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Lyndon.
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Io sinceramente non sono daccordo con queste ultime affermazioni.
Tanto per cominciare, a me l'anime è piaciuto, ma questo è un discorso soggettivo.
Al ballo le persone erano vestite diverse non in quanto donne e "uome", per come l'ho interpretata io quelle in abito "maschile" erano le soldatesse, che erano in uniforme di gala, e le altre invece erano quelle della famiglia Kisaragi. Quindi la distinzione non era maschi\femmine ma tra le due organizzazioni.
Per quanto riguarda poi le donne che si comportano in maniera maschile, io mi ricordo solo Hitomi, e in primo luogo, si comporta più da soldato che da uomo, e comunque nei momenti importanti mi è sembrato si comportasse indiscutibilmente da donna.
Per quanto poi riguarda il finale, magari detta così non è una cosa molto carina o elegante, ma in effetti è ben costruito e segue logicamente dalla trama.SPOILER (click to view)E poi la questione della mostrificazione è slegata dallo sperma umano (del quale peraltro non mi ricordavo, quindi non è che sia quello il centro dell'azione). Era un altro tentativo, indipendente, di sopravvivere. La capa delle Kisaragi era un incrocio umano-medusa (se non ricordo male) creato nella speranza che fosse resistente ai veleni.
Poi per carità, riconosco che il finale,SPOILER (click to view)Sia quello di cui si è discusso sia il secondo quando poi ci si ricollega ai sogni di Hitomi
è particolare e potrebbe non essere apprezzato, ma secondo me l'anime non è venuto male. Ma in ogni caso, ripeto: de gustibus non disputandum est.
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