere ancora nelle restanti due settimane, ha provato a seguire questi metodi:
metodo a)biblioteca comunale
metodo b) leggere l'ebook appoggiando l'apperecchio su un corposo, odoroso libro ingannando così tatto e olfatto.
C'è anche il farselo prestare da qualcuno che l'ha e il fatto che mi piacciano i classici aiuta (li trovo a due euro, questi). Per tutti gli altri... magari un giorno mi convertirò all'ebook, ma dubito seguirò quando descritto nel punto b: mi saprebbe troppo di auto-presa per il culo :\. -
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Anch'io ho comprato la maggior parte dei miei libri sulle bancarelle a pochi euro. Confesso però di comprare solo libri che ho già letto e che mi sono piaciuti. Il materiale in "prima lettura" invece me lo procuro quasi sempre in biblioteca!! . -
Koi.
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Orrore! Leggere libri in biblioteca! Vade retro..! CITAZIONENope, niente ebook. Purtroppo, mi piace troppo l'odore dei libri e sfogliarli xD
Precisamente. Ho scritto anche una fanfic a questo tema! Poi casa mia è piena di libri, miei, di mamma, di papà, quindi è un problema comune.
Poi, quando leggi un libro.. non senti che è come tuo? Cioè, con un'altra copia, non è più il tuo libro che hai letto. Infatti il libro di Pomodori Verdi Fritti era appunto di mio padre e dopo averlo letto ho chiesto se potevo tenerlo. Se papà vuole se ne cerca un altro o me lo richiede xDCITAZIONEMa, più importante: dunque ne consigliate caldamente la lettura?
Comunque si. In primis perché presenta molti altri personaggi, poi riesci a comprendere meglio le sfumature degli stessi principali, ci sono ancora più momenti toccanti, teneri, soprattutto quando si parla del figlio di Ruth. Si comprendono meglio alcune vicende, si hanno cocenti delusioni e drammi per altre (che il film ha cambiato e meno male T_T), e poi si entra meglio in quel mondo =)
Diciamo che non è un libro che ti fa dire 'che schifo il film, meglio il libro'. Lo amerai più di prima ^^!CITAZIONETi immergi nella storia
Mmh. Se un libro è bello io m'immergo sempre nella storia. .-. Persino quando leggevo durante gli intervalli a scuola..! '-'
..sono un caso così disperato? '-'. -
.Poi, quando leggi un libro.. non senti che è come tuo? Cioè, con un'altra copia, non è più il tuo libro che hai letto. Infatti il libro di Pomodori Verdi Fritti era appunto di mio padre e dopo averlo letto ho chiesto se potevo tenerlo. Se papà vuole se ne cerca un altro o me lo richiede xD
Ecco questo è qualcosa che non sento proprio... secondo me il mio cervello opera a livello inconscio una immediata scissione tra contenitore (=supporto cartaceo del libro) e contenuto (=testo) e questo fa in modo che io mi affezioni alla storia e non al libro in sè... poi se la storia mi ha fatto innamorare subentra il fattore di tenere vicino a me il "supporto" stesso in modo che io possa rileggerlo quando ne sento il bisogno... Ma se, per esempio, lo sapessi a memoria, non avrei alcun bisogno di possedere fisicamente questo libro.CITAZIONEDiciamo che non è un libro che ti fa dire 'che schifo il film, meglio il libro'. Lo amerai più di prima ^^!
Concordo al 400%CITAZIONECITAZIONETi immergi nella storia
Mmh. Se un libro è bello io m'immergo sempre nella storia. .-. Persino quando leggevo durante gli intervalli a scuola..! '-'
..sono un caso così disperato? '-'
Non lo sei, perchè in genere se è bello succede proprio così. E appunto, questo è proprio bello!.
Pomodori verdi fritti al Caffè di Whistle StopPomodori verdi fritti alla fermata del treno |
