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Princess Tutu.
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Konohanatei Kitan
Konohana Kitan
N.B: Konohana Kitan nasce nel 2009 sulle pagine di Yuri Hime S per mano di Sakuya Amano (nota anche per essere l’autrice di Gosick), con il titolo Konohana-tei Kitan. Nel 2011, in seguito alla fusione di Yuri Hime S con la sua rivista gemella Yuri Hime, Konohana-tei Kitan subisce il destino di quasi tutte le serie dell’epoca e nonostante vantasse già due volumi pubblicati viene scartata dalla casa editrice, costringendo così l’autrice a metterla in pausa a tempo indeterminato. Quattro anni dopo tuttavia il manga viene rilanciato con il nuovo titolo Konohana Kitan sulle pagine di Comic Birz, dove la serializzazione prosegue tuttora senza intoppi, tanto da essere arrivati ormai alla pubblicazione di ben 5 volumi.
Titolo originale: 此花亭奇譚 / このはな綺譚
Autore: Sakuya Amano
Anno di pubblicazione: 2009 / 2011
Rivista di pubblicazione: Comic Yuri Hime S / Comic Birz
Numero di volumi: 2 (interrotto) / 5 (in corso)
Genere: Fantasy, Yuri, Slice of Life
Componente yuri: **
Rating: Per tutti
Trama
Ambientato in un villaggio abitato da Youkai, Konohanatei Kitan racconta le vite di alcune kitsune che lavorano in un hotel termale. La storia ruota attorno alla nuova impiegata, Yuzu. Yuzu ha sempre vissuto nelle montagne, ma ora deve abituarsi ad una nuova vita lavorando in un hotel di alta classe. In un primo momento è goffa e inconsapevole, ma con la sua semplice tenerezza è in grado di andare d'accordo con tutte le altre volpi.
Personaggi
Yuzu
È la vera protagonista, una giovane volpe che ha sempre vissuto nelle montagne con la sua madre adottiva e che quindi non conosce niente della città. È tenera, un po' sbadata, innocente e sopratutto non sa come lavorare al Konohanatei, ma mette sempre impegno in ciò che fa. La sua grande qualità è proprio questa sua inconsapevolezza che le fa apprezzare ogni cosa e che la porta a comportarsi in modi che spesso le altre aiutanti, specialmente Satsuki, non capiscono perché agisce d'impulso.
Satsuki
Bellissima e fredda, è una volpe che non accetta il fallimento o il poco impegno. Non si apre con nessuno e per questo di primo acchito si scontra con l'innocente spensieratezza di Yuzu che lei proprio non riesce a capire. Si impegna sempre al massimo in tutto ciò che fa e si aspetta che anche tutte le altre attendenti facciano lo stesso, tanto che a volte la sua vita è sempre e solo il lavoro infatti non riesce a prendere niente con leggerezza. Vorrebbe diventare una sacerdotessa.
Sakura
Una delle attendenti più piccole, è il personaggio di cui si conosce meno perché non parla mai con nessuno tranne Kiri, con cui ha una relazione. Entra subito in sintonia con Yuzu perché entrambe apprezzano le piccole cose della vita ed entrambe riescono ad osservare una cosa semplice come degli alberi in fiore senza parlare.
Spesso la si vede intenta a giocare con degli animali, pare che riesca a comunicare con loro.
Kiri
È il capo intendente, ama il tabacco e il sake. Spesso si comporta in modo distaccato, ma in realtà ha sempre tutto sotto controllo. Si scontra spesso con Satsuki perché cerca di spingerla ad aprirsi e anche se quest'ultima cerca di ribellarsi ai suoi ordini, lei la rimette sempre al suo posto. A volte si comporta in modo infantile e stupido, ma in realtà è molto matura e cosciente del suo ruolo. È in camera con Sakura, ma la loro relazione è un segreto per le altre attendenti.
Ren
L'ultima (insieme a Yuzu e Sakura) del gruppo delle attendenti giovani, è una piccola volpe dai morbidi capelli e dal viso dolcissimo. Il suo carattere, però, contrasta con il suo aspetto dato che è aggressiva e si arrabbia facilmente, specialmente con Yuzu che considera una campagnola senza eleganza. È l'addetta ai kimono e cura il vestiario delle altre kitsune, ama la moda, l'eleganza e gli accessori. Ha un passato burrascoso, odia gli uomini ed è innamorata di Natsume.
Natsume
È la più mascolina del gruppo, tanto da parlare di sé con il “boku”, pronome che normalmente si usa con i maschi. Sprizza energia da tutti i pori e non sta mai ferma, ma sa essere anche gentile e protettiva specialmente nei confronti di Ren che ha salvato in passato. Indossa kimono semplici, porta i capelli corti e non ha seno, tanto da poter essere scambiata facilmente per un ragazzino.
Componente Yuri
Konohanatei Kitan è un manga dichiaratamente yuri serializzato su una rivista yuri, ma allo stesso tempo non è assolutamente esplicito. Niente baci, ma tanta, tantissima dolcezza: due delle tre coppie sono esplicite (Ren è innamorata di Natsume, Sakura e Kiri sono una coppia) mentre la terza è in sub text, ma se non riuscite a vederla potete smettere di dichiararvi fan dello yuri ;D
In effetti in un manga tenero e dolce come Konohanatei Kitan espressioni più esplicite d'amore sarebbero fuori luogo, tanto che io l'ho trovato perfetto così: si sa quello che si deve sapere, poi è ovvio che i sentimenti delle kitsune sono molto più profondi di quello che l'autrice ci mostra.
L'enorme percentuale di yuri che ammanta ogni tavola mi sorprende in modo incredibile proprio per la sua quantità che però rimane sempre nell'ambito spirituale senza mai sconfinare in quello fisico e, diciamocelo, a volte un manga in cui dobbiamo noi lettori immaginarci le scene amorose e sessuali ci vuole!
Commento generale
Chiunque mi conosca un po', sa che io odio gli slice of life. Li trovo noiosi, senza senso e dopo un paio di episodi li cancello dalla mia vita e anche se ciò mi ha impedito la visione di molti anime dal forte contenuto yuri, non ci posso fare niente. Invece Konohanatei Kitan mi ha davvero catturato e mi sono praticamente bevuta i due volumi che mi sono sembrati velocissimi. Saranno state le atmosfere soffuse e tenere, i disegni assolutamente divini oppure la percentuale di yuri altissima, non so fatto sta che questo è uno dei miei manga preferiti. Insomma come si più resistere ad una combo come kitsune+kimono+ragazze bellissime+yuri+dolcezza infinita? Neanche un cuore di pietra potrebbe rimanere impassibile di fronte questo manga!
I disegni... Fatemi spendere due parole sui disegni meravigliosi. Le nostre ragazzine volpi sono una più bella dell'altra, il tratto della mangaka permetta quasi di sentire la morbidezza delle code o dei capelli e i disegni dei loro perfetti corpi nudi mi ha quasi fatto morire. Gli sfondi e i particolari, spesso tralasciati da alcuni mangaka, sono resi benissimo e sembra quasi di essere anche noi al Konohanatei in veste di ospiti: magari!
Ogni personaggio è caratterizzato perfettamente ed ha il suo giusto spazio nel manga, così come ogni relazione o sentimento e così assistiamo anche ad una maturazione dei personaggi e delle loro reciproche relazioni, non solo quelle amorose, ma anche quelle d'amicizia e conoscenza.
In assoluto un manga da non perdere!SPOILER (clicca per visualizzare)Alcuni dei bellissimi disegniSPOILER (clicca per visualizzare)La trama è stata presa e tradotta da me dall'inglese dal sito Baka-Updates
Edited by Princess Tutu - 19/7/2017, 19:27
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