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†.Lilith.Manjusaka.†.
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Possiamo affermare che oggi (o per meglio dire ieri, primo aprile) è una data storica per il Giappone: nel distretto di Shibuya è entrata in vigore la prima ordinanza che riconosce l'unione delle coppie omosessuali. Nonostante non abbia la stessa valenza legare di un contratto matrimoniale, in quanto non sono riconosciuti i diritti che legano marito e moglie (ad esempio i diritti ereditari), il certificato ha una fondamentale importanza, in quanto è stato ideato per contrastare le discriminazioni che le coppie omosessuali devono subire ogni giorno in Giappone.
L'ordinanza riguarda i contratti di locazione abitativi, ovvero penalizza i proprietari che si rifiutano di affittare casa a una coppia gay, e le visite ospedaliere in caso di ricovero, prima negate in quanto il compagno non veniva considerato membro della famiglia. Inoltre vengono penalizzate le aziende che dimostrano comportamenti omofobi, e allo stesso modo si sta lavorando per creare dei programmi scolastici di sensibilità e informazione riguardo le preferenze sessuali .
Certo, questo non è che il primo piccolo passo verso una strada di diritti e libertà per tutti i cittadini omosessuali, considerato anche che l'ordinanza è limitata al distretto di Shibuya, nonchè osteggiata dal governo centrale di Abe, tuttavia possiamo affermare che è un passo importante, in quanto altri distretti del Giappone hanno annunciato di voler seguire l'esempio e garantire maggiore diritti ai propri cittadini gay.
Che dire, ganbatte Nihon!
Fonte: The Asahi Shimbun. -
Utena4e.
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Un passo alla volta, vanno avanti *-*
Noi, invece......