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†.Lilith.Manjusaka.†.
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Shiroi Heya no Futari
Titolo originale: 白い部屋のふたり
Autore: Yamagishi Ryōko
Anno di pubblicazione: 1971
Rivista di pubblicazione: Ribon
Numero di volumi: 1
Componente yuri: *****
Rating: Mature
Conosciuto anche con il nome di "La Coppia della Stanza Bianca", Shiroi Heya no Futari non solo è considerato una delle pietre miliari del genere yuri, ma è il primo manga in assoluto che tratta di una relazione omosessuale femminile. Il suo valore storico inoltre è induscutibile, in quanto l'autrice ha poi influenzato gran parte della produzione in ambito yuri/shoujo ai: le protagoniste di SHNF hanno difatti ispirato il prototipo base della coppia yuri, che possiamo ritrovare in molte produzioni postume (Kannazuki no Miko e Strawberry Panic! ne sono un esempio). A subire l'influenza di Ryouko Yamagashi è stata anche la celebre Riyoko Ikea, famosissima nel mondo dello shoujo ai per essere l'ideatrice di manga storici quali Versailles no Bara (Lady Oscar), Claudine...! e Oniisama E... (Caro Fratello...).
Trama (no spoiler)
Il manga è ambientato in Francia, in un collegio femminile che Resine (una delle due protagoniste) decide di frequentare dopo la morte di entrambi i genitori. La sua permanenza lì non è affatto facile perchè non riesce a integrarsi bene nell'ambiente e a peggiorare la situazione è la presenza di Simone, sua compagna di stanza estremamente ribelle e irrispettosa delle regole che si prende gioco di Resine ogni volta che se ne presenta l'occasione. Le cose però ben presto cambiano, quando l'insegnante decide di presentare alla recita scoltastica la tragedia shakespeariana "Romeo e Giulietta", dove Resine viene scelta per la parte di Giulietta e Simone per la parte di Romeo...
Componente yuri
Essendo considerato una delle più importarti produzioni shoujo ai di tutti i tempi, Shiroi Heya no Futari ha ovviamente una componente yuri molto forte: il sentimento reciproco delle due protagoniste e la presa di coscienza della propria omosessualità sono i temi principali del manga.
Commento generale
Mi sembra inutile dire che consiglio Shiroi Heya no Futari a tutti gli amanti del genere yuri, in primo luogo perchè è una delle storie più belle e appassionanti che abbia mai letto, e inoltre per la sua importante e indiscutibile valenza storica. Bisogna tuttavia tenere presente l'anno in cui il manga è nato, ovvero il 1971, per poter meglio contestualizzare gli avvenimenti e confrontando i comportamenti dei personaggi con la mentalità dell'epoca. Il finale è molto, molto tragico, sconsigliato a coloro che cercano una storia yuri con l'happy ending.
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Edited by †.Lilith.Manjusaka.† - 11/4/2014, 15:30
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Izumi Kona-chan.
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Uhhh, ottima recensione, Lilith! *__*
Ho in programma di leggere SHNF da...secoli XD Ma non ne ho mai trovato il tempo.
Però mi sono informata e ho visto qualcosa in giro e sono ben preparata anche alla drammaticità.
Curioso notare i due personaggi...
Chi ha un po' di esperienza nello yuri sa che molti personaggi yuri seguono una linea di stereotipo piuttosto forte, sia a livello estetico che a livello caratteriale.
Uno degli stereotipi yuri più forti è la ragazza bellissima, brava in tutto, ammirata da tutti (spesso con lunghi capelli scuri X°D), la si trova quasi ovunque XD
In questo caso però lo stereotipo(che poi ha ispirato) è più che altro estetico direi, visto che Simone è invece trasgressiva e ben poco rispettosa delle regole.
Comunque devo proprio decidermi a leggerlo ._.
Tanto è solo un volume...
Cerco online XD
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Ottimo lavoro e fantastica recensione Lilith *_*
Ora ho finalmente capito da dove ha avuto origine la presenza della recita di Romeo e Giulietta in ogni anime/manga a sfondo yuri scolastico che la storia ricordi !!!
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Izumi Kona-chan.
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Ora ho finalmente capito da dove ha avuto origine la presenza della recita di Romeo e Giulietta in ogni anime/manga a sfondo yuri scolastico che la storia ricordi !!!
huahuhuaahu è la stessa cosa che ho pensato io leggendo quella parte XD XD
EH, ovviamente a una storia tragica si deve associa eh? XD
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†.Lilith.Manjusaka.†.
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CITAZIONEIn questo caso però lo stereotipo(che poi ha ispirato) è più che altro estetico direi, visto che Simone è invece trasgressiva e ben poco rispettosa delle regole.
Sì beh, ed è anche fredda e distaccata tipo la nostra amata Shizuma (o Chikane), di origini importanti (sua madre è una famosissima e bellissima attrice) ed è comunque molto popolare, anche se in senso negativo ^^ senza contare che è praticamente inavvicinabile x°DDD.
E sì, la maledetta recita scolastica di Romeo e Giulietta l'hanno presa a esempio proprio da qui x°DDDD l'hanno utilizzata talmente tante volte che una delle mie opere preferite è stata quasi dissacrata >__>. -
.E sì, la maledetta recita scolastica di Romeo e Giulietta l'hanno presa a esempio proprio da qui x°DDDD l'hanno utilizzata talmente tante volte che una delle mie opere preferite è stata quasi dissacrata >__>
No dai..non essere troppo severa.. dissacrata magari no, inflazionata sicuramente sì, e di brutto.. del tipo.....
"Aoh!! A Romè e Giuliè.. c'avete rotto !!!!!"
X°DDD
Edited by Mamiina4ever - 30/1/2011, 18:08. -
fedetec89.
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L'ho appena letto è devo dire che mi è piaciuto proprio tanto!! peccato il finale --.-- . -
†.Lilith.Manjusaka.†.
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Fede d'altronde se si pensa che è stato pubblicato nel 1971, all'epoca è già tanto che abbiano iniziato a trattare apertamente il tema dell'omosessualità femminile ;D con tutte le limitazioni imposte dalla società del tempo una coppia omo non avrebbe potuto sperare nell'happy ending neppure nella realtà ^^ magari non una fine così tanto tragica, però comunque non sarebbe stato rose e fiori ;D.
Anyway, nonostante il finale sia tragico a me pare abbia dato un bel messaggio conSPOILER (click to view)Resine che accetta la propria omosessualità e continuerà la propria vita tenendo viva Simone e il loro amore per sempre dentro di sè.... -
Izumi Kona-chan.
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Infatti a mio avviso (continuo a non averlo letto ma conosco la trama XD) non è poi così tragico nel suo essere tragico.
Appunto perchè, date le circostanze e l'anno di pubblicazione, è semplicemente assurdo aspettarsi un happy ending, a suo modo quello di Shoroi Heya no Futari lo è e affronta il tema in modo delicato ed intelligente U.U
Uff, devo leggerlo
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†.Lilith.Manjusaka.†.
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Susu Kona, ci metti meno di mezz'ora ^^ Più o meno la durata di un episodio di anime u.u un nonnulla u.u . -
fedetec89.
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concordo con te su tutto lilith ( cmq in alcune cose mi ha ricordato lost and delirious ) e poi le ultime parole della protagonista sono fantastiche, trasmettono l'intero messaggio dell'anime.
Il chakra design è molto vecchiotto però devo dire che mi è piaciuto lo stesso perchè le due protagoniste sono proprio carine.
Inoltre finalmente si vede il dramma interiore dell'essere gay e l'eventuale rifiuto della società, cosa che negli anime moderni nn esiste proprio. Cosa secondo me assurda visto che l'omofobia c'è eccome in giappone, certo meno che da altre parti ma c'è.. -
.Inoltre finalmente si vede il dramma interiore dell'essere gay e l'eventuale rifiuto della società, cosa che negli anime moderni nn esiste proprio. Cosa secondo me assurda visto che l'omofobia c'è eccome in giappone, certo meno che da altre parti ma c'è.
Ma per fortuna invece !! Non dimentichiamoci che alla fine un manga e un anime possono anche essere opere di fantasia per poter staccare dalla realtà e sognare un po'. Ora... è bello che, come in questo caso, ce ne siano ANCHE di realistici e che diano uno spaccato della realtà.. ma sai che palle se fossero tutti così?? Tanto varrebbe smettere di leggere manga e guardare anime e immergersi nella vita di tutti i giorni. ^^. -
Izumi Kona-chan.
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Poi non dimentichiamoci che in Giappone Anime e Manga sono media importantissimi, un po' come la TV in Italia, e, per quanto la situazione nella società possa essere complicata, è comunque una cosa estremamente positiva il fatto che si riescano a trattare TANTISSIMI temi delicati (non solo l'omosessualità)e in molti modi tramite questo mezzo!!
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fedetec89.
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Sisi mamiina per quello ti do ragione però fa un sacco strano che nn c'è un minimo di realtà in quelli moderni.
Al massimo come esempio mi viene in mente mai hime e HOUROU MUSUKO ( che però tratta il tema della transessualità ). -
Izumi Kona-chan.
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In che senso intendi che non ci sia un minimo di realtà in quelli moderni?
A mio avviso in più di un anime i vari temi sono trattati in modo parecchio realistico.
L'unica cosa che quasi sempre manca è il confronto con la realtà sociale.
Ci si concentra solo, al massimo, sul disagio e sul percorso soggettivo..
Shiroi Heya no Futari[concluso] |
