NOVITA' YURI 2015

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Mamiina
     
    .
    Avatar

    Simoun Auriga

    Group
    Yuri no Miko
    Posts
    16,116
    Location
    Milano

    Status
    Dead
    Cari amici e care amiche del Crystal Lily, eccoci di nuovo qui per il secondo appuntamento di luglio con la nostra rubrica dedicata alle Novità Yuri. E devo dire che questo 2015 di novità ce ne ha portate, e continuerà a portarcene, parecchie, insieme a tante, ma tante soddisfazioni! Dopo la presentazione, ad inizio settimana, della stagione estiva è arrivato ora il momento di fare il bilancio definitivo del trimestre appena concluso.

    Bilancio Finale della
    Stagione Primaverile 2015


    Mahou Shoujo Nanoha Vivid

    La prima stagione di Mahou Shoujo Nanoha Vivid si conclude proprio sul più bello, ovvero nel momento in cui l’Intermediate Tournament entra nella sua fase calda, con le partecipanti più forti pronte a darsi battaglia in una serie di sfide altamente equilibrate e dall’esito incerto. Il match tra Einhart e Corona è stato solo il primo assaggio di quello che ci attenderà nel momento in cui l’anime, per citare le stesse parole degli autori, tornerà dopo questa breve pausa con i nuovi episodi.

    Voto Finale: SEI e MEZZO. Penso che sia impossibile valutare questa prima stagione di Vivid considerandola come un elemento a sé stante, ovvero senza guardare all’intero progetto, di cui questi dodici episodi rappresentano soltanto lo startup. Fase iniziale che ho trovato dunque abbastanza convincente e che a mio modo di vedere ha il suo punto di forza nei personaggi, davvero ben caratterizzati e in grado di dare vita ad un cast molto variegato e divertente. Pregevole l’intero comparto tecnico (sonoro, grafica e animazioni), come d’altra parte era lecito attendersi da un prodotto ad alto budget quale è Vivid. Ho letto invece pareri molto contrastanti sul chara design. Personalmente, a livello generale, preferisco anch’io il vecchio chara , tuttavia devo dire che questo mi sembra più in linea con le atmosfere stesse dell’anime e con i suoi contenuti. Inoltre gli consente di dotarsi di una identità propria e ben precisa, separata dal resto della saga, scelta tutto sommato logica trattandosi di uno spin-off.

    uE7vtXe


    Parlando invece degli aspetti meno convincenti il punto debole di Mahou Shoujo Nanoha Vivid è, a mio modo di vedere, una certa mancanza di pathos. Tralasciando alcuni incontri dall’esito scontato (non so voi, ma per quanto abbiano cercato di rendere il loro match emozionante ed equilibrato io non ho mai “avvertito” Corona come un reale ostacolo per Einhart), tutta questa atmosfera festosa all’insegna dei buoni sentimenti e del “vogliamoci tutte bene” influisce in modo abbastanza pesante sulla capacità di coinvolgere a livello emotivo lo spettatore. Se ci aggiungiamo poi l’idea del simulatore di danni, che di fatto annulla qualunque possibilità di minaccia reale per le protagoniste, ecco che i combattimenti, e di conseguenza l’intero torneo, vengono portati ai livelli di un grande gioco. E per quanto quest’ultimo possa essere competitivo difficilmente potrà dare le stesse sensazioni che si hanno nel momento in cui la posta in palio è ben più alta. Inoltre ho la sensazione che al momento l’anime risenta un po’ della mancanza di qualche personaggio cattivo o comunque in grado di poter essere identificato come il “nemico da sconfiggere”. Vediamo se nel prosieguo della saga sapranno dare a Mahou Shoujo Nanoha Vivid quell’iniezione di adrenalina necessaria per fargli fare il salto di qualità definitivo.

    0Sbc1ho


    Con l’attenzione interamente focalizzata sul torneo l’elemento yuri nella seconda parte di stagione è stato un pochino accantonato, nonostante sia stato fatto intravedere qua e là qualche altro possibile pairing da shippare oltre all’ovvio (e insindacabile) Vivio x Einhart. L’ultimo in ordine cronologico è stato quello tra Victoria e Sieglinde, la cui interazione, per quanto breve, è stata davvero dolcissima. Ovvio che se vogliamo qualcosina in più, soprattutto sul fronte Einhart/Vivio, dobbiamo sperare nell’inserimento di contenuti filler in quantità maggiore rispetto a quanto visto negli ultimi episodi. Non dobbiamo tuttavia dimenticare che in questa prima stagione, per ovvi motivi narrativi, il grosso dei filler è stato concentrato nella parte iniziale per poi dare spazio al torneo e portarlo avanti il più possibile. Penso dunque che dalle prossime stagioni assisteremo ad una maggiore alternanza fra le fasi di combattimento e quelle legate alle vicende personali delle protagoniste.

    Kiniro Mosaic

    Vi prego, ditemi che non è finita qui! Muovetevi ad annunciare una terza stagione perché Kiniro Mosaic è uno di quegli anime di cui non si può davvero fare a meno. Un’opera in grado di rilassare e divertire oltremisura, con il suo buonumore contagioso, la sua gioviale solarità e la sua infinita dolcezza. Gag geniali, trovate folli e imprevedibili, alternate a sprazzi di puro sentimento, costituiscono la ricetta inimitabile di un anime che è già considerato un cult dagli amanti degli slice of life, questo genere che, a dispetto delle gufate e delle critiche, continua a regalarci una soddisfazione dopo l’altra. Voto Finale: NOVE.

    Gu5LEdF


    Come se tutto ciò non bastasse bisogna anche segnalare che a livello di yuri è stata data una bella pigiata sull’acceleratore durante questa seconda stagione, soprattutto dalla metà in avanti. La cotta di Aya per Yoko, oltre ad essere ormai palese e conclamata, ha raggiunto delle dimensioni a dir poco bibliche. La stessa cosa si può dire anche del rapporto tra Alice e Shino, che nei due episodi conclusivi dove le due sono state costrette a separarsi, è arrivato a ricordare davvero molto da vicino quello tra una coppia di innamorate. E che dire di Honoka, partita in punta di piedi per poi svelare, episodio dopo episodio il suo amore incondizionato per Karen? Infine, giusto per non farci mancare nulla, ci siamo potuti divertire anche a shippare Karasuma-sensei e Kuzehashi-sensei, sebbene il loro rapporto rientri più nell’ambito delle goggles che non altro. Ma si tratta dell’unica eccezione poiché tutto il resto è lì alla luce del sole, lampante come non mai.

    gK7Lv6f


    Kiniro Mosaic ha piazzato la sua zampata ponendosi come serio candidato a diventare l’anime con il maggior quantitativo di elementi yuri dell’anno (numero di scene, quantità di personaggi, eccetera). Vedremo come risponderanno alla sfida Yuru Yuri e gli altri… vi confesso che è una battaglia di cui non mi stancherei mai!

    Mikagura Gakuen Kumikyoku

    Il finale di stagione di Mikagura Gakuen Kumikyoku non mi ha entusiasmato in modo particolare. Intendiamoci, considerando il numero di episodi a disposizione e la direzione presa dalla storia era sicuramente il finale più logico, anzi forse si può dire che fosse l’unico possibile. Onestamente non mi è mai balenata nella mente l’idea che Mikagura GK si potesse concludere in modo differente né ho mai sperato in un colpo di scena che ci lasciasse sbalorditi: non è certamente questo il tipo di anime da cui aspettarsi qualcosa di simile. Quello che mi ha lasciato perplesso tuttavia è l’esecuzione del suddetto finale, nel corso del quale ho avuto sempre un po’ la sensazione che ogni cosa succedesse semplicemente perché “E’ così che deve andare ed è quello che tutti si aspettano!” piuttosto che essere una conseguenza logica di quanto visto fino a quel momento. E così Seisa, apatica per tutto l’anime si sveglia senz alcun preavviso negli ultimi cinque minuti e accetta la sfida di Eruna, con tutto ciò che ne consegue. A sua volta Eruna, sconfitta durante il Torneo delle Matricole, improvvisamente si scopre così forte da tenere testa alla stessa Seisa, annullando perfino la Killing Art, che fino a quel momento era stata presentata come una tecnica in grado di polverizzare chiunque. Non c’è stata una costruzione credibile dietro a tutto ciò, vuoi per mancanza di tempo, vuoi per altri mille motivi. Normalmente la conclusione di una storia dovrebbe rappresentarne il climax, mentre in questo caso il finale, come già detto, è stata una serie di avvenimenti arrivati di punto in bianco semplicemente perchè era previsto che succedessero. Anche la rivelazione stessa del segreto della Mikagura Academy mi è sembrata più che altro una trovata dell’ultim’ora inserita allo scopo di rendere meno difficile l’impresa di infilare dentro a martellate quel finale e farlo sembrare così meno precipitoso e disgiunto dal resto dell’anime. Allo stesso modo, al di là delle preferenze personali, trovo assurdo l’accantonamento di Otone nell’ultimo episodio dopo che era stata, almeno fino a quel momento, un personaggio-chiave. Un’altra scelta dettata molto probabilmente dalla mancanza di tempo.

    8ANjrBa


    Voto Finale: SEI e MEZZO. A dispetto delle critiche mosse al finale non ritengo Mikagura GK un anime da buttare, anzi, penso che non avremmo potuto chiedere di più ad un’opera che per riuscire a sviluppare in modo corretto la sua trama avrebbe avuto bisogno di molto più tempo rispetto a quello che le hanno concesso. Un altro anime sacrificato in nome di questa legge incomprensibile della stagione singola, l’ennesima storia “bruciata”da decisioni di marketing cervelottiche. Eppure si sono viste diverse cose buone in questo breve lasso di tempo, specialmente nella fase centrale di stagione quando è stato possibile sviluppare un po’ i protagonisti e valorizzarne i loro aspetti più originali e divertenti. Sfortunatamente anche qui non è stato possibile sfruttarne appieno il potenziale, tanto che alla fine il cast ha finito per ridursi ad una semplice carrellata di personaggi che, una volta esaurito il loro compitino, venivano accantonati per far posto a quelli successivi. E poi c’è stato l’arco narrativo che ha visto coinvolte Eruna, Seisa e Otone, e che ha dato vita a quel triangolo sentimentale culminato con lo scontro tra Otone e Seisa, sicuramente il momento più drammatico di tutto l’anime, nonchè l’unico in cui si è intravisto e qualcosa di veramente forte dal punto di vista sentimentale. Peccato che anche in questo caso l’intera questione sia stata poi lasciata cadere nel vuoto, lasciandoci con un bel po’ di rimpianti per i tanti sviluppi che avrebbe invece potuto prendere questa faccenda della gelosia di Otone e del suo attaccamento verso Eruna.

    pVKJeqR


    Alla fine dunque penso che l’unico elemento per cui ci ricorderemo di Mikagura GK sarà proprio lo yuri, con il personaggio di Eruna destinata sicuramente a passare agli annali come una delle sue rappresentanti più memorabili. Certo, fa un po’ sorridere il fatto che una lesbicona perennemente arrapata e pronta a correre dietro a qualunque essere dalle fattezze femminili non si accorga poi dell’unica persona che sembra davvero provare dei sentimenti di un certo tipo nei suoi confronti, ma tutto questo fa parte della logica degli anime sulla quale abbiamo ormai imparato che è meglio non porsi troppe domande. Mikagura GK viene inserito ovviamente nella categoria degli Anime Yuri Comici, sia perché alla fin della fiera non si realizza nulla di concreto sul piano sentimentale, sia per l’attitudine generale di Eruna. Anche se va dato atto che nell’ultimo quarto di stagione è stata messa un po’ da parte la figura della pervert-Eruna per portare l’elemento yuri su un piano un pochino più serio. Ma giusto giusto un pochino, non certo a livelli tali da poterne giustificare l’inserimento in un’altra categoria.

    Teoricamente doveva essere finita qui ma invece c’è una variazione dell’ultim’ora. Con un colpo di coda a sorpresa rientra proprio nel finale...

    Re-Kan

    Ho riflettuto a lungo sul reintegro di Re-Kan, e la mia indecisione in merito è stata anche il motivo per cui ho ritardato ulteriormente questo mio editoriale. Tuttavia dopo aver rivisto gli ultimi due episodi e aver consultato i pareri di un altro po’di appassionati ho notato che il mio punto di vista è allineato con quello che in linea di massima è il pensiero generale, ovvero che quest’anime ha tutte le carte in regola per poter essere considerato un’opera dai toni yuri (per quanto sicuramente molto soft). Il rapporto tra Hibiki e Narumi (o se preferite tra Amami e Inoue) fino all’undicesimo episodio era più che altro un caso di rapporto yureggiante “indotto”, nel senso che più che loro due erano i personaggi che le circondavano a sospingere il loro rapporto verso una certa direzione, con i vari punzecchiamenti e i numerosi commenti, ai quali le due interessate reagivano sempre senza negare, ma limitandosi ad arrossire. Negli ultimi due episodi poi ci hanno messo sicuramente del loro per rendere ancora più stretto questo rapporto, con un paio di momenti piuttosto intensi. Rubo una battuta da un blog che a mio parere rende in modo perfetto il quadro che ho appena descritto: “In Re-Kan il reciproco sentimento che lega Amami ad Inoue è così palese che se ne sono accorti perfino i morti!”. Re-Kan viene dunque inserito nella categoria degli Anime Yureggianti, con la benedizione addirittura di Pervy-neko, il quale, dopo l’ultima scena ci ha lasciato con quel commento che lascia poco spazio all’interpretazione: “Yuri? Oh yes!”

    aAQcXBi


    Voto finale: SEI e MEZZO. Re-Kan è un piacevole slice of life dalle atmosfere surreali, capace di alternare momenti divertenti e scherzosi ad altri dai toni un po più seri, durante i quali le gag lasciano il posto a parentesi di natura sentimentale. Un’alternanza che, salvo rare eccezioni, funziona piuttosto bene, consentendo così a quest’anime di svolgere in modo del tutto onesto il suo compito di intrattenere lo spettatore. I punti in suo favore sono, in primis, l’originalità con il quale affronta l’argomento di base, ovvero quello dei fantasmi, e in secondo luogo il clima generale di allegria mista a dolcezza che circonda per tutto il tempo le vicende narrate. I personaggi sono sicuramente molto simpatici ma allo stesso tempo sono totalmente bidimensionali e spesso si tende a calcare un po’ troppo la mano sui loro aspetti più caratteristici, fino al punto di renderli in alcuni momenti perfino un po’ tediosi. Il difetto maggiore di quest’anime poi è, a mio modo di vedere, una certa ripetitività, con alcune gag che vengono riproposte un po’ troppo di frequente e in modo sempre uguale.


    E con questo possiamo davvero scrivere la parola “Fine” sotto la stagione primaverile e iniziare a proiettarci sul prossimo futuro che, come probabilmente già sapete se ci seguite con frequenza, si preannuncia davvero intenso e ricco di appuntamenti. E non mi riferisco solamente all’imminente stagione estiva che prenderà il via a giorni ma anche a quella autunnale la quale, nonostante manchino ancora tre mesi, ha già posto le basi per una line-up davvero portentosa, con le nuove stagioni di Yuru Yuri e GochiUsa, oltre all’inedito Valkyrie Drive -mermaid- il cui annuncio, a dispetto dei contenuti spinti, è stato accolto con grandissimo entusiasmo da tutti. Ma di tutto questo parleremo al momento debito. Ora concentriamoci sul trimestre estivo dandoci appuntamento dopo la prima settimana di agosto per un primo bilancio, leggermente in ritardo rispetto alla nostra media abituale per via delle ferie del sottoscritto!

    Arrivederci a presto dunque, e di nuovo auguri a tutti di buona estate, buone vacanze, buone ferie e chi più ne ha più ne metta. Ovviamente sempre e dovunque all’insegna dello yuri!

    8L2cYLe

     
    Top
    .
17 replies since 23/12/2014, 14:10   5765 views
  Share  
.