Akuma no Riddle

Riddle Story of Devil

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  1. Mamiina
     
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    Simoun Auriga

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    Forse a qualcuno non è chiaro il motivo della mia feroce incazzatura per cui faccio una puntualizzazione:

    io non sono rimasto affatto deluso dal modo in cui è stato gestito il rapporto tra Haru e Tokaku e dalla chiusura che è stata loro riservata. E' vero forse si poteva fare qualcosina di più, non sul piano fisico (di cui sapete che mi frega poco e nulla) ma più che altro sul piano emotivo, con qualche scena che se gestita un po' meglio avrebbe potuto avere un impatto decisamente più efficace e restare a lungo nella memoria dei fan. Rispetto ad altre grandi coppie che hanno fatto la storia del genere yuri (cito ad esempio Nadie ed Ellis di El Caza o Mari e Hosino di Blue Drop) secondo me restano un gradino sotto e il loro potenziale poteva essere sfruttato di più e meglio. Cionostante Akuma no Riddle sul piano dello yuri rimane un ottimo esponente della categoria subtext (da sempre la migliore) e di conseguenza in tutto e per tutto un main yuri anime.

    Ciò che non è possibile accettare in nessun modo è che
    un 'intera storia venga interamente rovinata dai 10 minuti finali più deliranti che io abbia mai visto. Ho letto centinaia di commenti in giro su internet relativi all'ultimo episodio e le parole più ricorrenti sono due: "bullshit" e "trolling". Qualcuno deve dare una spiegazione plausibile su come sia possibile che personaggi che sono stati dati per morti e sulla cui morte sono stati costruiti non solo degli interi episodi ma addirittura l'intero anime, alla fine vengano riportati tutti in vita come se niente fosse stato. Sono anni che andiamo avanti a ripetere che gli anime non sono un prodotto per bambini, ma da qualche tempo, a furia di vedere finali di questo tipo, dove alla fine tutti i personaggi morti per magia ritornano in vita, sto iniziando a riflettere seriamente sul significato di questa frase: in che senso gli anime non sono dei prodotti per bambini? per il fatto che mostrano tutto il tempo tette e culi? ragazzine di dodici anni che fanno le z*****e? adolescenti il cui sogno è quello di s******i il fratello o la sorella? In questo senso non sono prodotti per bambini? Oppure il significato originale della frase sarebbe che in realtà negli anime si affrontano anche delle tematiche mature inclusa quella della morte? No perchè in caso contario è vero, gli anime non sono prodotti per bambini, ma (almeno la maggior parte di loro) sono da intendere come dei prodotti per cerebrolesi!!!!!!
     
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171 replies since 11/12/2013, 15:20   8071 views
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