NOVITA' YURI 2014

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  1. Mamiina
     
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    Simoun Auriga

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    Cari amici e care amiche del Crystal Lily ben ritrovati al terzo appuntamento dell’anno con la nostra rubrica dedicata alle Novità Yuri 2014. Marzo ha ormai fatto capolino e la stagione invernale si appresta ad entrare ormai nella sua fase finale. E’ quindi il momento di fare un nuovo punto della situazione per scoprire che cosa è cambiato rispetto al mese scorso.

    Bilancio anime in corso


    E proprio come quattro settimane fa l’argomento principale del nostro editoriale è inevitabilmente Sakura Trick, un’opera che con ogni probabilità è destinata a far discutere a lungo di sé: episodio dopo episodio infatti le perplessità attorno a quest’anime sembrano aumentare, e con esse anche il numero di fan che si dichiarano insoddisfatti da esso. I capi d’accusa sono quelli ormai ben noti: troppe scene di amoreggiamenti tra le protagoniste che risultano forzate o semplicemente fini a sé stesse, nessuna reale vena di romanticismo e una visione decisamente superficiale delle relazioni sentimentali. La sensazione di base è che queste lamentele siano più che giustificate. Parliamoci chiaro, sapevamo benissimo che Sakura Trick è tratto da un 4-koma, e che sarebbe stata un’opera leggera, pertanto nessuno di noi si aspettava certamente delle grandi storie d’amore o dei drammoni strappalacrime. Allo stesso tempo tuttavia non ci aspettavamo nemmeno che la componente sentimentale sarebbe risultata pari pressoché allo zero, con la componente esplicita utilizzata quasi esclusivamente in chiave voyerustica e con un rapporto tra scene di natura service e scene a sfondo sentimentale che risulta essere praticamente di dieci a uno. Non a caso gli elementi migliori di Sakura Trick sono a mio modo di vedere il personaggio di Mitsuki (con i suoi atteggiamenti tsundere e i suoi desideri proibiti per Haruka) e i sentimenti yuri subtext di Kaede nei confronti di Yuzu che sono proprio i due casi dove lo yuri non si concretizza, mentre non funzionano per motivi opposti le due coppie canon, né Haruka e Yuu perché troppo sfacciate nei loro atteggiamenti fino al punto da risultare stucchevoli, né Kotone e Shizuku perché troppo improvvisate e senza sufficiente background , col risultato di essere poco credibili.

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    Esperimento fallito dunque? Lo yuri sentimentale e lo yuri comico non possono coesistere all’interno della stessa opera? Secondo me sì, possono coesistere ma è necessaria una gestione migliore da parte degli autori con una maggior abilità nel dosare gli elementi, e soprattutto la capacità di sapere inserire le scene giuste al momento giusto, cosa che in Sakura Trick non è successa. A mio modo di vedere gli errori più grossi sono stati due: non riuscire a mantenere separato l’elemento comico dall’elemento sentimentale e voler insistere troppo con i momenti cosiddetti “romantici”, finendo così per far perdere loro questa connotazione, col risultato di trasformarli in scenette vuote e superficiali. Un esempio lampante di come si sarebbe potuto gestire molto meglio quest’anime lo si è avuto durante l’ottavo episodio, che tra l’altro è stata a mio parere la miglior puntata fin qui trasmessa: tutta la scena dell’equivoco in cui cade Yuu, la quale pensa che lei ed Haruka si devono sposare e che quest’ultima la stia portando insieme alla madre a scegliere il loro vestito da spose è divertentissima e geniale. Se si sta portando avanti uno sketch divertente perché “spezzare” il ritmo dell’episodio per inserire l’inutile scena nel camerino in cui Haruka inizia a baciare Yuu a ripetizione per “spalmarsi” il rossetto dalle sue labbra cambiando improvvisamente l’atmosfera da un anime comico ad un quasi-ecchi? Non era meglio soprassedere, e limitarsi alla sola scena romantica finale tra le due nel secondo semi-episodio che invece ci stava tutta per come era stato costruito il medesimo? E se provaste a riguardare daccapo Sakura Trick al “netto” di tutte queste scene superflue ed inserite solo per il gusto di farlo, lasciando soltanto quelle che sono giustificate dall’atmosfera e dalla storia vi assicuro che vi ritrovereste di fronte ad un anime molto migliore. In ogni anime che si rispetti c’è il momento per far ridere, il momento per essere seri e magari anche il momento per essere trasgressivi, ma non si può modificare l’atmosfera a ogni minuto e soprattutto, cosa ancora più importante, bisogna anche stabilire quali personaggi sono deputati a fare certe cose e quali invece sono destinati a farne altre. Haruka e Yuu sono la coppia protagonista di Sakura Trick: il fatto che sia un anime comico non giustifica il fatto che per fare delle scenette divertenti Yuu si metta a (perdonate il termine) troieggiare con Kotone per far ingelosire Haruka e che quest’ultima a sua volta nello sketch di Biancaneve sia disposta a baciare Mitsuki scatenando (questa volta lei) le gelosie della compagna. Altrimenti che credibilità acquisisce poi ai vostri occhi il loro sentimento? E’ fondamentale che scelgano i personaggi a cui “delegare” il compito di sviluppare lo yuri da un punto di vista comico (come potrebbe essere ad esempio Mitsuki) e quelli che devono invece seguire una strada più romantica. Altrimenti se tutte a seconda dei momenti e delle situazioni fanno una volta le romantiche, un’ altra volta le sceme, un’altra volta ancora le “farfalline” (per usare un termine politicamente corretto) il risultato finale è solo un gran pasticcio che a visione ultimata non lascia nulla dentro lo spettatore.

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    Nonostante la mia posizione decisamente critica resto comunque convinto che né Sakura Trick né lo stile di opera proposta vadano cestinate senza appello: come spesso avviene con tutti i prodotti nuovi è inevitabile che vengano commessi degli sbagli, ma da questi è sempre possibile ripartire per provare a offrire ogni volta un prodotto migliore. Il mio auspicio è che le opere che in futuro vorranno provare ad avventurarsi con questo genere riescano a correggere il tiro evitando di cadere in certi errori tutto sommato evitabili e che riescano a trovare la giusta formula per soddisfare anche i fan più esigenti, che da anni attendono ormai di vedere un anime in grado di raccogliere la pesante eredità dei grandi classici yuri del passato e che proprio per questo motivo non possono assolutamente provare più di tanto affetto verso quest’opera. Certo se Sakura Trick intende essere un esperimento a sé oppure se gli autori decidono di accontentarsi, visto e considerato che la risposta del pubblico giapponese anche così sembra essere comunque abbastanza buona, allora come non detto: annotiamo l’ennesimo punto a favore della categoria degli anime a sfondo yuri comico senza grosse pretese e passiamo oltre.

    Come valutazione in senso generale invece direi che andiamo un pochino meglio. In qualità di anime comico ritengo infatti che Sakura Trick faccia il suo onesto lavoro di intrattenimento riuscendo a divertire abbastanza lo spettatore: certo, paragonato ad altri esponenti della sua categoria non raggiunge sicuramente i livelli qualitativi di uno Yuru Yuri e nemmeno di un Kiniro Mosaic, però le gag sono tutto sommato buone e soprattutto le puntate scorrono via senza mai annoiare, cosa che per uno slice of life è sempre fondamentale. Bravi gli autori a puntare molto su un personaggio come Mitsuki, fondamentale per creare situazioni di disturbo, ma rimane abbastanza inspiegabile lo scarso utilizzo di Kotone e Shizuku che su un cast già così risicato pesa parecchio. Togliere spazio ad Haruka e Yuu per ampliare quello dedicato alle altre due coppie non avrebbe certamente fatto male.

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    Encefalogramma totalmente piatto per Saki Zenkoku-hen: mahjong mahjong e soltanto mahjong. Il problema più grosso però è che sembra che non si rendano conto che avendo eliminato qualunque elemento al di fuori del mahjong , anche questo sta finendo per non risultare più di alcun interesse. Perché qui non si parla solo del fatto che ormai non c’è praticamente più traccia di yuri, ma che rispetto alla prima epica stagione manca tutto quella parte fondamentale dedicata all’approfondimento dei personaggi, sia dal punto di vista psicologico che biografico. Ciò che rendeva appassionante l’aspetto del gioco infatti era proprio conoscere l’origine dei poteri e delle abilità delle giocatrici, che spesso era legato alle loro storie personali e agli aspetti del loro carattere. Qui invece, se si escludono ovviamente le vecchie protagoniste, abbiamo soltanto una sfilza di anonimi personaggi che si siedono al tavolo da gioco senza che ci venga raccontato nulla di loro con il risultato che non sappiamo quali siano gli assi e quelle più deboli, quali sono i loro stili di gioco, le loro abilità e quelle rare volte che si degnano di approfondire un po’ il background di qualcuna lo fanno comunque in modo frettoloso ed approssimativo. Nella scorsa edizione della rubrica avevo ventilato un cauto ottimismo, ipotizzando per Saki Zenkoku-hen un cammino in stile Saki Achiga-hen, ma arrivato a questo punto della stagione quest’ultimo aveva ormai messo in mostra tutto il suo potenziale, che poi venne sfuttato in modo ottimale negli OAV post-season; Saki Zenkoku-hen invece non ha fatto vedere nulla di nulla e questa cosa inizia ad essere seriamente preoccupante. Mancano cinque episodi alla fine della stagione e devono ancora completare il round di gioco di Nodoka più tutto il turno di Saki che probabilmente sancirà la conclusione delle vicende legate al mahjong per questa serie: non credo infatti che ci sarà tempo e spazio per dare il via alle semifinali a meno che non annuncino a sorpresa altri tredici episodi. Se siamo fortunati quindi possiamo sperare in un paio di puntate filler al termine della partita nelle quali troveranno spazio un po’ di vicende extra-gioco. Basteranno per risollevare le sorti di quello che se continua così rischierà di passare alla storia come uno dei sequel più brutti e deludenti di sempre?

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    Dopo l’esordio letteralmente disastroso rialza invece un po’ la testa Robot Girls Z. Mi chiedo se rispetto al primo episodio abbiano cambiato gli sceneggiatori oppure se abbiano semplicemente capito che scimmiottando le grandi serie mecha degli anni 70 non si andava da nessuna parte: E così pur mantenendo l’idea dei nomi e delle caratteristiche delle protagoniste ispirate ai mega-robottoni del passato stop con le parodie che non facevano divertire nessuno e spazio a gag moderne ed originali che riescono finalmente nell’intento di strappare qualche risata allo spettatore. Certo, rimane sempre e comunque un anime di cui si sarebbe potuto tranquillamente fare a meno, tuttavia ora è parzialmente giustificabile la mezz’ora di tempo spesa ogni mese per guardarlo, anche in virtù del fatto che gli autori hanno deciso di calcare decisamente’ di più la mano con lo yuri fanservice, scelta alquanto saggia nel momento in cui si ha a disposizione un cast femminile così numeroso e l’opera tende già spontaneamente verso il genere trash.

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    Il terzo e ultimo episodio che uscirà a giorni sarà decisivo per assegnare definitivamente la categoria a Robot Girls Z, che rispetto ad un mese fa può sicuramente ambire ad una collocazione più rilevante nella nostre liste, anche se ora come ora la più quotata è proprio la categoria ANIME ECCHI/YURI FANSERVICE, sebbene con una raccomandazione importante: attenzione ai crossdresser !!!

    E siamo così giunti all’epilogo anche di questa edizione di marzo della nostra rubrica novità, che ci fa capire che i giochi per la stagione invernale sembrerebbero quasi fatti. Una stagione partita sotto grandi auspici ma che alla fine si è rivelata dal sapore decisamente agrodolce. Parlo ovviamente per il sottoscritto, poiché sono certo che almeno in parte è stata vissuta in modo profondamente differente da una certa fetta del fandom. Personalmente l’unica cosa che potrebbe almeno in parte spostare gli equilibri sarebbe un sussulto d’orgoglio di Saki. La speranza, si sa, è l’ultima a morire!

    Ma sappiamo benissimo che il 2014 ha ancora in serbo tantissime cartucce da sparare e all’orizzonte si profila già il mese di aprile con il suo bagaglio di nuovi anime. Su tutti, inutile dirlo Akuma no Riddle e Inugami-san to Nekoyama-san. Ma non saranno i soli, ve lo garantisco. E allora vi aspetto tutti qui puntuali a fine mese, pronti a ripartire con le novità della stagione primaverile. Non mancate mi raccomando, e nel frattempo, come sempre, stay hungry stay yuri !!!!

    Edited by Mamiina - 6/9/2017, 23:05
     
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