Akuma no Riddle

Ci sarebbero "tante cose intelligenti da dire", ma non mi va, quindi mi passo il tempo così:

Perché guardare Akuma no Riddle?

(IMG:https://i793.photobucket.com/albums/yy213/D...zpsc540d549.jpg)

Non c'è bisogno di rispondere.


Perché non criticare questo commento?

(IMG:https://i793.photobucket.com/albums/yy213/D...zps78a4ecac.jpg)

Perché altrimenti ci pensa Banba a mandarvi a dormire coi pesci.





Contiene SPOILER
Io ti ho avvertito, ora cavoli tuoi.

"C'è l'happy ending, c'è l'happy ending!!!!"
~ Il produttore di Akuma no Riddle prima di fare una brutta fine.

"Noi seguivamo solo i suoi ordini!"
~ Gli aiutanti del produttore di poco fa prima di fare anche loro una brutta fine.

"Oh ma insomma, sono il produttore, posso fare quel che cavolo voglio!"
~ Il produttore di Akuma no Riddle su "tristi verità".

"Si, ma se non vendi perché la tua opera non è tutto sto granché, i cavoli amari li passi te."
~ Qualcuno su "ancor più tristi verità" (per il produttore).

Akuma no riddle

"Alzati la gonna."
~ Tokaku ad Haru, su "efficaci metodi di seduzione", nella prima puntata.

TRAMA
Beh, sì, in un certo senso la trama ce l'ha.

Ci troviamo in Giappone e la storia racconterà di un allegro e spensierato gruppo di tredici ragazze, tutte appartenenti alla stessa classe, la Black Class, e dove: dieci sono assassine, una è l'arbitro, poi c'è quella che dev'essere uccisa dalle assassine (Haru) e quella che decide di proteggere quest'ultima dalle assassine (Tokaku). Le protagoniste sono dunque Haru e Tokaku. La prima è una rivisitazione del carattere di Madoka e si dice sia figlia di Shizuma e Nagisa: dalla prima non ha preso niente e per questo si pensa che non sia la sua madre2 naturale, dalla seconda, invece, ha preso tutto tranne la fortuna: niente figona problematica che la violenta e niente tea-party.. o meglio, in realtà partecipa a due tea-party, ma al primo tentano di avvelenarla, mentre al secondo compare un grosso ragno dalle sembianze umane (no, Hogback qua non c'entra assolutamente niente) molto poco socievole, con arti intercambiabili e un costume da ballatrice di lap dance, o una cosa simile, parecchio esperta (no, non sto parlando di Anastasia Sokolova). Ma nonostante l'incredibile dolcezza e buon cuore (qui Madoka), Haru nasconde un incredibile e oscuro segreto^{[citazione necessaria]}: sa che l'anime è stato finanziato dai ricercatori Garnier (per uno spettinato perfetto e duraturo, scegli Garnier). La seconda, Tokaku, è, a detta d'alcuni, figlia di Amane e Hikari (come faccia ad essere loro figlia, tuttavia, rimane ancor oggi un mistero, così come lo era per Haru), dove dalla prima ha preso l'atteggiamento di chi ha una tremenda voglia d'essere picchiato, cosa che in effetti succede, mentre dalla seconda la crudeltà di un assassino ben addestrato. Nonostante ciò, però, non riesce ad uccidere, e questo perché la madre, egoisticamente, si era rifiutata di farla addestrare da Lala dei Teletubbies affidandola, invece, a quelli di Matrix, cosa che non l'è stata molto utile, specie quando i nemici si rifiutavano di stare ai suoi rallentatori e fermo immagine (nemici poco accollativi: capita, i tempi di Dragon Ball o Mila e Shiro sono finiti).

Primo episodio, primo giorno, Black Class, Haru è intenta a ripassare i nomi delle sue future amiche, nonostante sappia già che vorranno tutte ucciderla, e qui viene sorpresa da Tokaku, rimasta a fissarla trasognata sulla soglia della porta intanto che nella sua testa andava già formandosi la sua volontà di proteggerla, no matter what, così da convincere, un giorno, quella bella ragazza a dargliela. Perché sì, il motivo è quello. Il motivo è sempre quello.

Ma andiamo avanti: una buona parte della classe è riunita, quindi Haru, per ingraziarsele e dirgli senza parlare che "Tentate di farmi fuori e quella tizia là sotto coi capelli blu vi farà il culo a tutte quante.. e in tutti i sensi", regala a tutte un ciondolo per cellulare, che viene accettato e commoventemente apprezzato da tutte le sue compagne, le quali, per ringraziarla, diventano tutte sue inseparabili amiche e l'anime si conclude con una bell'orgia di gruppo, con Tokaku che ci rimane male perché lei era pronta a rischiare la pelle, mentre sarebbe bastato solamente chiedere per avere quello che voleva. Ma - anche - no. Vi sarebbe piaciuto che andasse a finire così, vero? E invece no, perché quest'anime ha una TRAMA, non è uno squallidissimo hentai (anche se, non appena visto tutto, uno l'avrebbe decisamente preferito).

Anyway, Haru regala questi maledetti ciondoli e nessuno se li caga: una cerca di buttarlo dalla finestra, un'altra dice che fa schifo, un'altra ancora lo considera una reliquia sacra che diventerà tale solo dopo che avrà ucciso Haru.. tranne Tokaku, che decide di prendere lei i ciondoli che le altre hanno rifiutato, tanto per farsi bella agli occhi di Haru e riuscire, così, a portare a termine il suo nobile compito: portarsela a letto.

Per abbreviare, utilizzando parole-chiave un po' a caso: tagliuzzamenti, lotte, bombe, recite, veleni, spade, pistole, bagni, coltelli, martelli, fiori, ragni, what the fu** am I seeing?, vabè, controllo, primer, clan, sto cavolo io il gelato lo mangio, grande scontro finale a tre. Qui, dopo varia roba, viene rivelata la vera anima di questo anime, che sta in un'ultima rivelazione dataci da Nio sul suo presunto punto di morte: l'anime non è stato finanziato dai ricercatori Garnier, ma da quelli Oral-B. Basti vedere i suoi denti (scienziati Oral-B... scienziati Oral-B ovunque!).

Con Nio a terra in una pozza di sangue, l'opera si conclude con lo straziante accoltellamento di Haru da parte di Tokaku (perché credeva che non gliela volesse dare, cosa del tutto non vera, visto che Haru pensa le dice di amarla e per questo vuole pugnalarla^[eh?]) e lo spettatore, lacrime agli occhi, crede di aver appena assistito al più grande sterminio di massa dopo Shingeki no Kyojin... ma al diavolo YOLO, noi vogliamo l'happy ending, quindi diciamo pure che Haru è sopravvissuta perché ha le costole di titanio. Infine, tanto per fare un happy ending ancora molto più assai più happy endoso, insieme a lei sono sopravvissute anche quella che è caduta dal millemillesimo piano della scuola-grattacielo, quelle due che erano state pugnalate al cuore (probabilmente erano gli unici esseri umani col cuore a destra), quella che si era bevuta un'intera boccetta di veleno letale.. ne sarebbe anche sopravvissuta una calciorotata da Noire se ci fosse stata.

In conclusione, Haru si diploma (dopo aver fatto si e no 5 settimane di scuola.. bella la vita, eh?) da sola, con grande entusiasmo del prof, ma decide di prendere anche gli altri diplomi così da distribuirli alle sue compagne, una delle quali è impegnata ad uccidere suore, mentre un'altra sta beatamente al mare in compagnia dei due papà, fottendosene altamente di quanto successo fino a quel momento. In ogni caso, per prima, Haru tenta di consegnare il diploma a Tokaku, che, ovviamente, lo rifiuta, ma solo perché lei ha già avuto quello che voleva: un autografo di Yuri con tanto di dedica che cita così "I figli imparano dagli errori dei genitori. Io, infatti, nonostante sapessi tutto, abbia manovrato tutti e tutto e, in certo senso, fossi la vera cattiva della situazione, sono ancora viva. Un po' amareggiata del fatto che non mi abbia calcolato nessuno, ma ancora viva. Yuri Altena Rosenberg", oltre, ovviamente, quell'altra cosa che tutti sappiamo (una costellazione che porti il suo nome, ma anche no).

E questo, è il vero happy ending. Perché è importante che ci sia l'HAPPY ENDING. L'HAPPY ENDING è fondamentale per la riuscita di ogni buon anime che si rispetti. E' decisamente la cosa più importante, l'HAPPY ENDING.

HAPPY ENDING.

Curiosità rimaste curiose.

"Perché Haru, nonostante sapesse già tutto, non ha detto niente? Avrebbe risparmiato un sacco di problemi a Tokaku."
~ Qualcuno su "domande senza risposta".

"A che servono Yuri e Nio?
~ Altre domande senza risposta.

"Il professore di Tokaku è messo lì solo per mandarle messaggi? Non potrebbe essere considerato uno stalker, oltre che pedofilo?"
~ Pedobear su "Akuma no Riddle".

"Non che ci sia nessuno che si prende la briga di dire l'età delle ragazze, a parte quella di X secoli.. le altre potrebbero anche essere tutte più che maggiorenni."
~ Una persona intelligente alla domanda precedente.

"Tokaku la uccide per provare che non è controllata e Haru cerca di ucciderla perché deve sopravvivere.."
~ Qualcuno su "affermazioni del tutto inutili".

"Haru è riuscita a sopravvivere.. bene, e ora?"
~ Qualcuno al produttore.

"..."
~ Il produttore pare essere fuggito.

"Ora, probabilmente raccoglierà fiori e mangerà mele avvelenate, mentre Tokaku si darà al ricamo."
~ Qualcuno tenta di rispondere alla domanda precedente.

"Ma nessuno si preoccupa del fatto che c'è un clan gigantesco di assassini a piede libero del quale nessuno sembra sapere niente?"
~ Qualcuno su "cose che non importano a nessuno".

"A parte Takechi, nessuna delle altre finisce in galera? Insomma, tra quelle infilzate, avvelenate, boicottate, e le altre che usano pugnali, bombe normali o ad orologeria, filo interdentale, martelli giganti, mitragliatrici, lanciarazzi e chi più ne ha più ne metta, non c'è un co****** che sia uno che si fa una domanda? I dottori non dicono niente? La scuola non dice niente? In una puntata, quella con Banba e Isuke, hanno sfasciato praticamente tutto! E' quel cavolo di clan a far tacere sempre tutto? Ma un'organizzazione criminale così potente da riuscire ad insabbiare tutto questo è mai possibile che sia totalmente sconosciuta agli occhi della società?"
- "Ehi, il co****** sarai te. E' un anime, non c'è bisogno che sia sensato. Che t'aspettavi?"
~ Discussione su Akuma no Riddle su "cose che non importano a nessuno, parte seconda", con pessima citazione alla pubblicità dello schweppes.


Ma alla fine, più importante di tutto è:

Perché continuare a fare questo tipo di post?

(IMG:https://i793.photobucket.com/albums/yy213/D...zps1dc4c8db.jpg)

Ed è così, che tutta questa cosa si spiega da sola.... FINE.



Il VERO HAPPY ENDING.